24/10/2016, 10:41
Massimo Falciani ha scritto:Robiwankenobi ha scritto:Qui si sta estremizzando la questione come se fossimo in un film di spionaggio;c'è un personaggio come Massimo che sembra abbia il terrore di essere localizzato,per carità potrà avere anche le sue ragioni,ma in generale è fantascienza pensare che ci siano un numero di persone così elevato che riesca a controllare tutto il web.
ciao, sono un personaggio di nome Massimo.
mi ha fatto ridere essere definito personaggio! comunque, non ho il terrore di essere localizzato: io sono uno dei pochissimi utenti registrati col proprio nome e cognome, 2 o 3 anni fa ho pure postato una foto mia e del mio gruppo, quindi chiunque è in grado di trovarmi sul web.
l'argomento del topic è invece la totale invasività di windows 10: intanto non si può disattivare l'update automatico, e ad ogni nuovo aggiornamento molte delle funzioni disattivate si riattivano in automatico.
se non togli la spunta lasci a windows e microsoft il controllo del microfono, della fotocamera, dei tuoi dati salvati sul pc, dei dati salvati su eventuali cellulari collegati con o senza cavo, di tutte le password, di qualsiasi ricerca fatta sul pc (non sul web, sul pc), foto, video, fogli di testo o di excel. potresti avere i tuoi dati bancari completi condivisi con microsoft. lo stesso vale per email e qualsiasi altra cosa, è scritto chiaramente nero su bianco sul contratto di licenza che nessuno legge.
prendiamo questo ad esempio:
"-Microsoft colleziona altri dati utente sull'uso del computer, sui software installati, i dati di configurazione, i dati di rete e di connessione.
- Microsoft può accedere, divulgare e conservare i nostri dati personali, compreso il contenuto di questi (come il contenuto delle email o i file in cartelle private), quando è necessario in caso di violazione dei termini che regolano l'utilizzo dei servizi."
dimmi, sono paranoico o qui si va davvero oltre?
24/10/2016, 11:25
24/10/2016, 11:29
mik.300 ha scritto:Massimo Falciani ha scritto:Robiwankenobi ha scritto:Qui si sta estremizzando la questione come se fossimo in un film di spionaggio;c'è un personaggio come Massimo che sembra abbia il terrore di essere localizzato,per carità potrà avere anche le sue ragioni,ma in generale è fantascienza pensare che ci siano un numero di persone così elevato che riesca a controllare tutto il web.
ciao, sono un personaggio di nome Massimo.
mi ha fatto ridere essere definito personaggio! comunque, non ho il terrore di essere localizzato: io sono uno dei pochissimi utenti registrati col proprio nome e cognome, 2 o 3 anni fa ho pure postato una foto mia e del mio gruppo, quindi chiunque è in grado di trovarmi sul web.
l'argomento del topic è invece la totale invasività di windows 10: intanto non si può disattivare l'update automatico, e ad ogni nuovo aggiornamento molte delle funzioni disattivate si riattivano in automatico.
se non togli la spunta lasci a windows e microsoft il controllo del microfono, della fotocamera, dei tuoi dati salvati sul pc, dei dati salvati su eventuali cellulari collegati con o senza cavo, di tutte le password, di qualsiasi ricerca fatta sul pc (non sul web, sul pc), foto, video, fogli di testo o di excel. potresti avere i tuoi dati bancari completi condivisi con microsoft. lo stesso vale per email e qualsiasi altra cosa, è scritto chiaramente nero su bianco sul contratto di licenza che nessuno legge.
prendiamo questo ad esempio:
"-Microsoft colleziona altri dati utente sull'uso del computer, sui software installati, i dati di configurazione, i dati di rete e di connessione.
- Microsoft può accedere, divulgare e conservare i nostri dati personali, compreso il contenuto di questi (come il contenuto delle email o i file in cartelle private), quando è necessario in caso di violazione dei termini che regolano l'utilizzo dei servizi."
dimmi, sono paranoico o qui si va davvero oltre?
e vorrei sapere anche chi controlla i dati,
già mi vedo l'impiegato microsoft che colleziona
tutte le foto osè trovati sui pc..
o le credenziali d'accesso alle carte di credito..
24/10/2016, 12:13
TheApologist ha scritto:Massimo, prova a dare un'occhiata qui:
http://www.chimerarevo.com/windows/priv ... i-191732/#
24/10/2016, 15:22
Massimo Falciani ha scritto:ma che muoiano male sti bastarbi...
24/10/2016, 17:01
25/10/2016, 09:44
zakmck ha scritto:Massimo Falciani ha scritto:ma che muoiano male sti bastarbi...
Secondo me invece fanno bene dato che la stragrande maggioranza o se ne frega o si rassegna.
...strade alternative ce ne sono, se poi uno non le vuole percorrere....
25/10/2016, 11:05
25/10/2016, 11:40
Massimo Falciani ha scritto:zakmck ha scritto:Massimo Falciani ha scritto:ma che muoiano male sti bastarbi...
Secondo me invece fanno bene dato che la stragrande maggioranza o se ne frega o si rassegna.
...strade alternative ce ne sono, se poi uno non le vuole percorrere....
un paio di domande sulle strade alternative: come stanno messi a compatibilità linux e ubuntu?
qualche conflitto noto?
