02/11/2015, 01:06
14/11/2015, 13:02
Yellowstone è più colossale di quanto si credesse: se eruttasse oggi sfigurerebbe il volto del pianeta
È il vulcano più grande del mondo e uno studio rivela che la sua camera magmatica è 2,5 volte più grande di quanto si era valutato in precedenza. Se Yellowstone decidesse un giorno di eruttare, le conseguenze sarebbero gravissime per l'intero piante Terra.
Il bellissimo Parco Nazionale di Yellowstone, nel Wyoming, nasconde nel sottosuolo il più grande vulcano del pianeta e, potenzialmente, il più distruttivo in assoluto.
Uno studio condotto dagli scienziati dell’Università dello Utah ha però rivelato che le dimensioni della camera magmatica del gigante addormentato erano state sottostimate.
La squadra di ricercatori guidata dal professor Bob Smith ha scoperto che la gigantesca sacca di magma incandescente si estende per oltre 90 chilometri nel sottosuolo, con una capacità di 200-600 chilometri cubi di roccia fusa, ben 2,5 volte in più di quanto stimato in precedenza.
«Abbiamo lavorato per un lungo periodo di tempo», spiega Smith alla BBC. «Avevamo la convinzione che fosse grande, ma i risultati sono davvero stupefacenti».
Per mappare la camera magmatica, i ricercatori hanno utilizzato una rete di sismografi installata intorno al parco. «Abbiamo registrato i terremoti dentro e attorno a Yellowstone, misurando le onde sismiche mentre si propagano attraverso il terreno», ha spiegato Jamie Farrell della University of Utah. «Le onde viaggiano più lentamente attraverso il materiale caldo e parzialmente fuso. Grazie a questa caratteristica possiamo misurare il contenuto del sottosuolo».
I nuovi dati diffusi dal gruppo di ricercatori indicano che le conseguenze di un’eventuale eruzione di Yellowstone sarebbero disastrose. L’ultima grande eruzione del vulcano si ritiene sia avvenuta circa 640 mila anni fa, con il risultato di ricoprire di cenere l’interno Nord America e influenzare l’equilibrio climatico del pianeta.
Naturalmente sono in molti a chiedersi quando il gigante addormentato potrebbe svegliarsi di nuovo. Gli scienziati non sono in possesso di una risposta precisa.
Secondo le statistiche geologiche, il vulcano negli ultimi due anni sembra essersi messo in attività una volta ogni 700 mila anni. Dato che l’ultima eruzione è avvenuta 640 mila anni fa, la prossima potrebbe accadere tra 60 mila anni.
Ma il professor Smith ha sottolineato che sono necessari più dati per ottenere una previsione realistica, visto che sono state registrate solo tre eruzioni finora.
«Per calcolare la frequenza, abbiamo a disposizione solo l’intervallo tra tre eruzioni, quindi solo due cifre per arrivare ai famosi 700 mila anni», spiega Smith. «Ma quante persone comprerebbero un titolo al mercato azionario con i dati dell’andamento di soli due giorni?».
I vulcani, infatti, non seguono cicli e comportamenti regolari tant’è che uno studio presentato durante lo stesso convegno dimostra che tra gli 8 milioni e 2 milioni di anni fa lungo lo stesso tratto di placca continentale di Yellowstone le eruzioni sono state molto meno frequenti, ma decisamente più violente.
«Studiare i vulcani più antichi può aiutarci a capire con cosa abbiamo a che fare con Yellowstone», conclude Smith.
11/01/2016, 12:46
Yellowstone, entro 80 anni potrebbe esplodere: rischio distruzione per gli Usa
11/01/2016, 13:32
11/01/2016, 20:42
17/06/2017, 15:11
Yellowstone: forte scossa nell’area del supervulcano, paura e apprensione tra i turisti
Yellowstone: forte scossa nell’area del supervulcano, paura e apprensione tra i turisti. Il sisma è stato preceduto ed accompagnato da un intenso boato, prosegue l’intensa sequenza sismica 16 giugno 2017
Yellowstone: forte scossa nell’area del supervulcano, paura e apprensione tra i turisti – Vi avevamo già segnalato, circa due ore fa, che una serie di scosse di terremoto hanno colpito l’area del supervulcano Yellowstone, allertando esperti e massimi vulcanologi dell’area. Poche ore fa, secondo quanto riportato dall’Istituto sismologico americano, una forte scossa di terremoto di magnitudo 4.6 ha avuto origine nella medesima zona ed è stata avvertita chiaramente tra tutti coloro che in quel momento (soprattutto turisti) si trovavano a visitare il parco ed ammirare le bellezze di Geyser, fumaiole e laghi ‘’colorati’’ di acque sulfuree. Il sisma, sempre in base a quanto raccolto da fonti ufficiali, si è verificato ad una profondità di circa 9 chilometri ed è stato seguito da diverse repliche. Alcune testimonianze spiegano che questo sia stato preceduto ed accompagnato da un boato molto intenso.
Lo stato di attenzione, per il momento, resta alto: quella in atto è una delle sequenze sismiche più intense avvenute nei pressi del pericolosissimo supervulcano negli ultimi anni e gli esperti stanno attentamente monitorando l’evolversi degli eventi. Per il momento non sussiste possibilità di emettere particolari allarmi, anche se sono in corso anche alcune verifiche circa i livelli di stato chimico-fisico delle acque.
17/06/2017, 15:35
la storia geologica certifica che il mega vulcano erutta circa ogni 600.000 anni.
L’ultima eruzione risale a 640 mila anni fa. Vuol dire che questa volta l’abbiamo passata liscia? No, vuol dire solo che è in ritardo: la prossima esplosione, secondo quegli scienziati inglesi, è prevista entro il 2074.
http://www.vialattea.net/esperti/php/ri ... p?num=2496
17/06/2017, 17:27
17/06/2017, 19:03
bleffort ha scritto:Saint. Yellowstone aiutaci tu.
17/06/2017, 21:04
MaxpoweR ha scritto:bleffort ha scritto:Saint. Yellowstone aiutaci tu.
Se salta Pietragialla sono cavoli amari per tutti non solo per i bulli
17/06/2017, 21:05
17/06/2017, 22:04
bleffort ha scritto:MaxpoweR ha scritto:bleffort ha scritto:Saint. Yellowstone aiutaci tu.
Se salta Pietragialla sono cavoli amari per tutti non solo per i bulli
No! stai tranquillo la cenere e i lapilli non arrivano fino a noi,al massimo possiamo avere qualche anno un pò buio ma...ne varrebbe la pena!.
17/06/2017, 22:22
bleffort ha scritto:No! stai tranquillo la cenere e i lapilli non arrivano fino a noi,al massimo possiamo avere qualche anno un pò buio ma...ne varrebbe la pena!.
18/06/2017, 01:34
sottovento ha scritto:bleffort ha scritto:No! stai tranquillo la cenere e i lapilli non arrivano fino a noi,al massimo possiamo avere qualche anno un pò buio ma...ne varrebbe la pena!.
Purtroppo il rischio maggiore è il cosiddetto "inverno vulcanico" cioè le ceneri emesse in quantità abnorme oscurano il cielo e bloccano i raggi solari. Il problema non è solo lo Yellowstone, in Italia c'è il vulcano dei Campi Flegrei classificato anch'esso come supervulcano.
http://meteo.ansa.it/meteo/news/campi-f ... 63056.html
18/06/2017, 16:27