Posto qui poichè non metto il naso in altre sezioni del forum, casomai spostate

Trovo davvero curiosa la coincidenza: alcuni testimoni dicono di avere visto un fulmine colpire il ponte che,subito dopo, è crollato.
Alcuni hanno parlato di due bagliori, altri di un fulmine ...

Testimoni: "Un fulmine ha colpito il ponte che poi è crollato"
https://corrieredellumbria.corr.it/news ... llato.html

Testimone, fulmine ha colpito ponte
http://www.ansa.it/liguria/notizie/2018 ... 12a54.html

No, a quanto pare l'ha colpito ...l'incuria (e la vecchiaia!); 50 anni di ciabilità, triplicata negli ultimi anni ...

Il ponte é stato sempre soggetto a manutenzione e il traffico semmai farebbe crollare una campata...invece é crollato il pilastro senza una ragione apparente!
Sarò il primo complottista a pensare che potrebbe essere stato colpito da un arma ad energia diretta...ma vedrete che ne seguiranno altri...

riporto alcune notizie lette qui http://www.tgcom24.mediaset.it/politica ... 802a.shtml

"La provocazione Calvini - A questo riguardo si torna a parlare anche delle polemiche sollevate per una frase, datata dicembre 2012, dell'allora presidente di Confindustria Genova, Giovanni Calvini, che provocatoriamente affermava: "Quando tra dieci anni il Ponte Morandi crollerà, e tutti dovremo stare in coda nel traffico per delle ore, ci ricorderemo il nome di chi adesso ha detto 'no' alla Gronda", con chiaro riferimento agli esponenti locali del M5s.

Lo stesso Calvini, dopo la tragedia, ha voluto precisare che "all'epoca il dibattito in città per le infrastrutture era assai vivace e, in quanto presidente della locale Confindustria, mi adoperavo per cercare di sbloccare l'approvazione e l'avvio di un opera, la Gronda di Ponente, che consideravamo fondamentale, non solo per Genova, perché avrebbe dovuto alleggerire il nodo autostradale di cui fa parte il ponte crollato. La mia fu pertanto una pura provocazione per la quale avevo utilizzato toni ed espressioni meno assolutiste di quelle che l'intervista mi attribuisce. Non mi sarei mai immaginato che potesse accadere un cosa del genere enon avevo elementi tali per fare una previsione di questo tipo".

Forse il Fulmine è stato il soffio per far cadere il castello di carte.

Io sono di Genova e il ponte era sempre imbragato per lavori di manutenzione.Andava avanti da anni!Ma dire che un fulmine lo abbia fatto cadere,non credo sia possibile.

Ho letto in LUOGOCOMUNE quanto segue:


2018-08-15 00:23
Riporto un mio commento già pubblicato da Blondet, leggermente modificato per renderlo più chiaro:

"Sarò un inveterato complottardo, ho anche pensato che Genova è la città di Grillo.

Il quale ieri se ne è uscito con una dichiarazione assurda e contraria riguardo a quello che ha sempre affermato (riguardo l'omeopatia).

Come se fosse stato minacciato e dovesse dimostrare qualcosa a "qualcuno" e al più presto...

Si sappia che....in Italia (ma non solo) le maggiori opere strategiche e in prospettiva, militari, di viabilità (ponti e viadotti) sono, fin dalla costruzione, MINATE, o, in subordine, hanno degli alloggiamenti nei piloni per inserire l'esplosivo. Le "chiavi" sono in mano alla NATO.

Un esempio, i ponti sul Tagliamento.

Questo serviva a rallentare l'eventuale avanzata delle forze del Patto di Varsavia in caso di invasione. Chi seguiva questo era la disciolta Fanteria d'Arresto (di cui ho fatto parte).
Comunque quasi tutte le opere "sensibili" sono minate, specie al nord.

Non voglio arrivare a conclusioni affrettate, ma è la prima cosa che ho pensato. Ma, credo,...da non sottovalutare assolutamente.

A chi penso ? Ai francesi...

Quotone e anche le gallerie sono minate sopratutto quelle Svizzere!

Un camionista, diretto verso Varazze, ha salvato parecchi automobilisti. Stava transitando verso Ovest, quando ha percepito un ondulamento sospetto. Ha fermato il suo mezo e ha intimato a parecchi automobilisti di fermarsi o di accellerare per sgomberare il ponte.
Niente attentato, semplicemente incuria e superficialità.
Stanno postando nei social, tantissime foto di viadotti in condizioni penose e in tutta Italia.
Settimana prossima dovevo attraversare quel ponte per recarmi a Moneglia, farò in alternativa la Cisa, con il cuore in gola tutte le volte che dovrò attraversare un viadotto.
Costruisci un ponte con il sedere, garantisci alla società costruttrice la manutenzione perenne.

I fulmini colpiscono i vertici delle strutture...MAI la base...

Speriamo che prendano provvedimenti ( di demolizione) per l'altro Viadotto MORANDI che collega Porto Empedocle con Agrigento, attualmente se non sbaglio è chiuso al transito.

Nelle testimonianze udite e lette molti hanno detto di aver sentito prima un botto e poi ondeggiare il ponte e venir giù. Poichè in quel momento su Genova c'era un nubifragio tutto fa supporre che si sia trattato di un fulmine , ma può un ponte , anche se mal tenuto, venir giù per un fulmine? Osservate cosa succede a questo palo di legno...



Prima di avventurarci nelle sabbie mobili dei ponti minati, come fatto osservare giustamente da Angel i fulmini colpiscono la parte alta mai la base degli oggetti, sarebbe interessante sapere , chissà se lo sapremo mai , dove ha colpito il fulmine ...

Anche ammesso che un fulmine colpisca la parte bassa di un ponte dopo non si dirama al resto della struttura la quale da come immagino avrà una estesa anima in ferro/acciaio quindi tutti materiali conduttivi?

Quando un fulmine colpisce una costruzione in cemento armato, la corrente segue l’armatu­ra in acciaio, cioè il tragitto che offre la minor resistenza, causando la distruzione del calcestruzzo circostante con effetti simili ad una esplosione con il distacco, sbriciolamento (spalling) e proiezione di frammenti;

Se è per questo ho visto un albero di 15 metri di altezza con il tronco da 2,50 mt di diametro squarciato in due fino a metà della base dal fulmine,dipende anche dalla potenza,in quanto i fulmini non hanno tutti la stessa energia.