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Re: MATTEO

08/09/2016, 20:13


La Procura archivia Sala per la dichiarazione sulle case

«Non erano falsità, ma omissioni da sanzione amministrativa». Il sindaco di Milano, era stato iscritto nel registro degli indagati (su esposto di Fratelli d’Italia) per non aver inserito alcuni immobili e quote societarie nell’autocertificazione patrimoniale

Terreno è la stessa cosa di casa costruita sul terreno? E quindi, aver dichiarato il terreno ma non la casa costruitavi sopra, vuol dire aver solo omesso il vero o invece aver anche falsato la realtà? È passata dal crine di questa distinzione la decisione della Procura di Milano di chiedere al gip Laura Marchiondelli, già prima delle ferie a fine luglio, l’archiviazione del fascicolo nel quale il neosindaco pd di Milano, Giuseppe Sala, era stato iscritto nel registro degli indagati (su esposto di Fratelli d’Italia) per non aver inserito alcuni immobili e quote societarie nell’autocertificazione patrimoniale richiesta ai titolari di talune cariche pubbliche dal decreto legislativo 33/2013 sulla trasparenza della Pubblica amministrazione.


Il 19 febbraio 2015, «nella qualità di amministratore delegato di Expo 2015», Sala compila l’autocertificazione «sul mio onore» e «consapevole delle responsabilità e delle sanzioni penali per le false attestazioni e dichiarazioni mendaci». In essa, però, non indica, oltre a due motocicli, la proprietà del 20% della Kenergy spa; del 18% della Tunari Real Estate srl in Romania; di una casa in Svizzera; e di due fabbricati, una villa e una pertinenza edificati nel 2014 a Zoagli (Genova) su un terreno invece dichiarato da Sala.

Quando i giornali (per primo Il Fatto Quotidiano) lo rilevano, Sala ammette la «dimenticanza» ma la sostiene innocua, in quanto rimarca di aver comunque denunciato regolarmente anche quei beni nelle sue dichiarazioni dei redditi. Il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Riccardo De Corato, il 21 aprile presenta un esposto alla Procura, che indaga Sala prima delle elezioni milanesi, il 26 aprile, anche se la circostanza emergerà solo il 24 giugno dopo le elezioni del sindaco vinte da Sala.

Ora si scopre che già alla fine di luglio la Procura ha chiesto l’archiviazione. Per quale motivo, se è documentale che Sala non indicò tutto quello che avrebbe dovuto? Dipende dalla differenza di sanzioni — voluta dal legislatore del 2013 per le bugie nelle comunicazioni delle situazioni patrimoniali dei titolari di incarichi pubblici — tra due tipi di false autocertificazioni. Da un lato la falsità che dipende dall’inserimento in dichiarazione di informazioni difformi dal vero, la quale è punita in via generale sul piano penale dal reato di «falso ideologico in atto pubblico» (reclusione fino a 2 anni). Dall’altro lato la falsità che dipende dall’omissione di informazioni, cioè dalla mancata o incompleta comunicazione dei dati, per la quale il decreto legislativo 33/2013 prevede una speciale sanzione amministrativa irrogabile dal prefetto (qualche migliaia di euro), che prevale sulla norma penale generale.

Se la mancata indicazione della casa in Svizzera e delle quote nelle due società è pacificamente una omissione di Sala, e dunque sfugge alla norma penale generale e ricade nella sanzione speciale amministrativa, cruciale per la sorte del sindaco restava invece la scelta dei pm su come qualificare giuridicamente Zoagli: e cioè la valutazione se Sala avesse omesso il vero o invece rappresentato il falso quando nella dichiarazione aveva indicato il terreno di Zoagli ma non i due immobili che vi aveva costruito. Nel primo caso, sanzione amministrativa del prefetto; nel secondo, processo penale per falso in atto pubblico. Alla fine la valutazione del pm Giovanni Polizzi, d’intesa con il neoprocuratore Francesco Greco e il capo del pool pubblica amministrazione Giulia Perrotti, è stata che si sia trattato non di alterazione della realtà, ma di «mera incompletezza di informazioni» perché Sala «si sarebbe limitato a dichiarare la titolarità del terreno a Zoagli sul quale gli immobili sono stati edificati».


