In questo Forum puoi scrivere... con cognizione... quello che vuoi.
Rispondi al messaggio

Re: Mr. President Trump

13/01/2017, 19:22

mik.300 ha scritto:
zakmck ha scritto:
USA, attese proteste per il giorno dell’insediamento di Donald Trump

Si attendono numerose manifestazioni in Washington DC per il 20 gennaio, giorno dell’insediamento del 45esimo presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Lo ha reso noto l’agenzia Reuters citando il gruppo DisruptJ20 organizzatore delle proteste.

L'organizzazione DisruptJ20 ha intenzione di bloccare i 12 punti di controllo di sicurezza, realizzare cortei di protesta per le principali vie della capitale statunitense e manifestare per tutto il giorno dell'insediamento. Le manifestazioni saranno coordinate da un team di circa 300 volontari, secondo la DisruptJ20. "Vogliamo rovinare l'insediamento. Vogliamo vedere questa città e l'intero paese in balia delle insurrezioni", ha detto l'attivista David Terston citato dalla Reuters. Sul proprio sito web l'organizzazione ha infatti esortato ad organizzare manifestationi di protesta in ogni parte degli USA. La DisruptJ20 ha inoltre suggerito di protestare anche davanti alle ambasciate americane all'estero.

Fonte



fa tutto parte del piano..
prima lo delegittimano in ogni modo
poi partono le rivolte..
già visto e stravisto,
libia, siria, ucraina, egitto, ecc. ecc. ecc.
il copione è sempre quello..

indegno..
e questi sarebbero democratici..


Si, esattamente quanto renzi sarebbe comunista..

(Tutto ciò mi ha fatto comprendere come e perchè qui in italia sono nate le rivolte sociali organizzate, di conseguenza la motivazione, il Perchè, al giorno d'oggi non ci si organizza più.. che delusione, pensavo che le rivolte fossero partite dalla Base ..:-( fine ot)

Re: Mr. President Trump

13/01/2017, 19:33

.. fatto sta che è il segretario del ...PD! [:291]

Re: Mr. President Trump

14/01/2017, 02:14

NON so quanto ci sia di vero ma... sinceramente non mi meraviglierei...

Putin ordina l’allerta e attiva lo stato di combattimento dopo che SVR
ha scoperto il complotto della CIA per assassinare il presidente eletto Trump

http://www.complottisti.com/putin-ordin ... gn=buffer#

Re: Mr. President Trump

14/01/2017, 14:00

... [:296]

Re: Mr. President Trump

14/01/2017, 14:07

Trump stretto tra “amici” e nemici

Mano a mano che si avvicina il giorno del suo insediamento, Trump si trova contro un fuoco di sbarramento sempre più intenso. Non solo Meryl Streep, ma tanto star system hollywodiano si è dato all’esercizio della critica preventiva contro il tycoon, mentre il suo predecessore alla Casa Bianca, dopo aver dato rassicurazioni per un passaggio di consegne soft (avveniva all’indomani della sconfitta della signora Clinton), non perde occasione per rimarcare distanze e prendere decisioni tese a creare difficoltà al suo successore.

Non solo: anche l’intelligence americana ha dato non pochi grattacapi a Trump con la pubblicazione di un’inchiesta che darebbe conto di un’elezione falsata, la sua, a causa di un’asserita influenza russa sulla stessa. Last but not least, a complicare le notti del neopresidente la pubblicazione di un dossier in stile pecoreccio, proveniente da un agente dei servizi segreti inglesi, secondo il quale i russi avrebbero elementi scottanti sul Donald nazionale, tali da renderlo ricattabile. Un dossier invero senza capo né coda, ma “utile” a sporcare l’immagine presidenziale del tycoon.

Un fuoco di fila del quale non si vede la fine e che sembra avere il suo focus su un punto nevralgico quanto cruciale del programma elettorale del nuovo presidente, ovvero il proposito di attutire le tensioni Est-Ovest attraverso un rinnovato dialogo con la Russia di Putin. Devono averne avuto contezza gli uomini che Trump ha scelto per la sua amministrazione, dal momento che negli ultimi giorni hanno moltiplicato le dichiarazioni anti-russe: dal nuovo direttore della Cia, al ministro della Difesa, al Segretario di Stato, tutti si sono affrettati a dichiarare che la Russia resta un acerrimo nemico degli States.

