Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 551 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 23, 24, 25, 26, 27, 28, 29 ... 37  Prossimo
Autore Messaggio

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 6244
Iscritto il: 16/12/2015, 09:33
Località: Milano
 Oggetto del messaggio: Re: 5G , inquinamento elettromagnetico e pericoli per la sal
MessaggioInviato: 03/05/2020, 10:59 
argla ha scritto:
eppure sono sempre più numerose le testimonianze di medici che ne parlano.

Postale queste testimonianze, non credo che i medici si espongano a teorie del genere. Forse sono medici già messi da parte dal mondo scientifico.



_________________
Immagine
Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 2020
Iscritto il: 01/06/2018, 10:10
 Oggetto del messaggio: Re: 5G , inquinamento elettromagnetico e pericoli per la sal
MessaggioInviato: 03/05/2020, 11:13 
Robiwankenobi ha scritto:
argla ha scritto:
eppure sono sempre più numerose le testimonianze di medici che ne parlano.

Postale queste testimonianze, non credo che i medici si espongano a teorie del genere. Forse sono medici già messi da parte dal mondo scientifico.


In questo topic sarebbe ot e ritengo molto più utile che ciascuno si informi autonomamente.
Oltretutto non vedo perché dovrei visto che la mia idea è un po' diversa.



_________________
" Se vuoi scoprire i segreti dell' universo pensa in termini di energia, frequenza e vibrazioni. " (Nikola Tesla)
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 10377
Iscritto il: 01/11/2011, 19:28
Località: Astana
 Oggetto del messaggio: Re: 5G , inquinamento elettromagnetico e pericoli per la sal
MessaggioInviato: 03/05/2020, 11:33 
L’introduzione del 5G e le possibili conseguenze sanitarie

Immagine


8 aprile 2019


Si testano solo gli aspetti di natura tecnica, dimenticando completamente i possibili rischi per ambiente e salute.



di Agostino Di Ciaula – ISDE Italia

ImmagineSe si volesse introdurre in commercio un nuovo farmaco bisognerebbe superare una valutazione preclinica (studi in laboratorio e su modelli in vivo finalizzati a valutare benefici e rischi tossicologici) ed una clinica, successiva, divisa in lunghe fasi e subordinata all’autorizzazione di un comitato etico e all’ottenimento di un consenso informato da parte di chi decide, volontariamente, di sottoporsi alla sperimentazione. Questo complesso iter di valutazione, necessario alla luce dell’ancora valido “primum non nocere”, dura in media circa un decennio.

Qualcuno ha deciso che l’introduzione del 5G migliorerà la nostra qualità di vita ma, se il 5G fosse stato un farmaco, a causa delle evidenze disponibili sui suoi effetti biologici e nonostante queste siano ancora preliminari, non avrebbe superato neanche la fase di valutazione preclinica. Invece, al contrario, si è deciso di condurre una “sperimentazione 5G” su almeno 4 milioni di italiani senza autorizzazione preventiva di alcun comitato etico, senza consenso informato e senza neanche una minima informazione sui potenziali rischi. E presto saranno esposti anche tutti gli altri.
Gli aspetti che si vogliono testare con la “sperimentazione 5G” sono unicamente di natura tecnica, dimenticando completamente i possibili rischi ambientali e sanitari.

La strada del 5G in Italia è stata aperta nel 2018 dalla delibera n. 231/18/CONS di AGCOM (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni), che regola le procedure per l’assegnazione e le regole di utilizzo delle frequenze da utilizzare in questa nuova infrastruttura di rete. In alcuni grandi raggruppamenti metropolitani (Milano, Prato, L’Aquila, Bari, Matera) la sperimentazione è già in atto, con utilizzo di frequenze mai usate prima su così larga scala e addizionali rispetto all’esistente (3G e 4G). Il piano prevede l’utilizzo delle cosiddette “bande pioniere” (tra 2.4 e 26 GHz) prima di quello delle bande più tipiche del 5G, comprese tra 24.2 e 86 GHz.

Il 5G (“5th Generation”) renderà necessaria l’installazione in area urbana di numerosissimi micro-ripetitori, a causa degli ostacoli alla trasmissione lineare di questo particolare tipo di segnale da parte di palazzi e aree verdi. In pratica esiste la possibilità che quasi ogni palazzo o semaforo possa avere una micro-antenna 5G.

L’AGCOM prevede, nella fase di piena operatività, una densità espositiva alle frequenze del 5G nell’ordine “di un milione di devices per Km2”, un “incremento del traffico” e un “aumento della densità di antenne installate”. Tutto questo significa, per le comunità nelle quali il 5G sarà operativo, aumento della densità espositiva a frequenze ancora scarsamente esplorate dal punto di vista sanitario.

Nel 2011 la IARC (l’agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro) ha classificato l’elettromagnetismo ad alta frequenza come “possibile cancerogeno” e le evidenze scientifiche rese disponibili successivamente a quella data hanno di molto ridimensionato i dubbi residui sulla cancerogenicità di questo agente fisico.
Quello oncologico non è certamente l’unico rischio possibile e valide evidenze ci sono anche sui possibili rischi riproduttivi, neurologici e metabolici.

A questi studi devono aggiungersi quelli più specifici sull’esposizione alle frequenze proprie del 5G (onde centimetriche e millimetriche) che, seppur preliminari, hanno dimostrato la capacità di alterare l’espressione genica, di aumentare la temperatura della cute, di stimolare la proliferazione cellulare, di alterare le proprietà delle membrane citoplasmatiche e la funzionalità dei sistemi neuro-muscolari e di modulare la sintesi di proteine coinvolte in processi infiammatori e immunologici, con potenziali effetti sistemici.
Uno studio recente ha dimostrato che l’esposizione di fibroblasti umani adulti e fetali a 25 GHz per 20 minuti determina effetti sui cromosomi (aneuploidia) ben noti come predisponenti al cancro.

Lo SCHEER (Scientific Committee on Health, Environmental and Emerging Risks), commissione tecnico scientifica della Comunità Europea, ha recentemente individuato tra i 14 massimi fattori di rischio emergenti per la salute e l’ambiente l’incremento del livello di esposizione a campi elettromagnetici legato alla implementazione del 5G (punto 4.4 del documento scaricabile).
Il documento attribuisce a questo argomento il massimo livello di priorità, urgenza e importanza (livello 3), anche in considerazione delle possibili conseguenze su ecosistemi e specie differenti.

