Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 248 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5 ... 17  Prossimo
Autore Messaggio

Marziano
Marziano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 1474
Iscritto il: 03/12/2008, 18:35
Località: Burgum Finarii
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 30/08/2009, 22:34 
Non conosco gay/lesbiche dichiarati e quindi non ho nessuna testimonianza da postare.

Ritengo che manifestazioni come il gay pride o accuse di omofobia discriminatoria (tanto di moda oggi), non facciano altro che nuocere e complicare la vita di chi è omosessuale.



_________________
"...e il mio maestro m'insegnò com'è difficile trovare l'alba dentro l'imbrunire"
Top
 Profilo  
 

Ufetto
Ufetto

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 73
Iscritto il: 03/12/2008, 13:11
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 30/08/2009, 22:59 
Ciao Enkidu.

Devo confessare che non li sopporto molto-
Anzi mi fanno anche un poco inc----re.
Potrebbero prendere il meglio del maschile ed il meglio del femminile- [:D]
Mentre riescono solo a vivere il peggio degli uni e degli altri- [:(]
Almeno sono cosi quelli che conosco-
ciao


Top
 Profilo  
 

Ufetto
Ufetto

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 97
Iscritto il: 08/12/2008, 02:20
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 30/08/2009, 23:46 
Cita:
Messaggio di Enkidu

Da tempo ho una curiosità.... adesso voglio proprio soddisfarla, perché una conversazione su uno dei post di un'altra sezione mi ha fatto decidere.
Io sono uno dei pochi gay dichiarati in Italia.
Mi piacerebbe sapere se qualcuno qui ha degli amici o dei parenti o dei conoscenti gay o lesbiche e se tali persone sono dichiarate, se vivono serenamente la loro omosessualità o se invece la vivono con conflitti, insicurezze e vergogne.
Mi piacerebbe sapere anche dalla vostra esperienza se vi sembra che le persone omosessuali vengano trattate come tutte le altre, o se invece secondo voi sono vittime di una qualche forma di esclusione, di discriminazione o addirittura di violenze.
Vorrei anche sapere qual è il vostro atteggiamento nei confronti delle persone omosessuali. Disagio? Imbarazzo? Paura? Fastidio? Indifferenza? Curiosità? Ilarità?
Grazie a chiunque vorrà rispondermi.


Nel mio ambiente di lavoro (artistico) la presenza di gay e lesbiche è una cosa normale.
Nella stragrande maggioranza sono persone simpatiche, estroverse ed egocentriche, alcuni invece sono sul genere isterico/schizzato/rompipalle ma per fortuna sono pochi e di solito quando hanno un compito stressante, di responsabilità, per portare a termine un certo lavoro.
In particolare nel mio gruppo ho un collega gay e una collega lesbica, si può dire che vivo più con loro a lavoro che con la mia famiglia e gli sono molto affezionata.
Il mio rapporto con loro è come con tutti gli altri, sono persone intelligenti e sensibili e francamente non penso affatto alla loro vita sentimentale e sessuale, me ne dimentico, sono loro invece che ogni tanto dialogando accennano ai loro problemi sentimentali.
Noto una certa irrequietezza nelle loro relazioni amorose, sopratutto da parte maschile, sempre alla ricerca del compagno ideale che non arriva quasi mai e quindi la paura di rimanere soli, dispersi in un caos di relazioni sfuggenti in un quadro di instabilità emotiva.
Un po eterni adolescenti.

Devo dire che i gay si creano meno problemi a manifestarsi apertamente, invece le lesbiche sono più riservate...in un certo modo più timorose.

A lavoro sono trattati come tutti gli altri, ma noto che vengono un po coccolati con affetto dalle colleghe donne che li rispettano senza pregiudizi, mentre i colleghi uomini più ignoranti e cafoni non disdegnano di lanciargli le frecciatine alle spalle. [V]


Top
 Profilo  
 

Marziano
Marziano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 1474
Iscritto il: 03/12/2008, 18:35
Località: Burgum Finarii
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 30/08/2009, 23:58 
Cita:
galaXia ha scritto:

Cita:
Messaggio di Enkidu

[cut]


