Povera Italia.. (seconda parte)

[MaxpoweR]

Direi che ora siamo al completo... forse manca qualche discendente dell'impero e qualche monarca etrusco poi si può appendere il cartello "CHIUSO PER MORTE CEREBRALE".

[TheApologist]

"L'Italia ha bisogno di una guida stabile, ora parlo io"... dice Emanuele Filiberto...

Ci mancava pure sto mezzo fr...

[MaxpoweR]

Mancano un paio di consoli, un re etrusco e un rappresentante del popolo dei mari, magari il reggente del regno di Sardinia, poi direi che li abbiamo convocati tutti.

[bleffort]

@Bleffort... Ma allora... Dove stai l'avvenire c'è, dove sei stato non stavi male, di che cosa ti lamenti allora?

Non mi preoccupo solo per me (sarò forse un Siciliano anomalo se mi preoccupo anche dei miei conterranei?), anche se un po di sviluppo economico nelle mie parti c'è stato, però vedo che a poco a poco va scemando per i motivi che ho esposto prima: mancanza di vie di comunicazione adeguate, mancanza della sistemazione degli alveoli dei corsi d'acqua, dei Fiumi, delle Dighe e riduzione delle esportazioni verso i mercati nazionali ed estere, in altre parti della Sicilia la situazione è drammatica.

[sottovento]

Tranquillo, io che sono disoccupato e passo a informarmi tutto il giorno non sono mai diventato comunista.

Io spero che te riesca a ricollocarti lavorativamente e in qualcosa di stabile... sarebbe davvero un bel regalo di Natale o per l'anno nuovo

Cmq concordo con lui su quanto faccia pena il capitalismo (che tu confondi tout court con la libertà d' impresa ecc)

Il punto è che la libertà d'impresa non esiste nei paesi non Capitalisti (anche la moderna Cina ha un partito Comunista al potere e leggi che si potrebbero definire comuniste ma di fatto ha un'economia capitalistica e non a caso è stata proprio questa a farla crescere così tanto come ricchezza procapite e sviluppo imprenditoriale). .... oppure non definiresti la Cina una nazione capitalista?? [/quote]

[sottovento]

"L'Italia ha bisogno di una guida stabile, ora parlo io"... dice Emanuele Filiberto...
https://www.adnkronos.com/intrattenimen ... udVfJ.html

Beh, magari a qualcuno (o a molti), farebbe anche piacere, che ne sai/sapete??

Nb: i meridionali poi dovrebbero andar grati visto che la Pizza Margherita fu, appunto, ispirata alla Regina Margherita di Savoia, mentre in Sicilia han portato il "pane alla Mafalda" (nome ispirato alla principessa Mafalda di Savoia), per non parlar poi della torta Savoia (creata dalle suore benedettine di Catania quando la Sicilia fu annessa al Regno d'Italia e mi permetto di dire: uno dei dolci più buoni del mondo!!!)....e poi a Vittorio Emanuele dobbiamo l'Unità d'Italia!

[MaxpoweR]

L'italia così com'era prima di Garibaldi andava benissimo a tutti men che meno ai sabaudi polentoni che coltivavano riso e mangiavano topi. al sud is stava bene, c'era ricchezza diffusa, ed avanguardismo culturale ma come sempre la società era altamente segmentata e cristallizzata ciò però non impediva al regno delle due Sicilie di essere uno dei 3 regni più avanzati d'europa. Detto questo I SAVOIA sono stati una disgrazia e sto cretinetto che è apparso in TV è l'emblema di un bimbominchismo reale che ci ha portati al fascismo.

