Allora perchè non bloccano gli sbarchi in attesa che si concluda l' inchiesta ?
Di solito, chi commette un reato, in attesa del processo si fà i domiciliari o il carcere preventivo. Non vedo perchè non si possa utilizzare lo stesso metro per gli sbarchi di clandestini.
Si fermano alla fonda i natanti delle ONG e si pattugliano le acque territoriali.

Avete letto?
Non è colpa delle ONG ma di singoli operatori..
Capito?
Le ONG fanno traffico di clandestini a loro insaputa..
Ma chi ha suggerito la linea?
Soros?

E come fai a bloccare gli sbarchi? Quelli sono migliaia e se non li salvano in buona parte affogano su quei gommoni da 4 soldi mezzi sgonfi. Il vero problema (irrisolto) è riuscire a controbilanciare gli sbarchi con le espulsioni altrimenti aumenteranno sempre, è li il punto.

Con un blocco navale ai limiti delle acque territoriali Libiche. Soccorri chi ne ha bisogno e poi lo riaccompagni sulla costa, con una nutrita scorta di parà o di marò. Se non li fai arrivare o almeno limiti di molto gli arrivi, spendi meno soldi e fai un servizio alla legalità.
In Australia non li fanno nemmeno scendere dai barconi. A mali estremi, estremi rimedi.

L'Italia non è l'Australia, in Australia non entra nemmeno un moscerino se non ha le credenziali giuste ma in Australia le cose funzionano e funzionano bene. Se solo provassimo ad attuare un piano simile i libici ci sparerebbero addosso perché i libici sono i primi a volersi sbarazzare dei migranti per cui fanno solo accordi farlocchi che alla fine non servono a niente (anche perché gli accordi li facciamo con quel governo fantoccio che conta come il 2 di coppe per il resto della Libia). Poi questi discorsi sarebbero fattibili con una destra forte al governo non con quelli che si sono ora. Coi 5 Stelle forse se ne potrebbe parlare ma per ora alle elezioni manca tempo fino al 2018 e fino ad allora vedrai che continueranno ad arrivare in massa a sommarsi a quelli che già abbiamo in casa (oltre 5 milioni).

La verità è che nessuno vuole realmente impegnarsi con questo problema anzi per molti i migranti continuano ad essere una risorsa di cui l'Italia ha bisogno nonostante buona parte non hanno diritto restare in Italia e nonostante il lavoro inizi a scarseggiare anche per loro ma questo evidentemente per i buonisti è un fattore relativo. Vorrei tanto che mi dicessero queste migliaia di immigrati senza un lavoro come camperanno da qui ai prossimi anni visto che già buona parte di quelli che abbiamo non ha un lavoro regolare.

Hai ragionissima, condivido al 100%. Però aggiungo che é anche "colpa nostra"... Nel senso che NON vedo manifestazioni di piazza, proteste, ecc.
Si, c'è stato qualcosina mesi fa, ma nulla di che.
Se ci fossero manifestazioni di centinaia di migliaia di persone in tutta Italia contro questa immigrazione incontrollata, o sarebbe meglio dire "sostituzione etnica", qualcosa si muoverebbe, altroché! Il governo se la farebbe nei pantaloni!
La verità é che la gente é impaurita, grazie alla dittatura europoide del buonismo antirazzista a tutti i costi. Se solo osi dire "ci sono neri ovunque che ciondolano senza meta", ti linciano mediaticamente con i soliti epiteti. Ma é la verità, pura e semplice, lo vediamo tutti, ogni giorno.
Persino Aranzulla é stato "linciato"... http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/05 ... i/3573233/
In sostanza, le persone sono continuamente bombardate dalla propaganda mediatica e non hanno il coraggio di reagire. E pure in molti, troppi, continuano a sostenere il PD a spada tratta... Io la vedo come una sorta di Sindrome di Stoccolma collettiva... É venuto a mancare l'istinto di autoconservazione...

Ma guarda un po!

Secondo me la risposta è semplice:

1) parte degli italiani non vivono ancora il problema degli immigrati perché parecchi italiani non ne sono toccati direttamente. Io ad esempio vivo in un quartiere bene dove di immigrati non ce ne sono e qui a nessuno frega di andare a protestare.

2) Ad altra gente (i sinistri radical-chic) per loro i migranti sono una risorsa per cui ne vorrebbero addirittura di più.

3) Ad altri che sentono il problema magari nei piccoli centri dove hanno trasferito centinaia di migranti la popolazione media è anziana e non è in grado di affrontare manifestazioni e scontri.

4) Gli italiani di indole sono un popolo buono e accogliente per cui per rivoltarsi devono essere messi proprio alle strette.

5) In Italia non hanno mai fatto attentati ne proteste violente come nelle banlieue parigine quindi non ci sono timori verso gli stranieri.

6) I giovani non li vedono come dei concorrenti poiché svolgono lavori che loro non farebbero.

Questi sono i motivi per cui non vediamo manifestazioni di massa. La gente anche se un po preoccupata non vive evidentemente un pericolo e spera che prima o poi il problema venga risolto o quantomeno arginato, quel famoso "aspetta e spera" che spinge gli italiani a fidarsi sempre delle promesse dei politici.

Però io ne sento tante di proteste... Per esempio al bar sono tutti allenatori di calcio, politici, poliziotti o giudici.
Oppure nei commenti in giro per la rete o nei social paiono tutti incazzati, pronti a far la guerra... E poi non si muove niente. Boh... Leoni da tastiera? Può darsi
Insomma si é capito come andrà a finire, ci estingueremo lentamente senza neanche rendercene conto.

Si è vero, il web è molto incazzato lo noto anch'io ma sai il web è un po come quel personaggio di Crozza....Napalm51 uno che fa le rivoluzioni dal pc di casa poi nella vita reale ognuno c'ha i cavoli propri e come sempre dico la gente si sveglia solo qualora gli manca il pane. Hai presente Maria Antonietta? Non ci siamo ancora arrivati ma comunque secondo me alle prossime elezioni i cittadini si faranno sentire in modo democratico come hanno fatto col referendum costituzionale. Li tanta gente ha dimostrato di non essere poi così un popolo bue.

http://www.corriere.it/cronache/17_magg ... 23f8.shtml

Trapani, indagati gli equipaggi di Msf «Dissero ai migranti: non collaborate»
Le accuse alla Ong. La Guardia Costiera libica riporta a Tripoli una nave con 300 migranti. Dal 1 gennaio i migranti sbarcati in Italia sono stati 44mila

ROMA Alcuni membri dell’equipaggio di una nave di «Medici senza Frontiere» avrebbero soccorso migranti senza avvisare la guardia Costiera italiana. E avrebbero poi convinto gli stranieri a non rispondere alle domande della polizia, il cosiddetto «debriefing» che avviene dopo lo sbarco. Per questo sono adesso indagati per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

E ieri, per la prima volta, una nave di una Ong — la Sea Watch — è stata intercettata dalla Guardia Costiera libica che ha riportato a Tripoli circa 300 migranti. Per il Viminale si tratta della dimostrazione che «l’accordo siglato a febbraio comincia a funzionare».

che dio benedica la guardia costiera libica..
incrociamo le dita..

se si vuole,
si fa.............................................................

Il 20 maggio a Milano la "grande marcia" per l'accoglienza dei migranti.....

Se va avanti così il nostro paese tra qualche decennio sarà una colonia d'Africa. Non abbiamo bisogno di una valanga di immigrati, abbiamo bisogno di creare lavoro per i nostri cittadini disoccupati e metterli nelle condizioni di potere far figli, solo così un paese rinasce e mantiene le sue origini.