Nel mio ambiente di lavoro (artistico) la presenza di gay e lesbiche è una cosa normale.
Nella stragrande maggioranza sono persone simpatiche, estroverse ed egocentriche, alcuni invece sono sul genere isterico/schizzato/rompipalle ma per fortuna sono pochi e di solito quando hanno un compito stressante, di responsabilità, per portare a termine un certo lavoro.
In particolare nel mio gruppo ho un collega gay e una collega lesbica, si può dire che vivo più con loro a lavoro che con la mia famiglia e gli sono molto affezionata.
Il mio rapporto con loro è come con tutti gli altri, sono persone intelligenti e sensibili e francamente non penso affatto alla loro vita sentimentale e sessuale, me ne dimentico, sono loro invece che ogni tanto dialogando accennano ai loro problemi sentimentali.
Noto una certa irrequietezza nelle loro relazioni amorose, sopratutto da parte maschile, sempre alla ricerca del compagno ideale che non arriva quasi mai e quindi la paura di rimanere soli, dispersi in un caos di relazioni sfuggenti in un quadro di instabilità emotiva.
Un po eterni adolescenti.

Devo dire che i gay si creano meno problemi a manifestarsi apertamente, invece le lesbiche sono più riservate...in un certo modo più timorose.

A lavoro sono trattati come tutti gli altri, ma noto che vengono un po coccolati con affetto dalle colleghe donne che li rispettano senza pregiudizi, mentre i colleghi uomini più ignoranti e cafoni non disdegnano di lanciargli le frecciatine alle spalle. [V]



Scusa GalaXia, io sono notoriamente intollerante e politicamente scorretto ma tu hai infilitato in poche frasi una serie impressionante di luoghi comuni sugli omosessuali.



_________________
"...e il mio maestro m'insegnò com'è difficile trovare l'alba dentro l'imbrunire"
Top
 Profilo  
 

Marziano
Marziano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 1166
Iscritto il: 04/12/2008, 15:40
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 31/08/2009, 00:18 
Allora, Enkidu, che dire?
Io non ho amici omossessuali nella vita reale. Non perchè li disprezzi, ma perchè tutti i miei amici più cari non lo sono. Ma ti dico che non avrei alcun problema nell'accettare una mico omosessuale. Anzi. non me ne fregherebbe nulla. Ogni persona è libera di professare le sue attitudini sessuali in maniera più o meno esibizionista. C'è libertà di espressione. Se a molti il Gay Pride può non piacere (ammetto che è inutile e che mette in testa alla gente tante idee distorte sui gay), c'è chi si diverte e chi vi partecipa. Quelle persone hanno diritto di esporre in questo modo le loro idee.
Purtroppo tra molte persone che conosco circola un'omofobia dilagante. La parola GAY viene spesso usata come insulto gratuito, e molti pensano che ogni omosessuale non voglia altro che entrare nei loro pantaloni. Le mentalità ottuse e raziste sono dure da estirpare.

Cita:
shantaram ha scritto:


La sessualità è assolutamente personale e soggettiva: non importa se sei attratto dai maschi o dalle femmine, l'importante è che ami. L'amore non ha sesso, età, religione e a livello psicologico non è ASSOLUTAMENTE considerata una devianza, nè una malattia.


Ma a parte l'amore tra due persone dello stesso sesso, che ci sarebbe di male se due uomini, o due donne, hanno solo un mero rapporto sessuale? Solo sesso, niente amore? Se le due persone sono consenzienti, che ci sia o meno amore, possono professare la loro sessualità in tutti i modi che vogliono (nel limite del rispetto altrui, ovviamente).


Top
 Profilo  
 

Marziano
Marziano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 1903
Iscritto il: 07/12/2008, 22:09
Località: Firenze
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 31/08/2009, 00:29 
Vivi la tua omosessualità come io vivo la mia eterosessualità, con serenità e passione.... [^]
se poi un giorno avremo l'occasione di farci una birra e due risate insieme.... ben venga!!
Che atteggiamento ho verso l'omosessualità?.... non la capisco, ma certamente non la respingo;
penso che siamo tutti diversi e che quando una persona riesce ad amare e ad essere ricambiata, nel senso più ampio del termine, sia estremamente fortunata.

Voglio essere franco, se vedo due uomini o due donne baciarsi ho un senso di forte imbarazzo, ma certo non di disprezzo.
D'altronde, non mi piace la Nutella, quindi qualcosa di "strano" ce l'ho anch'io!!!!! [;)]

P.S.: il titolo del thread è fenomenale!


Ultima modifica di superpippo il 31/08/2009, 00:31, modificato 1 volta in totale.


