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27/09/2016, 09:23
http://www.corriere.it/esteri/16_settem ... 2989.shtmlMancano i fondi, 20 mila profughi
fuori dalle strutture di accoglienzaPresto saranno liberi di circolare in Italia in attesa di una nuova sistemazioneROMA Sono almeno 20 mila i richiedenti asilo che entro qualche settimana potrebbero rimanere fuori dalle strutture di accoglienza. Liberi di circolare in Italia, in attesa di una nuova sistemazione. L’ultimatum di organizzazioni umanitarie e cooperative che ormai da sei mesi attendono il pagamento delle spese per l’assistenza ai migranti è già stato recapitato: «Se il problema non sarà risolto saremo costretti a sospendere il servizio». Una situazione drammatica che — come sottolineano al Viminale — potrebbe creare anche «problemi di ordine pubblico per le tensioni sociali che rischiano di generarsi». Mancano oltre 600 milioni di euro. L’erogazione dei fondi è stata bloccata dal ministero del Tesoro e su questo la posizione del ministro dell’Interno Angelino Alfano è chiara: «Il problema delle risorse è vero, occorre rimpinguarle per pagare i nostri creditori. Ma io non sono un centro autonomo di spesa, quando il Mef dà i soldi pagheremo, altrimenti non posso pagare».
27/09/2016, 09:47
Evviva le risorse !!!!!!!!!
Manca equilibrio, persiste disonestà morale e ipocrisia.
L' equazione è semplice e indiscutibile. 2/3 sono migranti economici e noi non abbiamo le risorse necessarie per integrarli nel tessuto sociale.
Si parla spesso delle cause che hanno portato a questo esodo di massa, si incolpano giustamente le multinazionali del profitto che hanno depredato paesi come l' Africa e allora che se ne facciano carico loro, le risorse le hanno.
Visto che non lo faranno sicuramente, non possiamo far altro che difendere quello che i nostri padri hanno costruito con sacrificio. Io come occidentale posso chiedere scusa, anche se non sono responsabile direttamente delle loro condizioni, ma non si può pretendere che io accetti un degrado simile dei valori che mi hanno insegnato.
27/09/2016, 10:10
1 - Manca equilibrio : non penso perché da almeno un secolo e mezzo, l'equilibrio, il modus operandi italico è " fregarsene e farla franca"; poi se ti va male e ti beccano forse pagherai e per quanto riguarda la dirittura morale, basta che ti penti all'ultimo istante di vita.
2 - Io come occidentale, non ritengo di dovermi scusare, perché né io né i miei, genitori, nonni e bisnonni rientriamo nella categoria di coloro che hanno goduto, spinto e guadagnato nelle guerre coloniali e similari, essendo dei proletari e non certo dei servi dei vari ducetti e condottieri italici in divisa o in "sottana", (soca nera).
3 - Per quanto riguarda ciò che mi hanno insegnato, vedo che è disatteso, se non addirittura ignorato deliberatamente, in primis a partire da chi lo ha "predicato".
Perciò......
Ciao e buona giornata.
27/09/2016, 10:15
Quoto e buona giornata a te.
29/09/2016, 20:58
E' uno schifo, dappertutto, siamo messi sempre peggio.
L'altro giorno ero al supermercato, e dopo avere fatto la spesa mi sono avviato verso l'uscita col carrello. C'erano tre diversamente europei piazzati davanti alle porte scorrevoli. Proprio DAVANTI alla porta, a capannello, con i soliti cellulari in mano, a chiaccherare amabilmente! Sicchè, visto che non c'era verso di passare, mi sono dovuto fermare e ho tossito per "riportarli sulla terra", visto che oltretutto sembrano sempre strafatti...
Si sono girati con un'espressione in faccia, di ODIO! Si sono spostati lentamente, ciondolando come panni stesi, e mi hanno squadrato dalla testa ai piedi, come se gli avessi offeso la famiglia o chissà cos'altro! Mi aspettavo un seguito, devo essere sincero, invece tutto ok, sono passato e via.
Ma ci rendiamo conto? Io sono ben piazzato e so difendermi e anche darle, ma se al mio posto ci fosse stato un pensionato, magari dallo sproloquio facile, o una siora qualunque? Poi ci stupiamo dei casi tipo quello di Fermo! Basta guardarli e rischi di prenderle!
Non abbiamo bisogno di gente così a zonzo in Italia, vanno riportati subito da dove sono venuti, non fanno niente, non servono a niente, creano solo disturbo e fastidio!