Le evidenze sugli effetti biologici dei campi elettromagnetici ad alta frequenza si stanno progressivamente accumulando e, nonostante la presenza di aspetti ancora da chiarire, dimostrano l’esistenza di interazioni a più livelli tra questi e i sistemi biologici.
L’estesa raccolta di studi del BioInitiative report (bioinitiative.org ), un gruppo di studio internazionale, ha inoltre dimostrato che effetti biologici sono stati documentati anche per esposizioni molto inferiori ai limiti vigenti, che non appaiono per questo in grado di tutelare al meglio la salute pubblica.

Indipendentemente dalle evidenze epidemiologiche, particolari preoccupazioni derivano dall’ampia diffusione dei campi elettromagnetici ad alta frequenza, dall’aumentata vulnerabilità in età pediatrica (esposta sempre più precocemente) e dagli effetti negativi descritti a livello cellulare e molecolare.

Nonostante siano necessari ulteriori studi, sottostimare o addirittura ignorare i risultati già disponibili non appare una scelta eticamente giustificabile, perché significherebbe accettare che un pericolo potenziale possa essere verificato solo a posteriori, dopo che gli effetti dei campi elettromagnetici ad alta frequenza e della così alta densità espositiva avranno avuto tempo e modo di generare danni.
I risultati già disponibili sono sufficienti a invocare il principio di precauzione, anche considerato l’elevato numero di soggetti esposti e vulnerabili e le possibili interazioni con sorgenti inquinanti di altro tipo.
Nessuno vuole ostacolare il progresso o l’evoluzione tecnologica ma bisognerebbe rapportare tutto a un corretto equilibro tra le nostre reali necessità, i rischi possibili e le esigenze di profitto degli operatori di radiotelefonia.

Il rispetto del principio dell’Organizzazione Mondiale della Sanità “health in all policies” dovrebbe imporre, prima dell’avvio del 5G su larga scala, il coinvolgimento concreto degli enti deputati alla tutela dell’ambiente e della salute pubblica (Ministero della Salute, Istituto Superiore di Sanità, Ministero dell’Ambiente, ISPRA/ARPA), adeguati protocolli di monitoraggio, una valutazione di rischio che tenga in considerazione le evidenze scientifiche disponibili, una revisione in senso più cautelativo della normativa vigente e l’adozione di tutte le misure utili a ridurre l’esposizione, soprattutto dei soggetti più vulnerabili.
(Chi fosse interessato alla bibliografia sull’argomento può scrivere a redazione@toscanachiantiambiente.it)



ISDE – Associazione Italiana Medici per l’Ambiente (ISDE Italia) nasce nel 1989 da un gruppo di medici italiani consapevoli che per garantire la salute di ciascuno i medici devono occuparsi anche della salute dell’ambiente in cui viviamo.
L’associazione cerca di favorire l’incontro tra scienza, politica ed etica; riconoscere il valore dell’ambiente fisico, ma anche sociale di tutti i determinanti di salute, con una particolare attenzione ai problemi dell’insostenibilità di una crescita economica senza regole che antepone i profitti alla salute.
ISDE Italia è affiliata all’International Society of Doctors for the Environment – ISDE, analoga associazione internazionale riconosciuta dalle Nazioni Unite e dall’OMS.



_________________
“El saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!”
Top
 Profilo  
 

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 6244
Iscritto il: 16/12/2015, 09:33
Località: Milano
 Oggetto del messaggio: Re: 5G , inquinamento elettromagnetico e pericoli per la sal
MessaggioInviato: 03/05/2020, 11:39 
Wolframio ha scritto:
L’introduzione del 5G e le possibili conseguenze sanitarie

Immagine


8 aprile 2019


Si testano solo gli aspetti di natura tecnica, dimenticando completamente i possibili rischi per ambiente e salute.



di Agostino Di Ciaula – ISDE Italia

ImmagineSe si volesse introdurre in commercio un nuovo farmaco bisognerebbe superare una valutazione preclinica (studi in laboratorio e su modelli in vivo finalizzati a valutare benefici e rischi tossicologici) ed una clinica, successiva, divisa in lunghe fasi e subordinata all’autorizzazione di un comitato etico e all’ottenimento di un consenso informato da parte di chi decide, volontariamente, di sottoporsi alla sperimentazione. Questo complesso iter di valutazione, necessario alla luce dell’ancora valido “primum non nocere”, dura in media circa un decennio.

Qualcuno ha deciso che l’introduzione del 5G migliorerà la nostra qualità di vita ma, se il 5G fosse stato un farmaco, a causa delle evidenze disponibili sui suoi effetti biologici e nonostante queste siano ancora preliminari, non avrebbe superato neanche la fase di valutazione preclinica. Invece, al contrario, si è deciso di condurre una “sperimentazione 5G” su almeno 4 milioni di italiani senza autorizzazione preventiva di alcun comitato etico, senza consenso informato e senza neanche una minima informazione sui potenziali rischi. E presto saranno esposti anche tutti gli altri.
Gli aspetti che si vogliono testare con la “sperimentazione 5G” sono unicamente di natura tecnica, dimenticando completamente i possibili rischi ambientali e sanitari.

La strada del 5G in Italia è stata aperta nel 2018 dalla delibera n. 231/18/CONS di AGCOM (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni), che regola le procedure per l’assegnazione e le regole di utilizzo delle frequenze da utilizzare in questa nuova infrastruttura di rete. In alcuni grandi raggruppamenti metropolitani (Milano, Prato, L’Aquila, Bari, Matera) la sperimentazione è già in atto, con utilizzo di frequenze mai usate prima su così larga scala e addizionali rispetto all’esistente (3G e 4G). Il piano prevede l’utilizzo delle cosiddette “bande pioniere” (tra 2.4 e 26 GHz) prima di quello delle bande più tipiche del 5G, comprese tra 24.2 e 86 GHz.

Il 5G (“5th Generation”) renderà necessaria l’installazione in area urbana di numerosissimi micro-ripetitori, a causa degli ostacoli alla trasmissione lineare di questo particolare tipo di segnale da parte di palazzi e aree verdi. In pratica esiste la possibilità che quasi ogni palazzo o semaforo possa avere una micro-antenna 5G.

L’AGCOM prevede, nella fase di piena operatività, una densità espositiva alle frequenze del 5G nell’ordine “di un milione di devices per Km2”, un “incremento del traffico” e un “aumento della densità di antenne installate”. Tutto questo significa, per le comunità nelle quali il 5G sarà operativo, aumento della densità espositiva a frequenze ancora scarsamente esplorate dal punto di vista sanitario.

Nel 2011 la IARC (l’agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro) ha classificato l’elettromagnetismo ad alta frequenza come “possibile cancerogeno” e le evidenze scientifiche rese disponibili successivamente a quella data hanno di molto ridimensionato i dubbi residui sulla cancerogenicità di questo agente fisico.
Quello oncologico non è certamente l’unico rischio possibile e valide evidenze ci sono anche sui possibili rischi riproduttivi, neurologici e metabolici.

