26/08/2017, 09:14
26/08/2017, 09:17
27/08/2017, 11:26
27/08/2017, 11:57
catwalk ha scritto:Discriminanti scientifiche ed «empiriche»
Terremoti naturali e provocati da test nucleari: come riconoscerli
I sismologi hanno subito capito che il sisma di 5,1 Richter in Corea del nord
non poteva essere stato provocato da motivi geologici.
Ecco il Perché.
di Paolo Virtuani
Terremoti naturali e provocati da test nucleari: come riconoscerli:
http://www.corriere.it/scienze/16_genna ... resh_ce-cp
http://www.corriere.it/scienze/16_genna ... resh_ce-cp
-Eugenio così rispose:
” LE MONTAGNE SCENDERANNO A VALLE “.
Ogni casa diverrà una tomba..!”
“LE MONTAGNE SCENDERANNO A VALLE".
Continuate a far esplodere ordigni nucleari nel sottosuolo 10-20 volte superiori
a quelli di Hiroshima e Nagasaki.
Poi non vi lamentate se le montagne vi cadono addosso ! Continuate ad inquinare.
Poi non vi lamentate se i disastri sono sempre più numerosi e la morte attanaglia la Terra.
“Se continuerete con questa logica disgregante e disarmonizzante, non avrete scampo..!”
LE MONTAGNE SCENDERANNO A VALLE.
IL PEGGIO DEVE ANCORA AVVENIRE. E COSI’ SARA’ SE LO VORRETE.
Sapete benissimo che l’effetto serra sul Pianeta è in forte aumento e
allora aspettatevi lo scioglimento di quei ghiacciai, ritenuti eterni,
in poche ore con il successivo assorbimento delle acque nelle parti interne dei monti.
Ecco come scivoleranno le montagne verso valle!”
Eugenio Siragusa
Giornale nonsiamosoli n°8 dell’ ottobre 1987
“OGNI CASA DIVERRA’ UNA TOMBA.
Dal Cielo alla Terra.
Vi possiamo sembrare intrusi,pedanti,noiosi,invadenti e molesti,
ma vi diciamo, senza tema di essere smentiti, che
prima che possiate ferire mortalmente il Pianeta che abitate
SARETE ELIMINATI! DALLA FACCIA DELLA TERRA .
Vi avevamo più volte Avvertiti:
Ora preparatevi perché, come vi abbiamo a suo tempo detto,
OGNI CASA DIVERRA’ UNA TOMBA".
Dal Cielo alla Terra.
L’amico del’Homo:
Eugenio Siragusa
Nicolosi 23/02 /1988
27/08/2017, 15:36
27/08/2017, 15:40
MaxpoweR ha scritto:non rompete le scatole pure qua sti sedicenti veggenti per favore su.
27/08/2017, 15:43
27/08/2017, 15:47
MaxpoweR ha scritto:Si lo so, ma non c'entra nulla con questo topic.
08/09/2017, 13:12
Terremoto in Messico di 8.2, almeno 15 vittime. Rientra allerta tsunami, ma onde molte alte
Scossa nel sud del Paese, nella capitale cittadini lasciano case
Un terremoto di 8,2 colpisce il Messico. Il bilancio parziale parla di almeno quindici morti di cui due bambini. Si tratta della scossa "più forte e di maggior magnitudo degli ultimi cento anni", ha precisato il presidente messicano Enrique Pena Nieto. Quello che preoccupa in queste ore sono le "repliche" - che finora sono state 65 - più che l'allerta tsunami, ha aggiunto il presidente parlando dalla sede della protezione civile nella capitale. "E' stato un sisma molto lungo, tutti noi qui lo abbiamo sentito", ha aggiunto. Nieto ha specificato che dieci delle vittime hanno perso la vita nello stato di Oaxaca.
E il governo del Messico ha fatto rientrare l'allerta tsunami dopo il potente terremoto nella notte. In alcune aree della costa colpita dalla scossa ci sono comunque onde molto alte e i governatori degli stati del sudest, quali Oaxaca, Chiapas e Tabasco, hanno chiesto alle popolazioni dei villaggi lungo le coste di allontanarsi.
Il governatore dello Stato di Tabasco, Arturo Nunez, ha detto che uno dei bambini e' morto in seguito al crollo di un muro, mentre l'altro era un bebe' deceduto in ospedale quando e' mancata l'elettricità. Il neonato era collegato al respiratore automatico. Le altre tre vittime sono state registrate a San Cristobal de las Casas, nello Stato del Chiapas. L'epicentro del terremoto si trova sulla costa occidentale del Messico, al confine con il Guatemala. Diramato l'allerta tsunami sulla costa occidentale di Messico, Ecuador, Nicaragua, Panama, Guatemala, Honduras, El Salvador e Costa Rica.
