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Re: "Fake News": un ddl per fermare la CONTROINFORMAZIONE

14/03/2017, 20:03

UfoWatcher ha scritto:
Thethirdeye ha scritto:
zakmck ha scritto:
UfoWatcher ha scritto:P.S.

Hi, again


Ciao UfoWatcher,
felice di rileggerti!!! [:D] [:D] [:D]

Ma dove sei finito in questi ultimi quattro anni???

Già... [:)] [:I]


Non escludo siano anche più di quattro anni, forse cinque ;)

Rapito dagli alieni, ovviamente :)

In ogni caso lurkero un po' e poi magari vedrò di tornare un po' più attivo.

Ottimo.... sarà un piacere leggerti.... [;)]

Re: "Fake News": un ddl per fermare la CONTROINFORMAZIONE

14/03/2017, 21:57

UfoWatcher ha scritto:
Thethirdeye ha scritto:
zakmck ha scritto:
UfoWatcher ha scritto:P.S.

Hi, again


Ciao UfoWatcher,
felice di rileggerti!!! [:D] [:D] [:D]

Ma dove sei finito in questi ultimi quattro anni???

Già... [:)] [:I]


Non escludo siano anche più di quattro anni, forse cinque ;)

Rapito dagli alieni, ovviamente :)

In ogni caso lurkero un po' e poi magari vedrò di tornare un po' più attivo.


[:264] [:264]

Re: "Fake News": un ddl per fermare la CONTROINFORMAZIONE

18/03/2017, 03:16

Censura del web in arrivo?

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http://www.nocensura.com/2017/01/censur ... rrivo.html

Ora che siamo tutti iscritti ai social, anche grazie alla libertà di espressione hanno consentito fino ad oggi, arriva la CENSURA! Dopo tanti tentativi di censura da parte della politica rispediti al mittente dai cittadini - perché censurare avrebbe fatto perdere troppi consensi ai vari governi - la CENSURA potrebbe arrivare dall'Antitrust, ovvero l'Autorità garante della concorrenza e del mercato, nota anche come AGCM (da non confondere con AGCOM) tra l'altro il momento è proprizio perché al governo non c'è più Matteo Renzi ma il buon Renziloni, controfigura di Renzi messo li per mettere la faccia su quelle misure che per l'ex sindaco di Firenze sarebbero state sconvenienti, dai miliardi da sborsare per le banche allo sdoganamento della censura del web. Renzi è tornato a casa, a farsi riprendere mentre fa la spesa come un comune cittadino, e grazie alla propaganda tornerà in sella presto. Ma torniamo alla questione censura.

Con la scusa di contrastare notizie false come quella sulle 500.000 schede del referendum votate per il SI trovate a Rignano (la città di Renzi) per menzionarne una che ha avuto molto risalto sui social, o altre "fake news", spesso di sfondo razzista, che talvolta attribuiscono a politici parole in favore dei migranti o contro gli italiani che non hanno mai pronunciato, vogliono censurare il web. Con la scusa di eliminare le bufale potranno censurare qualsiasi articolo promuova un punto di vista differente da quello sdoganato dai mass media o da altre "fonti ufficiali", nemmeno fossero l'oracolo.

Fai un articolo che sostiene che secondo alcuni ricercatori i pesticidi contenuti nei vegetali che finiscono sulle nostre tavole sono cancerogeni? "E' una bufala, l'OMS dice che non ci sono prove sufficienti per determinarlo". Nel frattempo laddove viene usato il glifosato tumori e altre malattie aumentano notevolmente (vedi servizi di Gaetano Pecoraro delle Iene sul glifosato) ma ufficialmente dire che è cancerogeno è una bufala...

Scrivi che gli USA ed i loro alleati mediorientali hanno agevolato l'ascesa di ISIS? "E' una bufala.. gli Stati Uniti guidano la coalizione contro ISIS"... (peccato che in 2 anni la fantacoalizione USA non abbia combinato NIENTE... mentre pochi anni prima in pochi giorni hanno spodestato Saddam... ma evidentemente non riuscivano a localizzare dai satelliti le lunghe carovane di pick up o le sedi del potere jihadista a Raqqa, invece l'esercito di Putin quando è intervenuto, solo con raid aerei, in 2 settimane ha dimezzato le forze dell'ISIS in Siria, respingendoli da numerosi territori...) ma ufficialmente dire che gli Stati Uniti abbiano agevolato ISIS è una bufala, quindi, VIA! Tagliare! Censurare! Cancellare! Bannare!

