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Re: terremoto in arrivo

31/10/2016, 14:57

MaxpoweR ha scritto:
Xanax ha scritto:Qualcosa mi dice che l'Italia si dimezzerà.


I tempi di ritorno di molti grandi eventi sono scaduti.

Ma se ci pensa la natura????
Perché opporsi???

Re: terremoto in arrivo

01/11/2016, 01:47

Opporsi a cosa? :)

Re: terremoto in arrivo

01/11/2016, 13:37

MaxpoweR ha scritto:Opporsi a cosa? :)

Alle forze della natura.

Re: terremoto in arrivo

13/11/2016, 17:14

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Nuova zelanda venerdi 11-novembre-2016

Re: terremoto in arrivo

13/11/2016, 19:03

Guarda su youtube.com

Re: terremoto in arrivo

14/11/2016, 06:09

Wolframio ha scritto:
Guarda su youtube.com



Terremoto in Nuova Zelanda, magnitudo 7.8 e tsunami di due metri. Paura e danni a Wellington (FOTO e VIDEO)

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Migliaia di persone sono state evacuate dal centro della capitale come spiega il sito di Radio New Zealand. Il 22 febbraio 2011 almeno 185 persone morirono per un terremoto di magnitudo 6,3 che scosse la città di Christchurch, causando danni a 30mila edifici. La città, vicina all’epicentro del terremoto di oggi, si trova in una zona ad alto rischio sismico
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•••► Leggi tutto



Magnitudo 7.8, “bello” forte.

Re: terremoto in arrivo

14/11/2016, 13:05

Fosse accaduto in italia ci sarebbe stata una ecatombe.

Re: terremoto in arrivo

18/11/2016, 06:11

ArTisAll ha scritto:Terremoto in Nuova Zelanda, magnitudo 7.8 e tsunami di due metri. Paura e danni a Wellington



Nuova Zelanda,terremoto ha sollevato il fondo marino di 2 m
Effetto che non sorprende nel caso di un sisma così violento

17 novembre, 19:45

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Il terremoto del 13 novembre in Nuova Zelanda ha sollevato il fondale marino di 2 metri. Lo conferma all'ANSA Alberto Michelini, sismologo dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv).

''E' un dato non sorprendente, vista la dimensione dell'evento. Il terremoto, le cui stime ora si fanno più accurate e ci dicono che la magnitudo è stata di 8.0-8.1, è stato molto forte - rileva il sismologo - ed è avvenuto su una faglia lunga centinaia di chilometri, in corrispondenza della linea di costa''.

La rottura di una faglia di ''solito procede ad una velocità di 2 chilometri al secondo. In questo caso è avvenuta in poco più di 2 minuti, da Sud verso Nord-Est''. Quello che si vede ora in certe parti della costa dell'Isola del Sud, conclude, ''è un cambiamento della linea di costa, con variazioni sul livello del mare fino a 2 metri''.
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fonte

Re: terremoto in arrivo

22/11/2016, 01:08

Terremoto 7.3 vicino a Fukushima, allarme tsunami

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TOKYO -- Dopo il terremoto che ha colpito il Giappone si è registrato un incendio ad un impianto petrolchimico nel distretto di Nishikimachi. Lo hanno riferito le autorità, aggiungendo comunque che il fuoco è stato spento intorno alle 6.40 locali. La US Geological Survey ha corretto a 6,9 la magnitudo del sisma che ha colpito il nord-est del Giappone. La scossa, con epicentro in mare, è stata avvertita anche nella capitale Tokyo ma al momento non ci sono notizie di vittime o danni. Lo riferisce la Bbc.
E' stato diffuso anche un allarme tsunami. Il sisma si è verificato al largo della costa orientale della prefettura giapponese di Fukushima, dove nel 2011 uno tsunami colpì un impianto nucleare. E' stato diramato un allarme tsunami per onde fino a tre metri. L'agenzia meteorologica giapponese ha rilevato che il sisma si è verificato intorno alle 6 del mattino locali ad una profondità di 10 chilometri. Finora sono state segnalate onde di poco meno di un metro, 90 centimetri, in particolare al porto di Soma, in seguito al sisma che ha colpito il nord-est del Giappone. Lo riferisce l'emittente Nhk
Le autorità giapponesi hanno ordinato ai residenti della costa a Kamaishi di evacuare la zona, visto il pericolo di tsunami, con possibili onde fino a tre metri, in seguito al forte terremoto che ha colpito il nord-est della Paese, a largo della costa di Fukushima. Lo riportano i media locali
La tv nazionale NHK ha diffuso le immagini delle città costiere nella prefettura di Fukushima, subito dopo il forte sisma, con avvisi di evacuazione immediata per tutta la popolazione verso l'interno, ricordando loro il terribile terremoto del 2011, che provocò la morte di circa 18mila persone. Ed e' stato sospeso il traffico ferroviario dei decine di treni nell'est del Paese.
Non risultano anomalie nei reattori dell'impianto nucleare di Fukushima Daiichi, in seguito al forte terremoto che ha colpito la costa. Lo ha reso noto la Tokyo Electric Power Company, specificando che non ci sono stati cambiamenti nei livelli di radiazioni. Lo riferisce l'emittente giapponese Nhk.


