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Re: CORONAVIRUS

18/03/2020, 10:59

Da “semplice influenza” a pandemia: così il negazionismo ha permesso al coronavirus di dilagare

Il virus SARS-CoV-2 (Sindrome respiratoria acuta grave coronavirus 2) ha raggiunto tutto il mondo. I contagiati sono decine di migliaia e il numero di morti cresce di ora in ora. Molti governi, nonostante i dati allarmanti che arrivavano dalla Cina, hanno all’inizio minimizzato la sua portata ritardando l’adozione di misure restrittive. Oggi, da quando l’Oms ha dichiarato il Covid-19 una pandemia, quasi tutti i Paesi stanno correndo ai ripari in una disperata lotta contro il tempo.


Il virus SARS-CoV-2 (Sindrome respiratoria acuta grave coronavirus 2) ha raggiunto tutto il pianeta. Secondo gli ultimi dati diffusi dalla John Hopkins University, 155 Paesi e regioni registrano casi di contagio. Oltre 180mila le persone infette e 7.154 i morti, ma il bilancio di vittime cresce di ora in ora. Lo scorso 11 marzo, l’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) ha classificato il Covid-19 come pandemia. L’infezione, rilevata per la prima volta il 31 dicembre 2019 nella città cinese di Wuhan, sta trasformando la vita di milioni di persone in tutto il mondo. Tuttavia, nonostante i dati allarmanti che arrivavano dalla Cina, molti governi hanno sottovalutato il pericolo rappresentato dal coronavirus. “È poco più di un’influenza stagionale” oppure “colpisce solo pazienti con patologie pregresse”, fino ad arrivare al più cinico “muoiono solo gli anziani”, erano le frasi che i cittadini, sempre più preoccupati, si sentivano ripetere dalle autorità e da alcuni media.

Nella maggior parte dei Paesi, l’adozione di misure stringenti per contenere il contagio è avvenuta solo quando è apparso chiaro che il SARS-CoV-2 non era una normale influenza e il numero di ammalati avrebbe fatto collassare i sistemi sanitari. E così, dai messaggi per evitare l’allarmismo e il panico, nel giro di pochi giorni milioni di persone si sono viste piombare in una situazione simile a quella di una guerra. Tutte le nazioni colpite dal coronavirus hanno cominciato a decretare limitazioni alla libertà di movimento e di riunione, la chiusura di scuole e università o a sigillare le proprie frontiere, solo per citare le misure più comuni adottate in diverse parti del pianeta.

Il momento in cui sono stati presi questi provvedimenti, tuttavia, è forse il maggior indicatore di come la pandemia da Covid-19 abbia colto impreparati quasi tutti i governi, anche quelli delle nazioni più potenti al mondo. Ritardi difficilmente comprensibili, anche alla luce dei dati dei contagiati nei vari Paesi. I numeri elaborati da alcuni ricercatori, come Silvia Merler dell’Algebris Policy & Research Forum, dimostravano chiaramente che era solo una questione di giorni prima che il Covid-19 arrivasse ad infettare con la stessa intensità già vista in Cina o Italia anche altre nazioni fino a quel momento con quasi nessun focolaio. 

Mentre l’Italia veniva duramente colpita (27980 contagiati, di cui 2158 morti, secondo l’ultimo bollettino del 16 marzo), tanto da costringere il premier Giuseppe Conte a dichiarare l’intero Paese “zona protetta”, molti altri governi hanno aspettato ad adottare misure di contenimento del coronavirus. Basti pensare alla Francia, dove fino a pochi giorni fa, il presidente Emmanuel Macron lanciava messaggi rassicuranti alla popolazione, salvo poi decidere in queste ore la chiusura totale del Paese, quando ormai i contagiati sono 6.633 e le vittime 148. Oppure agli Stati Uniti, con Donald Trump che, dopo aver snobbato la pandemia, venerdì 13 marzo ha decretato lo “stato di emergenza”. “La situazione non è sotto controllo”, ha dichiarato il presidente Usa, prima di definire il Covid-19 un “nemico invisibile”. Affermazioni che arrivano quanto negli Stati Uniti i contagiati sono 4.461 e i morti 85.