http://www.1001portails.com/corriere_it ... _case.html

Re: MATTEO

08/09/2016, 22:43

Plutone77 ha scritto:

La Procura archivia Sala per la dichiarazione sulle case

«Non erano falsità, ma omissioni da sanzione amministrativa». Il sindaco di Milano, era stato iscritto nel registro degli indagati (su esposto di Fratelli d’Italia) per non aver inserito alcuni immobili e quote societarie nell’autocertificazione patrimoniale

Terreno è la stessa cosa di casa costruita sul terreno? E quindi, aver dichiarato il terreno ma non la casa costruitavi sopra, vuol dire aver solo omesso il vero o invece aver anche falsato la realtà? È passata dal crine di questa distinzione la decisione della Procura di Milano di chiedere al gip Laura Marchiondelli, già prima delle ferie a fine luglio, l’archiviazione del fascicolo nel quale il neosindaco pd di Milano, Giuseppe Sala, era stato iscritto nel registro degli indagati (su esposto di Fratelli d’Italia) per non aver inserito alcuni immobili e quote societarie nell’autocertificazione patrimoniale richiesta ai titolari di talune cariche pubbliche dal decreto legislativo 33/2013 sulla trasparenza della Pubblica amministrazione.


Il 19 febbraio 2015, «nella qualità di amministratore delegato di Expo 2015», Sala compila l’autocertificazione «sul mio onore» e «consapevole delle responsabilità e delle sanzioni penali per le false attestazioni e dichiarazioni mendaci». In essa, però, non indica, oltre a due motocicli, la proprietà del 20% della Kenergy spa; del 18% della Tunari Real Estate srl in Romania; di una casa in Svizzera; e di due fabbricati, una villa e una pertinenza edificati nel 2014 a Zoagli (Genova) su un terreno invece dichiarato da Sala.

Quando i giornali (per primo Il Fatto Quotidiano) lo rilevano, Sala ammette la «dimenticanza» ma la sostiene innocua, in quanto rimarca di aver comunque denunciato regolarmente anche quei beni nelle sue dichiarazioni dei redditi. Il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Riccardo De Corato, il 21 aprile presenta un esposto alla Procura, che indaga Sala prima delle elezioni milanesi, il 26 aprile, anche se la circostanza emergerà solo il 24 giugno dopo le elezioni del sindaco vinte da Sala.

Ora si scopre che già alla fine di luglio la Procura ha chiesto l’archiviazione. Per quale motivo, se è documentale che Sala non indicò tutto quello che avrebbe dovuto? Dipende dalla differenza di sanzioni — voluta dal legislatore del 2013 per le bugie nelle comunicazioni delle situazioni patrimoniali dei titolari di incarichi pubblici — tra due tipi di false autocertificazioni. Da un lato la falsità che dipende dall’inserimento in dichiarazione di informazioni difformi dal vero, la quale è punita in via generale sul piano penale dal reato di «falso ideologico in atto pubblico» (reclusione fino a 2 anni). Dall’altro lato la falsità che dipende dall’omissione di informazioni, cioè dalla mancata o incompleta comunicazione dei dati, per la quale il decreto legislativo 33/2013 prevede una speciale sanzione amministrativa irrogabile dal prefetto (qualche migliaia di euro), che prevale sulla norma penale generale.

Se la mancata indicazione della casa in Svizzera e delle quote nelle due società è pacificamente una omissione di Sala, e dunque sfugge alla norma penale generale e ricade nella sanzione speciale amministrativa, cruciale per la sorte del sindaco restava invece la scelta dei pm su come qualificare giuridicamente Zoagli: e cioè la valutazione se Sala avesse omesso il vero o invece rappresentato il falso quando nella dichiarazione aveva indicato il terreno di Zoagli ma non i due immobili che vi aveva costruito. Nel primo caso, sanzione amministrativa del prefetto; nel secondo, processo penale per falso in atto pubblico. Alla fine la valutazione del pm Giovanni Polizzi, d’intesa con il neoprocuratore Francesco Greco e il capo del pool pubblica amministrazione Giulia Perrotti, è stata che si sia trattato non di alterazione della realtà, ma di «mera incompletezza di informazioni» perché Sala «si sarebbe limitato a dichiarare la titolarità del terreno a Zoagli sul quale gli immobili sono stati edificati».


