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Re: Berlino: camion sulla folla

20/12/2016, 17:52

barionu ha scritto:Ribadisco ,ho la netta sensazione che presto ci colpiscono .

state in campana ragazzi ....



zio ot



...Roma? [:291]

Re: Berlino: camion sulla folla

20/12/2016, 17:53

... ma cosa vuoi che ci facciano a noi; accogliamo TUTTI! (Siamo un loro Base Operativa ...) [;)] [:246]

Re: Berlino: camion sulla folla

20/12/2016, 18:49

Ufologo 555 ha scritto:... ma cosa vuoi che ci facciano a noi; accogliamo TUTTI! (Siamo un loro Base Operativa ...) [;)] [:246]


Vaglielo a spiegare...

http://m.ilgazzettino.it/nordest/articolo-1578382.html
E questo non é l'unico caso.

Re: Berlino: camion sulla folla

20/12/2016, 19:24

barionu ha scritto:Ribadisco ,ho la netta sensazione che presto ci colpiscono .

state in campana ragazzi ....



zio ot


Sono decenni che sento ripetere questa frase...

Re: Berlino: camion sulla folla

20/12/2016, 19:38

scusate voglio fare questi semplici ragionamenti..

il sospetto è stato rilasciato..

ma se il sospetto è stato agganciato dal tedesco
sul luogo dell'incidente
significa che in quel momento era là,
giusto?
mettiamo il caso che non c'entrasse nulla
ma non è strano che invece che
rimanere in loco per curiosare,
come farebbero tutti,
si sia allontanato?
possibile che il tedesco inseguitore
abbia sbagliato persona
così clamorosamente?


mah..
i soliti misteri e cortine fumogene,
se non balle..

Re: Berlino: camion sulla folla

20/12/2016, 19:56

(Come dicevo pocanzi ...)


Camion killer di Berlino: "Proveniva dall'Italia", ipotesi dirottamento.



Emergono diverse ricostruzioni sulla provenienza del tir che ha ucciso 12 persone a Berlino. Il camion, uno Scania color blu notte con targa polacca, proveniva dall' Italia e stava facendo tappa in Germania, dove doveva scaricare materiale e ripartire per Stettino. Il proprietario della compagnia di trasporti, Ariel Zurawski, ha raccontato che l' autista arrestato è suo cugino, «per nulla legato ad organizzazioni jihadiste».

Il sospetto è che il camion sia stato intercettato e l' autista sequestrato in qualche punto del suo viaggio, forse proprio in Italia. La polizia di Berlino ha riferito che in cabina una persona è morta nello schianto, mentre un' altra è stata arrestata durante un tentativo di fuga.

http://www.liberoquotidiano.it/news/est ... ento-.html

Tutti da qui partono; si sentono sicuri! E se è vero che il pakistano è fuggito, dove volete che vada ripararsi ..? [:306]
Ultima modifica di Ufologo 555 il 20/12/2016, 20:15, modificato 1 volta in totale.

Re: Berlino: camion sulla folla

20/12/2016, 20:06

intanto è appena stato scarcerato il presunto attentatore pakistano dicono che non c'entra con la strage, ecco a voi il solito teatrino. la gente non ha ancora capito nulla, è dal 2000 che li/ci prendono in giro. quando si sveglieranno.

Re: Berlino: camion sulla folla

20/12/2016, 20:12

Intanto la Merkel, non contenta, ciarla ancora di integrazione... Cominciano i cordogli, le preghiere, le candele, i fiori.
Tutto qua.

Ogni attentato finisce a tarallucci e vino.

Re: Berlino: camion sulla folla

20/12/2016, 22:03

mauro ha scritto:
zakmck ha scritto:
Robiwankenobi ha scritto:Vuoi vedere che passiamo per ultima ruota del carro, gli spaghettari, i polpettari, gli Italioti e poi è tutta una tattica per coprire che i fili li muoviamo noi [:297] [:297] [:297]


Chissa', forse c'e' del vero in quello che dici.

[:291]
Pero', forse, andrebbe rifinito meglio il soggetto.


mah, io l'avevo accennato tempo fa, secondo alcune mie ricerche, tuttavia chi poteva credermi?