La stessa cancelliera Angela Merkel, praticamente assente durante la prima fase di diffusione del virus in Europa, ha affermato la scorsa settimana nel suo primo intervento davanti alla stampa che “tra il 60 e il 70 per cento della popolazione tedesca si infetterà con il coronavirus”. La Germania, dove finora i casi confermati sono 7.588 e 17 le persone decedute, ha quindi seguito la strategia italiana con la chiusura di negozi, bar, musei e molte altre attività non essenziali per arginare l'epidemia da Covid-19. Tra le misure da vietare vi sono incontri in chiese, moschee, sinagoghe o altri luoghi di culto. “Misure come queste non ci sono mai state in Germania”, ha dovuto ammettere Angela Merkel.

E ancora: c’è il caso della Spagna, che in pochi giorni è diventato il secondo Paese del Vecchio Continente per numero di contagi, dopo l’Italia. L’esecutivo di Pedro Sanchez è stato costretto dai numeri (9.942 contagiati e 342 morti) ad adottare misure draconiane, fino a schierare l’esercito nelle strade e a mettere la sanità privata al servizio di quella pubblica per riuscire a salvare quante più vite possibile. “È l’ora della responsabilità”, ha dichiarato alla nazione il presidente del governo spagnolo mentre decretava “lo stato d’allerta”. E che dire del premier inglese Boris Johnson. Dopo aver annunciato che “molte famiglie perderanno i loro cari” a causa del coronavirus, il primo ministro conservatore ha decisamente cambiato tono dichiarando  che il Regno Unito si sta avviando a una fase di "rapida crescita" della curva dei contagi. Per questa ragione il premier ha esortato le famiglie a rimanere in casa per 14 giorni se un membro è malato. Gli inglesi, che fino a pochi giorni fa sembravano immuni al coronavirus, a partire da adesso devono evitare al massimo i contatti non essenziali lavorando da casa quando possibile, rinunciando a pub, teatri e cinema.

Adesso che il virus SARS-CoV-2 ha raggiunto anche il continente africano, c’è solo da aspettarsi che le misure messe in atto dai governi di tutto il mondo riescano a contenerne la diffusione prima della scoperta di una cura. Se questa contro il coronavirus può essere considerata alla stregua di una guerra dovremmo solo sperare che causi il minor numero di vittime.


continua su: https://www.fanpage.it/esteri/da-sempli ... -dilagare/

Re: CORONAVIRUS

18/03/2020, 12:13

alcar ha scritto:
MaxpoweR ha scritto:al momento i morti A CAUSA del corona virus, come dice la protezione civile sono 0 [ZERO], vedremo SE e QUANDO avranno analizzato le cartelle cliniche con perizia cosa verrà fuori


Giusto perché tu guardi i numeri, prima dicevi che erano due e ora sono passati a zero?

Vabbè, ma ti sei chiesto come vengono conteggiati? Mi sa di no, come al solito se la cosa porta acqua al tuo mulino col piffero che approfondisci.

Sono «soltanto» 12 le persone morte in Italia dopo essere state colpiti dal coronavirus che non presentavano patologie pregresse che ne spieghino la fine. E’ quanto ha chiarito l’Istituto Superiore di Sanità, nel report sulle caratteristiche dei decessi dei pazienti affetti da Covid-19. Lo riporta l’agenzia Nova.


Ma da dove arrivano questi dati?

Questo dato – specifica sempre l'agenzia – è stato ottenuto su 355 cartelle, rispetto al totale di 2.003 pervenute: il 17,7 per cento del campione complessivo. Il numero medio di patologie osservate in questa popolazione è di 2,7. Complessivamente, 12 pazienti, pari al 3,4 per cento del campione, non presentava alcuna patologia. Sono 84 le vittime (il 23,7 per cento) che presentava una sola patologia; 90 presentavano due patologie (il 25,4 per cento); e ben 169 (il 47,6 per cento) eran affette da tre o più patologie.


