In questo Forum puoi scrivere... con cognizione... quello che vuoi.
Rispondi al messaggio

Re: ELEZIONI 2018

14/05/2018, 12:58

Ufologo 555 ha scritto:[:296] ... Mah, io la vedo molto "grigia" .... Questa non è più una Repubblica.

Però se la gente non si sveglia ....... [8)]

Poi se sono stati votati due partiti anti europeisti DEVONO essere accettati! [:(!]



Questo sarà il primo governo davvero votato dei cittadini e tu non ci vedi una repubblica?La vedi al contrario proprio la realtà. Magari ti paicevano i governi monti e pd fi? O sei di quei soggetti per i quali la democrazia va bene solo se vince chi vuoi tu?

5s e lega DA SOLI rappresentano OLTRE il 50%.

Re: ELEZIONI 2018

14/05/2018, 13:03

Mi sono espresso male evidentemente; ce l'avevo con Mattarella (che vuole fare quello che gli pare ...) [:(!]
Riceve Salvini e Di Maio ancora ... separatemente! Non è normale! (Li vuol far litigare?)
Per questo la vedo "grigia" ... [:291]

Re: ELEZIONI 2018

14/05/2018, 13:19

[:296]



L’intesa Di Maio-Salvini non piace all’alta burocrazia.

All’accordo tra Lega e Movimento 5 Stelle ci credono davvero in pochi. I più scettici si confermano gli alti dirigenti di Stato che, sotto voce, rammentano il monito di Ciriaco De Mita: lo storico leader della sinistra Diccì nel 1994 invitava a non collaborare con i governi della Seconda Repubblica. Questa volta non ci sono suggeritori, è la stessa “coscienza” del pubblico funzionario poco disposta a un bacio della pantofola verso le cosiddette “nuove forze rivoluzionarie” (carroccio e grillini).

Intanto i leader delle due forze politiche, Luigi Di Maio e Matteo Salvini, hanno già ottenuto ventiquattr’ore ore di tempo dal Quirinale per verificare se ci sono le basi per un accordo su premiership e programma. Una pausa utile anche a Sergio Mattarella, che temeva un “governo neutrale” (del Presidente) potesse ancor più esacerbare l’animo del corpo elettorale più riottoso, ovvero le frange che da qualche anno cercano di portare in piazza le proprie ragioni. Mattarella non sa se i due leader (Salvini e Di Maio) questa volta fanno sul serio: anche se si trattasse dell’ennesimo bluff comunque la presidenza della Repubblica ha guadagnato tempo. Soprattutto Mattarella vuole dimostrare d’aver scelto un premier tecnico dopo aver esaurito ogni trattativa politica.

È comunque evidente che né la Lega né Movimento 5 Stelle (sia separatamente che insieme) offrano le garanzie necessarie al capo dello Stato come ai “poteri forti” dell’Unione europea: aspetto che lascia prevedere come l’alta dirigenza dello Stato non sia proprio desiderosa di collaborare. Anzi, per alcuni vertici istituzionali sarebbe la ghiotta occasione per bruciare sia Di Maio che Salvini.

Ne deriva che, nel governo M5S-Lega, il punto più caldo è il ruolo del futuro Presidente del Consiglio dei ministri. Punto su cui si confronteranno i due leader, ma è anche l’aspetto su cui si giocherà il favore dell’alta burocrazia. Mattarella avrebbe consigliato di trovare una figura terza rispetto ai due partiti, e per evitare ostacoli “istituzionali”. Ad oggi gli unici candidati premier “politici” graditi a Salvini e Di Maio sarebbero il leghista Giancarlo Giorgetti (capogruppo alla Camera), l’avvocato Giulia Bongiorno e l’economista Enrico Giovannini: ma sono già stati cassati dal Quirinale, che ha ricordato come non raccoglierebbero il plauso del Parlamento.

