24/03/2020, 19:42
MaxpoweR ha scritto:Ufologo 555 ha scritto:Aho! MaxpoweR! Ma possibile che solo un caxxone come te abbia la verità in mano e cerca di zittire tutti .....?!
Smettila di fare la vittima Ufò io non zittisco nessuno nè ho il potere di farlo purtroppo altrimenti certamente tu saresti in cima alla lista visto il contributo NULLO che dai pur essendo nell'epicentro della crisi. Buono solo a sbraitare alla luna come un cane rabbioso senza alcun costrutto. Se ti sta bene leggi se no mi ignori e continui a scrivere le scemenze che vuoi.
La verità in mano ce l'avete voi catto-babbei-bovini col cervello in pappa, per questo avete la stessa capacità di ragionamento logico di un bambino di 3 anni.
24/03/2020, 19:43
Tempus1891 ha scritto:Ci vuole un farmaco. Prima arriva e meglio è. Ne sono segnalati tre: quello giapponese, un altro francese( antimalarico) e un altro spagnolo.
24/03/2020, 19:43
argla ha scritto:Ipotesi visionaria ... ma vorrei condividerla anche con voi. Da qualche giorno, grazie ad una serie di collegamenti mentali che vi risparmio ( se a qualcuno interessa poi ripercorro la genesi ), avevo un' idea che cercava di prendere forma.
Mettiamo che... ad un livello "alto" di acquisizione delle informazioni si arrivi ad un certo punto a stabilire che esiste la possibilità concreta di un evento potenzialmente devastante.
In questo momento ci troviamo in una situazione di minimo solare... minimo solare che potrebbe portare ad una "tempesta" elettromagnetica perfetta.
http://daltonsminima.altervista.org/201 ... ta-solare/
" Nel 2014, il fisico Pete Riley stimò che le probabilità che si verifichi una grande tempesta delle dimensioni di quella capitata a Carrington che colpisca la Terra nel prossimo decennio sono di circa il 12%. Più di una possibilità su dieci.
McIntosh ha detto che esiste solo un modo per resistere a una tempesta solare di quelle dimensioni: “Correre al riparo per via elettronica, spegnere tutto e provare ad aspettare che passi. E sperare che una volta finita, sia ancora tutto a posto”.
Spegnere tutto...
Sapendo che potrebbe verificarsi un evento del genere, cosa si potrebbe fare per spegnere tutto, per far restare a terra tutti gli aerei, ridurre le attività, gli spostamenti, senza creare un panico globale incontrollabile ?
Allora pensavo... si potrebbe liberare un agente biologico, creare un' emergenza pandemica ( con tanti altri effetti più o meno calcolati... con costi umani ma soprattutto benefici... per i soliti noti... piani del NWO ecc. ecc. secondo scaletta ), addestrare gradualmente le masse ad una situazione di limitazione delle libertà funzionale al controllo, offrire nel frattempo a beneficio degli spettatori una serie di teatrini sullo scenario geopolitico internazionale... Tutto in attesa dell' "evento".
Potrebbe essere solo un mio vaneggiamento oppure una prova generale, un esperimento per prepararci in vista di qualcosa di simile...
Eppure stamattina...
https://sadefenza.blogspot.com/2020/03/ ... eam-e.html
" le fonti dell'MI6 e della CIA affermano che la fase successiva coinvolgerà "un gigantesco impulso magnetico che attraverserà madre Gaia entro la settimana. " Ciò provocherà un arresto temporaneo di Internet e delle comunicazioni via cellulare. Le fonti dell'MI6 dicono. "
Vi sembra così impossibile ?
24/03/2020, 19:55
24/03/2020, 20:04
24/03/2020, 20:06
Ufologo 555 ha scritto:MaxpoweR ha scritto:Ufologo 555 ha scritto:Aho! MaxpoweR! Ma possibile che solo un caxxone come te abbia la verità in mano e cerca di zittire tutti .....?!
Smettila di fare la vittima Ufò io non zittisco nessuno nè ho il potere di farlo purtroppo altrimenti certamente tu saresti in cima alla lista visto il contributo NULLO che dai pur essendo nell'epicentro della crisi. Buono solo a sbraitare alla luna come un cane rabbioso senza alcun costrutto. Se ti sta bene leggi se no mi ignori e continui a scrivere le scemenze che vuoi.
La verità in mano ce l'avete voi catto-babbei-bovini col cervello in pappa, per questo avete la stessa capacità di ragionamento logico di un bambino di 3 anni.
Ma perchè non lo fai tu: di ignorarmi invece di insultare sempre! BABBEO!
PS Tu contunua a rompermi i marroni, io ti starò dietro!
24/03/2020, 20:06
24/03/2020, 20:07
Tempus1891 ha scritto:Ci vuole un farmaco. Prima arriva e meglio è. Ne sono segnalati tre: quello giapponese, un altro francese( antimalarico) e un altro spagnolo.
24/03/2020, 20:10
24/03/2020, 20:10
MaxpoweR ha scritto:ma non credo si possa mai più debellare lo si deve rendere endemico ed essere organizzati a gestirne le future recrudescenze. I corona virus ci sono sempre ed ogni anno creano le influenze stagionali. Io temo che questo virus piano piano diventerà la norma e quindi di conseguenza bisogna attrezzarsi in modo che diventi "la norma". Non credo che magicamente scomparirà nel nulla.
