Ufologo 555 ha scritto:
Infatti! C'è MOLTA GENTE però CEREBROLESA! Comunque, satan, demonio, derivano tutti da Lucifer (portatore di luce, una volta)!
Ci girate attorno; andate ad assistere a qualche serio esorcismo!
E se ti da fastidio la Parrocchia,
è un TUO problema .....
E sei tu che
NON accetti il dialogo ma
SOLO QUELLO che ti fa comodo!
Per cui non è dialogo ...
Ma PREDICA da parte TUA! balle , altra invenzione della chiesa romana
NCIPIT
LUCIFERO, IL PORTATORE DI LUCE , ALIAS VENERE LA STELLA DEL MATTINO
NON ESISTE NEL TAHAKH
ISAIA XIV ,12
LA CEI
Come mai sei caduto dal cielo,
Lucifero, figlio dell'aurora?
Come mai sei stato steso a terra,
signore di popoli?
ma il testo ebraico
אֵיךְ נָפַלְתָּ מִשָּׁמַיִם, הֵילֵל בֶּן-שָׁחַר; נִגְדַּעְתָּ לָאָרֶץ, חוֹלֵשׁ עַל-גּוֹיִם.in particolare : mi-shamaym helel
מִשָּׁמַיִם, הֵילֵלdal Gesenius
Praise,acclaim laud : הִילֵל
Astre brillant : הֵילֵל
allora, se andate a vedere gli interlineari traducono heylel come ASTRO
ma alcuni esegeti , ad es il Dizionario di Ebraico e Caldaico Scerbo ed Libreri Editrice Fiorentina
a pag 64
traducono heylel come una forma verbale ( qatàl , imperfetto hifil ) del verbo URLARE
HELAL
הֵילָלOVVERO :
COME URLO CADESTI DAI CIELIe sono d' accordo con questa traduzione .
E satàn in Ebraico vuol dire semplicemente avversario , accusatore , un facente funzione del Pubblico Ministero nei processi :... .immagina se lo sapesse il botolo di Arcore , lui, devoto cattolico e credente sempre ligio a fare la Comunione ...e a farsi fotografare ....
persino su wiki italia lucifero-diavolo si rivela per quella bufala che è ...
https://it.wikipedia.org/wiki/LuciferoMentre traduzioni italiane precedenti hanno avuto in passato il termine esplicito Lucifero[17], visto come personificazione e non come appellativo, al giorno d'oggi è considerato alla stregua di un errore di traduzione[18] sebbene lo slittamento di senso sembra essere successivo[19].
Questo perché, come già accennato nei paragrafi precedenti, il testo originale[20] mostra la frase הֵילֵל בֶּן-שָׁחַר, letta come hêlel ben sahar (dove helel viene per lo più fatto derivare dalla radice hâlal, "risplendere", anche se esistono dei dibattiti sulla sua etimologia che vedrebbero il termine con radice yâlal, in greco ὀλολύζων, "ululare", "urlare" così come tradotto da Aquila di Sinope[21] e confermato da San Girolamo [22]), e il libro di Isaia mostra molti riferimenti all'epoca della sua (presunta) stesura. Infatti si parla del V secolo a.C.
durante l'esilio in Babilionia e dopo il crollo della monarchia salomonica, con molte invettive contro l'idolatria, e di riflesso verso chi, come i regnanti, voleva equipararsi a divinità. Ci sono alcuni sottili riferimenti infatti alla religione cananea: ad esempio, al versetto 13, quando si parla di Nord, si legge il termine tsaphon, che è legato al nome del dio Baal Zephon, essendo il dio della montagna eponima, la cui importanza era tale da essere un generico riferimento per il nord[23]. Curioso notare che le due divinità montanare Shachar e Shalim] sono doppie divinità dell'alba e del tramonto, rispettivamente.
Shalim era legato agli inferi attraverso la stella della sera e associato con la pace. Il nome di Shachar è usato appunto nel nostro versetto 12, come tradotto come "stella del mattino". Inoltre Shachar è considerato precursore del dio Attar[24], la cui vicenda di tentativo fallito di usurpare il trono di Baal è vista da alcuni studiosi un parallelo evidente con la vicenda narrata nel versetto stesso. Quando nel versetto 14 viene detto "mi farò uguale all'Altissimo", il termine usato è Elyon, che è un titolo divino pre-israelitico.
Il famoso versetto del Deuteronomio 32:8 è stato interpretato come Elyon, dio supremo del pantheon cananeo, che assegna ciascuna delle 70 nazioni del mondo (come si legge in Genesi 10) ad ognuna delle 70 divinità del pantheon stesso, ed in particolare a YHWH fu assegnata la protezione di Israele (mentre ad esempio, in Numeri 21:29 al dio Chemosh viene assegnata la popolazione di Moab).
In altri passi Elyon è identificato come YHWH stesso, come in Genesi 17:1, 2 Samuele 22:14, Esodo 6:2 e nei Salmi 97:9. L'assemblea citata nel versetto potrebbe essere o l'assemblea degli dei cananei o l'assemblea dei protettori delle nazioni (Salmi, 72,1). Ne Il mulino di Amleto, di G. De Santillana e H. von Dechend, in una nota viene detto che termine ebraico helel, è trascrizione dell'epiteto babilonese 'elil' (="lo splendido"), indirizzato a Marduk-Giove[25], sebbene non abbia riscontri nell'ambito accademico[26].
Secondo Langdon l'invettiva di Isaia ha qualche somiglianza con l'Epopea di Erra [27] Quindi si riscontra un complesso gioco di riferimenti incrociati di un re a cui si rivolgono ironicamente paragoni illustri a molteplici dei, per esaltare il contrasto della sconfitta e della sua caduta nel tentativo di auto divinizzarsi.
ufò , te l' ho detto tot volte , stai su in altoforum con i tuoi ufo , li sei un GRANDE ...
zio ot