06/04/2020, 14:01
06/04/2020, 14:04
Il dottor Pablo Goldschmidt è un virologo franco-argentino specializzato in malattie tropicali e professore di Farmacologia Molecolare all’Università Pierre et Marie Curie di Parigi. È laureato alla Facoltà di Farmacia e Biochimica dell’Università di Buenos Aires e alla Facoltà di Medicina del Centro Ospedaliero di Pitié-Salpetrière, Parigi.
Attualmente risiede in Francia, dove ha lavorato per quasi 40 anni come ricercatore in laboratori clinici per lo sviluppo di tecnologie diagnostiche.
Cosa dice:
“Le opinioni infondate espresse da esperti internazionali, replicate dai media e dai social network, ripetono il panico inutile che abbiamo sperimentato in precedenza. Il coronavirus individuato in Cina nel 2019 ha causato niente di meno che un forte raffreddore o un’influenza, senza alcuna differenza con il raffreddore o l’influenza, per quanto sappiamo finora,”
[…]
Le condizioni virali respiratorie sono numerose e sono causate da diverse famiglie e specie virali, tra cui il virus respiratorio sinciziale (soprattutto nei neonati), l’influenza, i metapneumovirus umani, gli adenovirus, i rinovirus e vari coronavirus, già descritti anni fa. Colpisce il fatto che all’inizio di quest’anno siano stati attivati allarmi sanitari globali a seguito di infezioni da un coronavirus individuato in Cina, COVID-19, sapendo che ogni anno ci sono 3 milioni di neonati che muoiono nel mondo di polmonite e 50.000 adulti negli Stati Uniti per la stessa causa, senza che siano stati lanciati allarmi.
[…]
Il nostro pianeta è vittima di un nuovo fenomeno sociologico, la molestia dei media scientifici, scatenata da esperti solo sulla base dei risultati delle analisi di laboratorio di diagnostica molecolare. I comunicati provenienti dalla Cina e da Ginevra sono stati replicati, senza essere affrontati da un punto di vista critico e, soprattutto, senza sottolineare che i coronavirus hanno sempre infettato l’uomo e hanno sempre causato diarrea e quello che la gente chiama un banale raffreddore o un raffreddore comune. Sono state estrapolate previsioni assurde, come nel 2009 con il virus dell’influenza H1N1.
[…]
Non ci sono prove che dimostrino che il coronavirus del 2019 sia più letale degli adenovirus respiratori, dei virus influenzali, dei coronavirus degli anni precedenti o dei rinovirus responsabili del comune raffreddore.
– Intervista a Clarin.com, 9 Marzo 2020
06/04/2020, 14:06
Ma è vero che ci sono così tanti morti da coronavirus come ci raccontano? Sbufalando una bella bufala
DI UGO BARDI
ugobardi.blogspot.com
Immagine: dal sito Facebook di Stefano Montanari, come lo si poteva vedere il 5 Aprile. Nota: Butac ha già correttamente sbufalato questa fesseria, ma io credo di essere andato un pochino più in fondo.
Ha girato su internet la storia che tutta la faccenda del coronavirus sarebbe una bufala perché i dati statistici indicano che ci sono stati meno morti totali in Italia nel primo trimestre di quest’anno in confronto con quello del 2019. L’ha riportata il sito “Disquisendo.org.” potevate trovare il post fino a qualche giorno fa a questo link, ma ora lo hanno cambiato. Evidentemente hanno ancora un certo senso di vergogna, anche se non ammettono la fesseria che hanno detto.
Ma in queste cose non è tanto la fesseria in se, ma il tortuoso processo mentale che porta a crearla, e poi tanta gente a crederci. Qui, se guardate l’immagine all’inizio del post, sembra una cosa sensata. In effetti, confrontare i dati quest’anno con quelli dell’anno scorso potrebbe essere un buon modo per capire che danni ci sta facendo l’epidemia. Per certi aspetti migliore, in principio, delle statistiche che ci vengono dagli ospedali, dove non sappiamo esattamente, per esempio, chi è morto DI coronavirus oppure è morto CON il coronavirus. L’aumento di mortalità rispetto al periodo equivalente dell’anno scorso ci dice molto probabilmente quale è stato l’effetto del coronavirus.
Quindi se i dati qui sopra fossero veri, sarebbe vero che tutta la faccenda “Covid-19” è una bufala. Beh, come al solito, è qui che casca l’oritteropo.