24/03/2020, 20:16
Wolframio ha scritto:MaxpoweR ha scritto:ma non credo si possa mai più debellare lo si deve rendere endemico ed essere organizzati a gestirne le future recrudescenze. I corona virus ci sono sempre ed ogni anno creano le influenze stagionali. Io temo che questo virus piano piano diventerà la norma e quindi di conseguenza bisogna attrezzarsi in modo che diventi "la norma". Non credo che magicamente scomparirà nel nulla.
Ecco un paio di attrezzi:Coronavirus, dai droni al tracciamento dei dati. Così l’epidemia fa un’altra vittima: la privacy![]()
Il Covid-19 lascerà con sé sul terreno una vittima illustre: la privacy. A fin di bene, si intende.
Il motivo è che, a furia di parlare di privacy e di regolamento generale sulla protezione dei dati, il famigerato Gdpr, ci eravamo illusi che il diritto alla protezione dei dati fosse un diritto-tiranno, secondo la terminologia sui diritti fondamentali assoluti che ha adottato nei suoi studi la Presidente della Corte Costituzionale, Marta Cartabia.
Un diritto in grado di reggersi in piedi da solo, sulla base dei richiami contenuti nelle norme fondamentali europee e indirettamente negli articoli 2, 15 e 21 della Costituzione.
Ed invece, dopo un decennio di espansione del diritto alla protezione dei dati, è bastato un mese per far capire a tutti che, se nella nostra Costituzione un diritto alla privacy non è espressamente previsto, un motivo ci sarà.
Lo ha ben capito il governo che, dopo aver sospeso di fatto il diritto alla protezione dei dati personali in materia fiscale con la legge di bilancio (la profilazione algoritmica dei contribuenti partirà dal 1 aprile prossimo), ha nuovamente derogato alle norme in materia di protezione dei dati personali con l’articolo 14 del Decreto Legge 9 marzo 2020, attraverso il quale ha dotato la protezione civile dei poteri straordinari in materia di privacy che preparano di fatto la svolta “coreana” sul controllo dei cittadini, per motivi di sicurezza e di salute.
Deroga che il governo ha di fatto esteso anche alle Regioni, dotando il sistema della protezione civile nel suo complesso – e non solo l’articolazione statale propriamente detta – della facoltà di adottare i poteri straordinari in materia di privacy, e non solo.
Motivo per il quale, tra l’altro, sarà difficile contestare le scelte per così dire “originali” che le singole Regioni stanno facendo – non solo in termini di privacy – attraverso atti secondari in grado di incidere pesantemente sulla vita dei cittadini.
Per blindare i nuovi poteri, il governo ha realizzato un atto avente forza di legge, un decreto-legge appunto, garantendo così la copertura costituzionale alla sua azione e la conformità del proprio operato a quanto previsto dalle disposizioni europee del Gdpr. Inoltre si è messo al riparo da sorprese, visto che il decreto legge è sì da convertire ma nessuno mai oggi in Parlamento – vista l’emergenza – si sognerà di cambiare di una virgola.
Per completare il sistema “coreano” di controllo mancavano due tasselli: il primo è l’utilizzo massivo dei droni ai fini di controllo dei cittadini. L’Enac, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, in deroga alle disposizioni vigenti, ha autorizzato infatti con una nota inviata al Ministero dell’Interno, dei Trasporti e della Giustizia, e a diverse articolazioni di polizia locale, il controllo dei cittadini attraverso i droni, sul territorio comunale.
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Il secondo (non ancora compiuto) è l’estensione dell’utilizzo dei dati di traffico telematico e telefonico ottenuti dai provider internet (la cosiddetta data retention), ad oggi consentita solo per la scoperta e repressione dei reati – anche in funzione preventiva – per ragioni legate al controllo dell’epidemia.
Se ne è avuto un assaggio con i dati di spostamento “catturati” dalle celle della telefonia cellulare, elaborati dalla Regione Lombardia che però sono anonimi e non presentano problematiche di privacy.
Un piccolo “colpetto” alle norme potrebbe garantire anche quello.
La possibilità di adottare fonti aperte a fini di controllo, o qualsiasi informazione proveniente da fonti diverse, anche in contesti differenti dalla repressione dei reati farà probabilmente il resto.
In una manciata di giorni la privacy, da baluardo di libertà di una generazione ipertecnologica, è divenuta un fastidio da superare al più presto, oggetto di fisime, come le ha chiamate la star di questi tempi difficili, il professor Roberto Burioni.
A lui e a tutti coloro che oggi invocano interventi repressivi, anche se giustificati dagli eventi, dovremmo ricordare quello che la star di altri tempi difficili, l’attrice Judy Garland, soleva dire: “Non ho mai guardato attraverso un buco della serratura senza trovare qualcuno che stava a sua volta guardando”.
https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/0 ... y/5746778/
24/03/2020, 20:22
24/03/2020, 20:25
Wolframio ha scritto:Orrore in Spagna: anziani abbandonati tra i cadaveri nelle case di cura
Lo hanno scoperto i militari durante le operazioni di sanificazione -
See more at: http://www.rainews.it/dl/rainews/media/ ... f86a9.html
24/03/2020, 20:31
TheApologist ha scritto:Madonna... In un paio di mesi siamo tornati all'età della pietra.
24/03/2020, 20:49