A questi studi devono aggiungersi quelli più specifici sull’esposizione alle frequenze proprie del 5G (onde centimetriche e millimetriche) che, seppur preliminari, hanno dimostrato la capacità di alterare l’espressione genica, di aumentare la temperatura della cute, di stimolare la proliferazione cellulare, di alterare le proprietà delle membrane citoplasmatiche e la funzionalità dei sistemi neuro-muscolari e di modulare la sintesi di proteine coinvolte in processi infiammatori e immunologici, con potenziali effetti sistemici.
Uno studio recente ha dimostrato che l’esposizione di fibroblasti umani adulti e fetali a 25 GHz per 20 minuti determina effetti sui cromosomi (aneuploidia) ben noti come predisponenti al cancro.

Lo SCHEER (Scientific Committee on Health, Environmental and Emerging Risks), commissione tecnico scientifica della Comunità Europea, ha recentemente individuato tra i 14 massimi fattori di rischio emergenti per la salute e l’ambiente l’incremento del livello di esposizione a campi elettromagnetici legato alla implementazione del 5G (punto 4.4 del documento scaricabile).
Il documento attribuisce a questo argomento il massimo livello di priorità, urgenza e importanza (livello 3), anche in considerazione delle possibili conseguenze su ecosistemi e specie differenti.

Le evidenze sugli effetti biologici dei campi elettromagnetici ad alta frequenza si stanno progressivamente accumulando e, nonostante la presenza di aspetti ancora da chiarire, dimostrano l’esistenza di interazioni a più livelli tra questi e i sistemi biologici.
L’estesa raccolta di studi del BioInitiative report (bioinitiative.org ), un gruppo di studio internazionale, ha inoltre dimostrato che effetti biologici sono stati documentati anche per esposizioni molto inferiori ai limiti vigenti, che non appaiono per questo in grado di tutelare al meglio la salute pubblica.

Indipendentemente dalle evidenze epidemiologiche, particolari preoccupazioni derivano dall’ampia diffusione dei campi elettromagnetici ad alta frequenza, dall’aumentata vulnerabilità in età pediatrica (esposta sempre più precocemente) e dagli effetti negativi descritti a livello cellulare e molecolare.

Nonostante siano necessari ulteriori studi, sottostimare o addirittura ignorare i risultati già disponibili non appare una scelta eticamente giustificabile, perché significherebbe accettare che un pericolo potenziale possa essere verificato solo a posteriori, dopo che gli effetti dei campi elettromagnetici ad alta frequenza e della così alta densità espositiva avranno avuto tempo e modo di generare danni.
I risultati già disponibili sono sufficienti a invocare il principio di precauzione, anche considerato l’elevato numero di soggetti esposti e vulnerabili e le possibili interazioni con sorgenti inquinanti di altro tipo.
Nessuno vuole ostacolare il progresso o l’evoluzione tecnologica ma bisognerebbe rapportare tutto a un corretto equilibro tra le nostre reali necessità, i rischi possibili e le esigenze di profitto degli operatori di radiotelefonia.

Il rispetto del principio dell’Organizzazione Mondiale della Sanità “health in all policies” dovrebbe imporre, prima dell’avvio del 5G su larga scala, il coinvolgimento concreto degli enti deputati alla tutela dell’ambiente e della salute pubblica (Ministero della Salute, Istituto Superiore di Sanità, Ministero dell’Ambiente, ISPRA/ARPA), adeguati protocolli di monitoraggio, una valutazione di rischio che tenga in considerazione le evidenze scientifiche disponibili, una revisione in senso più cautelativo della normativa vigente e l’adozione di tutte le misure utili a ridurre l’esposizione, soprattutto dei soggetti più vulnerabili.
(Chi fosse interessato alla bibliografia sull’argomento può scrivere a redazione@toscanachiantiambiente.it)



ISDE – Associazione Italiana Medici per l’Ambiente (ISDE Italia) nasce nel 1989 da un gruppo di medici italiani consapevoli che per garantire la salute di ciascuno i medici devono occuparsi anche della salute dell’ambiente in cui viviamo.
L’associazione cerca di favorire l’incontro tra scienza, politica ed etica; riconoscere il valore dell’ambiente fisico, ma anche sociale di tutti i determinanti di salute, con una particolare attenzione ai problemi dell’insostenibilità di una crescita economica senza regole che antepone i profitti alla salute.
ISDE Italia è affiliata all’International Society of Doctors for the Environment – ISDE, analoga associazione internazionale riconosciuta dalle Nazioni Unite e dall’OMS.

Mi piacerebbe sapere i nomi dei medici di questa associazione onlus.
Voglio capire se siano medici di un certo peso nell'ambiente medico scientifico oppure no.



_________________
Immagine
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 10377
Iscritto il: 01/11/2011, 19:28
Località: Astana
 Oggetto del messaggio: Re: 5G , inquinamento elettromagnetico e pericoli per la sal
MessaggioInviato: 03/05/2020, 11:43 
SPECIALE ISDE su 5G: materiale,documenti e iniziative in giro per l’Italia.




Pubblicato il 11 Luglio 2019

ImmagineL’Associazione Italiana Medici per l’Ambiente è tra le realtà scientifiche italiane che si stanno occupando della nuova tecnologia 5G e dei potenziali rischi per la Salute umana della stessa.

Abbiamo nel rispetto del principio di precauzione e del principio OMS “Health in all policies”, ritenuto opportuno chiedere una moratoria per l’esecuzione delle “sperimentazioni 5G” su tutto il territorio nazionale sino a quando non sia adeguatamente pianificato un coinvolgimento attivo degli enti pubblici deputati al controllo ambientale e sanitario (Ministero Ambiente, Ministero Salute, ISPRA, ARPA, dipartimenti di prevenzione), non siano messe in atto valutazioni preliminari di rischio secondo metodologie codificate e un piano di monitoraggio dei possibili effetti sanitari sugli esposti, che dovrebbero in ogni caso essere opportunamente informati dei potenziali rischi.



Di seguito pubblichiamo tutto il materiale ISDE e non, prodotto in questi anni di lavoro e approfondimento.


BREVE VADEMECUM SUL 5G, CLICCA QUA!