Per prima cosa, il sito “Disquisendo” ci da subito un’idea di ben scarsa affidabilità, per non dir di peggio. Sono sciachimisti, anti-scienza del clima, offese a sfare contro Greta Thumberg, Complotti a go-go. Tuttavia, non è detto che debbano avere torto per forza: se hanno letto bene i numeri, potrebbero anche aver ragione (è la storia della scimmia che batte sui tasti della macchina da scrivere).
Come al solito, sempre verificare. Qui, sono stati abbastanza onesti perché hanno riportato il link ai dati ISTAT che hanno usato. Eccolo qui, e qui c’è l’immagine. Sono dati veri e la somma l’hanno fatta giusta. Nei primi tre mesi del 2019, sono morte in Italia circa 186.000 persone.
Bene fin qui, ma cosa possiamo dire del 2020? Manca il link nell’articolo di Disquisendo, ma cercando la figura riportata da Montanari troviamo da dove hanno preso il dato. Da un sito che sio chiama “ItaliaOra” dove ci sono contatori di vari parametri, popolazione, nascite e anche mortalità. Questi contatori vorrebbero stimare in tempo reale quale potrebbe essere il dato in questione ma, come vi potete immaginare, è pura fuffa — tanto valeva il dato cercarlo su “Topolino”. Specialmente in questo caso, come potrebbe il povero contatore sapere che c’è un’epidemia in corso?
Ma abbiamo dei dati veri per il 2020 da confrontare con quelli del 2019? Purtroppo no. I dati nazionali della mortalità da ISTAT si fermano al Novembre 2019, per avere quelli dell’epidemia ci vorranno ancora mesi. Quello che ISTAT ha fatto recentemente è stato selezionare dati da alcuni comuni, facendo vedere che c’è un aumento della mortalità di oltre il 20% rispetto al 2019. Ma più che altro volevano capire quali comuni avevano avuto un incremento particolarmente alto di mortalità. Per questo avevan selezionato i comuni fra quelli che avevano un aumento significativo del numero dei morti rispetto a quelli dell’anno scorso. Il risultato ci dice solo che il virus sta facendo danni ma non li quantifica veramente. Per questo, ci vorranno ancora mesi. Una discussione dettagliata la trovate su BUTAC.
In ogni caso possiamo già concludere alcune cose. La prima, ma la sapevamo già, che gli sciachimisti sono dei cialtroni spaventosi. Più interessante che Stefano Montanari, che si auto-definisce uno scienziato, si sia fatto infinocchiare in questo modo: ha preso per buono e riprodotto sulla sua pagina un dato preso da un sito così evidentemente inaffidabile come “Disquisendo” e senza minimamente preoccuparsi di verificarlo. Insomma, un’altra bella figuraccia dopo quella del microscopio elettronico del 2006, una storia lunga di bufale e contro-bufale di cui potete leggere qui. Una roba da mettersi le mani nei capelli e scappare urlando.
Sapete anche la storia che Montanari è stato recentemente denunciato da Burioni e un gruppo detto “Il Patto Trasversale per la Scienza” per un’intervista che Montanari ha concesso a Bioblu di Claudio Messora. Anche questa di Burioni è una gran fesseria: anche se non paragonabile a quelle che ha fatto Montanari. Denunciandolo, ne ha fatto un eroe della libertà di informazione. Insomma, un’altra di quelle cose che ti fanno venir voglia di mettersi le mani nei capelli e scappare urlando.
Insomma, per combattere l’epidemia ci vorrebbero scelte informate fatte da persone competenti. Ma date un’occhiata ai commenti al post di Montanari e vi renderete conto di come ragiona la gente. Siamo in mano al complottismo più becero e disinformato: la gente (non solo Montanari) legge le cose più assurde e ci crede. Non ci siamo proprio. Speriamo che questo coronavirus muoia da solo, perché mi sa che noi non ce la facciamo a sconfiggerlo.
Ugo Bardi
Fonte: https://ugobardi.blogspot.com
06/04/2020, 14:11
MaxpoweR ha scritto:Ed ancora...Il dottor Pablo Goldschmidt è un virologo franco-argentino specializzato in malattie tropicali e professore di Farmacologia Molecolare all’Università Pierre et Marie Curie di Parigi. È laureato alla Facoltà di Farmacia e Biochimica dell’Università di Buenos Aires e alla Facoltà di Medicina del Centro Ospedaliero di Pitié-Salpetrière, Parigi.