Ma la maggiore distanza tra grillini e leghisti è sui programmi, infatti Di Maio non condivide la linea del Carroccio sul “contrasto all’immigrazione” e la “detassazione per le imprese”, come Salvini non approva il “reddito di cittadinanza”: le uniche convergenze s’imperniano sulla revisione della “Legge Fornero”. Poi, per quanto riguarda i ministri, le uniche convergenze sarebbero per il leghista Giorgetti all’Economia. Mentre è gelo del Carroccio sulla proposta M5S di mettere il grillino Alfonso Bonafede alla Giustizia: del resto i 5 Stelle non gradirebbero il leghista Roberto Calderoli alle Riforme. Poi i grillini avrebbero già storto il naso alla proposta di far sedere al “dipartimento delle telecomunicazioni” il senatore leghista Armando Siri, e per via dei buoni rapporti con il leader di Forza Italia (Silvio Berlusconi).

Insomma, un accordo che fa già acqua, e serve solo a facilitare la scelta “tecnica” di Mattarella. Ed è forte la paura di un governo gradito ai poteri Ue: un Esecutivo che, oltre a reintrodurre l’Imu sulla prima casa, imporrebbe la tassa patrimoniale, il prelievo forzoso e retroattivo sui conti correnti e, dulcis in fundo, l’ipoteca su immobili pubblici e privati iscritta presso la Bce. L’unica certezza è che si sono esauriti i tempi tecnici per tornare alle urne nel 2018.

http://www.opinione.it/editoriali/2018/ ... ia-demita/

Re: ELEZIONI 2018

14/05/2018, 13:22

Immagine

Per questo ci voleva Salvini come Premier ..........


Immagine

Oppure LEI!

Re: ELEZIONI 2018

14/05/2018, 13:26

(Ecco perché divevo che NON siamo una Repubblica ...) [:(!]

Nè Di Maio, Nè Salvini; sicuro!




Immagine

Roma, 14 mag – In attesa di scoprire il nome che Di Maio e Salvini faranno a Mattarella per il premier del primo governo giallo-verde della storia repubblicana, salta agli occhi come il presidente della Repubblica non sia stato super partes ma anzi finora abbia fatto di tutto per interferire nella formazione di un esecutivo politico, legittimato dal mandato elettorale.

Quello che sappiamo è che Mattarella non vuole Salvini premier – e l’ipotesi è remota, in ogni caso. Sappiamo inoltre, come confermato dallo stesso capo dello Stato, che il Colle vuole l’ultima parola su tutto, a partire dal premier. Ma anche sui ministeri “pesanti”. Perché se è vero che Mattarella non può dire no a un governo politico, di certo però vuole indirizzarlo il più possibile verso l’Ue, i mercati, gli alleati militari. Vuole edulcorare, smussare ogni aspetto sovranista, populista, anti-sistema.

Ecco perché Di Maio e Salvini sanno che il difficile viene proprio adesso. Perché i paletti del Presidente sono tanti. Mattarella in queste settimane si è professato atlantista, giudicando preoccupante la posizione di Salvini sulla Siria, si è detto chiaramente filo-Ue, mettendo alla berlina i “sovranismi ottocenteschi” (e con loro milioni di elettori che hanno votato per chi vuole fare gli interessi della nazione e non di Bruxelles), e soprattutto ha ricordato a ogni piè sospinto che per indirizzare il governo ha a disposizione tutta una serie di poteri, come per esempio la facoltà di rinviare alle Camere leggi senza copertura, o persino negare la firma ai disegni di legge d’iniziativa del governo che dovessero presentare profili di incostituzionalità, o che a suo avviso non coincidano con il bene del Paese.

Mattarella quindi non è che minaccia di dare filo da torcere al governo, semplicemente non lo farà proprio partire se il nome del premier non gli piacerà. Anche perché tutto dipende da questo, Costituzione alla mano: è il capo dello Stato che discute con il presidente del Consiglio la composizione dell’esecutivo.