Per esperienza personale, ho potuto costatare nelle aziende,che a volte, colui che sembra il fattorino, è in realtà, il proprietario! [;)]

ciao

mauro


Cioè?

Re: Berlino: camion sulla folla

21/12/2016, 09:57

ebbé..
non poteva mancare l'autista eroe..
come da COPIONE..


http://www.corriere.it/esteri/16_dicemb ... 738b.shtml

Strage di Berlino, l’autista polacco
del Tir ha provato a deviare il camion

La Bild dopo i primi risultati dell’autopsia: «Ancora vivo al momento dello schianto, ha provato a deviare il mezzo». Quando il camion si è fermato, l’attentatore lo ha ucciso con un colpo di pistola

QUINDI l'autista polacco
aveva le mani libere e lasciato il mezzo
in mano a non si sa chi??
"prego, guida tu..!"

ma c rendiamo conto delle baggianate che scrivono?
e poi sfottono i complottisti..
le kaz.zate che scrivono loro sono peggio..
che poi sto pakistano sospettato
rilasciato a tempo di record
mi sembra allucinante..
x verificare alibi ecc.
c vuole un certo lasso di tempo, no??


Ricostruzione

«Ci deve essere stata una lotta», ha riferito uno degli inquirenti al tabloid tedesco. Il terrorista «ha colpito più volte con un coltello» il 37enne polacco a cui aveva rubato il tir. Il camionista «si sarebbe aggrappato al volante» cercando di deviare il veicolo: voleva impedire in tutti i modi al mezzo di schiantarsi tra le bancherelle

ma insomma questo terrorista
quante mani aveva?
una sul volante,
l'altra col coltello
l'altra ancora con la pistola..
poi teniamo conto che un albero è finito dentro l'abitacolo..
qualche ferita da taglio può averla causata..


Immagine

ci pigliano per scemi..
c raccontano favole, panzane..
che non stanno nè in cielo nè in terra
poi pigliano in giro le tesi dei complottisti (si fa x dire)
le loro sono peggio..

Re: Berlino: camion sulla folla

21/12/2016, 10:25

Attentato Berlino, vi spiego cos’è davvero il terrorismo in 5 punti

berlino-675-2.jpg
http://www.altrainformazione.it/wp/2016 ... n-5-punti/

DI DIEGO FUSARO

dicembre 21, 2016

Ed è subito terrore. Ancora una volta. Secondo modalità che ritornano sempre invariate, sempre le stesse. Quasi come se si trattasse di un copione già scritto, un orrendo copione da mettere in scena a cadenza regolare. Questa volta è stato il turno di Berlino. Permettetemi, allora, di svolgere alcune considerazioni generalissime sul terrorismo e sulla sua funzione nel quadro storico post 1989.

1) Gli attentati si abbattono sempre e solo sulle masse subalterne, precarizzate, sottopagate e supersfruttate. L’ira delirante dei terroristi non si abbatte mai, curiosamente, sui luoghi reali del potere occidentale: banche, centri della finanza, ecc. I signori mondialisti non vengono mai nemmeno sfiorati. I terroristi avrebbero dichiarato guerra e poi attaccherebbero solo le masse schiavizzate, rendendo – guarda caso – un buon servizio ai signori mondialisti della finanza sradicata: i quali vedono il loro nemico di classe (le masse sottoproletarie, precarizzate e pauperizzate) letteralmente bombardato e fatto esplodere da agenzie terze;

2) Il terrorismo produce un grandioso spostamento dello sguardo dalla contraddizione principale, il nesso di forza classista finanziarizzato. A reti unificate ci fanno credere che il nostro nemico sia l’Islam e non il terrorismo quotidiano del capitalismo finanziario (guerre imperialistiche, ecatombi di lavoratori, suicidi di piccoli imprenditori, popoli mandati in rovina);