A parte che ci sarebbe da chiedersi con quale metodologia hanno estratto il campione, comunque, al di la del dato assoluto (12) conta che il 3,4% dei morti erano di soggetti sani, il che ci consente di estrapolare che sul totale dei morti a ieri, i soggetti privi di qualsiasi patologia sono circa un centinaio.

Altro che zero!


Ellamadonna 12 morti dirette su milioni di infetti, ma fossero anche 120... Altro che ebola! Statevi a casa soprattutto i vecchi già malati e pieni di problemi, invece di andarvene in giro a guardare cantieri o giocare a carte\bocce come si continua a fare soprattutto a milano e vedete che non vi succede niente.

Re: CORONAVIRUS

18/03/2020, 12:32

e te pareva ..
ha stato putin..!!
sul virus ribadisco,
la soluzione è la cura (anrtivirale, aspirina, ecc.)
la quarantina serve solo a guadagnare tempo..
una volta finita, riparte il circo..


https://www.corriere.it/esteri/20_marzo ... d574.shtml

Coronavirus, l’allarme degli europei:
i russi diffondono notizie false
per creare caos e panico in Occidente

Un dossier di 9 pagine, rivelato dal Financial Times, avverte: è in corso un’operazione di disinformazione su Internet. Dispiegati gli stessi account usati durante la Brexit

non servono i russi, al caos sono sufficienti giuseppi e soci..
e tutti gli italici bovini..

che finchè non vengono toccati direttamente
siccome a loro va bene
allora è una "banale influenza"

Re: CORONAVIRUS

18/03/2020, 12:47

mik.300 ha scritto:e te pareva ..
ha stato putin..!!


Si l'avevo letta stamattina!
Ci hanno messo un po' per tirarlo in ballo stavolta... Eh male male, non è più la CIA di un tempo, si vede! :)

Re: CORONAVIRUS

18/03/2020, 12:49

Piero Chiambretti ricoverato: "Coronavirus? Tampone incerto. La situazione è dura". Preoccupa la madre

https://www.google.it/amp/s/www.liberoq ... e_dura.amp

Re: CORONAVIRUS

18/03/2020, 12:50

alcar ha scritto:
Da “semplice influenza” a pandemia: così il negazionismo ha permesso al coronavirus di dilagare

Il virus SARS-CoV-2 (Sindrome respiratoria acuta grave coronavirus 2) ha raggiunto tutto il mondo. I contagiati sono decine di migliaia e il numero di morti cresce di ora in ora. Molti governi, nonostante i dati allarmanti che arrivavano dalla Cina, hanno all’inizio minimizzato la sua portata ritardando l’adozione di misure restrittive. Oggi, da quando l’Oms ha dichiarato il Covid-19 una pandemia, quasi tutti i Paesi stanno correndo ai ripari in una disperata lotta contro il tempo.


Il virus SARS-CoV-2 (Sindrome respiratoria acuta grave coronavirus 2) ha raggiunto tutto il pianeta. Secondo gli ultimi dati diffusi dalla John Hopkins University, 155 Paesi e regioni registrano casi di contagio. Oltre 180mila le persone infette e 7.154 i morti, ma il bilancio di vittime cresce di ora in ora. Lo scorso 11 marzo, l’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) ha classificato il Covid-19 come pandemia. L’infezione, rilevata per la prima volta il 31 dicembre 2019 nella città cinese di Wuhan, sta trasformando la vita di milioni di persone in tutto il mondo. Tuttavia, nonostante i dati allarmanti che arrivavano dalla Cina, molti governi hanno sottovalutato il pericolo rappresentato dal coronavirus. “È poco più di un’influenza stagionale” oppure “colpisce solo pazienti con patologie pregresse”, fino ad arrivare al più cinico “muoiono solo gli anziani”, erano le frasi che i cittadini, sempre più preoccupati, si sentivano ripetere dalle autorità e da alcuni media.