http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/a ... d21a5.html

Aggiungo un'altra notizia... Così, a caso...

Il presidente russo Vladimir Putin ha avuto dei colloqui con il primo ministro giapponese Shinzo Abe durante il vertice dell'APEC in Perù. Durante l'incontro, il capo di Stato russo ha rilevato che le relazioni tra Mosca e Tokyo stanno progredendo grazie al rinnovamento di alcuni strumenti di cooperazione.
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Leggi tutto: https://it.sputniknews.com/politica/201 ... iplomazia/

[:305]

Re: terremoto in arrivo

22/11/2016, 06:24

TheApologist ha scritto:Terremoto 7.3 vicino a Fukushima, allarme tsunami



Guarda su youtube.com



Talmente è l'abitudine al terremoto che le persone che escono dal treno camminano come se nulla fosse.

Re: terremoto in arrivo

24/11/2016, 13:03

La gravità potrebbe diventare una spia dei terremoti
Il primo segnale identificato dopo il sisma del 2011 in Giappone


Oltre a causare il gigantesco tsunami che ha travolto le coste del Giappone, il terremoto dell'11 marzo 2011 ha generato piccolissime variazioni nella gravità: una leggera diminuzione della forza di gravità terrestre che, secondo la ricerca pubblicata sulla rivista Nature Communications, potrebbe diventare una spia dei terremoti, ossia uno dei segnali che potrebbero avvertire dell'arrivo di una scossa. Lo studio è stato coordinato dal sismologo Jean-Paul Montagner, del Consiglio nazionale delle Ricerche francese (Cnrs).

Invito alla cautela
I ricercatori, dei quali fa parte l'italiano Matteo Barsuglia, osservano tuttavia che, sebbene la loro scoperta abbia un grande potenziale, va considerata con cautela. Per poterla mettere in pratica, infatti, si dovrebbe installare una rete di strumenti così sensibili e sofisticati da rilevare minime variazioni nella gravità. Se venisse costruita una rete come questa, parallela a quella dei sismografi, potrebbe costituire il primo passo verso un sistema di allerta rapido. C'è inoltre da considerare il tempo di preavviso che un tale sistema potrebbe offrire, di appena qualche decina di secondi.
Giudica la ricerca interessante, ma invita alla prudenza anche il presidente dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), Carlo Doglioni: "è un risultato interessante, ma da qui a sperare che le variazioni nella gravità possano essere dei precursori dei terremoti è difficile" Si tratta infatti di variazioni piccolissime che precedono l'arrivo del terremoto di poche decine di secondi e che possono essere registrate solo con strumenti molto accurati.

Ancora molto da comprendere
"Sicuramente - ha aggiunto - i terremoti modificano l'assetto gravitazionale in quanto spostano delle masse", anche se "il tipo di segnali generati potrebbe dipendere dalle caratteristiche dei terremoti", ad esempio se sono di tipo compressivo o distensivo. Ci sono quindi, secondo il presidente dell'Ingv, ancora molti aspetti da comprendere e da approfondire e bisogna inoltre considerare che al momento il preavviso possibile "è minimo e molto difficile da utilizzare". E' anche vero comunque che le piccole variazioni nella gravità possono essere considerate "uno dei segnali che ci fanno sperare per il futuro. Si tratta - ha concluso - di imparare a trovare i segnali giusti, che ancora non conosciamo".


https://www.ansa.it/scienza/notizie/rub ... 6fdaf.html

Re: terremoto in arrivo

26/11/2016, 20:49

La forma delle faglie influenza la potenza dei terremoti

I più distruttivi avvenuti in quelle più piatte

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L'intensità e la potenza dei terremoti sono influenzate dalla forma delle faglie: quelle più piatte sono legate ai terremoti più violenti, di magnitudo superiore a 8.5, mentre quelle più curve hanno meno probabilità di essere collegate a terremoti così forti. Lo ha verificato uno studio coordinato da Quentin Bletery, dell'università dell'Oregon, pubblicato sulla rivista Science.