Ma al di là dei passaggi istituzionali, resta evidente che Mattarella non è stato al di sopra delle parti, non ha permesso ai politici di fare il loro lavoro senza essere continuamente messi di fronte alla minaccia di un governo del Presidente. Anzi, prima che Salvini e Di Maio si decidessero a dar vita al loro governo – proprio quando stava scadendo l’ultimatum del Colle – Mattarella aveva già deciso lui per tutti, non dando a nessun politico la possibilità di andare in Parlamento a verificare una maggioranza di governo. Questo perché, il Presidente – in barba alla nostra repubblica parlamentare – aveva detto “tanto non ci sono i numeri, quindi il governo lo faccio io”. Un governo tecnico alla Monti, bypassando il mandato elettorale, e per di più con la minaccia che se tale esecutivo non avesse avuto la fiducia in Parlamento, Mattarella avrebbe rispedito il Paese al voto, dandone la colpa ai partiti, giudicati “irresponsabili”. Eppure è un fine giurista.

https://www.ilprimatonazionale.it/polit ... lla-85299/


Per cui ... che siamo andati a votare a fare ....? [:(!]

Re: ELEZIONI 2018

14/05/2018, 13:30

Se impediscono a M5S e Lega di governare per non disturbare i "manovratori" allora rimangono solo LE ARMI!

Anche se personalmente ho solo una scacciacani a salve...

Re: ELEZIONI 2018

14/05/2018, 13:33

Bisognerebbe abbandonare questo Paese .... E' diventato uno "stivale imbrattato"!

Re: ELEZIONI 2018

14/05/2018, 13:39

TheApologist ha scritto:Se impediscono a M5S e Lega di governare per non disturbare i "manovratori" allora rimangono solo LE ARMI!

Anche se personalmente ho solo una scacciacani a salve...

E perché pensi che abbiano "irregimentato" la Forestale, "diluendola" nei CC.
Per quanto sopra, finchè ci sono auto, c'è benzina, dunque....
Basta 1 litro per un TANK. [:306]

MANDI MANDI.

Re: ELEZIONI 2018

14/05/2018, 13:41

Invece dovremmo riprendercelo questo Paese, con le buone o con le cattive... Ma per ora non c'è la volontà perché ognuno pensa al suo orto, tante panze sono ancora piene e siamo pure divisi, non solo da nord a sud... Siamo lo stivale dei Comuni, e la mentalità non è cambiata molto nel frattempo.

Comunque a tutto c'è un limite, se continuano a tirare la corda prima o poi si spezzerá, garantito.

Re: ELEZIONI 2018

14/05/2018, 13:42

Ufologo 555 ha scritto:Bisognerebbe abbandonare questo Paese .... E' diventato uno "stivale imbrattato"!

Ah, noi abbandonare???
Gli altri, centristi o sudisti facciano come pare loro, ma io, NOI dalla Padania, NON ce ne andiamo.
abbiamo BEN BUTTATO FUORI I crucchi!!!!
Cominceremo a fare scorte di DDT. [:302] [:302] [:302]

Re: ELEZIONI 2018

14/05/2018, 15:42

Per Il Sud Italia e la Sicilia l'abbandono è stato Coatto, imposto dalle politiche fatte dai governi diretti da persone del Nord, i quali non ne hanno azzeccato una per il bene di tutto il Paese Italia, per il motivo che nella loro testa c'è sempre stato il loro "piccolo orticello", che poi si è rivelato sempre un Boomerang anche per la loro economia. [:305]
E questi "ortolani" sono sempre lì a piangere come il detto delle "lacrime di Coccodrillo" dopo aversi mangiato il figlio. [:246]
Curioso come Ci hanno usato come carne da cannone per difendere le loro frontiere dell'Est per paura che il Comunismo gli mangiasse i figli e in seguito nel recente passato ci hanno usato per costruire le loro Industrie ora che loro stessi si sono mangiati pure quelle ora imprecano dando la colpa agli altri. [^]
Ultima modifica di bleffort il 14/05/2018, 15:49, modificato 1 volta in totale.