3) Ci fanno ora credere che il nemico, per il giovane disoccupato cristiano, sia il giovane disoccupato islamico e non il delocalizzatore, il magnate della finanza, l’apolide e sradicato signore del mondialismo che sta egualizzando il pianeta nella disuguaglianza del libero mercato. Per questa via, il conflitto servo-signore è, ancora una volta, frammentato alla base. Si ha l’ennesima guerra tra poveri, della quale a beneficiare sono coloro che poveri non sono. Il terrorismo frammenta il conflitto di classe e mette i servi in lotta tra loro (islamici vs cristiani, orientali vs occidentali);

4) Il terrorismo permette l’attivazione di quel paradigma securitario che, ancora una volta, giova unicamente al signore globalista e finanziario. Si attiva il modello Patriot Act Usa: per garantire sicurezza, si toglie libertà. Meno libertà di protesta, meno libertà di organizzazione, più controlli, più ispezioni, più limitazioni. La massa terrorizzata accetta ciò che in condizioni normali mai accetterebbe: la perdita della libertà in nome della sicurezza;

5) Si prepara il terreno – prepariamoci – per nuove guerre: guerre terroristiche e criminali contro i crimini del terrorismo. Come accadde in Afghanistan (2001) e recentemente in Siria. Il terrorismo legittima l’imperialismo occidentale, l’interventismo umanitario, il bombardamento etico, le guerre giuste, e mille altre pratiche orwelliane che, chiamate col loro nome, rientrerebbero esse stesse nella categoria del terrorismo. L’imperialismo occidentale coessenziale al regime capitalistico viene legittimato e fatto accettare alle masse terrorizzate e subalterne.

A differenza di Pasolini, io non so i nomi. Credo, tuttavia, di sapere che cos’è davvero il terrorismo. È la fase suprema del capitalismo. È il momento culminante di un capitalismo che, avendo la propria egemonia in crisi (per dirla con Gramsci), deve adoperarsi in ogni modo (letteralmente: in ogni modo) per favorire il consenso, per riallineare le masse, per disarticolare il dissenso, per sincronizzare le coscienze, per fare sì che l’odio e l’amore delle masse siano indirizzati, secondo le debite dosi, dove i signori del mondialismo hanno deciso debbano essere indirizzati.

Re: Berlino: camion sulla folla

21/12/2016, 11:01

Fusaro ha ragione in parte.
É vero che il terrorismo é "utile" per determinanti gruppi di potere, che l'hanno "innescato" in Iraq e in Siria, ma é anche vero che sono fenomeni che non hanno alcun bisogno di regie occulte per svilupparsi, una volta incentivativi.
Bastano il sacro "libro" e un q.i. di un termosifone.

Il fanatismo non lo controlli, é per quello che dovremmo preoccuparci... visto che siamo pieni di islamici a zonzo per le città, a cui non si sa mai che girino i cinque minuti.
E come si é visto non servono armi per fare una strage, basta un camion.

Fortunatamente di fanatici ce ne sono pochi, e meno male...
Poi che colpiscano i poveracci invece dei ricconi e politici, beh si sa che i secondi vivono protetti, scortati, e ci vuole un'organizzazione notevole per riuscire a combinare qualcosa. Organizzazione che in genere non hanno, perche preferiscono colpire nel mucchio, "basta che se ne parli".
Ma alla fine possono anche riuscire ad infiltrarsi, come é riuscito al poliziotto turco, anche se in quel caso tante cose non sono chiare...

Re: Berlino: camion sulla folla

21/12/2016, 12:14

TheApologist ha scritto:Fusaro ha ragione in parte.
É vero che il terrorismo é "utile" per determinanti gruppi di potere, che l'hanno "innescato" in Iraq e in Siria, ma é anche vero che sono fenomeni che non hanno alcun bisogno di regie occulte per svilupparsi, una volta incentivativi.
Bastano il sacro "libro" e un q.i. di un termosifone.

Il fanatismo non lo controlli, é per quello che dovremmo preoccuparci... visto che siamo pieni di islamici a zonzo per le città, a cui non si sa mai che girino i cinque minuti.
E come si é visto non servono armi per fare una strage, basta un camion.