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download.jpg (11.39 KiB) Osservato 3870 volte

E che dire di tutte le incongruenze che emergono dopo gli attentati terroristici? Da Charlie Hebdo al Bataclan, passando per il supermercato Kosher, la strage di Nizza e quella di Berlino a parte il fatto che i terroristi hanno lasciato sempre puntualmente i propri documenti nei mezzi utilizzati, ci sono numerosi aspetti che non tornano. Aspetti che in una democrazia è giusto essere liberi di evidenziare. "Ma sono tutte bufale, censurare!"

Osama Bin Laden e Al Baghdadi hanno avuto rapporti con la CIA? "Bufala, censurare..." E via dicendo. Parlare di questioni in modo diverso da come ne parlano i mass media, o le varie istituzioni sarà relegato a bufala, e quindi censurato.

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Le soluzioni per fermare le bufale ci sarebbero, ma preferiscono il caos per giustificare la censura. Alcuni mesi fa la polizia postale ha denunciato e oscurato un blog che pubblicava bufale di sfondo razzista. Notizie false, inventate di sana pianta che vedevano come protagonisti (nel ruolo di carnefici) i migranti e vittime gli italiani. Questo dimostra che fermare le bufale è possibile. Parimenti, il comitato per il SI al referendum e altre parti interessate avrebbe potuto querelare l'autore della bufala secondo la quale erano state ritrovate 500mila schede per falsificare il risultato del referendum. Gli strumenti per fermare le bufale ci sono. Ma ovviamente questo implicherebbe di andare a verificare la veridicità di quanto viene affermato. E questo non sempre è conveniente.

Ora che tutte le persone sono entrate nei social network, anche attratte dalla LIBERTA' che questi hanno offerto fino ad oggi, vogliono censurarlo, assumerne il controllo, eliminare ogni voce scomoda e farlo diventare la versione web della televisione, dove l'informazione è in mano a pochi e dove sono benvenute solo le notizie comode e funzionali per il sistema.

Il fatto che il 60% degli italiani abbia votato NO al referendum, nonostante la martellante propaganda mobilitata in favore del SI - con tutte le TV e le principali testate a senso unico - ha fatto allarmare politici e poteri forti, che hanno capito che entro pochi anni la maggioranza dei cittadini non gli crederà più e perderanno il loro potere. E pensano che censurare il web sia una strada per fermare o rallentare questo processo. Ma la censura si potrebbe rivolgere contro di loro. E la libera informazione potrebbe persino acquisire ancora più forza... facciano attenzione lor signori, perché gli italiani "svegli" ormai sono diverse decine di migliaia...

AR. per nocensura.com

Re: "Fake News": un ddl per fermare la CONTROINFORMAZIONE

18/03/2017, 11:06

Gli strumenti per fermare le bufale ci sono. Ma ovviamente questo implicherebbe di andare a verificare la veridicità di quanto viene affermato. E questo non sempre è conveniente.


Grande verità

Re: "Fake News": un ddl per fermare la CONTROINFORMAZIONE

20/04/2017, 23:17

Comunicati stampa
19/04/2017
NO ALLE BUFALE, VENERDÌ BOLDRINI RIUNISCE ESPERTI ALLA CAMERA PER CONTRASTO A DISINFORMAZIONE - DIRETTA WEBTV
Quattro tavoli di lavoro per mettere in campo misure concrete sul tema delle fake news saranno ospitati alla Camera il prossimo 21 aprile (Montecitorio - Sala della Lupa - ore 11).

http://www.camera.it/leg17/1131?shadow_ ... ampa=11263

Dal Ministero dell'Istruzione a Facebook, dalla RAI a Confindustria, dal CNR alla FIEG, dalla Polizia Postale alla CRUI.
39 sigle in tutto verranno a presentare proposte e misure concrete che hanno intenzione di attuare per arginare il fenomeno della disinformazione.

La Presidente della Camera, Laura Boldrini, aprirà il confronto tra gli esperti dei quattro settori interessati.