Probabile che il riposizionamento degli uomini del presidente sia stato concordato, tanto che anche Trump ha un po’ smorzato il suo afflato filo-russo: un modo per tentare di calmare gli animi fin troppo esagitati dei suoi avversari, preda di una vera e propria ossessione anti-russa. Altrettanto probabile che tale riposizionamento sia solo tattico, un atto dovuto che però non dovrebbe impedire, almeno ad oggi, passi atti a riannodare il dialogo con Mosca, come da proposito iniziale. Solo in maniera meno conclamata, più sottotraccia, come si addice a simili iniziative politiche.

Resta che Trump e i suoi hanno dovuto constatare quale forza ostativa incontra l’ipotesi di un compromesso con i russi. Non solo nei loro avversari politici, ma anche nel loro stesso ambito politico. È stato infatti il senatore McCain, e non un democratico, a passare all’Fbi il dossier anti-Trump confezionato dall’intelligence inglese. McCain è uomo di connessione tra i neocon e l’apparato militar-industriale Usa: un variegato ambito politico-economico che, insieme alla grande Finanza, aveva puntato tutte le sue fiches sulla vittoria della Clinton, la quale garantiva loro quel contrasto a tutto campo nei confronti di Mosca che gli avrebbe assicurato nuove opportunità.

Orfani della Clinton, tale ambiti stanno cercando in tutti i modi di condizionare la nuova amministrazione, nel tentativo di far naufragare l’ipotesi di appeasement Est-Ovest. Possono contare su solidi rapporti negli apparati militari e della sicurezza, oltre che sull’apporto di variegati ambiti loro contigui: sono in grado, quindi, far male a Trump e ai suoi.

Diverso il caso di Obama, avversario dichiarato e visibile. Già nel discorso di fine mandato, all’inizio della campagna presidenziale, aveva dichiarato il suo proposito di restare in politica anche alla fine della presidenza (aveva infatti annunciato con certa enfasi di aver affittato casa a Washington).

Un proposito che era legato al quasi sicuro successo della Clinton, ma che, evidentemente, vuol mantenere nonostante la vittoria di Trump. Da qui l’attivismo di questi ultimi giorni e l’accentuazione della sua disposizione anti-russa, cosa che non appartiene alle sue corde né è in linea con quanto fatto durante la sua presidenza, durante la quale i rapporti con Mosca sono stati altalenanti e fondati su un mix di forza e diplomazia.

Finita l’era della Clinton, con Sanders ormai vecchio, Obama, grazie anche alla sua crescente popolarità, si sta proponendo come punto di riferimento del partito democratico. Può essere il futuro king maker del partito. Potrebbe essere cioè lui, tra quattro anni, a decidere lo sfidante di Trump. Cosa ancora più facile se tale sfidante dovesse essere l’attuale first lady Michelle. Da qui anche la necessità di porsi come oppositore acerrimo del nuovo presidente, togliendo armi e argomenti all’opposizione interna del partito repubblicano (così facendo, non volendo, fa un favore a Trump, che potrebbe accusare i suoi avversari di partito di connivenza col nemico).

Come si vede, la navigazione di Trump sarà perigliosa, stretta tra un’opposizione aperta e una più occulta e, per questo, più insidiosa. Gli sarà d’aiuto ricordare la massima: dagli amici mi guardi Dio, che dai nemici mi guardo io.

http://www.occhidellaguerra.it/trump-st ... ci-nemici/

[:291]

Re: Mr. President Trump

14/01/2017, 16:46

Inizia il disgelo USA-Russia

Trump: "Sono pronto a eliminare le sanzioni a Mosca"
Il tycoon si dice deciso ad annullare le sanzioni verso la Russia, a partire dalle ultime varate dall'amministrazione Obama a dicembre, se Mosca si dimostrerà collaborativa.