_________________
"Imagine all the people
Living life in peace... "
Top
 Profilo  
 

Marziano
Marziano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 1436
Iscritto il: 07/03/2009, 13:06
Località: vigevano
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 31/08/2009, 00:41 
Carlo detto zia omosessuale super dichiarato e grande fantastico mio amico, vive la sua vita serenamente. Purtroppo anche lui ha subito delle aggressioni solo perchè gay


Ultima modifica di rico61 il 31/08/2009, 00:47, modificato 1 volta in totale.


_________________
quando tornerà Kachinas prenderò mio figlio e andrò a nord come mi è stato detto
Top
 Profilo  
 

Astronave
Astronave

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 928
Iscritto il: 03/12/2008, 13:40
Località: Lugano
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 31/08/2009, 00:46 
concordo

parlando dal punto di vitsa evolutivo,io penso che etero e omosessualitâ si siano sviluppate paralellamente e contemporaneamente.

La prima é stata lasciata sullo sfondo ed é presente in ogni essere umano come traccia o disposizione relativa e latente,la seconda é sta
preferita perché riproduce la specie e garantisce l'allevamento dei piccoli.

Questo lo si nota in molte specie animali dove si notano comportamenti omosessuali saltuari senza che questi interferiscano con la riproduzione
e la scelta etero.

Forse, e dico forse,l'omosessualitâ é nata con la riproduzione non sessuata e l'etero con quella sessuata:cellule uguali che si riproducono per scissione e cellule diverse che si incontrano per embrionarsi...

Naturalmente questa é solo un'idea e non vuole certo svalutare il discorso,semmai fonderebbe l'omosessualitâ geneticamente e primariamente e collocherebbe l'eterosessualitâ ad un livello secondario e derivato....

In ogni caso io credo che in ognuno di noi ci siano ambedue,in misura
e forme diverse,e,in ultima analisi,la scelta definitiva non é certo una cosa facile e e semplicemente legata al sesso di nascita.

Freud diceva che il destino dell'uomo é il biologico,ma si sbagliava di grosso:il destino dell'uomo,é la sua storia personale ,che non é mai finita e definitiva,forse anche oltre la morte,e l'unico artefice delle èroprie scelte,che non sono mai definitive e assolute,é solo lui stesso.

Buona vita a tutti [;)]



_________________
rilassatevi con
http://www.atai.beepworld.it
Top
 Profilo  
 

Ufetto
Ufetto

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 97
Iscritto il: 08/12/2008, 02:20
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 31/08/2009, 01:03 
Cita:
The Guardian ha scritto:

Cita:
galaXia ha scritto:

A lavoro sono trattati come tutti gli altri, ma noto che vengono un po coccolati con affetto dalle colleghe donne che li rispettano senza pregiudizi, mentre molti colleghi uomini, i più ignoranti e cafoni non disdegnano di lanciargli le frecciatine alle spalle. [V]


Scusa GalaXia, io sono notoriamente intollerante e politicamente scorretto ma tu hai infilitato in poche frasi una serie impressionante di luoghi comuni sugli omosessuali.


Scusa The Guardian, approfitto della tua replica intanto per apportare una correzione nella mia frase che riguarda i colleghi uomini, perchè come l'avevo scritta sembrava riguardare tutti gli uomini in generale.

Cosa posso dirti...anche se quello che ho descritto riporta molti luoghi comuni è la realtà così come la vivo, quello di cui sono diretta testimone.
E se i luoghi comuni esistono ci deve pur essere una ragione....
Sarebbe stato facile scrivere quattro bla bla bla infarciti di idealisti buoni sentimenti, per ingraziarsi l'apprezzamento degli altri interlocutori
ma Enkidu ha posto delle domande precise e desidero innanzitutto essere sincera, perchè è come se volesse sondare la realtà dei fatti.
Quindi ben venga la tua risposta se questa può giovare, anzi se lo ritieni utile puoi anche approfondire.


Top
 Profilo  
 

Marziano
Marziano

Avatar utente

Miss UfoForum.itMiss UfoForum.it

Non connesso


Messaggi: 1888
Iscritto il: 03/12/2008, 16:06
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 31/08/2009, 01:22 
Cita:
Knukle ha scritto:

Cita:
shantaram ha scritto:


La sessualità è assolutamente personale e soggettiva: non importa se sei attratto dai maschi o dalle femmine, l'importante è che ami. L'amore non ha sesso, età, religione e a livello psicologico non è ASSOLUTAMENTE considerata una devianza, nè una malattia.


Ma a parte l'amore tra due persone dello stesso sesso, che ci sarebbe di male se due uomini, o due donne, hanno solo un mero rapporto sessuale? Solo sesso, niente amore? Se le due persone sono consenzienti, che ci sia o meno amore, possono professare la loro sessualità in tutti i modi che vogliono (nel limite del rispetto altrui, ovviamente).