Attualmente risiede in Francia, dove ha lavorato per quasi 40 anni come ricercatore in laboratori clinici per lo sviluppo di tecnologie diagnostiche.
Cosa dice:
“Le opinioni infondate espresse da esperti internazionali, replicate dai media e dai social network, ripetono il panico inutile che abbiamo sperimentato in precedenza. Il coronavirus individuato in Cina nel 2019 ha causato niente di meno che un forte raffreddore o un’influenza, senza alcuna differenza con il raffreddore o l’influenza, per quanto sappiamo finora,”
[…]
Le condizioni virali respiratorie sono numerose e sono causate da diverse famiglie e specie virali, tra cui il virus respiratorio sinciziale (soprattutto nei neonati), l’influenza, i metapneumovirus umani, gli adenovirus, i rinovirus e vari coronavirus, già descritti anni fa. Colpisce il fatto che all’inizio di quest’anno siano stati attivati allarmi sanitari globali a seguito di infezioni da un coronavirus individuato in Cina, COVID-19, sapendo che ogni anno ci sono 3 milioni di neonati che muoiono nel mondo di polmonite e 50.000 adulti negli Stati Uniti per la stessa causa, senza che siano stati lanciati allarmi.
[…]
Il nostro pianeta è vittima di un nuovo fenomeno sociologico, la molestia dei media scientifici, scatenata da esperti solo sulla base dei risultati delle analisi di laboratorio di diagnostica molecolare. I comunicati provenienti dalla Cina e da Ginevra sono stati replicati, senza essere affrontati da un punto di vista critico e, soprattutto, senza sottolineare che i coronavirus hanno sempre infettato l’uomo e hanno sempre causato diarrea e quello che la gente chiama un banale raffreddore o un raffreddore comune. Sono state estrapolate previsioni assurde, come nel 2009 con il virus dell’influenza H1N1.
[…]
Non ci sono prove che dimostrino che il coronavirus del 2019 sia più letale degli adenovirus respiratori, dei virus influenzali, dei coronavirus degli anni precedenti o dei rinovirus responsabili del comune raffreddore.
– Intervista a Clarin.com, 9 Marzo 2020
Aspettiamo però l'autorevole parere di Sallusti, Barbara D'Urso il babeo salvini e gl ialtri nani e ballerine dei media\stampa italiANA.
06/04/2020, 14:12
MaxpoweR ha scritto:Ma è vero che ci sono così tanti morti da coronavirus come ci raccontano? Sbufalando una bella bufala
DI UGO BARDI
ugobardi.blogspot.com
Immagine: dal sito Facebook di Stefano Montanari, come lo si poteva vedere il 5 Aprile. Nota: Butac ha già correttamente sbufalato questa fesseria, ma io credo di essere andato un pochino più in fondo.
Ha girato su internet la storia che tutta la faccenda del coronavirus sarebbe una bufala perché i dati statistici indicano che ci sono stati meno morti totali in Italia nel primo trimestre di quest’anno in confronto con quello del 2019. L’ha riportata il sito “Disquisendo.org.” potevate trovare il post fino a qualche giorno fa a questo link, ma ora lo hanno cambiato. Evidentemente hanno ancora un certo senso di vergogna, anche se non ammettono la fesseria che hanno detto.
Ma in queste cose non è tanto la fesseria in se, ma il tortuoso processo mentale che porta a crearla, e poi tanta gente a crederci. Qui, se guardate l’immagine all’inizio del post, sembra una cosa sensata. In effetti, confrontare i dati quest’anno con quelli dell’anno scorso potrebbe essere un buon modo per capire che danni ci sta facendo l’epidemia. Per certi aspetti migliore, in principio, delle statistiche che ci vengono dagli ospedali, dove non sappiamo esattamente, per esempio, chi è morto DI coronavirus oppure è morto CON il coronavirus. L’aumento di mortalità rispetto al periodo equivalente dell’anno scorso ci dice molto probabilmente quale è stato l’effetto del coronavirus.
Quindi se i dati qui sopra fossero veri, sarebbe vero che tutta la faccenda “Covid-19” è una bufala. Beh, come al solito, è qui che casca l’oritteropo.