Re: ELEZIONI 2018

14/05/2018, 15:49

bleffort ha scritto:Per Il Sud Italia e la Sicilia l'abbandono è stato Coatto, imposto dalle politiche fatte dai governi diretti da persone del Nord, i quali non ne hanno azzeccato una per il bene di tutto il Paese Italia, per il motivo che nella loro testa c'è sempre stato il loro "piccolo orticello", che poi si è rivelato sempre un Boomerang anche per la loro economia. [:305]
E questi "ortolani" sono sempre lì a piangere come il detto delle "lacrime di Coccodrillo" dopo aversi mangiato il figlio. [:246]

Ma allora è proprio un mantra, una "medicina", dare sempre e comunque la colpa agli altri.
Pianto greco???
CHI VUOLE VA; CHI NON VUOLE MANDA.
Con tutta sincerità ed empatia possibile.

Re: ELEZIONI 2018

14/05/2018, 15:52

ORSOGRIGIO ha scritto:
bleffort ha scritto:Per Il Sud Italia e la Sicilia l'abbandono è stato Coatto, imposto dalle politiche fatte dai governi diretti da persone del Nord, i quali non ne hanno azzeccato una per il bene di tutto il Paese Italia, per il motivo che nella loro testa c'è sempre stato il loro "piccolo orticello", che poi si è rivelato sempre un Boomerang anche per la loro economia. [:305]
E questi "ortolani" sono sempre lì a piangere come il detto delle "lacrime di Coccodrillo" dopo aversi mangiato il figlio. [:246]

Ma allora è proprio un mantra, una "medicina", dare sempre e comunque la colpa agli altri.
Pianto greco???
CHI VUOLE VA; CHI NON VUOLE MANDA.
Con tutta sincerità ed empatia possibile.

Già è quello che noto sempre nei tuoi Post. [:296]
DARE LA COLPA AGLI ALTRI [:D]

Re: ELEZIONI 2018

14/05/2018, 15:54

Si si, è sempre colpa del nord, si si...

http://www.linkiesta.it/it/article/2016 ... ret/31955/

Re: ELEZIONI 2018

14/05/2018, 15:54

bleffort ha scritto:
ORSOGRIGIO ha scritto:
bleffort ha scritto:Per Il Sud Italia e la Sicilia l'abbandono è stato Coatto, imposto dalle politiche fatte dai governi diretti da persone del Nord, i quali non ne hanno azzeccato una per il bene di tutto il Paese Italia, per il motivo che nella loro testa c'è sempre stato il loro "piccolo orticello", che poi si è rivelato sempre un Boomerang anche per la loro economia. [:305]
E questi "ortolani" sono sempre lì a piangere come il detto delle "lacrime di Coccodrillo" dopo aversi mangiato il figlio. [:246]

Ma allora è proprio un mantra, una "medicina", dare sempre e comunque la colpa agli altri.
Pianto greco???
CHI VUOLE VA; CHI NON VUOLE MANDA.
Con tutta sincerità ed empatia possibile.

Già è quello che noto sempre nei tuoi Post. [:296]
DARE LA COLPA AGLI ALTRI [:D]

Ma io dico i nomi: CAVOUR, GARIBALDI e SAVOIA.
[:302] [:302] [:302]
Comunque se ti capita, cerca di vedere il film "L'ALBERO DEGLI ZOCCOLI" e potresti capire dove eravamo e dove siamo arrivati facendoci il mazzo e muovendoci, anche per combattere il clima NORDICO freddo.
'
Ultima modifica di ORSOGRIGIO il 14/05/2018, 15:57, modificato 1 volta in totale.
Rispondi al messaggio