Gran parte di Città del Messico è rimasta senza luce. Scuole chiuse "per poter precedere ad una revisione delle infrastrutture" dopo la forte scossa. L'epicentro del sisma è stato registrato a 165 chilometri da Tapachula, al largo delle coste dello stato meridionale del Chiapas, ad una profondità di 35 chilometri. Anche se distante dalla capitale, numerose persone hanno abbandonato le case e sono scese in strada al buio.
Il forte terremoto avvertito questa notte a Città del Messico ha scosso anche l'Angelo dell'indipendenza, lo storico monumento che si trova sul 'Paseo de la Reforma' nella capitale, della quale è uno dei simboli. La colonna, che è stata eretta nel 1910, è crollata durante il terremoto del 1957. Lo ricordano i media locali.
Un terremoto di 8,2 colpisce il Messico. Il bilancio parziale parla di almeno quindici morti di cui due bambini. Si tratta della scossa "più forte e di maggior magnitudo degli ultimi cento anni", ha precisato il presidente messicano Enrique Pena Nieto. Quello che preoccupa in queste ore sono le "repliche" - che finora sono state 65 - più che l'allerta tsunami, ha aggiunto il presidente parlando dalla sede della protezione civile nella capitale. "E' stato un sisma molto lungo, tutti noi qui lo abbiamo sentito", ha aggiunto. Nieto ha specificato che dieci delle vittime hanno perso la vita nello stato di Oaxaca.
E il governo del Messico ha fatto rientrare l'allerta tsunami dopo il potente terremoto nella notte. In alcune aree della costa colpita dalla scossa ci sono comunque onde molto alte e i governatori degli stati del sudest, quali Oaxaca, Chiapas e Tabasco, hanno chiesto alle popolazioni dei villaggi lungo le coste di allontanarsi.
Il governatore dello Stato di Tabasco, Arturo Nunez, ha detto che uno dei bambini e' morto in seguito al crollo di un muro, mentre l'altro era un bebe' deceduto in ospedale quando e' mancata l'elettricità. Il neonato era collegato al respiratore automatico. Le altre tre vittime sono state registrate a San Cristobal de las Casas, nello Stato del Chiapas. L'epicentro del terremoto si trova sulla costa occidentale del Messico, al confine con il Guatemala. Diramato l'allerta tsunami sulla costa occidentale di Messico, Ecuador, Nicaragua, Panama, Guatemala, Honduras, El Salvador e Costa Rica.
Gran parte di Città del Messico è rimasta senza luce. Scuole chiuse "per poter precedere ad una revisione delle infrastrutture" dopo la forte scossa. L'epicentro del sisma è stato registrato a 165 chilometri da Tapachula, al largo delle coste dello stato meridionale del Chiapas, ad una profondità di 35 chilometri. Anche se distante dalla capitale, numerose persone hanno abbandonato le case e sono scese in strada al buio.
ELABORAZIONE DEL PACIFIC TSUNAMI WARNING CENTER
Il forte terremoto avvertito questa notte a Città del Messico ha scosso anche l'Angelo dell'indipendenza, lo storico monumento che si trova sul 'Paseo de la Reforma' nella capitale, della quale è uno dei simboli. La colonna, che è stata eretta nel 1910, è crollata durante il terremoto del 1957. Lo ricordano i media locali.
Il presidente del Messico Enrique Pena Nieto ha reso noto via Twitter di aver "attivato il comitato nazionale di emergenza" e i "protocolli della protezione civile" dopo la forte scossa di terremoto questa notte nella capitale e in altre aree del Paese.
Circa 50 milioni di persone hanno avvertito la scossa di terremoto: lo ha detto il presidente del Paese, confermando che al momento si registrano almeno cinque morti. In una breve dichiarazione a Televisa, il capo dello Stato ha invitato la popolazione a stare all'erta, in vista di possibile repliche nelle prossime 24 ore, e non ha escluso danni strutturali alle abitazioni ed edifici.
In Guatemala il terremoto di questa notte è stato avvertito sia nella capitale, Città del Guatemala, sia in altre aree del paese. Subito dopo la scossa si sono verificate interruzioni nelle telecomunicazioni e internet. Si è trattato, sottolineano molti abitanti della capitale, di una scossa forte e prolungata. Via twitter, il presidente Jimmy Morales si è rivolto ai guatemaltechi ai quali ha fatto un appello alla calma.
ll terremoto è avvenuto alle 6:49 italiane nell'oceano Pacifico, lungo le coste del Messico nella zona vicina al Chiapas. La profondità è stimata in 72 chilometri, abbastanza da provocare effetti in superficie, come uno tsunami. Il meccanismo che ha generato questo terremoto, ha osservato il sismologo Alessandro Amato, dell'Ingv, è legato alla placca oceanica che spinge sotto quella continentale americana.
08/09/2017, 23:55
09/09/2017, 12:32
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