E soprattutto sarebbe ora di cominciare a farsi rispettare, perché appena sbarcati si comportano da gangster, perché probabilmente LO SONO già. E qua c'hanno pure chi li difende!
Ci odiano a morte, e se non ci diamo una svegliata, appena saranno in quantità sufficiente da scatenare guerriglie e rivolte in larga scala, lo faranno. Altroché isis, questi vogliono depredarci...
29/09/2016, 22:00
Fino a 40 anni anch'io non avevo paura di niente, ma poi, l'età, gli interventi chirurgici mi hanno fatto capire che non è più il caso di menare cazzotti o colpi da AIC (addestramento individuale combattimento).
Farebbe comodo una 38 da usare per un colpo ad ogni singolo ginocchio, ma no si può.
Non si può perché un pensionato come il sottoscritto che lascia una notevole cifra di IRPEF, è meno "appetibile" per il governo, di organizzazioni varie e non, di un giovanotto colorato che non accampa diritti, consuma quello che gli dai o arraffa e soprattutto è "educato" a obbedire al capobranco/capotribù etnico.
Traduzione: un pensionato come me è un rompiballe che vuole tutelare ed esercitare i suoi diritti conseguiti dopo 40 anni di lavoro o ereditati da chi ha fatto guerra e campi di concentramento per permetterglielo, mentre questi "denutriti" negretti si accontentano di tre pasti caldi, un bel alloggio e quant'altro, purchè sia di prima scelta e gratis.
Azzz.. i poveri "terroni" degli anni 60 venivano su, dormivano sulla brandina in corridoio o in magazzino/garage, lavoravano in catena alla Fiat o altre fabbriche. ed erano cittadini italiani.
Questi ti sputerebbero in faccia ogni volta che li guardi, se hai un crocifisso addosso fanno roteare gli occhi e...
Porca miseria, pensare che quando ero piccolo di quelle poche lirette che ricevevo per mancia, alcune le davo per "Nigrizia".
29/09/2016, 22:13
ORSOGRIGIO ha scritto:Fino a 40 anni anch'io non avevo paura di niente, ma poi, l'età, gli interventi chirurgici mi hanno fatto capire che non è più il caso di menare cazzotti o colpi da AIC (addestramento individuale combattimento).
Farebbe comodo una 38 da usare per un colpo ad ogni singolo ginocchio, ma no si può.
Non si può perché un pensionato come il sottoscritto che lascia una notevole cifra di IRPEF, è meno "appetibile" per il governo, di organizzazioni varie e non, di un giovanotto colorato che non accampa diritti, consuma quello che gli dai o arraffa e soprattutto è "educato" a obbedire al capobranco/capotribù etnico.
Traduzione: un pensionato come me è un rompiballe che vuole tutelare ed esercitare i suoi diritti conseguiti dopo 40 anni di lavoro o ereditati da chi ha fatto guerra e campi di concentramento per permetterglielo, mentre questi "denutriti" negretti si accontentano di tre pasti caldi, un bel alloggio e quant'altro, purchè sia di prima scelta e gratis.
Azzz.. i poveri "terroni" degli anni 60 venivano su, dormivano sulla brandina in corridoio o in magazzino/garage, lavoravano in catena alla Fiat o altre fabbriche. ed erano cittadini italiani.
Questi ti sputerebbero in faccia ogni volta che li guardi, se hai un crocifisso addosso fanno roteare gli occhi e...
Porca miseria, pensare che quando ero piccolo di quelle poche lirette che ricevevo per mancia, alcune le davo per "Nigrizia".
Sono stati i poveri Terroni che hanno dato il sangue nelle due guerre mondiali per difendere una Patria che si è dimostrata matrigna.
29/09/2016, 22:18
bleffort ha scritto:ORSOGRIGIO ha scritto:Fino a 40 anni anch'io non avevo paura di niente, ma poi, l'età, gli interventi chirurgici mi hanno fatto capire che non è più il caso di menare cazzotti o colpi da AIC (addestramento individuale combattimento).
Farebbe comodo una 38 da usare per un colpo ad ogni singolo ginocchio, ma no si può.
Non si può perché un pensionato come il sottoscritto che lascia una notevole cifra di IRPEF, è meno "appetibile" per il governo, di organizzazioni varie e non, di un giovanotto colorato che non accampa diritti, consuma quello che gli dai o arraffa e soprattutto è "educato" a obbedire al capobranco/capotribù etnico.