Nella maggior parte dei Paesi, l’adozione di misure stringenti per contenere il contagio è avvenuta solo quando è apparso chiaro che il SARS-CoV-2 non era una normale influenza e il numero di ammalati avrebbe fatto collassare i sistemi sanitari. E così, dai messaggi per evitare l’allarmismo e il panico, nel giro di pochi giorni milioni di persone si sono viste piombare in una situazione simile a quella di una guerra. Tutte le nazioni colpite dal coronavirus hanno cominciato a decretare limitazioni alla libertà di movimento e di riunione, la chiusura di scuole e università o a sigillare le proprie frontiere, solo per citare le misure più comuni adottate in diverse parti del pianeta.

Il momento in cui sono stati presi questi provvedimenti, tuttavia, è forse il maggior indicatore di come la pandemia da Covid-19 abbia colto impreparati quasi tutti i governi, anche quelli delle nazioni più potenti al mondo. Ritardi difficilmente comprensibili, anche alla luce dei dati dei contagiati nei vari Paesi. I numeri elaborati da alcuni ricercatori, come Silvia Merler dell’Algebris Policy & Research Forum, dimostravano chiaramente che era solo una questione di giorni prima che il Covid-19 arrivasse ad infettare con la stessa intensità già vista in Cina o Italia anche altre nazioni fino a quel momento con quasi nessun focolaio. 

Mentre l’Italia veniva duramente colpita (27980 contagiati, di cui 2158 morti, secondo l’ultimo bollettino del 16 marzo), tanto da costringere il premier Giuseppe Conte a dichiarare l’intero Paese “zona protetta”, molti altri governi hanno aspettato ad adottare misure di contenimento del coronavirus. Basti pensare alla Francia, dove fino a pochi giorni fa, il presidente Emmanuel Macron lanciava messaggi rassicuranti alla popolazione, salvo poi decidere in queste ore la chiusura totale del Paese, quando ormai i contagiati sono 6.633 e le vittime 148. Oppure agli Stati Uniti, con Donald Trump che, dopo aver snobbato la pandemia, venerdì 13 marzo ha decretato lo “stato di emergenza”. “La situazione non è sotto controllo”, ha dichiarato il presidente Usa, prima di definire il Covid-19 un “nemico invisibile”. Affermazioni che arrivano quanto negli Stati Uniti i contagiati sono 4.461 e i morti 85.

La stessa cancelliera Angela Merkel, praticamente assente durante la prima fase di diffusione del virus in Europa, ha affermato la scorsa settimana nel suo primo intervento davanti alla stampa che “tra il 60 e il 70 per cento della popolazione tedesca si infetterà con il coronavirus”. La Germania, dove finora i casi confermati sono 7.588 e 17 le persone decedute, ha quindi seguito la strategia italiana con la chiusura di negozi, bar, musei e molte altre attività non essenziali per arginare l'epidemia da Covid-19. Tra le misure da vietare vi sono incontri in chiese, moschee, sinagoghe o altri luoghi di culto. “Misure come queste non ci sono mai state in Germania”, ha dovuto ammettere Angela Merkel.

E ancora: c’è il caso della Spagna, che in pochi giorni è diventato il secondo Paese del Vecchio Continente per numero di contagi, dopo l’Italia. L’esecutivo di Pedro Sanchez è stato costretto dai numeri (9.942 contagiati e 342 morti) ad adottare misure draconiane, fino a schierare l’esercito nelle strade e a mettere la sanità privata al servizio di quella pubblica per riuscire a salvare quante più vite possibile. “È l’ora della responsabilità”, ha dichiarato alla nazione il presidente del governo spagnolo mentre decretava “lo stato d’allerta”. E che dire del premier inglese Boris Johnson. Dopo aver annunciato che “molte famiglie perderanno i loro cari” a causa del coronavirus, il primo ministro conservatore ha decisamente cambiato tono dichiarando  che il Regno Unito si sta avviando a una fase di "rapida crescita" della curva dei contagi. Per questa ragione il premier ha esortato le famiglie a rimanere in casa per 14 giorni se un membro è malato. Gli inglesi, che fino a pochi giorni fa sembravano immuni al coronavirus, a partire da adesso devono evitare al massimo i contatti non essenziali lavorando da casa quando possibile, rinunciando a pub, teatri e cinema.