Donald Trump è pronto a eliminare le sanzioni verso la Russia, a partire dalle ultime varate dall'amministrazione Obama a dicembre, se Mosca si dimostrerà collaborativa: lo ha detto lo stesso presidente eletto degli Stati Uniti in un'intervista al Wall Street Journal, spiegando comunque come intenda mantenere intatte le sanzioni "almeno per un periodo di tempo". Trump si è detto anche pronto a incontrare Vladimir Putin dopo il giuramento del 20 gennaio. E da Mosca arrivano segnali d'apertura.

http://www.ilpopulista.it/news/14-Genna ... mosca.html

Re: Mr. President Trump

14/01/2017, 17:02

Ufologo 555 ha scritto:Inizia il disgelo USA-Russia

Trump si è detto anche pronto a incontrare Vladimir Putin dopo il giuramento del 20 gennaio. E da Mosca arrivano segnali d'apertura.

http://www.ilpopulista.it/news/14-Genna ... mosca.html

Questa è una buona notizia.... [:290]

Re: Mr. President Trump

14/01/2017, 17:12

Ufologo 555 ha scritto:Inizia il disgelo USA-Russia

Trump: "Sono pronto a eliminare le sanzioni a Mosca"
Il tycoon si dice deciso ad annullare le sanzioni verso la Russia, a partire dalle ultime varate dall'amministrazione Obama a dicembre, se Mosca si dimostrerà collaborativa.


Donald Trump è pronto a eliminare le sanzioni verso la Russia, a partire dalle ultime varate dall'amministrazione Obama a dicembre, se Mosca si dimostrerà collaborativa: lo ha detto lo stesso presidente eletto degli Stati Uniti in un'intervista al Wall Street Journal, spiegando comunque come intenda mantenere intatte le sanzioni "almeno per un periodo di tempo". Trump si è detto anche pronto a incontrare Vladimir Putin dopo il giuramento del 20 gennaio. E da Mosca arrivano segnali d'apertura.

http://www.ilpopulista.it/news/14-Genna ... mosca.html

Ah! allora Trump toglierà finalmente le sanzioni all'Europa?. [8]

Re: Mr. President Trump

14/01/2017, 17:14

Diciamo allora: l'Europa non sarà più "costretta" a mantenere le sanzioni contro la Russia? [;)]

Re: Mr. President Trump

14/01/2017, 17:19

Ufologo 555 ha scritto:Diciamo allora: l'Europa non sarà più "costretta" a mantenere le sanzioni contro la Russia? [;)]

Esatto....

Re: Mr. President Trump

14/01/2017, 17:21

Ufologo 555 ha scritto:Diciamo allora: l'Europa non sarà più "costretta" a mantenere le sanzioni contro la Russia? [;)]

Ah ah ah,alla Russia queste sanzioni ci fanno un baffo! e questo gli USA lo sapevano già prima di metterle.
E' come se le AVESSERO FATTO A NOI E QUESTO LO SANNO ANCHE I BAMBINI APPENA NATI. [:302]

Re: Mr. President Trump

14/01/2017, 18:43

Le sanzioni alla Russia ci costano 3,6 miliardi
A seguito della crisi politico-militare con l'Ucraina, nel 2014 l'Europa ha multato Putin e le reazioni di Mosca hanno affossato il made in Italy. La Lombardia la più penalizzata

http://www.ilgiornale.it/news/politica/ ... 39714.html

Re: Mr. President Trump

14/01/2017, 20:38

... e la Germania, fa finta di applicarle ... [;)]

Re: Mr. President Trump

14/01/2017, 20:43

Questa cosa fa un pò paura....

Cina contro gli Usa sulle isole contese: “Trump rischia una guerra su vasta scala”
http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/01 ... a/3314309/

Re: Mr. President Trump

14/01/2017, 20:51

l'impressione è questa
siccome l'esercito vuole menare le mani,
spinto dai dem ecc.
sennò non è contento,
x distoglierli dai russi,
allora dà loro in pasto qualcosa
per farli stare buoni
e non far la figura della mammola..
la cina..
ma una volta insediato
penso che trovi la quadra anche lì..

a leggere bene l'articolo
sono sempre i dem democratici
a soffiare sul fuoco..
Rispondi al messaggio