Bravo, hai perfettamente ragione.
Ormai siamo tecnicamente falliti, gli interessi sul debito sono così alti che, pagati quelli, non rimane nulla. Praticamente siamo un pollaio per gli speculatori, che raccolgono le uova e razionano il becchime. E pure questo governo, come gli altri, non interviene sulle aste marginali, o statalizzando Banca d'Italia, non denuncia la commissione UE per aggiotaggio, le vere CASTE come la magistratura continuano a non venire toccate... Insomma, il nulla più assoluto, si tira a campà, come direbbero a Bergamo alta, ma prima o poi a qualcuno toccherà prendere in mano la patata bollente. E sono SICURO che quando sarà il momento tutti alzerànno le braccia e lasceranno fare alla troika, nessuno vuole prendersi la responsabilità di cambiare le cose, perché la politica é consenso, paraculaggine e poco rischio. Basti vedere Salvini, passato da Basta Euro e Basta Invasione perché più conveniente in termini di consensi.

La soluzione deve essere drastica: un governo totalitario alla Erdogan, per rimettere a posto le cose, con epurazioni turche e interventi drastici come l'uscita da Nato, Euro, Ue, Onu, vanno sbattuti in galera magistrati, giudici e funzionari ministeriali corrotti, va resa illegale la massoneria, riscritta la Costituzione e levato di mezzo il Presidente della Repubblica, o reso elettivo. Dopodiché si potrà procedere a nuove elezioni. Insomma un colpo di Stato, ma "a fin di bene".
Non succederà mai, anzi, si andrà nell'altra direzione, ovvero verremo smembrati sull'altare degli Stati Uniti d'Europa, per la gioia di Savona e degli altri massoni Aspen Institute come lui.

Profezia perfetta, i parametri di riscontro ci sono tutti, ma i suddetti "italiani" fingono di non vedere nulla e sperano che estranei li salvino dalla fine di peones microchippati in programma.
La mafia di Sion domina.

Chi si fa pecora il lupo se lo mangia, specie quando la pecora si crede più dritta di lui.

URCA DIBBA rientrato:
5 a 1.

CONTE, DIBBA, DIMAIO, FICO e MATTARELLA VS SALVINI.

Matteo ti vedo male!!!!

Allora siamo proprio importanti, indispensabili direi.
Presentiamo il conto.

Lavoro, inps:a novembre calati i contratti a termine e raddoppiate le trasformazioni a tempo indetermimato

Https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/0 ... o/4921426/


Ovviamente su corriere e repubblica
NADA DE NADA.....
Che schifo di informazione che abbiamo..
sul fatto c sta per via dei 5 stelle..
giusto x quello..

Il conto lo presenta Zion alle mammole che hanno aperto la porta di casa alle mafie ed alla massoneria internazionale, mentre allo stadio si pestavano fra loro. Rassegnatevi.

Ho sentito landini in tv..
DELUSIONE..

sembrava confindustria..
"Infrastrutture, ecc ecc
questo governo non colpisce i ricchi"

E il reddito di cittadinanza?
E le tasse sulle pensioni d'oro?

Nisba, nada de nada..
l'impressione e' che segua disposizioni
impartite dall'alto..
a macchinetta..

questo governo fa proprio PAURA..
AVANTI TUTTA..

Si pure Landini, il cialtrone komunista vintage con l'ugola in fiamme, non ha mai capito un c@zzo. Come tutti i sindacalisti.

O non sa di cosa parla o è un venduto come gli altri.
Siccome cretino non è, io dico la seconda...

"Il problema non è l'uscita dall'euro, il problema è la redistributione della ricchezza".
Della serie una patrimoniale all'anno per gli interessi sul debito e si rilancia tutto, alé!
Una cima proprio...

Salvini non deve mollare neanche di un millimetro che l'appoggio dei 5 Stelle lo avrà senz'altro per scrollarsi di dosso questi vampiri succhia-sangue del popolo Italiano.

Per loro i soldi pubblici devono andare solo alle Industrie, alle Banche, ai Partiti e a chi ha di più; (anche illecitamente) di più deve avere, come fanno a non vedere il disagio e lo stallo socio-economico che c'è in Italia,tutto questo l'hanno creato tutti questi partiti che si si sono ammucchiati per andare contro il governo Lega -5 Stelle.

Sì o no

Diciotti, il voto segreto su Matteo Salvini che può smascherare il M5s: il grosso guaio di Luigi Di Maio



Il Movimento 5 Stelle sulla graticola della Sea Watch e dell'autorizzazione a procedere contro Matteo Salvini. E il voto segreto in Senato potrebbe far precipitare la situazione. Ufficialmente, il partito guidato da Luigi Di Maio ha accolto favorevolmente "l'invito" del ministro degli Interni a votare contro la richiesta di rinvio a giudizio del Tribunale dei ministri per il caso Diciotti, ma il problema è che come sempre i vertici pentastellati dicono una cosa e la pancia (dei parlamentari e degli elettori) pensa l'esatto opposto. Basta fare un giro sui social per comprendere come sul caso migranti la base grillina sia clamorosamente in disaccordo con la linea filo-leghista del governo. Il "processo a Salvini" aprirebbe uno scenario drammatico per il leader leghista (che se condannato rischierebbe la decadenza con la legge Severino) e dunque per il governo, con la fine immediata dell'esecutivo gialloverde. Di Maio lo sa e paradossalmente votare contro il processo a Salvini dal punto di vista politico-mediatico potrebbe favorire i 5 Stelle, evitando al rivale il palcoscenico del martirio giudiziario.


Leggi anche: Conte, un retroscena clamoroso. "Chiede aiuto a Macron per fermare Salvini"

Il guaio è che si preannunciano maldipancia interni. Da mercoledì la Giunta per le immunità del Senato (presieduta da Maurizio Gasparri di Forza Italia) inizierà l'esame delle carte sul sequestro di persona. "Su 23 membri della commissione - scriveva la Stampa prima del ribaltone grillino -, i voti contro l'autorizzazione sarebbero 8 (quelli di Lega, Forza Italia e uno di FdI), 12 sarebbero a favore (i grillini, i Dem e Pietro Grasso di Leu). Incerti i voti dell'ex M5s Gregorio De Falco e di Meinhard Durnwalder (Svp)". Il voto in Giunta sarà palese e dunque c'è da mettere i voti grillini in conto "no". Ma cosa succederà a Palazzo Madama, quando ci sarà il voto segreto? In gioco non c'è la tenuta del governo, perché il voto contrario di forzisti e meloniani controbilancerà gli eventuali franchi tiratori grillini. In ballo però c'è proprio l'entità dei possibili "traditori" a 5 Stelle. A quel punto scatterà la "conta" (con la variabile del voto tattico del Pd, che potrebbe inquinare la situazione votando sì, scaricare la colpa sui 5 Stelle e creare sconquasso nella maggioranza): capire quanti tra i grillini sono disposti a far cadere il governo pur di tenere il punto sarà più importante del voto stesso.

https://www.liberoquotidiano.it/news/po ... io-pd.html

Se i grillini voteranno liberamente, ne vedremo delle belle, perchè sia sa che al "cuor" non si comanda ed i campanili sono sempre in piedi.