DOCUMENTI, COMUNICATI STAMPA E INTERVISTE A CURA DI ISDE ITALIA


Di seguito l’intervento sul 5G del Presidente del comitato scientifico di ISDE, Dott. Agostino Di Ciaula

Guarda su youtube.com



Di seguito la terza conferenza stampa dell’Alleanza Italiana Stop 5G, presso la Camera dei Deputati ( 27\06\19)

Guarda su youtube.com
[/bbvideo]


Di seguito l’intervento del Dott. Agostino Di Ciaula in occasione del convegno “Verità sulla tecnologia 5G” , Cosenza, 28 ottobre 2019


Guarda su youtube.com




Di seguito la registrazione del convegno internazionale “Moratoria nazionale, 5G tra rischi per la salute e principio di precauzione”, Roma 5 novembre 2019


Guarda su youtube.com




INIZIATIVE E DOCUMENTI DI ALTRE ASSOCIAZIONI\SOCIETA’ SCIENTIFICHE


NOTIZIE, DOCUMENTI E ATTIVITA DAI TERRITORI ITALIANI


PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE

Towards 5G communication systems: Are there health implications? di A. Di Ciaula

Il Dr. Agostino Di Ciaula, Presidente del Comitato Scientifico ISDE, in questo articolo (disponibile nel link l’abstract) fa il punto della situazione sulle evidenze scientifiche disponibili sui rischi biologici da esposizione all’elettromagnetismo ad alta frequenza in generale e alle onde millimetriche (quelle che saranno utilizzate dal 5G) in particolare. L’analisi si conclude affermando che “esistono sufficienti evidenze per dimostrare la presenza di effetti biomedici, per invocare il principio di precauzione, per definire i soggetti esposti come potenzialmente vulnerabili e per rivedere i limiti di legge vigenti”

Untargeted metabolomics unveil alterations of biomembranes permeability in human HaCaT keratinocytes upon 60 GHz millimeter-wave exposure di AAVV

Il 5G userà onde millimetriche ad elevata frequenza che si sommeranno all’esistente, aggiungendo specificità proprie in termini di effetti biologici. Saranno usate frequenze sino a 26 GHz (“bande pioniere”) “prima di pervenire all’impiego.. di frequenze più alte… nella gamma tra 24.25 e 86 GHz” (Fonte: AGCOM). Questo articolo, pubblicato su Nature – Scientific Reports da autorevoli ricercatori francesi, è una delle tante spie di pericolo accese e ignorate dalla politica. Si occupa degli effetti biologici (non termici) delle onde millimetriche, quelli completamente ignorati dalla normativa vigente, probabilmente prossima persino ad un aumento dei limiti. Le onde millimetriche possono penetrare nella cute fino a 10mm, una profondità tale da generare effetti sulle cellule cutanee, sulle terminazioni nervose e sul microcircolo, con potenziali effetti locali e sistemici da rilascio di mediatori. L’articolo dimostra, in vitro, una disregolazione del profilo metabolomico dei cheratinociti umani (cellule della cute) attribuibili ad un danno delle membrane cellulari indotto da onde millimetriche a 60GHz. Non si possono certo estrapolare i risultati ottenuti “in vitro” a livello sistemico e clinico ma secondo gli Autori sono “necessari ulteriori studi per valutare gli effetti biologici delle onde millimetriche …prima dell’impiego su larga scala di tecnologie basate su queste specifiche frequenze”. Esattamente il contrario di ciò che sta accadendo.


Systematic Derivation of Safety Limits for Time-Varying 5G Radiofrequency Exposure Based on Analytical Models and Thermal Dose di Esra Neufeld e Niels Kuster

Il Prof. Esra Neufeld lavora a Zurigo. Ha pubblicato oltre 70 lavori su riviste internazionali sugli effetti delle radiofrequenze e le sue pubblicazioni sono state citate oltre 1900 volte da altri Autori. Dunque, una riconosciuta autorità nel suo settore di ricerca. Con questa recente pubblicazione (disponibile nel link l’abstract) ha dimostrato l’inadeguatezza dei limiti ICNIRP (sui quali si basano i limiti vigenti) e che l’esposizione alle frequenze del 5G (oltre 10GHz) “tollerate dall’ICNIRP” (e quindi dai limiti utilizzati a livello internazionale) “possono indurre danno tissutale permanente anche dopo brevi esposizioni”. Secondo i suoi risultati i limiti vigenti “richiedono un’urgente revisione”. Questi risultati si riferiscono ai soli effetti termici (innalzamento della temperatura cutanea), gli unici considerati dagli attuali limiti di legge, che sono inadeguati anche perché ignorano completamente gli effetti biologici delle esposizioni croniche (danni all’espressione genica, stress ossidativo, danno di membrana etc.). Il Dr. Di Ciaula, Presidente del Comitato Scientifico ISDE, ha scritto al Prof. Neufeld chiedendogli se, secondo lui, un adeguamento dei limiti ICNIRP che tenesse conto dei suoi risultati fosse comunque sicuro proprio alla luce dei possibili effetti biologici. Nella sua risposta il Prof. Neufeld confermava i timori dichiarando che sono necessari ulteriori studi e che il suo gruppo sta seguendo questa strada con sperimentazioni in corso e altre ancora da pianificare.


Genotoxic Effects in Human Fibroblasts Exposed to Microwave Radiation di AAVV

L’action plan per la diffusione del 5G nel nostro Paese prevede, nell’ultima fase, l’utilizzo di frequenze superiori a 24.2 GHz. E’ stato dimostrato con questo articolo (disponibile abstract nel link) che esporre cellule umane a 25 GHz per 20 minuti genera alterazioni cromosomiali predisponenti al cancro.

The effect of the built and natural environment on millimetric radio waves di Department of Digital, Culture, Media and Sport ( UK)

Questo documento contiene la ricerca inglese realizzata per comprendere l’impatto del 5G.
Nello specifico, questo documento:
• fornisce i dettagli delle ricerche svolte da Ordnance Survey, 5GIC e Met Office
• definisce uno strumento di pianificazione della rete basato sulla ricerca
• trae conclusioni sull’impatto dei fattori geospaziali e meteorologici nell’introduzione del 5G nelle aree geografiche ad alto valore nel Regno Unito.



5G Planning – geospatial considerations. A guide for planners and local authorities di Department of Digital, Culture, Media and Sport (UK)



Exposure of Insects to Radio-Frequency Electromagnetic Fields from 2 to 120 GHz

La magnetite contenuta nel corpo delle api ha un ruolo importante per le loro funzioni neurologiche e contribuisce al senso di orientamento (ad es. rende possibile il ritorno alle colonie di appartenenza) ma le rende anche sensibili ai campi elettromagnetici. Per questo l’esposizione alle frequenze proprie della telefonia mobile può avere su questi insetti effetti negativi (Sharma e Kumar, Current Science 2010, El Halabi et al, IEEE 2013). Le api sono per fortuna oggi poco esposte alle frequenze utilizzate dalla telefonia mobile ma la situazione potrebbe cambiare con il 5G. Questo articolo, pubblicato su Nature – Scientific Reports, è stato il primo studio che ha valutato direttamente l’assorbimento delle radiofrequenze da parte degli insetti, dimostrando che dipende dalla frequenza utilizzata. Nel caso delle api, a 1V/m (il limite attuale è 6 V/m) l’assorbimento è massimo con onde millimetriche oltre i 6 GHz, frequenze che saranno usate su scala globale per il 5G. Gli Autori dello studio prevedono un incremento significativo delle radiofrequenze che saranno assorbite dagli insetti in seguito al passaggio dal 3G-4G al 5G. Questo, secondo gli Autori, potrà comportare “con il tempo modificazioni del comportamento, della fisiologia e della morfologia degli insetti”.

