Quando si arriva al
si salvi chi può
ognuno pensa per sè, giustamente..noi blocchiamo la vendita e gl ialtri fann oaltrettanto..lamentarsi solo quando tocca a noi è puerile..qualche greco morirà a causa del mancato trasferimento della merce..
e qualche italiano viceversa vivrà..è
la dura legge della giungla..invece che agire isolati, si potrebbero fare accordi recuiproci alla luce del sole,
"tu aiuti me e io aiuto te.."
https://www.ilgiornale.it/news/cronache ... 45415.htmlMaxisequestro di ventilatori per la terapia intensiva: stavano lasciando l'ItaliaBloccato al porto di
Ancona un tir carico di dispositivi medici, utili per combattere il nuovo coronavirus. Tra questi, oltre mille respiratori, utili nelle terapie intensiveL'operazione è stata portata a termine dalla guardia di finanza, in collaborazione dei funzionari dell'Agenzia delle dogane e monopoli, che vigilavano sul rispetto dell'ordinanza della protezione civile nazionale, che prevede il divieto per le imprese di vendere all'estero dispositivi medici. Tra questi, è vietata in particolare la vendita dei respiratori, che in questo periodo sono fondamentali in Italia, per la lotta contro il Covid-19. L'ordinanza numero 639 del 25 febbraio scorso, firmata dal capo del dipartimento nazionale della protezione civile, Angelo Borrelli, infatti, vieta l'esportazione di strumenti e dispositivi per la ventilazione meccanica dei pazienti con patologie respiratorie e dei dispositivi di protezione individuale.
Il
tir, contenente i dispositivi medici, è stato bloccato mentre stava per imbarcarsi in direzione della Grecia, avendo già superato tutti i controlli di sicurezza per l'accesso al porto di Ancona. Dopo un controllo approfondito della documentazione, che mostrava i materiali presenti sul tir, le fiamme gialle hanno fermato il rimorchio, per verificarne il contenuto. Al suo interno, gli investigatori hanno trovato 1.840 circuiti respiratori, composti da tubo, pallone, valvola e maschera respiratoria.
Si tratta di strumenti necessari nelle terapie intensive, dove vengono usati per i pazienti in condizioni critiche, e rappresentano un elemento chiave nel sistema di anestesia e ventilazione. E, ora più che mai, l'Italia ne ha bisogno.
giusto bloccarli, in assenza di negoziazione diretta col governo greco,
però quando capita a noi non c dobbiamo lamentare..
perchè a quanto noi facciamo lo stesso..