Base211 ha scritto:
Concordo al 100% con Maxpower ma ho un dubbio,
Il papa è veramente convinto che la bibbia parli di un Dio buono che dona felicita e gioia misericordioso,
Oppure sa la verità è cioè che si tratta di un libro di guerra, stermini, prepotenze e nulla ha che vedere con dio????
In poche parole,il papa ci è o ci fa ???
Che ne pensate?
Ma guarda io penso che il papa l'antico testamento lo conosca a memoria e che quindi sappia bene gli ordini che impartiva YHWH e le sue leggi. Lo so io che non sono credente e che per altri motivi mi sono trovato a leggerlo figurati chi ci passa la vita sopra.
Se il papa ha scritto quel libro sulla misericordia penso conosca il salmo a cui si ispira e tutto mi sembra fuorché un salmo edificante. E' più che altro un canto di guerra di un popolo che elogia le gesta militari del proprio condottiero non una lode ad un ipotetico dio.Di fatto sono più vicini ai dettami della bibbia i guerriglieri dell'ISIS o i crociati cristiani che i mugenti fedeli cristiani.
Il papa dice semplicemente ai fedeli quello che vogliono sentirsi dire conscio del fatto che nessuno di questi si prenderà mai la briga di andare a leggersi il libro sacro che dovrebbero conoscere a memoria. E dato che le persone che si professano CREDENTI hanno comunque in fondo il bisogno di conferme concrete avere un libro che non legge nessuno dalla reputazione leggendaria a cui far riferimento aiuta.
mik.300 ha scritto:
dico solo che se ogni tanto
si sbilanciasse un pò
dicendo "secondo me è così..
è probabile che..ecc."
sarebbe meglio..
limitarsi a un "facciamo finta che,
nulla è certo", ecc.
è un pò comodo..
potrebbe essere un modo
per non avere grattacapi..
immagino che anche lui tiene famiglia..
in questo caso lo capisco..
cioè "per me è così,
però siccome mi querelano ecc.
per quieto vivere dico e non dico
poi ognuno la pensi come kaz.zo gli pare.."[/i]
Sono d'accordo con te, ad alcuni potrebbe piacere di più anche FANTASTICARE ed a volte lo fa ma lo specifica dice spesso nelle conferenze ma anche nei libri: ORA ESPRIMO UN MIO PARERE e fa le sue ipotesi. Ha perfino collaborato alla redazione dei fumetti basati sui suoi lavori in cui dice di prendersi tutte le libertà creative che col suo lavoro non può fare perchè deve attenesi al metodo.
Io continuo a seguire il suo lavoro invece proprio perchè non si è lasciato trascinare dalla fanfara ufologica che voleva tirarlo dentro al calderone. Ha continuato a dire io di ufo non so niente, il mio lavoro è quello di LEGGERE la bibbia per quello che è. Se nella bibbia si parla di astronavi non è colpa sua ma di chi millenni ha ha scritto quello che ha visto o credeva di vedere.
E' da apprezzare una persona che con onestà dice di non sapere. Ed è per questo che è difficilmente confutabile perché ciò di cui parla e che spiega è oggettivo. Poi le speculazioni e le ipotesi ci possono stare ma sono A PARTE e tra parentesi rispetto al "lavoro" di ricerca che deve compiere. Anche perchè l suo lavoro spulciatissimo e quindi deve essere estremamente rigoroso altrimenti il rischio sputtanamento altissimo.
Questo, come detto, è un aspetto che a me piace molto, ma ovviamente è questione di gusti, come dici tu molti potrebbero preferire un approccio più "leggero e fantascientifico". Ma se ci pensi ciò che dice è già di per se assurdo pur essendo sotto gli occhi di tutti, non c'è tanto bisogno di metterci del proprio
La coerenza del metodo penso conferisca credibilità, poi se interessa il lato "fantasioso" di queste vicende ci sono i fumetti di biglino "liberamente ispirato ai fatti del'antico testamento" ma c'è anche la teologia.
La differenza? Biglino nei fumetti dichiara di ISPIRARSI per poi far viaggiare la fantasia (nemmeno tanto) i teologici ti dicono che la loro VISION è la verità ispirata da dio.