Global 5G wireless networks threaten weather forecasts

La prestigiosa rivista Nature ha pubblicato un articolo che spiega come il 5G interferirà con le possibilità di prevedere gli eventi meteorologici a causa di interferenze con le trasmissioni satellitari. Proprio quando, a causa delle modificazioni climatiche causate da insostenibili attività umane, eventi meteorici intensi, tempeste e tornado stanno diventando più frequenti e stanno conquistando nuove aree geografiche, i meteorologi potrebbero avere gravi difficoltà a prevedere questi eventi in tempo utile negli Stati Uniti e in Europa. Il meteorologo Tony McNail, dell’European Centre for Medium-Range Weather Forecast esprime in una intervista rilasciata al “Guardian” la sua forte preoccupazione: “Il modo in cui il 5G si sta introducendo compromette gravemente la nostra capacità di prevedere le tempeste più violente. Alla fine potrebbe fare la differenza tra la vita e la morte. Siamo molto preoccupati per questo” (https://www.theguardian.com/world/2019/may/04/5g-mobile-networks-threat-to-world-weather-forecasting).

Is 5G technology bad for our health?

Poiché la tecnologia wireless 5G si sta lentamente diffondendo in tutto il mondo, molte agenzie e organizzazioni governative suggeriscono che non vi è motivo di allarmarsi per gli effetti delle onde a radiofrequenza sulla nostra salute. Ma alcuni esperti sono fortemente in disaccordo.





PER ULTERIORI INFORMAZIONI SCRIVI A [url=mailto:isde@isde.it]isde@isde.it[/url]


https://www.isde.it/speciale-isde-su-5g ... r-litalia/



_________________
“El saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!”
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 10377
Iscritto il: 01/11/2011, 19:28
Località: Astana
 Oggetto del messaggio: Re: 5G , inquinamento elettromagnetico e pericoli per la sal
MessaggioInviato: 03/05/2020, 12:12 
Robiwankenobi ha scritto:
Mi piacerebbe sapere i nomi dei medici di questa associazione onlus.
Voglio capire se siano medici di un certo peso nell'ambiente medico scientifico oppure no.



Immagine

Comitato Scientifico


(Cfr. art. 13 Statuto)

Membri
  • Di Ciaula Agostino (Internista al P.O. Bisceglie) – Segretario Scientifico e Presidente del Comitato Scientifico
  • Alleva Renata (Specialista in Scienza dell’Alimentazione; Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie, Università di Bologna)
  • Bai Edoardo (Medico del lavoro. Già Direttore Dipartimento Asl Melegnano)
  • Belpoggi Fiorella (Direttrice dell’Area Ricerca del Centro di Ricerca sul Cancro Cesare Maltoni dell’Istituto Ramazzini)
  • Bianchi Fabrizio (Responsabile della Sezione Epidemiologia dell’Istituto di Fisiologia Clinica del Consiglio Nazionale delle Ricerche/CNR di Pisa)
  • Biggeri Annibale (Ordinario di biostatistica e statistica medica al Dipartimento di Statistica, Informatica, Applicazioni ‘G. Parenti’ dell’Università di Firenze)
  • Buiatti Marcello (Ordinario di Genetica dell’Università di Firenze, Fondazione Toscana Sostenibile)
  • Crosignani Paolo (già Direttore U.O. Registro Tumori dell’Istituto Nazionale Tumori di Milano
  • Donzelli Alberto (Specialista in Igiene e Medicina Preventiva e in Scienza dell’Alimentazione. Già Direttore del Servizio di Educazione all’Appropriatezza ed EBM dell’ex ASL di Milano)
  • Gennaro Valerio (Epidemiologo dell’Istituto Nazionale per la Ricerca sul Cancro di Genova)
  • Gentilini Patrizia (Onco-ematologa ISDE Forlì)
  • Migliore Lucia (Professore Ordinario al Dipartimento di Ricerca Traslazionale e delle Nuove Tecnologie in Medicina e Chirurgia dell’Università di Pisa)
  • Missoni Eduardo (Docente di Salute Globale presso l’Università Bocconi e l’Università Bicocca di Milano)
  • Modonesi Carlo (Professore di Ecologia Umana, Università di Parma)
  • Ridolfi Ruggero (Onco-endocrinologo ISDE Forlì)
  • Tamino Gianni (Docente di Biologia al Dipartimento di Biologia dell’Università di Padova)
  • Zambon Paola (Epidemiologa; già titolare del Registro Tumori del Veneto)



_________________
“El saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!”
Top
 Profilo  
 

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 6244
Iscritto il: 16/12/2015, 09:33
Località: Milano
 Oggetto del messaggio: Re: 5G , inquinamento elettromagnetico e pericoli per la sal
MessaggioInviato: 03/05/2020, 12:14 
Wolframio ha scritto:
Robiwankenobi ha scritto:
Mi piacerebbe sapere i nomi dei medici di questa associazione onlus.
Voglio capire se siano medici di un certo peso nell'ambiente medico scientifico oppure no.