Fortunatamente di fanatici ce ne sono pochi, e meno male...
Poi che colpiscano i poveracci invece dei ricconi e politici, beh si sa che i secondi vivono protetti, scortati, e ci vuole un'organizzazione notevole per riuscire a combinare qualcosa. Organizzazione che in genere non hanno, perche preferiscono colpire nel mucchio, "basta che se ne parli".
Ma alla fine possono anche riuscire ad infiltrarsi, come é riuscito al poliziotto turco, anche se in quel caso tante cose non sono chiare...

QUOTO.
Anch'io sono del parere che Fusaro abbia ragione, ma solo in parte.
D'altronde lui comunque fa una certa professione e mica può/vuole rischiare di "esasperare" gli animi.

Re: Berlino: camion sulla folla

21/12/2016, 12:15

mettete pure in conto
che per il decerebrato burattino è più facile colpire
gente indifesa ai mercatini
che politici e magnati con scorta e macchina blindata..


oltretutto x colpire i soggetti di cui sopra
c vuole organizzazione e un minimo di intelligence
per capire dove è possibile eseguire l'attentato..

Re: Berlino: camion sulla folla

21/12/2016, 12:29

mik.300 ha scritto:ebbé..
non poteva mancare l'autista eroe..
come da COPIONE..


http://www.corriere.it/esteri/16_dicemb ... 738b.shtml

Strage di Berlino, l’autista polacco
del Tir ha provato a deviare il camion

La Bild dopo i primi risultati dell’autopsia: «Ancora vivo al momento dello schianto, ha provato a deviare il mezzo». Quando il camion si è fermato, l’attentatore lo ha ucciso con un colpo di pistola

QUINDI l'autista polacco
aveva le mani libere e lasciato il mezzo
in mano a non si sa chi??
"prego, guida tu..!"

ma c rendiamo conto delle baggianate che scrivono?
e poi sfottono i complottisti..
le kaz.zate che scrivono loro sono peggio..
che poi sto pakistano sospettato
rilasciato a tempo di record
mi sembra allucinante..
x verificare alibi ecc.
c vuole un certo lasso di tempo, no??


Ricostruzione

«Ci deve essere stata una lotta», ha riferito uno degli inquirenti al tabloid tedesco. Il terrorista «ha colpito più volte con un coltello» il 37enne polacco a cui aveva rubato il tir. Il camionista «si sarebbe aggrappato al volante» cercando di deviare il veicolo: voleva impedire in tutti i modi al mezzo di schiantarsi tra le bancherelle

ma insomma questo terrorista
quante mani aveva?
una sul volante,
l'altra col coltello
l'altra ancora con la pistola..
poi teniamo conto che un albero è finito dentro l'abitacolo..
qualche ferita da taglio può averla causata..


Immagine

ci pigliano per scemi..
c raccontano favole, panzane..
che non stanno nè in cielo nè in terra
poi pigliano in giro le tesi dei complottisti (si fa x dire)
le loro sono peggio..



nooooooooooooooooooooo ragazzi..
ditemi che non è vero...


http://www.corriere.it/esteri/16_dicemb ... 738b.shtml

Caccia al killer tra i feriti, si cerca un tunisino

Dopo il rilascio del giovane profugo pachistano fermato subito dopo la strage, ieri è ripartita la caccia all’uomo. La polizia sta cercando l’attentatore anche fra i feriti in tutti gli ospedali della capitale tedesca. Riferisce il sito dell’emittente pubblica regionale «Rbb»: «Gli inquirenti presumono che l’attentatore sia ferito. Nella cabina del camion sono state prelevate tracce di Dna. Perciò la polizia nelle ultime ore ha cercato in tutti gli ospedali di Berlino e del Brandeburgo», la regione che circonda la capitale tedesca. Le ricerche si concentrano su un tunisino di 24 anni dopo il ritrovamento di alcuni documenti d’identità sotto il sedile del conducente nel camion usato per l’attentato. Riferisce in un tweet Holger Schmidt, l’esperto di terrorismo del primo canale pubblico Ard, citando fonti di polizia: «Si tratta di un “documento di tolleranza”», vale a dire che consente la permanenza temporanea in Germania pur non avendo ottenuto asilo.

no dai............................................................................
non c voglio credere.....................!!!
Ultima modifica di mik.300 il 21/12/2016, 12:36, modificato 1 volta in totale.
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