Per prima cosa, il sito “Disquisendo” ci da subito un’idea di ben scarsa affidabilità, per non dir di peggio. Sono sciachimisti, anti-scienza del clima, offese a sfare contro Greta Thumberg, Complotti a go-go. Tuttavia, non è detto che debbano avere torto per forza: se hanno letto bene i numeri, potrebbero anche aver ragione (è la storia della scimmia che batte sui tasti della macchina da scrivere).
Come al solito, sempre verificare. Qui, sono stati abbastanza onesti perché hanno riportato il link ai dati ISTAT che hanno usato. Eccolo qui, e qui c’è l’immagine. Sono dati veri e la somma l’hanno fatta giusta. Nei primi tre mesi del 2019, sono morte in Italia circa 186.000 persone.
Bene fin qui, ma cosa possiamo dire del 2020? Manca il link nell’articolo di Disquisendo, ma cercando la figura riportata da Montanari troviamo da dove hanno preso il dato. Da un sito che sio chiama “ItaliaOra” dove ci sono contatori di vari parametri, popolazione, nascite e anche mortalità. Questi contatori vorrebbero stimare in tempo reale quale potrebbe essere il dato in questione ma, come vi potete immaginare, è pura fuffa — tanto valeva il dato cercarlo su “Topolino”. Specialmente in questo caso, come potrebbe il povero contatore sapere che c’è un’epidemia in corso?
Ma abbiamo dei dati veri per il 2020 da confrontare con quelli del 2019? Purtroppo no. I dati nazionali della mortalità da ISTAT si fermano al Novembre 2019, per avere quelli dell’epidemia ci vorranno ancora mesi. Quello che ISTAT ha fatto recentemente è stato selezionare dati da alcuni comuni, facendo vedere che c’è un aumento della mortalità di oltre il 20% rispetto al 2019. Ma più che altro volevano capire quali comuni avevano avuto un incremento particolarmente alto di mortalità. Per questo avevan selezionato i comuni fra quelli che avevano un aumento significativo del numero dei morti rispetto a quelli dell’anno scorso. Il risultato ci dice solo che il virus sta facendo danni ma non li quantifica veramente. Per questo, ci vorranno ancora mesi. Una discussione dettagliata la trovate su BUTAC.
In ogni caso possiamo già concludere alcune cose. La prima, ma la sapevamo già, che gli sciachimisti sono dei cialtroni spaventosi. Più interessante che Stefano Montanari, che si auto-definisce uno scienziato, si sia fatto infinocchiare in questo modo: ha preso per buono e riprodotto sulla sua pagina un dato preso da un sito così evidentemente inaffidabile come “Disquisendo” e senza minimamente preoccuparsi di verificarlo. Insomma, un’altra bella figuraccia dopo quella del microscopio elettronico del 2006, una storia lunga di bufale e contro-bufale di cui potete leggere qui. Una roba da mettersi le mani nei capelli e scappare urlando.
Sapete anche la storia che Montanari è stato recentemente denunciato da Burioni e un gruppo detto “Il Patto Trasversale per la Scienza” per un’intervista che Montanari ha concesso a Bioblu di Claudio Messora. Anche questa di Burioni è una gran fesseria: anche se non paragonabile a quelle che ha fatto Montanari. Denunciandolo, ne ha fatto un eroe della libertà di informazione. Insomma, un’altra di quelle cose che ti fanno venir voglia di mettersi le mani nei capelli e scappare urlando.
Insomma, per combattere l’epidemia ci vorrebbero scelte informate fatte da persone competenti. Ma date un’occhiata ai commenti al post di Montanari e vi renderete conto di come ragiona la gente. Siamo in mano al complottismo più becero e disinformato: la gente (non solo Montanari) legge le cose più assurde e ci crede. Non ci siamo proprio. Speriamo che questo coronavirus muoia da solo, perché mi sa che noi non ce la facciamo a sconfiggerlo.
Ugo Bardi
Fonte: https://ugobardi.blogspot.com
A qualcuno fa molto, molto comodo questo panico e questa psicosi di massa; speriamo che almeno ottenga qualcosa di buono per tutti come sfasciare l'UE se no non ne sarà valsa la pena.
06/04/2020, 14:19
wildwind ha scritto:Io sono totalmente d'accordo. Infatti su di me la psicosi non ha effetto. Però devo contenerla negli altri.
Solo che non riesco ancora a inquadrare bene la situazione in toto. Ci sono diversi scenari da prendere in considerazione e non riesco a propendere interamente per nessuno.
