I passi che condurranno alla terza guerra mondiale

[sottovento]

In italia, gli unici che prendo in considerazione sono Chiesa e Blondet

Chiesa e Blondet, praticamente due concentrati di ideologismo antiamericano. Il vero problema sai qual è? E' che la Corea del Nord è diventata un "format". Se si analizza la situazione da filoamericani Kim Jong Un è un folle dittatore da abbattere, se la si analizza da un'ottica antiamericana allora gli Usa sono dei gangster e Kim Jong Un sta solo cercando di difendersi. Non esistono ideologie diverse perché in fin dei conti quando si assiste a situazioni del genere, come del resto la guerra in Siria, si finisce per schierarsi e prendere posizioni.

Bisognerebbe essere il più possibili distaccati e guardare questa situazione con obiettività. Io dico solo che al di la delle proprie ideologie, Kim Jong Un è un potenziale pericolo perché ha tutto il potere decisionale nelle sue mani per cui se domani impazzisce può fare una follia. Per fare un paragone, dopo che Erdogan ha avuto pieni poteri mi porrei gli stessi identici problemi se Erdogan sviluppasse armi nucleari/chimiche e missili balistici.

[zakmck]

In italia, gli unici che prendo in considerazione sono Chiesa e Blondet

Praticamente due concentrati di ideologismo antiamericano.

E allora? Non e' che si inventano le notizie. Pero' se vuoi sentire fonti che non sono made in USA e godere della lingua italiana loro sono sicuramente fuori dal coro.

Quanto alle opinioni gli lascio le loro e cerco di formarmi le mie.

[sottovento]

E allora? Non e' che si inventano le notizie. Pero' se vuoi sentire fonti che non sono made in USA e godere della lingua italiana loro sono sicuramente fuori dal coro.

Perdonami, ma tu confondi il termine "fonti". Quando si analizza qualcosa ci sono elementi oggettivi (cioè i fatti reali, come un missile che finisce in mare o come le scosse sismiche dovute alle detonazioni nucleari) ed elementi soggettivi (cioè le opinioni). Quelle di Chiesa e di Blondet non sono fonti ma sono semplici opinioni. Cos'hanno essi meglio degli altri? Semplice, che rispecchiano la tua ideologia sulla questione nordcoreana. Una fonte è un'altra cosa, una fonte è un osservatore esterno non coinvolto cioè trasparente (cosa molto rara) e che soprattutto sia in grado di fornire testimonianze e soprattutto prove tangibili di ciò che riferisce. I giornalisti spesso hanno fonti privilegiate o sono loro stessi fonti preziose ma il più delle volte si limitano esclusivamente a dare la loro opinione dei fatti e pertanto sono solo una delle tante voci del coro.

[zakmck]

E allora? Non e' che si inventano le notizie. Pero' se vuoi sentire fonti che non sono made in USA e godere della lingua italiana loro sono sicuramente fuori dal coro.

Perdonami, ma tu confondi il termine "fonti". Quando si analizza qualcosa ci sono elementi oggettivi (cioè i fatti reali, come un missile che finisce in mare o come le scosse sismiche dovute alle detonazioni nucleari) ed elementi soggettivi (cioè le opinioni). Quelle di Chiesa e di Blondet non sono fonti ma sono semplici opinioni. Cos'hanno essi meglio degli altri?

Ormai ho capito che non sei in grado di separare gli elementi fattuali dalle opinioni o almeno questo e' quello che deduco dai tuoi interventi. Ne avevo avuto un assaggio anche nella discussione su Israele. Ma vabbe'.

Tornando in topic, quando Chiesa (o Blondet ma anche altri) fanno dei reportage, normalmente raccontano dei fatti che poi condiscono con le opinioni. Ma i fatti che riportano, quasi sempre con indicazioni delle fonti di provenienza, sono semplici fatti. Se li separi dalle opinioni, rimangono fatti che puoi utilizzare per farti la tua di opinione. Dato che, nel caso di Chiesa, spesso riporta elementi che provengono da fonti russe (e quindi non made in USA), si trovano molte notizie che sui media occidentali nemmeno compaiono. Quindi molto utile e anche molto comodo perche' in italiano.

Quanto invece a Blondet, anch'egli un ottimo giornalista ma del quale spesso non condivido l'opinione, ti invito a leggere l'ultimo reportage sulla strage di Rashiddin.

http://www.maurizioblondet.it/siria-sil ... -mandante/

Nell'articolo fatti ed elementi che ti permetteranno, forse, di vergognarti per il supporto che l'occidente fornisce a questi pazzi criminali.

Semplice, che rispecchiano la tua ideologia sulla questione nordcoreana

Questa sembra la classica frase di quelli che ormai non hanno piu' molto da dire perche' hanno finito gli argomenti.

Una fonte è un'altra cosa, una fonte è un osservatore esterno non coinvolto cioè trasparente (cosa molto rara) e che soprattutto sia in grado di fornire testimonianze e soprattutto prove tangibili di ciò che riferisce. I giornalisti spesso hanno fonti privilegiate o sono loro stessi fonti preziose ma il più delle volte si limitano esclusivamente a dare la loro opinione dei fatti e pertanto sono solo una delle tante voci del coro.