http://www.1001portails.com/corriere_it ... _case.html



esistono giudici
tante teste di kaz.zo..


mi duole dirlo ma
berlusca non aveva tutti i torti..

certa magistratura è politicizzata..

se sei in un modo vedono il bicchiere mezzo pieno,
se sei in un altro
lo vedono mezzo vuoto..
trovano il cavillo
per giustificare l'illecito o per incastrarti
a seconda delle circostanze..

mò qualcuno mi deve spiegare
la differenza tra falsità
e omissione..
perchè io non l'ho capita..


ma alla domanda SPECIFICA :
"quali sono le proprietà?"
rispondere non correttamente è falsità
non omissione..

ma non capiscono un kaz.zo..

Fosse stata la raggi l'avrebbero crocifissa..

Re: MATTEO

09/09/2016, 13:33

ma questo qui è proprio un koglione
senza faccia
nemmeno quella di bronzo..
almeno cambiasse copione
non fa ridere..

sentite qua..

Renzi all'attacco di D'Alema: «Lui e Berlusconi si amano»


http://video.corriere.it/renzi-all-atta ... cde5239b18

ma non c credo..
ipse quoque..
vi ricordate l'emendamento tributario
che la sua manina
aveva inserito (a sua insaputa si capisce !!)

alla vigilia di natale
per evitare la severino a berlusconi?
e poi il patto del nazareno,
la cena ad arcore,
giorgio gori,
ecc. ecc. ecc.
praticamente il pd è una succursale di forza italia..
e rinfaccia a d'alema
l'inciucio con berlusca..


MA VERAMENTE FA SCHIFO..

Re: MATTEO

09/09/2016, 13:50

mik.300 ha scritto:ma questo qui è proprio un koglione
senza faccia
nemmeno quella di bronzo..
almeno cambiasse copione
non fa ridere..

sentite qua..

Renzi all'attacco di D'Alema: «Lui e Berlusconi si amano»


http://video.corriere.it/renzi-all-atta ... cde5239b18

ma non c credo..
ipse quoque..
vi ricordate l'emendamento tributario
che la sua manina
aveva inserito (a sua insaputa si capisce !!)

alla vigilia di natale
per evitare la severino a berlusconi?
e poi il patto del nazareno,
la cena ad arcore,
giorgio gori,
ecc. ecc. ecc.
praticamente il pd è una succursale di forza italia..
e rinfaccia a d'alema
l'inciucio con berlusca..


MA VERAMENTE FA SCHIFO..

AZZ... ma in questo post ce ne fosse uno che merita RISPETTO!!!

Re: MATTEO

09/09/2016, 15:17

Se costruite le forche, la leva della botola posso avere l'onore di tirarla io? Perchè questo ci vuole, ormai indignarsi non serve a nulla.

Re: MATTEO

11/09/2016, 13:54

ma roba da pazzi..
vi ricvordate quando diceva
"no alle correnti" ??
forse si riferiva alle correnti degli altri..
la sua invece è ok..

pure miss italia..
non che me ne fotta xcarità..
un caso?
coincidenze astrali?


http://video.corriere.it/miss-italia-ve ... e0f4da1c53

Miss Italia è la ventunenne toscana Rachele Risaliti

Re: MATTEO

11/09/2016, 15:06

La buona sola di Renzie devasta i docenti



Immagine



di Gianluca Vacca, MoVimento 5 Stelle Camera

¯
Leggete questa lettera di una docente che sta subendo i devastanti guasti della #BuonaScuola del duo Renzi/Giannini. A voi ogni giudizio.
Un abbraccio a docenti e studenti vittime di questi incapaci, distruttori della scuola.
Una sola promessa: Noi non molliamo!


