Concordo: Kim rischiava finchè non ha dimostrato di avere "la Bomba" ed i vettori per portarla.
USA & servetti cercheranno fare marcia indietro salvando la faccia.

Ho il sentore che non andrà così per un motivo molto semplice: Kim non si fermerà, è nel suo carattere e se smette viene meno la sua immagine vincente agli occhi del suo popolo. Se infatti teme di essere attaccato dall'esterno i rischi maggiori li corre all'interno del suo paese dove buona parte della gente vive di stenti e come in tutte le dittature c'è chi sogna di rovesciarlo e certamente se deve guardarsi da eventuali attacchi militari deve guardarsi anche sul fronte interno dove i vari servizi segreti non ci dormiranno la notte per inventarsi una primavera nordcoreana, un assassinio su commissione etc.

C'è poi la questione di principio, se gli Usa non agiscono passeranno per dei codardi e loro questo non se lo possono permettere. Un Kim Jong Un vincente significa domani un Iran con l'atomica e dopo domani la Siria o qualche altro paese che fino ad oggi non l'aveva. Sulla Corea del Nord gli Usa si giocano la loro reputazione.

Meno male che ci sono le super democrazie(Turchia,per esempio.....),dove ognuno può pensare e scrivere ciò che vuole sui giornali.Questa si che è democrazia!

Gli Stati Uniti sono sul suolo della Corea lontani migliaia di Km per aiutare il regime politico del Sud compiacente a loro e questo ti va bene vero? ,però per te è stato un male quando l'unione Sovietica ha armato Cuba senza poi neanche metterci piede ma dando solo armamenti.
Due pesi e due misure?
Oggi purtroppo per colpa loro ogni nazioncella che se lo può permettere cerca in tutti i modi di potersi armare con le atomiche per poter contrastare un "Mostro" che va in giro per il mondo a voler sottomettere governi legittimi per farli piegare al loro volere.
Siamo arrivati all'assurdo! ma comunque credo che si arriverà al punto se si va avanti di questo passo che gli USA vedranno gli scarponi di altre nazioni vicino le loro frontiere e le navi da guerra presso le loro coste.

Gli Stati Uniti sono sul suolo della Corea del Sud così come i russi sono sul suolo della Siria. Ognuno coltiva i propri interessi...o forse Putin ha più motivazioni per aiutare Assad?

Gli Stati Uniti in Corea del Sud sono il Governo! e dal presidente in giù sono tutti fantocci nelle mani degli USA.
E...meno male che i Russi finalmente si sono svegliati a mettere piede sul suolo della Siria,loro combattono i terroristi creati dai tuoi amici e dove altro sono i Russi oltre alla Siria?.

Conosci poco la storia. I russi non sono arrivati in Siria per combattere l'Isis come degli eroi. I russi sono in Siria da una vita, per l'esattezza dagli anni 60 così come gli americani sono basati in Sud Corea dal termine della Guerra di Corea, così come alcuni parlano soltanto delle campagne militari americane in Medioriente dimenticando che i russi hanno invaso l'Afghanistan ben prima degli americani dando vita ad una delle guerre più sanguinose del Medioriente durata dal 1979 al 1989 (10 anni) e che produsse innumerevoli vittime civili. Per non parlare delle migliaia di vittime dei test nucleari sovietici condotti per svariati anni, finendo alla tragedia di Chernobyl, ma queste cose non si devono dire, i cattivi come sempre sono solo e sempre gli americani.

Tu dai i numeri. Paragoni i test nucleari USA alla tragedia di Chernobyl (come se non se ne fosse MAI parlato oltretutto-top secret-), che è stato un incidente. E imperterrito continui a considerare l'unione Sovietica e la Federazione Russa odierna come la stessa cosa, nonostante sia venuto giù il muro da un bel pezzo.

Ma siete rimasti fermi col cervello agli anni di Reagan, di Top Gun e Rambo?

Io faccio gli stessi paragoni che fanno gli altri con gli Usa citando dalla guerra del Vietnam in poi ma stranamente quando si tira in ballo ciò che ha fatto la Russia allora è storia passata. Oltretutto l'argomento nucleare non riguarda solo l'incidente di Chernobyl (sottolineo incidente, ma i morti e gli ammalati ci sono stati lo stesso, figuriamoci se ci fosse stata una Chernobyl americana). Comunque sappi che al di la di Chernobyl in Russia sono morte e si sono ammalate di cancro ed altre malattie una marea di persone http://www.peacelink.it/ecologia/a/3420.html

Logicamente se qualcuno tira fuori dal cilindro magico i risarcimenti alle vittime americane di radiazioni da test atomici è tutto regolare, se io cito le vittime dei test russi allora quella era l'Unione Sovietica e oggi c'è la Federazione Russa.

Ps: non considero affatto la Federazione Russa alla stregua dell'Unione Sovietica, per fortuna sono molto differenti ma nel panorama mondiale le mire espansionistiche sono le stesse perché nella storia l'uomo (a qualsiasi latitudine), non è mai cambiato e se la nuova Russia di Putin non si è allargata come l'ex Unione Sovietica è solo grazie agli americani ma magari ad alcuni farebbe piacere se al loro posto ci fosse Putin...a me no!

Ad ogni modo siamo andati ben oltre dal discorso Corea del Nord per cui siccome so bene che nessuno sarà d'accordo con le cose che ho scritto mettiamoci una pietra sopra e andiamo avanti.

Veramente è la NATO che si è espansa a dismisura andando a inglobare gli ex Varsavia, e Putin non esisteva neanche, all'epoca.
Comunque sono d'accordo con l'ultima parte del tuo post precedente: lasciamo perdere ed andiamo avanti.

La Nato non ingloba nessuno. Per fortuna dopo la caduta dell'Urss quei paesi hanno avuto la libertà di scegliere, se sono passati alla Nato è stata una loro volontà.

Lasciamo perdere,giusto.Parliamo di dittature democratiche,per esempio.Quando gli Usa si decideranno a votare sanzioni contro la dittatura democratica turca?

L'Ucraina si è resa indipendente dalla Russia con un regolare referendum del 1991. Pertanto l'Ucraina è libera di scegliere con chi stare e Putin non è lo zar di tutte le Russie, ma forse non sei d'accordo.

quindi anche per la Crimea vale lo stesso principio?

Il precedente governo ucraino prima di essere spodestato dalla solita rivoluzione colorata (che lo ha sostituito con ministri presi qui e là in giro) aveva deciso di ripudiare l'accordo con la UE per rivolgere le sue attenzioni verso la Russia. Per questo è successo ciò che è successo in Ucraina, non mistifichiamo i fatti come si è soliti fare quando si sventolano le bandierine.