Lo studio
In passato si pensava che i megasismi avvenissero solo ai margini tra giovani placche tettoniche che convergevano velocemente l'una verso l'altra, finchè i terremoti dell'Indonesia nel 2004 di magnitudo 9.4, e quello di 9.0 in Giappone nel 2011 non hanno smentito tale teoria. Da allora si è pensato che i terremoti più distruttivi fossero possibili su qualsiasi grande faglia. In questo studio i ricercatori dimostrano che sui terremoti distruttivi c'è anche un altro fattore che influisce: la curvatura della faglia. "Molti pensano che le aree con alcune faglie si rompano meno di altre, e quando si rompono generano dei terremoti molto forti - commenta Bletery - Ma la causa non è chiara". L'idea di Bletery era che ci fossero delle variazioni nella geometria della faglia. Così ha cercato dei cambiamenti nell'inclinazione delle principali faglie di subduzione (cioè lo scorrimento di una placca sotto l'altra) del mondo. ''Ho calcolato la pendenza dell'inclinazione della curvatura in molte faglie e l'ho confrontata con la distribuzione dei terremoti più forti del passato - continua - Ho così scoperto una cosa inaspettata: i sismi più distruttivi avvengono nelle faglie più piatte'', come la zona di subduzione di Cascadia, dove avvenne il megasisma del 1700. La soglia di rottura è più omogenea nelle faglie piatte, il che consente ad un'area maggiore della faglia di rompersi simultaneamente. La scoperta tuttavia non avrà un impatto diretto sulla possibilità di prevedere un terremoto.
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fonte

Re: terremoto in arrivo

29/11/2016, 19:05

http://www.corriere.it/cronache/16_nove ... 0429.shtml

Terremoto, scossa di magnitudo 4.4 registrata tra L’Aquila e Amatrice
L’Ingv: «È una nuova sequenza»

La scossa è stata registrata a una profondità di 14 chilometri tra la provincia del capoluogo abruzzese e il comune del Rietino. L’epicentro nella zona di Capitignano, vicino ai comuni di Montereale, Campotosto, Barete e Cagnano Amiterno

http://cnt.rm.ingv.it/event/10763951

Un terremoto di magnitudo Mw 4.4 è avvenuto nella provincia/zona L'Aquila il

29-11-2016 16:14:02 (UTC) 2 ore, 50 minuti fa
29-11-2016 17:14:02 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 42.53, 13.29 ad una profondità di 14 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Sala Sismica INGV-Roma.

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Re: terremoto in arrivo

09/12/2016, 20:33

Guarda su youtube.com

Una vibrazione di origine sconosciuta viene registrata in queste ore da tutti i sismografi del mondo
https://terrarealtime.blogspot.ch/2016/ ... ciuta.html

Re: terremoto in arrivo

26/12/2016, 05:01

Terremoto in Cile: sisma magnitudo 7.7, abbassata allerta tsunami
Circa 4.000 persone sono state evacuate per precauzione


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Un sisma di magnitudo 7.7 è stato registrato alle 11.22 ora locale (le 15.22 in Italia) a 45 chilometri di Puerto Quellon, nel sud del Cile, a una profondità di 15 chilometri.

Non ci sono notizie di vittime ne' di danni ingenti. Lo riferisce il capo dell'Agenzia nazionale per le emergenze Ricardo Toro. Circa 4.000 persone sono state evacuate in seguito ad un'allerta tsunami che dopo circa un'ora e mezza dal sisma è stata abbassata a livello di sorveglianza, con eventuali onde alte da 30 cm fino a un metro. I danni più consistenti, ha spiegato Toro, sono stati registrati su alcune autostrade.

Nel 2010 un terremoto di magnitudo 8.8 in Cile aveva provocato uno tsunami e ucciso 524 persone.
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