"Mi chiamo Roberta R. e sono una docente di Educazione Musicale. Dopo 17 anni di precariato svolto lavorando in giro per la provincia di Viterbo sono stata assunta in ruolo con la L. 107/2015, la cosiddetta legge della “Buona scuola”. La legge prevedeva un piano straordinario di assunzioni legato ad una mobilità nazionale, alla quale tutti i neoassunti hanno dovuto partecipare.


Sia i sindacati che il premier Renzi hanno incoraggiato i precari storici a fare domanda, assicurando che non ci sarebbe stata nessuna deportazione di massa, ma così non è stato. Sono MADRE di due figli, un giovane adolescente e un bimbo di 9 anni, MOGLIE di un marito anch'egli in mobilità. Non sono più tanto giovane, ho 45 anni e ho già fatto delle scelte di vita che devo portare avanti per non destabilizzare la famiglia. La famiglia...tanto osannata dal premier e anche dal Papa! La mia famiglia ora si sta dividendo, grazie agli errori di un ALGORITMO che ha deciso le nostre vite! La sera del 3 agosto, dopo giorni di attesa snervante, è arrivato l'esito della mobilità: da Viterbo in VENETO, Cadore! Una doccia fredda, se non fosse che mi sono resa conto di lì a poche ore che tutti i miei colleghi sono rimasti nella provincia.


Dei 14 immessi in ambito Viterbo, ben 9 di loro hanno PUNTEGGIO INFERIORE AL MIO! Ma come è possibile? Mi sono rivolta immediatamente al sindacato e insieme abbiamo chiesto delucidazioni all'atp di Viterbo. Risultato: nessuno dei colleghi ha titoli preferenziali, è chiaramente stato UN ERRORE DELL'ALGORITMO IMPAZZITO! O così almeno vogliono farci credere...Ho fatto immediatamente domanda di conciliazione, spiegando le mie valide motivazioni, ho atteso e atteso, i minuti le ore...Nel frattempo è arrivato il momento di prendere servizio e così sono dovuta partire il 31 agosto per firmare la presa di servizio nella scuola assegnatami di ufficio a Domegge di Cadore.


Mentre ero in viaggio mi è arrivata la comunicazione dell'USR del Lazio con la quale venivo avvisata di presentarmi il giorno 1 settembre alle 15 per la conciliazione a Roma. Ma come? Alle 8 presa di servizio in Cadore e alle 15 dello stesso giorno conciliazione a Roma? Non hanno ancora inventato il teletrasporto, scusatemi, ma non ce la farò a presentarmi...Mi viene data una proroga: entro il giorno 2 settembre a Roma! Faccio la presa di servizio e mi rimetto in viaggio direzione Roma.


E' arrivato il fatidico giorno della conciliazione. La funzionaria freddamente mi propone Veneto Vicenza al posto di Veneto Cadore. E' stata una presa in giro, ho percorso 1500 km in due giorni per sentirmi dire che mi è stata assegnata una nuova sede di ufficio senza tenere conto del mio punteggio: prendere o lasciare! Sono SCOPPIATA A PIANGERE, non mi sono mai sentita così UMILIATA in vita mia! Tutto l'amore che avevo nell'insegnamento e la passione con cui l'ho svolto sono stati calpestati! Dovrò FARE RICORSO per vedere riconosciuti i miei diritti contro gli errori di un algoritmo che ha diviso la mia famiglia. Dovrò attendere i tempi della burocrazia e nel frattempo andare lontana da casa 700 km sostenendo doppie spese di affitto, utenze e forse dovrei pure far mangiare i miei figli.


Grazie Buona Scuola, grazie per aver diviso migliaia di famiglie per un posto di lavoro che era dovuto dopo anni e anni di contratti precari reiterati!"
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fonte



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MaxpoweR ha scritto:Se costruite le forche, la leva della botola posso avere l'onore di tirarla io? Perchè questo ci vuole, ormai indignarsi non serve a nulla.





