shighella ha scritto:
ma, supponendo il caso che Loro siano i nostri creatori/manipolatori, non pensi che ciò dovrebbe comportare un certo senso di responsabilità nei nostri confronti?
D'altra parte non abbiamo chiesto noi che ci venisse modificato il DNA, che ci venisse imposta una evoluzione forzata che ha dato origine a esseri inadatti ad ogni situazione ambientale..Non abbiamo chiesto noi di farci vivere epoche che non ci appartengono etcetc.
Non possiamo riversare sul genere umano tutte le brutture de sto mondo e farlo sentire il colpevole di ogni problema...
Ha ragione Wolfino quando dice, anche se con altre parole: " perché 'sti quà non si rimboccano le maniche e vanno a fare il qlo a quei 4 pezzi di escremento che soggiogano, sfruttano, guerreggiano, e fanno a chi ce l'ha più lungo"?
E' una gran bella domanda Shi, direi il cuore del problema.
Capisco cosa intendi e capisco benissimo anche le osservazioni di Wolf e Max.
Magari Andrea sarebbe più adatto a rispondere ma posso provare a dirti la mia ipotesi. Ovviamente da prendere con beneficio di inventario perché non ho certezze a riguardo e neanche la presunzione di aver capito la situazione. Come dicevo sopra a Mauro mi sento più che altro alle prese con le tessere di un enorme puzzle da ricomporre.
Provo a fare un esempio per risponderti, scusate se banalizzo. A volte capita che persino i genitori adottino comportamenti che finiscono per nuocere al benessere psicofisico dei figli. Eppure avrebbero una responsabilità verso di loro...
Crescendo questi figli dovranno fare i conti con “traumi” o difficoltà che si sono generati in modo indipendente dalla loro volontà. Quello che di solito si arriva a maturare è il pensiero che non si ha alcun potere sugli altri, l' unica cosa che possiamo fare è lavorare su noi stessi.
Un figlio che rimanesse fermo sull' idea che i genitori gli hanno creato dei problemi relazionali ( mettiamo rendendolo insicuro ), pur avendo tutte le ragioni del mondo, non riuscirebbe a risolverli. Né potrebbe aspettarsi che i genitori possano eliminarglieli, magari ne hanno di loro chissà quanti e hanno fatto ciò che potevano... o magari, come nel caso dei nostri creatori / manipolatori della bibbia, la cui evoluzione tecnologica evidentemente non è andata di pari passo con quella etica o non avremmo notizia di "dei" guerrafondai, può darsi benissimo che non sentano alcun senso di colpa.
Se questi con responsabilità nei nostri confronti fossero qui in giro ( può essere ) la cosa potrebbe non toccarli. Anzi... meno ci amiamo, più stiamo divisi, più secondo me loro e i poteri alti ( umani ) che con loro si trovano in combutta saranno felici.
Da qui la mia modesta convinzione che l' unica sia prendere consapevolezza della situazione e darsi da fare. Noi possiamo, animali e piante purtroppo no.
Se poi esistono altre “razze” - diverse dai nostri creatori/manipolatori - più “positive”, più orientate ed evolute in senso etico, che hanno osservato e ancora oggi osservano, che offrono indicazioni e ci ripetono che la via è orientarci verso l' amore, la collaborazione, la fratellanza già è un aiuto prezioso. Magari semplifico eccessivamente ma questi li immagino come amici che di noi possono conoscere tutto, ogni singolo problema, ma non possono risolverceli. Nessuno, credo, si aspetterebbe che un amico agisse concretamente contro i propri genitori irresponsabili.
Sta a noi realizzare che ogni singola frequenza vibrazionale che si eleva è importantissima perché ne contaminerà altre, proprio per il fatto che siamo tutti meravigliosamente interconnessi.
Ma può anche essere che io stia sbagliando tutto, sono qui apposta per capire insieme a voi.