Cosa ti scatena tanta volgarità e cotali gratuiti insulti? Chieditelo.

La violenza non ha una forma specifica, è un male radicato interiormente che si può tastare nella verbalità sia femminile che maschile.

"Maschicidio e femminicidio" sono solo termini pretestuosi per occultare il vero fenomeno, che va oltre l'dentità sessuale, tra poco inventeranno pure l'anzianicidio.

Stefania uccisa a martellate e bruciata. Confessa ex amante del marito: «Sono stata io»

https://www.corriere.it/cronache/19_gen ... 5581.shtml

femminicidio al cubo..

In una società matriarcale in cui è concesso libero sfogo all'istinto femmino capita anche questo, molte madri snaturate "allevano" figli repressi e figlie amazzoni. E' scontato.

Le madri ??
Le femmine??

Tutta questa golemica società terminale di Occidente ruota intorno alla femmina, alla Mater Dei, addirittura, volàno perfetto per l'inferno; pensa solo a quanti dementi sono schiavi e promotori del sistema sfoggiando titoli e soldi per inseguire le loro femmine e quanti bambini hanno devianze sessuali per violenze psicologiche materne. Non lo sai?

Il femminicidio? Un effetto collaterale; il maschicidio? L'espressione amazzonica.
Pura obiettività riguardo ai fatti quotidiani.

Orso siamo in due... posso condividere la tua perplessità ?

Secondo me ad alcuni sfugge il vero significato del termine femminicidio. Consiglierei di ripassare le prime pagine di questo topic, in cui utenti a cui poi è spuntata l' aureola hanno già provato a spiegarlo con grande pazienza e precisione.

Io vedo che c' è ancora tantissima strada da fare per la parità di genere fra esseri umani. Lo dimostrano la cronaca, il linguaggio, la mentalità, i pregiudizi, i salari e si potrebbe continuare. Non parlo solo dell' Italia, ci sono paesi in cui donne e bambine vengono stuprate e uccise quotidianamente come neanche animali al macello. Parlare di matronato ( e “libero sfogo all'istinto femmino” ??? ) in una realtà ancora vergognosa a me sembra una distorsione.
Perché se invece si intende altro... che le donne abbiano una vita sessuale, scelgano LIBERAMENTE il partner preferito, del genere sessuale preferito, lo lascino, ne trovino altri, stiano sole, facciano o non facciano figli, investano nella carriera e tutto senza essere etichettate, ferite moralmente, fisicamente o ammazzate... questo non si chiama matronato, si chiamano diritti.
E' inquietante leggere quell' “ effetto collaterale “...

Mi sento di esprimere il mio pensiero perché certe affermazioni le trovo irrealistiche. Poi vedo questo topic risalire spesso... quello sul femminicidio sprofondare di pagina in pagina e allora mi faccio qualche domanda.
Potrei dire che mi dispiace che in questo luogo la mia categoria sia poco rappresentata ma non lo dirò perché in realtà sono profondamente convinta che non sia necessario essere donne per essere sensibili e attenti su questi temi. Dovrebbe interessare tutti un problema sociale e culturale con ripercussioni a livello globale.

No io non lo so. Posso chiedere da quali studi di psicologia infantile e psicoanalisi, possibilmente seri, hai desunto questa convinzione ?

Studi psicologici? Ce ne saranno in rete, cerca.

I fatti parlano da soli, nel regime immorale attuale, che plagia l'antica Roma, i facili costumi creano matrimoni di comodo e divorzi inevitabili, o figli naturali, così le madri "emancipate" crescono figli stravolti e spesso in un clima di violenza fisica o verbale degno di vere streghe autoesaltate, poichè aizzate da tale regime alla propria divinazione isterica, dunque i figli maschi vengono annichiliti e le femmine instradate alla degenerazione senza limiti di libertà.

Molto semplice, un meccanismo pernicioso che si autoavvita nella guerra sessista in atto, con tutti i rislvolti della cronaca nera.

Stai tranquilla, l'impero finisce prima della papessa incoronata, è solo un replay di ciò che accadde alla tronfia società romana antica, dove ogni cardine era stato divelto, ma il genere umano non impara mai, pure se è plurilaureato.

morley vai a mandare in vacca un altro thread..


ecco le sante vergini immacolate che fanno..
altro che vittime predestinate..


https://www.corriere.it/cronache/19_gen ... 5581.shtml

Bergamo, l'sms di Chiara Alessandri dopo l'omicidio di Stefania Crotti: «La festa con lei? È andato tutto bene»
L'ex amante del marito della vittima aveva arruolato il suo complice inconsapevole — l'uomo che ha portato Stefania nel garage dove è morta — 13 giorni prima dell'aggressione

Visto con il senno del poi quel messaggio vocale è grottesco: «Grazie ancora dell’aiuto per la festa. È andato tutto bene» dice la voce di Chiara all’amico Angelo, l’uomo che senza saperlo l’ha aiutata a uccidere Stefania. «Tutto bene», ha avuto il coraggio di dire quella donna alle ore 17.50 del 17 gennaio, il giorno dell’omicidio. E probabilmente mentre lo diceva aveva ancora in macchina il cadavere della rivale in amore.

I 13 giorni di preparazione

Calcolatrice, manipolatrice, spietata. Nel provvedimento di fermo c’è scritto che Chiara preparava la sua vendetta da almeno tredici giorni anche se continua a negare la premeditazione. L’ha uccisa il 17 gennaio ma i messaggi vocali mandati ad Angelo per chiedergli di farle da spalla nel famoso inganno della festa sono del 4 gennaio. Tredici giorni prima del delitto, appunto. «È agevole ricostruire il movente» scrive il pubblico ministero Teodoro Catanati spiegando che Chiara «non aveva saputo accettare la fine della relazione extraconiugale con Del Bello (Stefano, il marito della vittima, ndr) e la riappacificazione di quest’ultimo con la moglie Stefania».

ma come?!?!
l'uomo con la clava possessivo,
la proprietà sulla donna..
è questa cos'è??

svegliaaaaaa..
e le donne paranoiche/svitate e gli uomini zerbini la menano
col TEOREMA del femminicidio, del vittimismo femminino,
ecc.

rinkoglioniti..

si facessero ricoverare un pò..

Basic instinct.

T'ho..
Qualcuno ci ha fatto un libro..
Del 2017

Una società ipocrita che pretende di aver "superato" le pulsioni profonde mediante la "cultura" dice l'ennesima menzogna, e per coprirla inventa il "fenomeno anomalo", ma stai certo che se questi "benpensanti santi" si trovassero in uno scenario post-nucleare sarebbero più belve delle belve, emancipate reginette in prima fila, rotti i freni inibitori usurati per una intera generazione dalla dittatura della "non violenza".