TheApologist ha scritto:
Secondo me la tecnologia più è sofisticata, più diventa elitaria.
La società che avete in mente, dove faranno tutto i robot e noi staremo sul divano, arriverà certamente, ma solo per alcuni... Sarà un'esclusiva delle classi ricche, chi se lo potrà permettere possiederá auto elettriche, a idrogeno, o quello che sarà, avrà l'androide in casa intento a cucinare, domotica ovunque, ecc.
Già adesso è così, se ci pensate bene: chi ha i soldi ha la Mercedes che va da sola, chi è povero ha la panda prima serie.
I poveri vivranno nelle baracche esattamente come adesso, e probabilmente saranno molti di più di adesso. Ci saranno due società, quella scintillante di serie A e quella di serie B nelle baraccopoli.
Io mi immagino scenari orrendi alla Robocop con le multinazionali che avranno in mano tutto...
Credo che sia tutta una grande utopia, un po' come la corsa allo spazio del secolo scorso; finché esisterà quell'1% di super ricchi (ed esisterà sempre) a noi comuni mortali rimarranno solo le briciole, e di certo non ci concederanno queste "briciole" per altruismo, ma per loro tornaconto.
Per esempio gli smartphones sono utili per noi, certamente, ma sono anche e soprattutto uno strumento di controllo incredibile.
Secondo me stai guardando il processo con in mente il paradigma della nostra societa' attuale. In realta' quello che sta accadendo e' che il sistema produttivo (beni e servizi) si sta orientando verso un modello del tutto nuovo in cui la componente umana (nel senso produttivo) si sta sempre piu' assottigliando e anzi sta tendendo a zero.
Cosa accadra' quindi quando questo percorso sara' completato?
Come potranno i comuni mortali acquistare beni e servizi dato che non possiederanno piu' una fonte di reddito in quanto il loro lavoro sara' svolto dalle unita' robotiche?
E, ancor piu' inquietante, servira' ancora una societa' umana numerosa?