Adesso che il virus SARS-CoV-2 ha raggiunto anche il continente africano, c’è solo da aspettarsi che le misure messe in atto dai governi di tutto il mondo riescano a contenerne la diffusione prima della scoperta di una cura. Se questa contro il coronavirus può essere considerata alla stregua di una guerra dovremmo solo sperare che causi il minor numero di vittime.


continua su: https://www.fanpage.it/esteri/da-sempli ... -dilagare/


proprio così..
e i negazionisti non solo solo i bovini alla base..
sono pure i bovini del palazzo..

Re: CORONAVIRUS

18/03/2020, 12:51

Tra gli esempi: in Italia puntano a esasperare la sfiducia verso la capacità del governo di gestire l’epidemia, mentre in Spagna «diffondono storie apocalittiche e accusano i capitalisti di voler avvantaggiarsi del caos causato dal virus». Allo stesso tempo esaltano la leadership del presidente Vladimir Putin e le sue decisioni per contenere la diffusione dell’infezione.


[:302] ashuadasdhuiaaski ashuadoffska, come si ride in russo?

Re: CORONAVIRUS

18/03/2020, 13:20

Ufologo 555 ha scritto:Immagine
Bye


A parte che lo sciacallaggio in tempo di legge marziale è punito con la fucilazione sul posto, di questo presunto articolo non vi è traccia.

Di questo articolo, infatti, non esiste fonte nemmeno sul sito che l’avrebbe pubblicata. Ogni ricerca sulle pagine web del quotidiano Il Mattino, infatti, non porta risultati. Chi scrive questo post – condiviso, ribadiamo, anche sulla pagina Facebook di Daniela Santanchè da un gruppo Facebok che comunque non cita la fonte – sostiene che l’articolo sia stato pubblicato il 21 febbraio 2020 ma non esistono riscontri. Le attribuzioni infondate ai quotidiani – che sono del tutto ignari dell’esistenza di tali contenuti – sono una strategia tipica dei viralizzatori seriali.


In ogni caso la misura di blocco con la cina è stata presa il 30 gennaio (non senza polemiche) e oggettivamente la sospensione di Schengen a quella data non sarebbe stata proponibile.

Re: CORONAVIRUS

18/03/2020, 14:02

Messico 18/03: 672 negativi, 206 sospetti, 93 confermati
https://www.eluniversal.com.mx/

Stato di Jalisco(dove sono io, Pto.Vallarta): https://es.wikipedia.org/wiki/Jalisco#/ ... map_scheme).svg
da oggi il Governatore, Enrique Alfaro, ha dato nuove disposizioni.
Si chiuderanno i saloni per feste, casinó, locali notturni e bar, dove si concentrino + di 50 persone per 30 minuti.
Mentre que cinema, ristoranti y gym dovranno rinforzare la pulizia e ridurre l'affluenza di persone. In questo caso i cinema fino al 50% e i ristoranti del 25%.
https://www.milenio.com/politica/comuni ... idas-virus
..e questo sará una botta perché questa é una zona turistica.
Se non mi sbaglio sono giá state cancellate tutte le vavi da crociera, perché sono almeno 2 settimante che non ne vedo una attraccata (le vedo da casa).