06/04/2020, 14:20
MaxpoweR ha scritto:
Quando la percezione del fenomeno conta più del fenomeno in se. Come dicevo pagine fa, l'anno prossimo a nessuno fregherà nulla dei 7\8\9mila morti per influenza perchè tanto non ne parlerà la TV.
06/04/2020, 14:22
TheApologist ha scritto:Si, "percezione".. C'è gente a cui sono morti genitori, nonni e zii in una settimana. Non so come tu faccia a parlare di percezione! Fosse capitato a voi, magari fareste meno i Boris Johnson del forum...
06/04/2020, 14:22
Robiwankenobi ha scritto:
Secondo me ragionare come fosse "semplice influenza" oltre che totalmente sbagliato (i numeri parlano abbastanza chiaro), è anche parecchio irresponsabile.
06/04/2020, 14:23
Robiwankenobi ha scritto:wildwind ha scritto:Io sono totalmente d'accordo. Infatti su di me la psicosi non ha effetto. Però devo contenerla negli altri.
Solo che non riesco ancora a inquadrare bene la situazione in toto. Ci sono diversi scenari da prendere in considerazione e non riesco a propendere interamente per nessuno.
Secondo me ragionare come fosse "semplice influenza" oltre che totalmente sbagliato (i numeri parlano abbastanza chiaro), è anche parecchio irresponsabile.
Mi piacerebbe davvero (se non ci fosse il rischio che io e miei famigliari ci potremmo rimettere la pelle) che riaprissero tutto e facessero come nulla fosse.
Cosi poi dopo una valanga di morti peggiori di quelli attuali, leggerei i vostri commenti "Dovevano chiudere tutto, maledetti ci hanno fatto tutti morire, hanno speculato sulla nostra salute etc."
06/04/2020, 14:25
wildwind ha scritto:Non dico che sia una semplice influenza,credo anzi che questo virus sia progettato per uno scopo. Soltanto non credo nei numeri che ci danno ogni giorno. Sono sbagliati a priori.Tutto il lavoro di campionatura è sbagliato.
06/04/2020, 14:27
TheApologist ha scritto:Robiwankenobi ha scritto:
Secondo me ragionare come fosse "semplice influenza" oltre che totalmente sbagliato (i numeri parlano abbastanza chiaro), è anche parecchio irresponsabile.
Lo dicono i medici stessi che stanno in prima linea, che NON È un'influenza!
Ma evidentemente sti medici non capiscono un cavolo, saranno leghisti e corrotti pure loro.
Anche Boris Johnson faceva il figo, mentre adesso è in ospedale attaccato a una bombola..
06/04/2020, 14:29
MaxpoweR ha scritto:si è una percezione perchè nonni zii padri e madri morte ci sono ogni anno quindi evitiamo morale spicciola e patetica. La gente muore ogni giorno ed ogni minuti quindi fammi il piacere. non mi pare che 6 mesi fa te ne fottesse qualcosa dei morti per influenza o HIW o fame o le tante altre malattie infettive che fanno MILIONI di morti ogni anno.
La regione lombardia è amministrata dai corrotti della lega ed morti che hanno causato li vediamo benissimo oltre allo sfacelo del sistema sanitario regionale mentre la città più grande è amministrata dal PD e non mi pare siano messi meglio. Il marciume è trasversale e dipende dalle persone che vengono messe ad amministrare ed i SALA, FONTANA, BERTOLASO sono marci e corrotti fino al midollo.
In altre realtà gli stessi partiti stanno gestendo molto meglio la questione come nel lazio (roma 5 stelle, regione PD) o piemonte (tornino 5 stelle, regione centro dx), il veneto con Zaia leghista ecc. ecc.
Mettersi le mani davanti agli occhi solo perchè non si hanno le palle di criticare i propri beniamini è un gesto di codardia che mai come in questo caso i lombardi stanno pagando sulla loro pelle. A loro sta bene così? E SIA. Poi sarà curioso di sapere chi ha commissionato l'acquisto di mascherine e altri DPI ad aziende fantasma in lombardia... Che dici è normale? O è colpa dello stato anche quella?
06/04/2020, 14:39
06/04/2020, 14:49
MaxpoweR ha scritto:Hai proprio problemi a capire l'italiano mi sanon per niente sei una legaiolo