Certo Knukle, era implicito nel mio discorso [;)]



_________________
Sii tu il cambiamento che vuoi vedere nel mondo - Gandhi
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Premio Coerenza e ProfessionalitàPremio Coerenza e Professionalità

Non connesso


Messaggi: 12510
Iscritto il: 30/11/2006, 09:44
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 31/08/2009, 02:00 
Avevo un amica lesbica, per lei non era facile accettare la sua sessualità ed era perennemente in conflitto tra il desiderio di viverla e il bisogno di negarla. Ancora oggi in questa società non è semplice andare contro gli schemi precostituiti, chi lo fa e riesce a vivere serenamente ha davvero fatto un gran lavoro su se stesso,



_________________
« Nel regno di chi cerca la verità non esiste nessuna autorità umana. Colui che tenta di recitarvi la parte di sovrano avrà a che fare con la risata degli dei » (Albert Einstein)

« Non dubitate che un piccolo gruppo di cittadini coscienti e risoluti non possa cambiare il mondo. In fondo è cosi che è sempre andata »
(Margaret Mead)
Top
 Profilo  
 

Bannato
Bannato

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 4937
Iscritto il: 17/07/2009, 09:40
Località: Milano
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 31/08/2009, 08:43 
Per quanto mi riguarda credo che per gli omosessuali tante volte é piu' comodo crogiolarsi nella loro "finta" situazione di inferiorita',rispetto che andare in giro a testa alta senza pensare ai pensieri degli altri.Personalmente mi danno molto fastidio quelli che noi qua' chiamiamo "checche" ossia quelli estremamente effeminati,li vedo dei pagliaccetti patetici come quegli uomini s****ti che vogliono fare i duri,alla Corona per intenderci.Mentre gli altri gay non mi fanno ne' caldo ne' freddo loro vivono la loro vita e io la mia.


Top
 Profilo  
 

Ufetto
Ufetto

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 190
Iscritto il: 05/12/2008, 11:19
Località: Napoli
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 31/08/2009, 08:45 
Non ho amici gay, almeno credo, e sono razzista. Lo sono nei confronti di quei personaggi, che non oso definire nemmeno umani, che sfogano i loro bestiali istinti, quelli si che sono innaturali a meno che non vogliamo considerare questi personaggi degli animali, nei confronti di chi giudicano diverso da loro per qualsiasi ragione sessuale, politica, sociale etnica e quant'altro. Purtroppo questi immondi individui sono in aumento.
La violenza, l'ignoranza, la stupidità, sono questi i veri problemi



_________________
Mintaka
Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Lo Storico dai mille nomiLo Storico dai mille nomi

Non connesso


Messaggi: 2033
Iscritto il: 04/12/2008, 16:16
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 31/08/2009, 09:27 
Cita:
superpippo ha scritto:

D'altronde, non mi piace la Nutella, quindi qualcosa di "strano" ce l'ho anch'io!!!!! [;)]



[:22]

cosa?!?!?!
basta. Ora ti devo discriminare per forza u_u
[:2]


Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Mr. FIVE EUROMr. FIVE EURO

Non connesso


Messaggi: 2759
Iscritto il: 03/12/2008, 12:06
Località: Napoli
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 31/08/2009, 09:37 
Io ho un amico Gay.

Lo conosco da anni, purtroppo adesso non ci frequentiamo più perchè lui lavora e vive a Roma ed io a Napoli....

Quando vivevo e lavoravo a Roma, questo mio amico, non aveva mai dato alcuna manifestazione in tal senso. Anzi devo dirti che quando l'ho saputo e io vivevo già a Napoli da tempo... sono rimasto scioccato, perchè proprio non lo dava a vedere.

Però siamo rimasti grandi amici. Che centra il sesso con la vita civile?

Io distinguo 3 tipologie di gay

1. quello silenzioso (il mio amico) il più semplice.
2. quello manifestante... dove lui si veste da donna, perchè si sente donna. Cioè vuole manifestare al mondo di essere una donna imprigionata nel corpo di un uomo
3. quello estremo.. il drag queen dentro e fuori. Colui che vuole apparire gay per realizzarsi... per gridare in maniera anche ironica la sua femminilità.



_________________
Arpiolide dal 2008
Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 248 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5 ... 17  Prossimo

Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Oggi è 13/05/2025, 22:15
© 2015 UfoPlanet di Ufoforum.it, © RMcGirr83.org