Guarda che viviamo nel mondo reale. Le fonti non coinvolte non esistono. Quello che possiamo fare e' recuperare le varie versioni delle notizie (che per forza di cose vengono veicolate dai giornalisti), separarle dalle opinioni e cercare di capire dove sia la verita'. Se per te questo e' ideologico, be, non so proprio che farci.

[Robiwankenobi]

Scusa Zak, perché le fonti che arrivano da Chiesa e Blondet,che dici riportate da fonti Russe, devono essere per forza più credibili di quelle che abbiamo noi in occidente? Non capisco dove sta la formula....
Sarebbe meglio dire che loro ci riportano un altro tipo di fonte che sicuramente noi occidentali non siamo abituati a sentire, poi però quale delle 2 sia vera o presunta tale, nessuno di noi lo può sapere con certezza, possiamo farci una nostra opinione certo, ma non possiamo sapere se una è più vera dell'altra.
Diciamo che tutto quello che ci viene riportato a prescindere da che sia occidentale o orientale, va preso con le pinze in ogni caso; l'unico modo per avere una fonte certa sarebbe recarsi sui posti di persona, cosa che credo nessuno di noi possa fare.

[zakmck]

Scusa Zak, perché le fonti che arrivano da Chiesa e Blondet,che dici riportate da fonti Russe, devono essere per forza più credibili di quelle che abbiamo noi in occidente? Non capisco dove sta la formula....
Sarebbe meglio dire che loro ci riportano un altro tipo di fonte che sicuramente noi occidentali non siamo abituati a sentire, poi però quale delle 2 sia vera o presunta tale, nessuno di noi lo può sapere con certezza, possiamo farci una nostra opinione certo, ma non possiamo sapere se una è più vera dell'altra.
Diciamo che tutto quello che ci viene riportato a prescindere da che sia occidentale o orientale, va preso con le pinze in ogni caso; l'unico modo per avere una fonte certa sarebbe recarsi sui posti di persona, cosa che credo nessuno di noi possa fare.

Assolutamente concordo. E' cio' che intendevo. Noi non possiamo sapere quale sia la verita', ma cerchiamo di determinarlo.
E per fare questo abbiamo bisogno di vagliare tutte le versioni. Poi sta alla nostra valutazione.

E' anche evidente che conta pure la qualita' delle versioni e anche quella delle eventuali prove/elementi.

Cioe' prendi ad esempio il recente attacco con armi chimiche attribuito ad Assad. Guardando le varie versioni date, leggendo le opinioni di diversi esperti di armi chimiche, di medici che hanno valutato le pratiche mediche mostrate nei filmati e guardando gli altri materiali resi pubblici credo sia possibile farsi un opinione su dove sia la verita'.

[TheApologist]

Come dice giustamente Zak, vanno sentite tutte e due le "campane" per poi farsi un'opinione propria.
I giornalisti "filorussi" ci sembrano di parte perché noi siamo immersi nella bolla filo-atlantista (i nostri giornalisti mainstream sono tutti filoamericani).

Le notizie che provengono dall'altro "blocco" non vanno diffuse, se non per alimentare la russofobia: fatti di cronaca che riguardano cittadini russi e/o scandali che riguardano da vicino il malvagio tiranno nemico dell'occidente.

In Russia fanno esattamente la stessa cosa: gli americani sono i cattivi imperialisti guerrafondai, mentre loro sono i "buoni".

E' così che gira il mondo ormai... La verità sta nel mezzo, come sempre.

Io ero uno di quelli dalla parte degli USA, e appoggiai Bush quando partì all'arrembaggio del Medioriente, ma informandomi meglio nel corso degli anni ho capito di essermi sbagliato, che le cose non stavano affatto come ce le avevano raccontate, a cominciare dall'11/9, le fialette di antrace, e molto altro...

Se poi uno esclude a priori di considerare le altre campane per questioni ideologiche o perché ha paura di scoprire cose che potrebbero mettere in dubbio le sue granitiche certezze, allora è un altro paio di maniche...

[mik.300]

boh..
e le altre due?
vuoi vedere che stanno tornando a miti consigli
e hanno fatto macchina indietro?

http://www.corriere.it/esteri/17_aprile ... 502c.shtml

La portaerei americana è davvero vicino alla Corea? Sembra di no
Ecco dove può trovarsi la «Armada»
Il Pentagono non ha mai dichiarato l’esatta posizione della Carl Vinson e, secondo alcuni media, potrebbe ancora essere a migliaia di chilometri dalla penisola coreana

appunto..

http://www.repubblica.it/esteri/2017/04 ... 163332866/

Usa-Corea tra giallo e farsa: Trump si è "perso" l'Invincibile Armada

La flotta ha continuato a navigare, per una settimana, nella direzione opposta. Allontanandosi sempre di più dal paese che doveva intimidire

NEW YORK - Dov'è finita l'Invincibile Armada che Donald Trump stava mandando al largo della Corea del Nord? Ha continuato a navigare, per una settimana, nella direzione opposta. Allontanandosi sempre di più dal paese che doveva minacciare, intimidire, indurre alla ragione. Si tinge di giallo, o di farsa, il gesto imperioso con cui il presidente voleva mandare un messaggio a Kim Jong-un per costringerlo a rinunciare a nuovi test nucleari. Lo stesso Trump aveva dato l'annuncio l'8 aprile, usando proprio quel termine, "armada", evocando gloriose gesta navali. Era passato poco tempo dal lancio di 89 missili Tomahawk su una base militare siriana. La decisione di reagire all'escalation nucleare nordcoreana con l'invio di una poderosa flotta militare - inclusa la mega-portaerei Uss Carl Vinson - era stata recepita nel mondo intero come una conferma del "nuovo corso" trumpiano, da isolazionista a interventista in politica estera.

buongiorno a tutti, neh !