Traduzione: un pensionato come me è un rompiballe che vuole tutelare ed esercitare i suoi diritti conseguiti dopo 40 anni di lavoro o ereditati da chi ha fatto guerra e campi di concentramento per permetterglielo, mentre questi "denutriti" negretti si accontentano di tre pasti caldi, un bel alloggio e quant'altro, purchè sia di prima scelta e gratis.
Azzz.. i poveri "terroni" degli anni 60 venivano su, dormivano sulla brandina in corridoio o in magazzino/garage, lavoravano in catena alla Fiat o altre fabbriche. ed erano cittadini italiani.
Questi ti sputerebbero in faccia ogni volta che li guardi, se hai un crocifisso addosso fanno roteare gli occhi e...
Porca miseria, pensare che quando ero piccolo di quelle poche lirette che ricevevo per mancia, alcune le davo per "Nigrizia".
Sono stati i poveri Terroni che hanno dato il sangue nelle due guerre mondiali per difendere una Patria che si è dimostrata matrigna.
![Concorde [:290]](./images/smilies/UF/concorde.gif)
Anche loro certamente, ma non solo loro.
Mi permetto di ricordare che il fronte era qui da noi, nella prima e nella seconda guerra.
29/09/2016, 22:28
ORSOGRIGIO ha scritto:bleffort ha scritto:ORSOGRIGIO ha scritto:Fino a 40 anni anch'io non avevo paura di niente, ma poi, l'età, gli interventi chirurgici mi hanno fatto capire che non è più il caso di menare cazzotti o colpi da AIC (addestramento individuale combattimento).
Farebbe comodo una 38 da usare per un colpo ad ogni singolo ginocchio, ma no si può.
Non si può perché un pensionato come il sottoscritto che lascia una notevole cifra di IRPEF, è meno "appetibile" per il governo, di organizzazioni varie e non, di un giovanotto colorato che non accampa diritti, consuma quello che gli dai o arraffa e soprattutto è "educato" a obbedire al capobranco/capotribù etnico.
Traduzione: un pensionato come me è un rompiballe che vuole tutelare ed esercitare i suoi diritti conseguiti dopo 40 anni di lavoro o ereditati da chi ha fatto guerra e campi di concentramento per permetterglielo, mentre questi "denutriti" negretti si accontentano di tre pasti caldi, un bel alloggio e quant'altro, purchè sia di prima scelta e gratis.
Azzz.. i poveri "terroni" degli anni 60 venivano su, dormivano sulla brandina in corridoio o in magazzino/garage, lavoravano in catena alla Fiat o altre fabbriche. ed erano cittadini italiani.
Questi ti sputerebbero in faccia ogni volta che li guardi, se hai un crocifisso addosso fanno roteare gli occhi e...
Porca miseria, pensare che quando ero piccolo di quelle poche lirette che ricevevo per mancia, alcune le davo per "Nigrizia".
Sono stati i poveri Terroni che hanno dato il sangue nelle due guerre mondiali per difendere una Patria che si è dimostrata matrigna.
![Concorde [:290]](./images/smilies/UF/concorde.gif)
Anche loro certamente, ma non solo loro.
Mi permetto di ricordare che il fronte era qui da noi, nella prima e nella seconda guerra.
Appunto!,l'hai detto!
![Approvazione [^]](./images/smilies/UF/icon_smile_approve.gif)
,chissà come sarebbe stato se i Siciliani si rifiutavano in massa a partecipare ad una guerra che a noi a conti fatti non ci riguardava,per difendere i confini di un Nord molto più lontano dell'Africa,però ti faccio ricordare che tante battaglie della II guerra mondiale furono combattute nei deserti dell'Africa nei quali contingenti vi erano in maggioranza Siciliani e gente del Sud Italia e si sono fatti onore come soldati valorosi persino dagli Inglesi.
29/09/2016, 22:42
Io non ho alcun rimpianto o considerazione per quei siciliani che hanno "combattuto" nella seconda guerra, EVIS & co, che facevano il loro interesse, il bisinisso.
La mia gratitudine ed il mio rispetto va a quegli uomini, proletari, braccianti e contadini figli di quella bellissima e sfortunata terra, che sono andati a morire senza alcun motivo e tornaconto per alimentare e riempire le tasche di fetentissimi individui.
29/09/2016, 22:52
ORSOGRIGIO ha scritto:Io non ho alcun rimpianto o considerazione per quei siciliani che hanno "combattuto" nella seconda guerra, EVIS & co, che facevano il loro interesse, il bisinisso.