Con che coraggio sto babbeo parla in TV io non mi capacito. Ma poi Con che coraggio quella mummia mafiosa di Silvio gli da tutto questo spazio in TV lui che è araldo del liberismo più becero fa parlare un ex sovrano? Pensa di fare un piacere al SEDICENTE SOVRANISTA CON PIENI POTERI SALVINI che si dichiara sovranista ma poi fa il turbo liberista? non credo che al CAPITONE faccia piacere avere un SOVRANO come avversario politico se si dichiara SOVRANISTA ^_^ Davvero c'è una degenerazione sociale e politica fuori dal comune. Io per fortuna ormai la TV generalista non la guardo più ma provo pena per chi ancora imbambolato segue ste porcherie sulla RAI o su Mediaset. Svegliatevi e spegnete sta cavolo di televisione che vi fotte il cervello.

[sottovento]

al sud is stava bene, c'era ricchezza diffusa

Ma documentati meglio!!! ......

http://www.ilgiornale.it/news/spettacol ... 44078.html

[MaxpoweR]

https://it.wikipedia.org/wiki/Regno_delle_Due_Sicilie

Sezione ECONOMIA:

[...]
Il Regno delle Due Sicilie aveva a tutti gli effetti un regime monetario monometallico a base d'argento, formato, oltre che dalle monete di quel metallo (cioè la gran parte delle monete circolanti), anche dalle fedi di credito del Banco delle Due Sicilie, considerate anche all'estero valuta di prim'ordine.[55
[...]


Sia Nitti che Fortunato concordavano nel sostenere che la gestione finanziaria dello Stato borbonico fosse caratterizzata da una spesa pubblica estremamente esigua ed oculata, in particolare a livello infrastrutturale[62][63]. Nitti in sintesi così descriveva la situazione finanziaria delle Due Sicilie nel 1860:

«Nel 1860 la situazione del Regno delle Due Sicilie, di fronte agli altri stati della penisola, era la seguente, data la sua ricchezza e il numero dei suoi abitanti:

1. Le imposte erano inferiori a quelle degli altri stati.

2. I beni demaniali ed i beni ecclesiastici rappresentavano una ricchezza enorme, e, nel loro insieme, superavano i beni, della stessa natura, posseduti dagli altri stati.

3. Il debito pubblico, tenuissimo, era quattro volte inferiore a quello del Piemonte, e di molto inferiore a quello della Toscana.

4. Il numero degli impiegati, calcolando sulla base delle pensioni nel 1860, era di metà che in Toscana e di quasi metà che nel Regno di Sardegna.

5. La quantità di moneta metallica circolante, ritirata più tardi dalla circolazione dello Stato, era in cifra assoluta due volte superiore a quella di tutti gli altri Stati della penisola uniti insieme.»

Sezione:
Agricoltura, allevamento e pesca: condizioni economiche e sociali
https://it.wikipedia.org/wiki/Regno_delle_Due_Sicilie

Specialmente in Campania ed in Puglia le riforme del decennio francese e la successiva razionalizzazione dell'amministrazione pubblica, diedero vita ad un ceto agrario borghese destinato a sostituire gran parte dei vecchi proprietari terrieri nobili[73]. Parte di questo ceto borghese (non solo agrario ma anche industriale) che si formò nella prima metà dell'Ottocento divenne il cardine dei nuovi movimenti liberali: la borghesia meridionale, forte delle posizioni economiche raggiunte, pretendeva riforme e posti di potere nel governo del regno. I desideri della borghesia però dovettero scontrarsi con la rigida politica assolutistica di Ferdinando II. In questo modo il ceto medio nato grazie alle politiche economiche borboniche divenne, in seguito alle mancate riforme del 1848, la classe sociale più ostile alla dinastia, trasformandosi nella spina dorsale dei movimenti costituzionali ed unitari protagonisti della dissoluzione del reame nel 1860[72].[...]

di fatto nel regno si stava meglio che nel resto d'italia e nella maggior parte d'europa che poi vi fossero delle storture socio-economiche è normale, ci sono anche oggi nella civilizzata italia zone d'italia in cui si vive come dei neanderthal (o nei tuoi amati stati uniti dove il 50% della popolazione vive di fatto nel terzo mondo) ciò non vuol dire che la situazione generale dello stato\regno non fossero floride ed invidiabili. Tanto è vero che i sabaudi depredarono le banche del regno per sanificare i loro debiti pubblici ormai allo stremo. Per questa è stata unita l'italia usando Garibaldi; una delle prime rivoluzioni colorate. APRI GLI OCCHI E STUDIA LA STORIA ma non sui libri delle medie, vai nelle biblioteche delle università a te vicine e studiati i libri di storia QUELLI VERI. Io l'ho fatto pur non rientrando nel mio percorso di studi e c'è da farsi rizzare i peli.
Informati tu come si deve invece di pescare articoletti a cavolo di cane su google.