[TheApologist]

L'armada Brancaleone?!

E lo dice Repubblica eh, mica Sputnik!

[Robiwankenobi]

L'armada Brancaleone?!

E lo dice Repubblica eh, mica Sputnik!

Eh si, per girare il seguito di top gun
P.S. Mik, a me comunque fa cagare il lavazza, mettimi la tazzina della illy grazie.

[mik.300]

e checcevò..
contento?



comunque pare che era tutto programmato,
che avevate capito??..
così dicono..

http://www.corriere.it/esteri/17_aprile ... 20df.shtml

Ora l’Armada Usa punta alla Corea
E Pence avverte: «Asse col Giappone»
Finite le esercitazioni con gli australiani, la portaerei Carl Vinson fa rotta verso la penisola coreana. Il vice presidente americano a Tokyo: «Rafforzeremo la nostra presenza militare nella regione»

La portaerei americana Carl Vinson ha finalmente avviato la rotta di avvicinamento alla penisola coreana. Al termine di una serie di esercitazioni al largo delle acque australiane del nordovest, l’«Armada» si sta dirigendo verso la parte sudcoreana del mar del Giappone: lo riferisce l’agenzia Yonhap, citando fonti dei militari di Seul. La mossa segue la conclusione del programma pianificato e non rappresenta un cambiamento rispetto a quello originario, come annunciato dal presidente Donald Trump.


a dare retta a questi
e ci metto politici+giornalisti
uno va fuori di testa..
e meglio non prenderli sul serio,
ma per quello che sono ..
PAGLIACCI..

[sottovento]

Noi non possiamo sapere quale sia la verita', ma cerchiamo di determinarlo. E per fare questo abbiamo bisogno di vagliare tutte le versioni. Poi sta alla nostra valutazione.

Una volta tanto mi trovo d'accordo con te

[sottovento]

quando Chiesa (o Blondet ma anche altri) fanno dei reportage, normalmente raccontano dei fatti che poi condiscono con le opinioni.

Cosa che fanno tutti i giornalisti/opinionisti di questo mondo quindi Chiesa e compagni non sono diversi dai giornalisti/opinionisti filoamericani ergo Chiesa e compagni non sono meglio degli altri ma solo una delle tante voci nel coro delle informazioni.

Dato che, nel caso di Chiesa, spesso riporta elementi che provengono da fonti russe (e quindi non made in USA), si trovano molte notizie che sui media occidentali nemmeno compaiono. Quindi molto utile e anche molto comodo perche' in italiano.

E quindi? Il fatto che si rifacciano a fonti russe rende le loro opinioni più credibili?

Quanto invece a Blondet, anch'egli un ottimo giornalista ma del quale spesso non condivido l'opinione, ti invito a leggere l'ultimo reportage sulla strage di Rashiddin.

http://www.maurizioblondet.it/siria-sil ... -mandante/

I soliti luoghi comuni dell'antisemitismo

Guarda che viviamo nel mondo reale. Le fonti non coinvolte non esistono. Quello che possiamo fare e' recuperare le varie versioni delle notizie (che per forza di cose vengono veicolate dai giornalisti), separarle dalle opinioni e cercare di capire dove sia la verita'.

Qui sono totalmente d'accordo con te ed è ciò che cerco di fare.

[sottovento]

In Russia fanno esattamente la stessa cosa: gli americani sono i cattivi imperialisti guerrafondai, mentre loro sono i "buoni".

Ecco il motivo per cui certe notizie andrebbero prese sempre con le pinze invece per molti Putin è un buono, un giusto, uno che difende la sovranità della Siria quando poi fa il contrario in Crimea etc. Si condannano le violenze degli israeliani sui palestinesi ma non quelle dei russi sugli ucraini e via dicendo.

[TheApologist]

In Russia fanno esattamente la stessa cosa: gli americani sono i cattivi imperialisti guerrafondai, mentre loro sono i "buoni".

Ecco il motivo per cui certe notizie andrebbero prese sempre con le pinze invece per molti Putin è un buono, un giusto, uno che difende la sovranità della Siria quando poi fa il contrario in Crimea etc. Si condannano le violenze degli israeliani sui palestinesi ma non quelle dei russi sugli ucraini e via dicendo.

Semplicemente i media russi spesso riportano notizie che quelli occidentali non dicono, per tenere nascoste le porcate che i nostri eroi fanno in nome della "democrazia".