La mia gratitudine ed il mio rispetto va a quegli uomini, proletari, braccianti e contadini figli di quella bellissima e sfortunata terra, che sono andati a morire senza alcun motivo e tornaconto per alimentare e riempire le tasche di fetentissimi individui.
Concordo con te
![Concorde [:290]](./images/smilies/UF/concorde.gif)
,però vi è anche il fatto che non possiamo colpevolizzare i figli di Siciliani che hanno trovato la Patria in terra Straniera dato che L'Italia li aveva "diseredati" in cittadini di serie B.
29/09/2016, 23:06
bleffort ha scritto:ORSOGRIGIO ha scritto:Io non ho alcun rimpianto o considerazione per quei siciliani che hanno "combattuto" nella seconda guerra, EVIS & co, che facevano il loro interesse, il bisinisso.
La mia gratitudine ed il mio rispetto va a quegli uomini, proletari, braccianti e contadini figli di quella bellissima e sfortunata terra, che sono andati a morire senza alcun motivo e tornaconto per alimentare e riempire le tasche di fetentissimi individui.
Concordo con te però non possiamo colpevolizzare i figli di Siciliani che hanno trovato la Patria in terra Straniera dato che L'Italia li aveva "diseredati" in cittadini di serie B.
![Meditativo [:296]](./images/smilies/UF/meditativo.gif)
Da quel poco che conosco la Sicilia, tramite quel grandissimo scrittore, Camilleri, le testimonianze dirette di amici e genitori di "commare" acquisita, i più "solerti" a tartassare e "maltrattare" siculi o sicani, sono stati soprattutto degli altri, nativi dell'isola.
Anche in "Ammerica", gli aiuti non erano e non sono certamente fraterni e/o disinteressati.
La piramide c'è in qualsiasi realtà.
Se ti capitasse, guarda il film "L'albero degli zoccoli" , sembra la storia della mia famiglia.
Ciao.
Buona notte.
29/09/2016, 23:16
ORSOGRIGIO ha scritto:bleffort ha scritto:ORSOGRIGIO ha scritto:Io non ho alcun rimpianto o considerazione per quei siciliani che hanno "combattuto" nella seconda guerra, EVIS & co, che facevano il loro interesse, il bisinisso.
La mia gratitudine ed il mio rispetto va a quegli uomini, proletari, braccianti e contadini figli di quella bellissima e sfortunata terra, che sono andati a morire senza alcun motivo e tornaconto per alimentare e riempire le tasche di fetentissimi individui.
Concordo con te però non possiamo colpevolizzare i figli di Siciliani che hanno trovato la Patria in terra Straniera dato che L'Italia li aveva "diseredati" in cittadini di serie B.
![Meditativo [:296]](./images/smilies/UF/meditativo.gif)
Da quel poco che conosco la Sicilia, tramite quel grandissimo scrittore, Camilleri, le testimonianze dirette di amici e genitori di "commare" acquisita, i più "solerti" a tartassare e "maltrattare" siculi o sicani, sono stati soprattutto degli altri, nativi dell'isola.
Anche in "Ammerica", gli aiuti non erano e non sono certamente fraterni e/o disinteressati.
La piramide c'è in qualsiasi realtà.
Se ti capitasse, guarda il film "L'albero degli zoccoli" , sembra la storia della mia famiglia.
Ciao.
Buona notte.
Beh!... non è proprio così,ma ci sei avvicinato,anche l'Italia continentale ci ha messo lo zampino,in merito su questo forum ho scritto qualcosa qualche tempo fa,ma non voglio riprendere il discorso meglio di no dai!.....via i rancori e guardiamo al futuro.
Buonanotte Orsogrigio.
30/09/2016, 11:44
LA CADUTA DELL'IMPERO ROMANO: POCHI NATI E TROPPI STRANIERI - ARRIVA IN ITALIA IL LIBRO CHE HA SOLLEVATO UN BEL CASINO IN FRANCIA, PERCHÉ SOSTIENE CHE L'ANTICA ROMA È COLLASSATA TRA TROPPE TASSE E IMMIGRATI - LA STORIA SI STA RIPETENDO?
30/09/2016, 12:15
Certo che é cosi, ora ci sono i barbari 2.0!
D'altronde in africa figliano come conigli, qua non si batte più chiodo per molti motivi, il risultato é scontato.
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