Se occorre una mano per il cappio (o per i cappi, visto che uno non basta sicuramente), sono a disposizione. [:D]

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Se poi si cambia idea... ci sono vari modi. »»» Immagine

Re: MATTEO

11/09/2016, 15:24

la moglie di renzi viceversa
ha avuto il posto a pochi km da casa..
OVVIAMENTE..
e per chiamata diretta !

http://www.italiainmovimento.it/2016/09 ... tamattina/

LA MOGLIE DI RENZI E’ DIVENTATA INSEGNANTE DI RUOLO? SI, CON IL TRUCCO: ECCO DOVE L’HANNO BECCATA STAMATTINA

MIRACOLO ITALIANO! AGNESE LANDINI IN RENZI DIVENTA INSEGNANTE DI RUOLO – “CASUALMENTE” E’ STATA ASSUNTA CON CHIAMATA DIRETTA – LAVORERA’ IN UN ISTITUTO LINGUISTICO

Agnese Landini, moglie del premier Matteo Renzi, sarà insegnante di ruolo all’Istituto linguistico Penao di Firenze. La “First lady” si è presentata nella nuova scuola per la presa di incarico. E’ stata scelta dalla preside dell’Istituto tramite chiamata diretta.

Re: MATTEO

11/09/2016, 15:56

Banana Republic.

Re: MATTEO

11/09/2016, 18:15

mik.300 ha scritto:la moglie di renzi viceversa
ha avuto il posto a pochi km da casa..
OVVIAMENTE..



OVVIAMENTE.


Poteva essere diverso da così? Certo che no.



La moglie del Bomba insegna? Non lo sapevo.



A quanto pare è insegnante di ruolo all’Istituto linguistico Penao di Firenze.

Istituto linguistico??????
Allora SHISH. Immagine

Re: MATTEO

11/09/2016, 21:11

ArTisAll ha scritto:
mik.300 ha scritto:la moglie di renzi viceversa
ha avuto il posto a pochi km da casa..
OVVIAMENTE..



OVVIAMENTE.


Poteva essere diverso da così? Certo che no.



La moglie del Bomba insegna? Non lo sapevo.



A quanto pare è insegnante di ruolo all’Istituto linguistico Penao di Firenze.

Istituto linguistico??????
Allora SHISH. Immagine


fino all'anno scorso era precaria..
contratti a termine..
mò è di ruolo..
magari l'anno prossimo
la fanno preside..

Re: MATTEO

11/09/2016, 21:42

Ha rovinato la scuola, anzi la sQuola, per sistemare la moglie sto faccia di caLzo.

Re: MATTEO

12/09/2016, 10:03

MaxpoweR ha scritto:Ha rovinato la scuola, anzi la sQuola, per sistemare la moglie sto faccia di caLzo.



x alcuni c'è la chiamata diretta
gli altri si attaccano al tram..

ma xché?

sembra fatto apposta x incentivare
lecchinaggio, raccomandazioni,
favoritismi (anche sessuali),

ecc.

Re: MATTEO

12/09/2016, 13:09

mik.300 ha scritto:
MaxpoweR ha scritto:Ha rovinato la scuola, anzi la sQuola, per sistemare la moglie sto faccia di caLzo.



x alcuni c'è la chiamata diretta
gli altri si attaccano al tram..

ma xché?

sembra fatto apposta x incentivare
lecchinaggio, raccomandazioni,
favoritismi (anche sessuali),

ecc.


ci ho pensato pure io di sicuro è una procedura che STIMOLA LA CORRUZIONE. Anche perchè uno che da Palermo viene sbattuto a Treno beh se può evitare di farlo fa di tutto...

Re: MATTEO

13/09/2016, 08:31

Immagino volessi dire Trento.
Comunque da noi è tutta la faccenda che non quadra.
Le aziende serie prima di impiantare una attività, fanno o fanno fare, ricerche di mercato per vedere se il prodotto è richiesto, se bisogna spendere tanto in trasporti etc etc ........

Perché uno di Palermo dovrebbe andare a "vendere" il suo prodotto a Trento???
Perché a Trento non ce n'è e lo venderebbe bene oppure ...

Spero di essermi fatto capire.
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