Re: CORONAVIRUS

18/03/2020, 14:16

Immagine

https://www.facebook.com/orianastoriadi ... 220903326/

Ma no! E' soltanto un'influenza!
(I malati escono da casa in ambulanza, vengono ricoverati e, se non va bene, nessuno li rivedrà più: muoiono soli, terrorizzati, senza alcun conforto .......)

Altroché starnazzare dai balconi!

Re: CORONAVIRUS

18/03/2020, 14:20

Si e cosa vuoi? Non riesco a capire quali siano le tue rimostranze. nonostante tutto i tuoi corregionali continuano a fottersene altamente ed ad andare in giro allegramente spargendo il morbo, circa il 40% della popolazione come risulterebbe dai dati delle celle telefoniche lombarde. Preditela con loro invece di sbraitare sempre contro il governo a prescindere non avendo altri con cui prendertela se non gli onesti e civili lombardi. Stiamo vedendo quanto onesti e civili siano. non avrei mai pensato che ci potesse essere una popolazione incivile e sprezzante delle regole quanto quella napoletana, ma nel momento di necessitò si vede la vera natura delle persone e lissù siete pure peggio di noi quaggiù.
Ultima modifica di MaxpoweR il 18/03/2020, 14:26, modificato 1 volta in totale.

Re: CORONAVIRUS

18/03/2020, 14:25

Bèh, parlo perché sono ancora qui (mio consuocero è stato ricoverato oggi) mentre gli altri vedo che se ne fregano (anche qui dentro)!


Immagine
Sono numeri impressionanti quelli che ci vengono comunicati quotidianamente nella consueta conferenza stampa della Protezione Civile e che dimostrano come la corsa della pandemia di Coronavirus non si fermi affatto. L'ultimo bilancio riporta un totale di 31.506 i casi di Covid-19, con un incremento di 2.989 persone in 24 ore. In questo momento sono 26.062 quelle che risultano positive, visto che 2.941 sono guariti: 192 persone nell’ultimo giorno. Le vittime, invece, raggiungono quota 2.503, con 345 morti nelle ultime 24 ore, solo 4 in meno del precedente aggiornamento. Anche se la curva di crescita del contagio è al 12.60% (domenica 15 marzo era al 13%) sono dunque diminuite le persone guarite mentre le vittime sono praticamente allo stesso livello.

Sfonda il muro delle duemila unità il dato relativo ai malati ricoverati in terapia intensiva: sono 2.060. Di questi, 879 sono soltanto in Lombardia. Dei 31.506 casi complessivi, 12.894 sono ricoverati con sintomi e 11.108 sono quelli in isolamento domiciliare. Secondo il capo della Protezione civile, Angelo Borrelli, questi dati "sono nel trend di questo periodo". E aggiunge: "Credo che la prossima settimana avremo dati adeguati alle misure adottate”.

Per frenare questa inesorabile avanzata del virus servono nuove misure. L'obiettivo, ha spiegato la ministra delle Infrastrutture Paola De Micheli,è quello di "garantire agli italiani di rientrare in Italia ma avere anche la garanzia che chi entra in Italia ed è stato in Paesi dove non sono state prese le misure di contenimento, venga messo nelle condizioni di sicurezza". "Stiamo costruendo un ulteriore pacchetto di questo tipo, insieme alla Salute, in collaborazione con il ministero degli Esteri per proteggere le persone", ha spiegato, aggiungendo che, parallelamente, "stiamo facendo tutti gli sforzi per garantire il traffico delle merci".

"Nella costruzione di un ulteriore pacchetto di misure, insieme al ministero della Salute e al Mit - sottolinea Luigi Di Maio - bisogna prevedere di mettere in quarantena anche gli italiani che rientrano in questi giorni dall'estero. È una misura a mio avviso necessaria per la loro stessa salute e, naturalmente, per la salute pubblica di tutti. Occorre valutare ogni provvedimento precauzionale volto a contenere sempre di più la diffusione del virus. Sono misure stringenti ma necessarie".