Immagine

Comitato Scientifico


(Cfr. art. 13 Statuto)

Membri
  • Di Ciaula Agostino (Internista al P.O. Bisceglie) – Segretario Scientifico e Presidente del Comitato Scientifico
  • Alleva Renata (Specialista in Scienza dell’Alimentazione; Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie, Università di Bologna)
  • Bai Edoardo (Medico del lavoro. Già Direttore Dipartimento Asl Melegnano)
  • Belpoggi Fiorella (Direttrice dell’Area Ricerca del Centro di Ricerca sul Cancro Cesare Maltoni dell’Istituto Ramazzini)
  • Bianchi Fabrizio (Responsabile della Sezione Epidemiologia dell’Istituto di Fisiologia Clinica del Consiglio Nazionale delle Ricerche/CNR di Pisa)
  • Biggeri Annibale (Ordinario di biostatistica e statistica medica al Dipartimento di Statistica, Informatica, Applicazioni ‘G. Parenti’ dell’Università di Firenze)
  • Buiatti Marcello (Ordinario di Genetica dell’Università di Firenze, Fondazione Toscana Sostenibile)
  • Crosignani Paolo (già Direttore U.O. Registro Tumori dell’Istituto Nazionale Tumori di Milano
  • Donzelli Alberto (Specialista in Igiene e Medicina Preventiva e in Scienza dell’Alimentazione. Già Direttore del Servizio di Educazione all’Appropriatezza ed EBM dell’ex ASL di Milano)
  • Gennaro Valerio (Epidemiologo dell’Istituto Nazionale per la Ricerca sul Cancro di Genova)
  • Gentilini Patrizia (Onco-ematologa ISDE Forlì)
  • Migliore Lucia (Professore Ordinario al Dipartimento di Ricerca Traslazionale e delle Nuove Tecnologie in Medicina e Chirurgia dell’Università di Pisa)
  • Missoni Eduardo (Docente di Salute Globale presso l’Università Bocconi e l’Università Bicocca di Milano)
  • Modonesi Carlo (Professore di Ecologia Umana, Università di Parma)
  • Ridolfi Ruggero (Onco-endocrinologo ISDE Forlì)
  • Tamino Gianni (Docente di Biologia al Dipartimento di Biologia dell’Università di Padova)
  • Zambon Paola (Epidemiologa; già titolare del Registro Tumori del Veneto)


Bravo Wolf, finalmente alcuno che mette nomi e cognomi!!



_________________
Immagine
Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 2020
Iscritto il: 01/06/2018, 10:10
 Oggetto del messaggio: Re: 5G , inquinamento elettromagnetico e pericoli per la sal
MessaggioInviato: 03/05/2020, 12:29 
Robiwankenobi ha scritto:
Wolframio ha scritto:
Robiwankenobi ha scritto:
Mi piacerebbe sapere i nomi dei medici di questa associazione onlus.
Voglio capire se siano medici di un certo peso nell'ambiente medico scientifico oppure no.



Immagine

Comitato Scientifico


(Cfr. art. 13 Statuto)

Membri
  • Di Ciaula Agostino (Internista al P.O. Bisceglie) – Segretario Scientifico e Presidente del Comitato Scientifico
  • Alleva Renata (Specialista in Scienza dell’Alimentazione; Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie, Università di Bologna)
  • Bai Edoardo (Medico del lavoro. Già Direttore Dipartimento Asl Melegnano)
  • Belpoggi Fiorella (Direttrice dell’Area Ricerca del Centro di Ricerca sul Cancro Cesare Maltoni dell’Istituto Ramazzini)
  • Bianchi Fabrizio (Responsabile della Sezione Epidemiologia dell’Istituto di Fisiologia Clinica del Consiglio Nazionale delle Ricerche/CNR di Pisa)
  • Biggeri Annibale (Ordinario di biostatistica e statistica medica al Dipartimento di Statistica, Informatica, Applicazioni ‘G. Parenti’ dell’Università di Firenze)
  • Buiatti Marcello (Ordinario di Genetica dell’Università di Firenze, Fondazione Toscana Sostenibile)
  • Crosignani Paolo (già Direttore U.O. Registro Tumori dell’Istituto Nazionale Tumori di Milano
  • Donzelli Alberto (Specialista in Igiene e Medicina Preventiva e in Scienza dell’Alimentazione. Già Direttore del Servizio di Educazione all’Appropriatezza ed EBM dell’ex ASL di Milano)
  • Gennaro Valerio (Epidemiologo dell’Istituto Nazionale per la Ricerca sul Cancro di Genova)
  • Gentilini Patrizia (Onco-ematologa ISDE Forlì)
  • Migliore Lucia (Professore Ordinario al Dipartimento di Ricerca Traslazionale e delle Nuove Tecnologie in Medicina e Chirurgia dell’Università di Pisa)
  • Missoni Eduardo (Docente di Salute Globale presso l’Università Bocconi e l’Università Bicocca di Milano)
  • Modonesi Carlo (Professore di Ecologia Umana, Università di Parma)
  • Ridolfi Ruggero (Onco-endocrinologo ISDE Forlì)
  • Tamino Gianni (Docente di Biologia al Dipartimento di Biologia dell’Università di Padova)
  • Zambon Paola (Epidemiologa; già titolare del Registro Tumori del Veneto)


Bravo Wolf, finalmente alcuno che mette nomi e cognomi!!


Wolf infatti è bravissimo. [:)]

Ci sono 26 pagine di topic in cui tutto ciò che ho postato personalmente era ben documentato.
Infatti in quell' elenco ci sono medici come la dott. Belpoggi di cui ho parlato spesso. O la dott. Gentilini.



_________________
" Se vuoi scoprire i segreti dell' universo pensa in termini di energia, frequenza e vibrazioni. " (Nikola Tesla)
Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 2020
Iscritto il: 01/06/2018, 10:10
 Oggetto del messaggio: Re: 5G , inquinamento elettromagnetico e pericoli per la sal
MessaggioInviato: 03/05/2020, 12:31 
Wolframio ha scritto:
SPECIALE ISDE su 5G: materiale,documenti e iniziative in giro per l’Italia.




Pubblicato il 11 Luglio 2019

ImmagineL’Associazione Italiana Medici per l’Ambiente è tra le realtà scientifiche italiane che si stanno occupando della nuova tecnologia 5G e dei potenziali rischi per la Salute umana della stessa.

Abbiamo nel rispetto del principio di precauzione e del principio OMS “Health in all policies”, ritenuto opportuno chiedere una moratoria per l’esecuzione delle “sperimentazioni 5G” su tutto il territorio nazionale sino a quando non sia adeguatamente pianificato un coinvolgimento attivo degli enti pubblici deputati al controllo ambientale e sanitario (Ministero Ambiente, Ministero Salute, ISPRA, ARPA, dipartimenti di prevenzione), non siano messe in atto valutazioni preliminari di rischio secondo metodologie codificate e un piano di monitoraggio dei possibili effetti sanitari sugli esposti, che dovrebbero in ogni caso essere opportunamente informati dei potenziali rischi.



Di seguito pubblichiamo tutto il materiale ISDE e non, prodotto in questi anni di lavoro e approfondimento.


BREVE VADEMECUM SUL 5G, CLICCA QUA!