Massimo Falciani ha scritto:perchè a me il portatile serve principalmente per navigare su internet, ok, ma a breve ci vorrei reinstallare anche i soliti programmi che uso per comporre e registrare musica: guitar pro ed il sonar.
quest'ultimo è quello che uso per le registrazioni e diventa assolutamente inutile se la latenza della scheda audio non è prossima allo zero, fin'ora con i vari windows non ho avuto problemi (paradossalmente la migliore qualità audio con la minore latenza e la maggiore compatibilità dei file midi l'ho avuta con il mio primo pc, un pentium 2 350mhz con la fantastica soundblaster 16 bit!). non conosco però nessuno che utilizzi sistemi diversi da mac e windows per questa tipologia di programma, e quindi il dubbio che non funzionino come dovrebbero mi sorge.
25/10/2016, 14:54
zakmck ha scritto:Cosa intendi per compatibilita'?
zakmck ha scritto:Ne deduco che sostanzialmente tu hai due profili di utilizzo:
1) Uso personale ludico: navigazione internet, streaming, yt, email, uso office, foto e multimediale vario.
2) uso semi professionale: studio di composizione e registrazione
Prima di tutto ci sarebbe da chiedersi che relazione ci sono tra i due profili, se fai le due cose contemporaneamente o se invece li usi in modo nettamente separato. Chiedo questo perche' in prima battuta si potrebbe anche pensare ad un utilizzo misto, cioe' quello che in gergo si chiama "dual boot", con installato entrambi i sistemi operativi, uno per le attivita' semi professionali e l'altro per il resto.
Se invece vuoi puntare ad un soluzione unica, allora bisogna prendere in esame i vincoli e cioe' i software che utilizzi nel semi-professionale:
a) Guitar Pro by Arobas Music
b) Cakewalk Sonar
Per quanto riguarda il primo, direi che non ci sono problemi dato che e' disponibile in cross-platform su tutte le piattaforme principali. Se sei un regolare possessore di licenza non credo avrai difficolta' a fartela convertire per un diverso sistema operativo (intendo senza oneri aggiuntivi).
zakmck ha scritto:Diverso invece il discorso per Sonar. Purtroppo quei .......... .. ......... della Cakewalk producono software solo per ambiente Windows.
zakmck ha scritto:Quindi nel caso di cambio di sistema non sara' piu' possibile utilizzarlo e si rendera' necessario ipotizzarne una sua sostituzione. Qui purtroppo non ti posso essere molto di aiuto perche' di "roba musicale" non so praticamente nulla. Cosi a grandi linee ho sentito che chi lavora su piattaforma Linux usa Ardour, ma non ho la piu' pallida idea se possa essere confrontabile con Sonar o meno.
Qui trovi un elenco delle caratteristiche di Ardour: http://ardour.org/features.html
Altro link che ti consiglio di visionare e' quello di "Ubuntu studio", una particolare distribuzione di Ubuntu rivolta particolarmente ai musicisti:
https://ubuntustudio.org/
https://ubuntustudio.org/tour/audio/
Questo e' solo per consentirti di orientarti. Poi ovviamente andranno presi in esame altri elementi, non ultimo l'hardware che hai a disposizione (sia PC che musicale, ecc).
25/10/2016, 15:00
TheApologist ha scritto:Ah un collega!Io uso Magix music studio 2005deluxe su un vecchio fisso Pentium 3+soundblaster con winXP, poi esporto e masterizzo con Magix Music Lab sul tablet win10.
Non saranno registrazioni professionali, ma chissenefrega, lo faccio solo per hobby. E poi il risultato non é male.
Ho avuto gli stessi dubbi... se cambiare l'Os o meno, ma alla fine ho lasciato tutto com'era, per non ritrovarmi poi a imprecare in aramaico.
Tanto del fisso me ne frega poco, e sul tablet oltre a 2-3 programmi installati uso maggiormente le app.
26/10/2016, 19:56
27/10/2016, 08:57
Wolframio ha scritto:Che dire della polizia che ha accesso in ogni momento agli account su Facebook ?
- Il testo nascosto è attivato
- Per visualizzare questo messaggio devi registrarti e eseguire l’accesso al forum.
21/03/2017, 14:43
Microsoft spinge su Windows 10, aggiornamento obbligatorio sui pc nuovi
Stop agli update per Windows 7 e 8.1 su computer con chip recenti
MICROSOFT torna a forzare la mano per far installare il suo sistema operativo più recente, Windows 10, rendendo non aggiornabili le vecchie versioni sui computer nuovi. Nei pc che montano i processori di ultima generazione, infatti, non si possono più scaricare gli aggiornamenti di sicurezza di Windows 7 e Windows 8.1. Se si prova a farlo, ci si imbatte in un errore: "Il tuo pc usa un processore che non è supportato con questa versione di Windows".
Ad essere interessati sono i personal computer che montano processori Intel e Amd di settima generazione, chiamati "Kabi Lake" e "Bristol Ridge" rispettivamente, si legge in una pagina di supporto sul sito di Microsoft. A questi si aggiungono i chip Qualcomm "8996". Per tutti, spiega l'azienda di Redmond, la soluzione è "aggiornare i computer a Windows 10".
La novità riguarda i pc nuovi e non dovrebbe essere estesa ai computer più vecchi, che ancora per qualche anno potranno continuare a usare i vecchi sistemi operativi ricevendo gli aggiornamenti di sicurezza. Nel dettaglio, Microsoft aggiornerà Windows 8.1 fino al gennaio 2023 e Windows 7 fino al gennaio 2020. E' invece agli sgoccioli il sistema operativo ancora più attempato, Windows Vista: Microsoft gli staccherà la spina, interrompendo il supporto, il prossimo 11 aprile.
21/03/2017, 15:00