Intanto, è stata varata una manovra economica poderosa, di 25 miliardi. "Non abbiamo pensato e non pensiamo di combattere un'alluvione con gli stracci. Stiamo cercando di costruire una diga per proteggere imprese famiglie lavoratori" ha detto in proposito il premier Giuseppe Conte in conferenza stampa dopo il Cdm. Il Decreto è stato firmato la scorsa notte dal Capo dello Stato Sergio Mattarella.

Per concludere, la notizia che ci arriva da Bergamo non è assolutamente buona. Sono tutti occupati gli 80 letti di terapia intensiva riservati ai pazienti ricoverati in gravi condizioni per il Coronavirus all’ospedale Papa Giovanni XXII, la zona più colpita dall’epidemia. La drammatica situazione, confermata da fonti ospedaliere, è stata registrata proprio nelle ultime ore. Per i malati che avranno bisogno di ventilazione ed ossigeno si farà ricorso alla rete delle terapie intensive italiane.

https://www.ilmeteo.it/notizie/coronavi ... iornamenti

Re: CORONAVIRUS

18/03/2020, 14:28

Se ne fregano di cosa scusa? Cosa dovrebbero fare? mettere tutta italia in terapia intensiva? Più che curare i malati gravi non possono fare. Poi non so magari interviene la tua amica madonna di MKedjugorie e vi risolve tutti i problemi ma aspetta e spera...

Pensa a stare bene adesso che di tempo per incazzarti e sbraitare ne avrai a iosa quando tutto questo sarà finito. anche perchè innervosirsi ed incazzarsi ha effetti sullo stress e sul rilascio di radicali liberi che indeboliscono le difese immunitarie. Cerca di non incazzarti per cose futili p piacere. ci sarà tempo per fare i conti dopo.

Re: CORONAVIRUS

18/03/2020, 14:30

MaxpoweR ha scritto:Si e cosa vuoi? Non riesco a capire quali siano le tue rimostranze. nonostante tutto i tuoi corregionali continuano a fottersene altamente ed ad andare in giro allegramente spargendo il morbo, circa il 40% della popolazione come risulterebbe dai dati delle celle telefoniche lombarde. Preditela con loro invece di sbraitare sempre contro il governo a prescindere non avendo altri con cui prendertela se non gli onesti e civili lombardi. Stiamo vedendo quanto onesti e civili siano. non avrei mai pensato che ci potesse essere una popolazione incivile e sprezzante delle regole quanto quella napoletana, ma nel momento di necessitò si vede la vera natura delle persone e lissù siete pure peggio di noi quaggiù.



Ah, sì? Giù inveve .......... oltre che a cantare la camurriata ...... [:291]
Non lo dice solo "Libero", anche in tv (già, tu non la vedi) ...


Immagine
https://www.liberoquotidiano.it/news/it ... heria.html

PS Io m'incaxxo? E perché? Tutt'al più rassegnato ............
E se crepo lo devo al tuo adorato Premier che non ha immediatamente chiuso tutto quando fu richiesto!
Sarebbe finito tutto a Codogno e dintorni.
Ma per lui valeva sbeffeggiare, andare contro i Presidenti di Regione del Nord ..........
Chiedi a Zingaretto e ai suoi accoliti della "Protezione" Incivile quanti ce ne sono DAVVERO nel Lazio!!!!

Re: CORONAVIRUS

18/03/2020, 14:36

Infatti non ho detto che giù siamo meglio, ho detto che voi forse siete PEGGIO, c'è una bella differenza. [:246]

Dalle mie parti c'è gente che in spregio a tutte le indicazioni se n'andava a fare le messe private con preti e ******** simili quindi pensa come stiamo messi (tra l'altro gli appelli a tenere le chiese aperte del clero e del papa non favoriscono la 40ena, babbei del cavolo).