In particolare, al tavolo dedicato ai temi della Scuola, l'Università e la Ricerca interverranno: Giuseppe Pierro del Miur (Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca); Valter Malorni dell'Istituto superiore della Sanità; Massimo Inguscio, presidente del Cnr (Consiglio Nazionale delle Ricerche); Paolo Veronesi, presidente e Donatella Barus, direttrice della Fondazione Umberto Veronesi; Massimo Polidoro, segretario generale del Cicap (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze); Gaetano Manfredi, presidente della Crui (Conferenza dei Rettori delle Università italiane); Roberta Lanciotti, portavoce del Forum nazionale delle associazioni studentesche.
Moderatore: Walter Quattrociocchi.

Al tavolo coi rappresentanti del mondo digitale parteciperanno Diego Ciulli, public policy Google; Laura Bononcini di Facebook Italia; Riccardo Capecchi, Segretario generale di Agcom; Licia Califano dell'Autorità garante della privacy; Silvia Brena, cofondatrice di Vox (Osservatorio italiano sui diritti); Nunzia Ciardi, direttrice della Polizia postale; Vincenzo Cosenza di Blogmeter; Matteo Flora, fondatore di The Fool.
Moderatore: David Puente.

Per quello delle imprese ci saranno Alfonso Dell'Erario, responsabile comunicazione di Confindustria; Lorenza Manessi, capo ufficio stampa Confartigianato, in rappresentanza di Rete imprese; Francesca Alfano, responsabile formazione di Coldiretti; Stefano Bassi, presidente di Ancc-Coop (Associazione Nazionale Cooperative di consumatori); Giovanna Maggioni, direttrice Generale di UPA (Utenti Pubblicità Associati); Luigi Mastrobuono, direttore di Confagricoltura per Agrinsieme; Roberto Calari, coordinatore Alleanza delle cooperative italiane; Carolina Mailander, consigliere Assorel (Associazione imprese di comunicazione e relazioni pubbliche); Raffaele Paciello, consigliere nazionale Ferpi (Federazione relazioni pubbliche italiana).
Moderatore: Michelangelo Coltelli.

Infine, per i media, saranno presenti Fabrizio Carotti, direttore generale Fieg (Federazione italiana editori giornali); Maria Latella di Sky Tg24, Il Messaggero e Radio 24; Ida Colucci, direttrice del Tg2; Antonio Di Bella, direttore di Rai News 24; Riccardo Luna, direttore di Agi; Luigi Contu, direttore di Ansa; Peter Gomez, direttore de ilfattoquotidiano.it; Paola Spadari dell'Ordine dei Giornalisti; Federica Gentile, di Rtl; Gianluca Di Feo, vicedirettore de La Repubblica; Raffaele Lorusso della Fnsi (Federazione Nazionale Stampa italiana); Paolo Liguori, direttore di Tgcom24 per Mediaset; Antonio Polito, vicedirettore del Corriere della sera; Francesca Sforza de La Stampa; Alexander Jakhnagiev, direttore dell'Agenzia Vista.

Moderatore: Paolo Attivissimo.

attilol.jpg


L'appuntamento sarà trasmesso in diretta webtv ( http://webtv.camera.it/evento/10993 ).


Paese di fantocci, pupazzoni, beoti, nani e ballerine.

Re: "Fake News": un ddl per fermare la CONTROINFORMAZIONE

21/04/2017, 07:52

Qesta è concorrenza sleale, vogliono legittimare solo le loro bufale e gli insulti all'intelligenza comune. [:)]

Re: "Fake News": un ddl per fermare la CONTROINFORMAZIONE

21/04/2017, 09:47

Wolframio ha scritto:Qesta è concorrenza sleale, vogliono legittimare solo le loro bufale e gli insulti all'intelligenza comune. [:)]

Esatto. Alle 11:00 in diretta, qui: http://webtv.camera.it/evento/10993

Re: "Fake News": un ddl per fermare la CONTROINFORMAZIONE

21/04/2017, 11:59

ho seguito (un pò)..
dice che il 2 maggio la boldrini
presenterà alla camera "misure concrete"..

sono curioso di sapere l'entità che
stabilirà se una cosa è vera oppure no..


paolo attivissimo?

Re: "Fake News": un ddl per fermare la CONTROINFORMAZIONE

21/04/2017, 13:11

stiamo proprio a posto allora!

