Avrete sentito anche voi ieri sera dal TG che
i cinesi col loro reattore a confinamento magnetico hanno superato la soglia dei 100 milioni di gradi C di temperatura
necessari per innescare la fusione sostenendo il plasma per più di 100 secondi.
Ora pare che sia quella la vera ragione dell' interesse per la Luna con tanto di sonda sulla superficie del lato oscuro.
Quei pennivendoli sono riusciti a infilare tre errori madornali in 3 cose dette affermando che:
- il deuterio è scarso sulla Terra (ma da quando?? fino a ieri ne prendevi quanto volevi dall' acqua di mare)
- sulla Luna è pieno (ma quello è l' elio 3, che richiede livelli tecnologici della fusione ancora maggiore)
- che lassù è stato "portato da un meterorite venuto da chissà dove fuori dal sistema solare" (?!??!?!?)
evocando così suggestivamente pianeti alieni defunti e scenari tratti dalla serie di videogiochi Command & Conquer.
Peccato che l' elio-3 sia lassù grazie al più banale vento solare della nostra cara stella.
ORA io vorrei porre la riflessione su due livelli, aprendo le necessarie discussioni:
QUI finalmente vorrei tenere la discussione sulla visione d' insieme che parte dal punto 1:
1) Quanto siamo fottuti noi come europei (nel senso più ampio del termine, inclusi gli americani)
col nostro atteggiamento autolesionista per eccesso di altruismo,
compreso l' aver creato la classe media in Cina distruggendo la nostra?
2) E nel caso in esame a buttare 150 miliardi per un probabilmente inutile ITER
quando con pochi milioni l' Italia aveva trovato una potenziale strada comoda per la fusione calda che non si è voluto nemmeno tentare di battere?
Nel mentre i cinesi ridono e si prendono quello che noi pensavamo di lasciare ai poveri fricani, cioè er monno.
Ora che hanno fatto passi da giganti ci hanno superato anche nella tecnologia,
3) dalle intelligenze artificiali per riconoscere i futuri criminali solo dalla faccia col 90% di precisione
con cui tra l' altro hanno dimostrato che Lombroso aveva ragione alla faccia delle nostre timidezze
e che loro se ne fregano tanto sono cinesi e nessuno gli darà dei razzisti perchè i razzisti sono ovviamente solo i bianchi
4) alla modifica genetica della loro stessa popolazione qui semplicemente negata per paura di dover reagire a un certo punto,
5) e ora ci superano anche alla base stessa della civiltà e cioè la fonte di energia arrivando quasi alla fusione nucleare a caldo
mentre noi brancoliamo ancora nel buio dopo aver probabilmente tenuto nel cassetto quella fredda per i porci comodi dei soliti noti?
E soprattutto
6) Da quando in qua il "carburante" base della fusione, il deuterio (col trizio, scomparso improvvisamente dal discorso) è diventato RARO???
Stai a vedere che ora che i cinesi avranno la fusione e noi saremo costretti a comprare la tecnologia a peso d' oro solo per non rimanere indietro
introducono questo falso concetto per mantenere una fittizia scarsità delle fonti energetiche per tenere artificialmente alto il prezzo di elettricità, beni prodotti e servizi erogati???
Così se proprio dovranno abbandonare il petrolio ora che è finito e non ce lo hanno ancora detto
e il nucleare a fissione con le solite scuse più quella nuova della novità della fusione
(attendiamo ancora di vedere la fissione rimpiazzare il petrolio)
potranno cmq mantenere 'o bizniss.
Nel frattempo i cinesi sforneranno missili ipersonici (altra tecnologia che ci manca) come oggi fanno con la paccottiglia, a costo zero,
ci metteranno l' embargo sulle terre rare senza nemmeno chiamarlo tale, alzando il prezzo, e torneremo a prima dell' era informatica.
Scacco matto.
Forse siamo ancora in tempo per piantarla col nostro complesso di colpa che ci porta anche ad accettare dogmi antiscientifici di stampo massonico
E fare pace con chi si è dimostrato più sveglio di noi almeno nell' autopreservazione e seguirne l' esempio,
perchè se antagonizzare la Cina DOPO averla industrializzata aveva già zero senso, farlo ora che sono più avanti di noi è puro suicidio.
In queste righe il mio pensiero in merito, sono curioso di sentire il vostro sperando in una discussione serena e proficua.