Ma, ripeto, mi sarei aspettato un senso civico diverso lì da voi,ma è davvero solo un luogo comune, gli italiani sono bestie a qualunque latitudine.

mik.300 ha scritto:e te pareva ..
ha stato putin..!!
sul virus ribadisco,
la soluzione è la cura (anrtivirale, aspirina, ecc.)
la quarantina serve solo a guadagnare tempo..
una volta finita, riparte il circo..


https://www.corriere.it/esteri/20_marzo ... d574.shtml

Coronavirus, l’allarme degli europei:
i russi diffondono notizie false
per creare caos e panico in Occidente

Un dossier di 9 pagine, rivelato dal Financial Times, avverte: è in corso un’operazione di disinformazione su Internet. Dispiegati gli stessi account usati durante la Brexit

non servono i russi, al caos sono sufficienti giuseppi e soci..
e tutti gli italici bovini..

che finchè non vengono toccati direttamente
siccome a loro va bene
allora è una "banale influenza"


Il vero cancro sono i media che diffondono stronzate senza manco fare mea culpa.

Ma poi, un altro esempio, io non capisco una cosa, se c'è l'intenzione di monitorare i cellulari per vedere chi si muove e dove vadano perchè lo sbandierate ai 4 venti? così uno si premunisce e lascia il telefono a casa e non lo becchi mai. Come fece per la 40ena prima e con la zona rossa lombarda poi. Sembra lo facciano apposta per lasciar FILTRARE i soliti stronzi che poi possono continuare a diffondere la malattia. In cina tra la decisione e l'attuazione c'è stato tempo 0.

Ufologo 555 ha scritto:
PS Io m'incaxxo? E perché? Tutt'al più rassegnato ............
E se crepo lo devo al tuo adorato Premier che non ha immediatamente chiuso tutto quando fu richiesto!
Sarebbe finito tutto a Codogno e dintorni.
Ma per lui valeva sbeffeggiare, andare contro i Presidenti di Regione del Nord ..........
Chiedi a Zingaretto e ai suoi accoliti della "Protezione" Incivile quanti ce ne sono DAVVERO nel Lazio!!!!


Se la metti così allora posso dirti che allora devi prendertela con la Merkel che ha tenuto il contagio nascosto portandolo qui in italia col loro paziente 0. O al limite devi prendertela con quei professoroni virologi che hanno consigliato le autorità. Conte non è medico eh... Burioni si, ad esempio e all'inizio dell'epidemia cianciava su twitter dicendo ITALIA RISCHIO 0, IN ITALIA CONTAGIO IMPOSSIBILE. Su quali basi un premier decide su queste cose? Sulla base degli esperti, lui che cavolo ne sa di quanto sia grave?

Lo stesso Zaia cacava il cavolo dicendo che le misure fossero troppo restrittive fino ad un 7\8 giorni fa... Capirai che decidere di chiudere tutto non èp facile soprattutto se non c'è unione di intenti. in cina hanno chiuso subito ma si tratta di 10 milioni in un paese di 1,2 miliardi di abitanti è come se in italia avessero chiuso il CIS di nola. un polo commerciale importante ma pur sempre uno dei tanti. Mentre chiudere lombardi e veneto non è uno scerzo significa isolare il 10% della popolazione ed un buon 40\50% del PIL. sono scelte dififcili e come fai fai sbagli. Quindi evitiamo polemiche del cavolo.

Ed ancora se il governo sta decidendo e qualcuno all'opposizione fa filtrare notizie riservate alla stampa per creare caos e favorire la fuga dei "terroni" al sud per liberare posti per i lombardi doc cosa c'entra conte? Lo vedi Salvini che se ne va in giro strafottersene delle regole si? quello è uno di voi no? (Idem Casalino tra l'altro)

A sto giro te la devi prendere solo con i tuoi il governo non ha colpe, quanto meno molto meno gravi rispetto ai suddetti soggetti. E ripeto non farti il sangue amaro, ci sarà tempo per questo mo pensa a sta buon come si dice dalle mie parti.
Ultima modifica di MaxpoweR il 18/03/2020, 14:43, modificato 3 volte in totale.
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