[sottovento]

Ognuno ha le sue opinioni ma anche diversi storici son dibattuti. Certo ad oggi non potremmo dire se col Regno delle 2 Sicilie grosse realtà industriali sarebbero nate a Palermo o a Catania anzicchè a Milano e a Torino. Il punto però ora è pensare all'oggi e al domani almeno per chi è ancora giovane.

...Poi ripeto, se ai meridionali va di fare un referendum per staccarsi dal resto d'Italia fate vobis. Io preferisco una Italia unita basta che non mi pestino il mio orticello.

[MaxpoweR]

Ma il punto non è questo il punto è che oggi 2019 dobbiamo vedere in TV il discendente di una delle dinastie di reali forse peggiori (sopratutto negli ultimi elementi) che questa penisola ha avuto in millenni di storia farci la morale... Se non è il fondo questo... Poi sul resto si discute, la storia non è verità ma solo opinione condivisa quindi...

[vimana131]

"L'Italia ha bisogno di una guida stabile, ora parlo io"... dice Emanuele Filiberto...

https://www.adnkronos.com/intrattenimen ... udVfJ.html

abbiamo visto tutto o sbaglio?...


A questo punto entrino i nei-borbonici...

Loro sono contro i Savòia...

Da Venezia penso che avranno, anche, di che lamentarsi...

è una trovata pubblicitaria

https://www.adnkronos.com/intrattenimen ... xLCXM.html

[Zelman]

"L'Italia ha bisogno di una guida stabile, ora parlo io"... dice Emanuele Filiberto...
https://www.adnkronos.com/intrattenimen ... udVfJ.html
abbiamo visto tutto o sbaglio?...

A questo punto entrino i nei-borbonici...
Loro sono contro i Savòia...
Da Venezia penso che avranno, anche, di che lamentarsi...

è una trovata pubblicitaria
https://www.adnkronos.com/intrattenimen ... xLCXM.html

vero? che mattacchioni buaahhaahhahaaaahaahahaa

[MaxpoweR]

Hanno scelto i testimonial sbagliati direi ^_^

[mik.300]

questa qua c'ha la passera più costosa della terra..
(oppure seconda alla patata di ruby, la nipote di mubarak..)


https://roma.corriere.it/foto-gallery/c ... b1d2.shtml

La 25enne Camilla Fabri è sposata con un imprenditore colombiano con origini libanesi Alex Nain Saab Moran:molto vicino al presidente venezuelano Maduro. Secondo le indagini del Nucleo valutario della Finanza, la ricchezza della coppia proverrebbe dalle tangenti pagate sulla (supposta) distribuzione di generi alimentari nel Paese sudamericano sotto embargo. (foto da Facebook)

Camilla Fabri è una commessa 25enne che ha comprato un lussuoso appartamento da 5 milioni di euro in via Condotti, la strada dello shopping griffato nel cuore della Capitale. L’ aspirante modella con comparsate in tv risulta essere impiegata part-time dal 2012 in un negozio di abbigliamento (1.840 euro di compensi annui dichiarati) e lo scorso l’1 ottobre 2018 è riuscita ad acquistare un appartamento al quarto piano di via dei Condotti 9, il palazzo dove ha sede la gioielleria Bulgari, pagandolo 4 milioni, 923 mila e 850 euro (mediazione immobiliare inclusa). (foto da Facebook)

reddito dichiarato 1850 euro,
acquisto casa dal valore di 5 milioni..
al fisco saranno sobbalzati sulla sedia..