DOCUMENTI, COMUNICATI STAMPA E INTERVISTE A CURA DI ISDE ITALIA


Di seguito l’intervento sul 5G del Presidente del comitato scientifico di ISDE, Dott. Agostino Di Ciaula

Guarda su youtube.com



Di seguito la terza conferenza stampa dell’Alleanza Italiana Stop 5G, presso la Camera dei Deputati ( 27\06\19)

Guarda su youtube.com
[/bbvideo]


Di seguito l’intervento del Dott. Agostino Di Ciaula in occasione del convegno “Verità sulla tecnologia 5G” , Cosenza, 28 ottobre 2019


Guarda su youtube.com




Di seguito la registrazione del convegno internazionale “Moratoria nazionale, 5G tra rischi per la salute e principio di precauzione”, Roma 5 novembre 2019


Guarda su youtube.com




INIZIATIVE E DOCUMENTI DI ALTRE ASSOCIAZIONI\SOCIETA’ SCIENTIFICHE


NOTIZIE, DOCUMENTI E ATTIVITA DAI TERRITORI ITALIANI


PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE

Towards 5G communication systems: Are there health implications? di A. Di Ciaula

Il Dr. Agostino Di Ciaula, Presidente del Comitato Scientifico ISDE, in questo articolo (disponibile nel link l’abstract) fa il punto della situazione sulle evidenze scientifiche disponibili sui rischi biologici da esposizione all’elettromagnetismo ad alta frequenza in generale e alle onde millimetriche (quelle che saranno utilizzate dal 5G) in particolare. L’analisi si conclude affermando che “esistono sufficienti evidenze per dimostrare la presenza di effetti biomedici, per invocare il principio di precauzione, per definire i soggetti esposti come potenzialmente vulnerabili e per rivedere i limiti di legge vigenti”

Untargeted metabolomics unveil alterations of biomembranes permeability in human HaCaT keratinocytes upon 60 GHz millimeter-wave exposure di AAVV

Il 5G userà onde millimetriche ad elevata frequenza che si sommeranno all’esistente, aggiungendo specificità proprie in termini di effetti biologici. Saranno usate frequenze sino a 26 GHz (“bande pioniere”) “prima di pervenire all’impiego.. di frequenze più alte… nella gamma tra 24.25 e 86 GHz” (Fonte: AGCOM). Questo articolo, pubblicato su Nature – Scientific Reports da autorevoli ricercatori francesi, è una delle tante spie di pericolo accese e ignorate dalla politica. Si occupa degli effetti biologici (non termici) delle onde millimetriche, quelli completamente ignorati dalla normativa vigente, probabilmente prossima persino ad un aumento dei limiti. Le onde millimetriche possono penetrare nella cute fino a 10mm, una profondità tale da generare effetti sulle cellule cutanee, sulle terminazioni nervose e sul microcircolo, con potenziali effetti locali e sistemici da rilascio di mediatori. L’articolo dimostra, in vitro, una disregolazione del profilo metabolomico dei cheratinociti umani (cellule della cute) attribuibili ad un danno delle membrane cellulari indotto da onde millimetriche a 60GHz. Non si possono certo estrapolare i risultati ottenuti “in vitro” a livello sistemico e clinico ma secondo gli Autori sono “necessari ulteriori studi per valutare gli effetti biologici delle onde millimetriche …prima dell’impiego su larga scala di tecnologie basate su queste specifiche frequenze”. Esattamente il contrario di ciò che sta accadendo.


Systematic Derivation of Safety Limits for Time-Varying 5G Radiofrequency Exposure Based on Analytical Models and Thermal Dose di Esra Neufeld e Niels Kuster

Il Prof. Esra Neufeld lavora a Zurigo. Ha pubblicato oltre 70 lavori su riviste internazionali sugli effetti delle radiofrequenze e le sue pubblicazioni sono state citate oltre 1900 volte da altri Autori. Dunque, una riconosciuta autorità nel suo settore di ricerca. Con questa recente pubblicazione (disponibile nel link l’abstract) ha dimostrato l’inadeguatezza dei limiti ICNIRP (sui quali si basano i limiti vigenti) e che l’esposizione alle frequenze del 5G (oltre 10GHz) “tollerate dall’ICNIRP” (e quindi dai limiti utilizzati a livello internazionale) “possono indurre danno tissutale permanente anche dopo brevi esposizioni”. Secondo i suoi risultati i limiti vigenti “richiedono un’urgente revisione”. Questi risultati si riferiscono ai soli effetti termici (innalzamento della temperatura cutanea), gli unici considerati dagli attuali limiti di legge, che sono inadeguati anche perché ignorano completamente gli effetti biologici delle esposizioni croniche (danni all’espressione genica, stress ossidativo, danno di membrana etc.). Il Dr. Di Ciaula, Presidente del Comitato Scientifico ISDE, ha scritto al Prof. Neufeld chiedendogli se, secondo lui, un adeguamento dei limiti ICNIRP che tenesse conto dei suoi risultati fosse comunque sicuro proprio alla luce dei possibili effetti biologici. Nella sua risposta il Prof. Neufeld confermava i timori dichiarando che sono necessari ulteriori studi e che il suo gruppo sta seguendo questa strada con sperimentazioni in corso e altre ancora da pianificare.


Genotoxic Effects in Human Fibroblasts Exposed to Microwave Radiation di AAVV

L’action plan per la diffusione del 5G nel nostro Paese prevede, nell’ultima fase, l’utilizzo di frequenze superiori a 24.2 GHz. E’ stato dimostrato con questo articolo (disponibile abstract nel link) che esporre cellule umane a 25 GHz per 20 minuti genera alterazioni cromosomiali predisponenti al cancro.

The effect of the built and natural environment on millimetric radio waves di Department of Digital, Culture, Media and Sport ( UK)

Questo documento contiene la ricerca inglese realizzata per comprendere l’impatto del 5G.
Nello specifico, questo documento:
• fornisce i dettagli delle ricerche svolte da Ordnance Survey, 5GIC e Met Office
• definisce uno strumento di pianificazione della rete basato sulla ricerca
• trae conclusioni sull’impatto dei fattori geospaziali e meteorologici nell’introduzione del 5G nelle aree geografiche ad alto valore nel Regno Unito.



5G Planning – geospatial considerations. A guide for planners and local authorities di Department of Digital, Culture, Media and Sport (UK)



Exposure of Insects to Radio-Frequency Electromagnetic Fields from 2 to 120 GHz

La magnetite contenuta nel corpo delle api ha un ruolo importante per le loro funzioni neurologiche e contribuisce al senso di orientamento (ad es. rende possibile il ritorno alle colonie di appartenenza) ma le rende anche sensibili ai campi elettromagnetici. Per questo l’esposizione alle frequenze proprie della telefonia mobile può avere su questi insetti effetti negativi (Sharma e Kumar, Current Science 2010, El Halabi et al, IEEE 2013). Le api sono per fortuna oggi poco esposte alle frequenze utilizzate dalla telefonia mobile ma la situazione potrebbe cambiare con il 5G. Questo articolo, pubblicato su Nature – Scientific Reports, è stato il primo studio che ha valutato direttamente l’assorbimento delle radiofrequenze da parte degli insetti, dimostrando che dipende dalla frequenza utilizzata. Nel caso delle api, a 1V/m (il limite attuale è 6 V/m) l’assorbimento è massimo con onde millimetriche oltre i 6 GHz, frequenze che saranno usate su scala globale per il 5G. Gli Autori dello studio prevedono un incremento significativo delle radiofrequenze che saranno assorbite dagli insetti in seguito al passaggio dal 3G-4G al 5G. Questo, secondo gli Autori, potrà comportare “con il tempo modificazioni del comportamento, della fisiologia e della morfologia degli insetti”.