Re: "Fake News": un ddl per fermare la CONTROINFORMAZIONE

23/04/2017, 02:15

Guarda su youtube.com

Re: "Fake News": un ddl per fermare la CONTROINFORMAZIONE

23/04/2017, 10:26

mik.300 ha scritto:ho seguito (un pò)..
dice che il 2 maggio la boldrini
presenterà alla camera "misure concrete"..

sono curioso di sapere l'entità che
stabilirà se una cosa è vera oppure no..


paolo attivissimo?

Metteranno un "bollino" con scritto "Fake News" sui siti che,
secondo questa entità suprema di natura orwelliana, divulgano
verità alternative a quelle comunemente accettate.

Chissà... probabilmente anche qui, in questo Forum, potrebbe
accadere di vedere qualcosa di simile.... [:o)]

Re: "Fake News": un ddl per fermare la CONTROINFORMAZIONE

23/04/2017, 11:04

e la chiamano democrazia..
per la serie "non disturbate il manovratore.."

sono curioso di vedere queste "misure concrete"
e l'entità che dovrà effettuare il fact checking.

Re: "Fake News": un ddl per fermare la CONTROINFORMAZIONE

28/04/2017, 23:30

Fake news, Facebook annuncia: ‘Battaglia a notizie e profili falsi usati dai governi’


Immagine


Media & Regime

Il social network ha pubblicato un rapporto sui tentativi di contrasto alle 'Information operations', definiti come i tentativi di propaganda e manipolazione dell’informazione orchestrati dagli Stati per influenzare l'opinione pubblica

Fakebook annuncia battaglia alle fake news, in particolare a quelle diffuse dai governi. In un rapporto diffuso giovedì, il social network di Mark Zuckerberg ha spiegato quali iniziative ha intrapreso per contrastare il proliferare di notizie e profili falsi, partendo da un obiettivo chiaro: le Information operations di governi o altri soggetti organizzati, definite come i tentativi di propaganda e manipolazione dell’informazione orchestrati direttamente dagli Stati per influenzare l’opinione pubblica nel proprio paese o all’estero.

L’esempio citato nel rapporto è quello delle ultime elezioni Usa, in cui – si legge – sono stati creati account falsi per diffondere informazioni rubate. Tuttavia, viene anche specificato che il volume di queste attività è stato “statisticamente molto piccolo rispetto al coinvolgimento generale nei confronti di questioni politiche”. Forte di questa esperienza, Facebook fa sapere di avere già intrapreso azioni di contrasto: in Francia, dove sono in corso le presidenziali, sono già stati rimossi oltre 30 mila account falsi.

Per la prima volta quindi, il social network sta chiaramente dicendo che è al corrente dei tentativi di distorsione della realtà attuati da governi e altre organizzazione tramite i suoi canali e non intende tollerarli. Nel rapporto vengono descritte anche le “combinazioni di metodi” utilizzate per “manipolare l’opinione pubblica”: oltre alle fake news e alla disinformazione in generale, anche una rete di account creati ad hoc – si legge – per fare da “falsi amplificatori“.

Il social network descrive gli sforzi articolati e ben finanziati da parte di Stati e altre organizzazioni per diffondere informazioni fuorvianti e falsità a fini geopolitici. Per questo Facebook ha individuato una strategia per identificare i profili falsi, in base al loro comportamento, riuscendo così a rimuoverli. Il report, di 13 pagine, è stato scritto da due analisti della sicurezza con lunga esperienza alle spalle nelle ditte di cyber-sicurezza FireEye Inc e Dell SecureWorks, insieme al chief security officer di Facebook.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/04 ... i/3549850/

Re: "Fake News": un ddl per fermare la CONTROINFORMAZIONE

29/04/2017, 00:35

Fanno tutto da soli:
prima fanno un disegno di legge contro la disinformazione su internet
E poi sono i primi a farla

Vabbé che l'iniziativa é parlamentare,
e l'accusa é rivolta al governo

ma di questi tempi, chi fa ancora distinzione tra i due organi?
per me sono tutti e due ladri, e fanno parte della KASTA

mai stato un grillino,
peró a volte ci azzeccano quando chiamano le persone (gruppi di persone) con i loro veri nomi...

Re: "Fake News": un ddl per fermare la CONTROINFORMAZIONE

29/04/2017, 12:56

Visto le opposizioni a queste iniziative, per accontentare tutti, danno anche un colpo al cerchio (lo stato) e due alla botte (noi).
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