Global 5G wireless networks threaten weather forecasts

La prestigiosa rivista Nature ha pubblicato un articolo che spiega come il 5G interferirà con le possibilità di prevedere gli eventi meteorologici a causa di interferenze con le trasmissioni satellitari. Proprio quando, a causa delle modificazioni climatiche causate da insostenibili attività umane, eventi meteorici intensi, tempeste e tornado stanno diventando più frequenti e stanno conquistando nuove aree geografiche, i meteorologi potrebbero avere gravi difficoltà a prevedere questi eventi in tempo utile negli Stati Uniti e in Europa. Il meteorologo Tony McNail, dell’European Centre for Medium-Range Weather Forecast esprime in una intervista rilasciata al “Guardian” la sua forte preoccupazione: “Il modo in cui il 5G si sta introducendo compromette gravemente la nostra capacità di prevedere le tempeste più violente. Alla fine potrebbe fare la differenza tra la vita e la morte. Siamo molto preoccupati per questo” (https://www.theguardian.com/world/2019/may/04/5g-mobile-networks-threat-to-world-weather-forecasting).

Is 5G technology bad for our health?

Poiché la tecnologia wireless 5G si sta lentamente diffondendo in tutto il mondo, molte agenzie e organizzazioni governative suggeriscono che non vi è motivo di allarmarsi per gli effetti delle onde a radiofrequenza sulla nostra salute. Ma alcuni esperti sono fortemente in disaccordo.





PER ULTERIORI INFORMAZIONI SCRIVI A [url=mailto:isde@isde.it]isde@isde.it[/url]


https://www.isde.it/speciale-isde-su-5g ... r-litalia/



[:264] [:264] [:264]

Grazie Wolf... [:X] spero tanto che serva.



_________________
" Se vuoi scoprire i segreti dell' universo pensa in termini di energia, frequenza e vibrazioni. " (Nikola Tesla)
Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 2020
Iscritto il: 01/06/2018, 10:10
 Oggetto del messaggio: Re: 5G , inquinamento elettromagnetico e pericoli per la sal
MessaggioInviato: 05/05/2020, 12:47 
Trovato su Fb. Lo posto qui visto che parla di 5G.

Cita:
"CORONAVIRUS È UN ESOSOMA"
6 aprile 2020

COVID-19 non è un virus, è un esosoma influenzato dalla contaminazione elettromagnetica.
Allo stesso tempo in cui ci viene imposta la tecnologia 5G, vengono pubblicati numerosi studi scientifici che avvertono degli effetti negativi dell'inquinamento elettromagnetico sulla salute. Qualcosa non va.
È l'inquinamento che indebolisce il sistema immunitario e, di conseguenza, le persone muoiono per varie cause, compresa l'influenza stagionale, e tutte le morti sono etichettate come coronavirus.

Ricercatori e scienziati come Magda Havas, Annie Sasco, David Carpenter o Ceferino Maestú, che hanno partecipato alla II Conferenza scientifica organizzata dall'Associazione elettro-chimica sensibile per il diritto alla salute (EQSDS) a Segovia settembre-2019, hanno avvertito che la tecnologia 5G sarà accompagnata da un aumento di una varietà di patologie, dall'infertilità alle malattie neurologiche al cancro.

“È una truffa. E peggiorerà, perché distogliendo la nostra attenzione dalle vere cause, il problema peggiorerà. Quando il 5G sarà completamente dispiegato sulla Terra e nello spazio, centinaia di milioni di persone moriranno e un'altra pandemia verrà incolpata. Non è un virus, è un'arma elettromagnetica”, hanno indicato.

CONGRESSO DI ARRESTO 5G
È la contaminazione (fracking, scie chimiche, glifosato, additivi tossici negli alimenti, medicine e vaccini, ecc.) e soprattutto la contaminazione elettromagnetica (telefoni cellulari, wi-fi, ecc.), l'elemento chiave, poichè è responsabile della sua trasmissione dall'atmosfera, abbassando il pH del corpo e indebolendo così il sistema immunitario. Abbassando il pH, la solubilità dell'ossigeno nel corpo viene notevolmente ridotta. La cellula ha bisogno di ossigeno, alcalinità e sostanze nutritive, alcune delle quali sono oligoelementi, presenti nell'acqua di mare (terapia di René Quinton). Un pH acido provoca ipertensione, diabete, cancro, malattie cardiache e consente la proliferazione di tutti i tipi di agenti patogeni. Arthur Firstenberg, nel suo libro The Invisible Rainbow, dimostra che questi "fattori di rischio" sono causati da campi elettromagnetici artificiali.

Un sistema immunitario sano può far fronte a qualsiasi virus. Inoltre, secondo Rudolf Steiner i virus non sono nemmeno presenti come agenti patogeni nell'ambiente, ma particelle innocue escrete dalle cellule per recuperare dall'avvelenamento, incluso l'avvelenamento elettromagnetico, chiamato esosoma, che la cellula rilascia sotto stress, fisico, psicologico o elettromagnetico.
Ma anche i virologi convenzionali ammettono che i coronavirus sono molto comuni e abbastanza innocui. È assurdo che collassino il sistema sanitario, a meno che non funzioni. Due terzi delle persone hanno coronavirus in piccole quantità innocue e sarebbero risultati positivi nei test PCR coronavirus, che, anche escludendo la contaminazione, non rilevano quale variante è o in quale quantità, cioè se la carica virale, che non viene misurata, porta ad ammalarsi.

IN REALTÀ, COVID-19 È UN ESOSOMA.
Affinchè il male continui e progredisca, è essenziale essere ignoranti delle vere cause e dei veri responsabili dei problemi, incolpando capri espiatori di ogni tipo. I sintomi, le conseguenze, vengono combattuti, invece di attaccare le cause dei problemi, in modo che continuino e peggiorino. Il male e le bugie sono due facce della stessa medaglia, l'una non può esistere senza l'altra. Ci convincono che ciò che è buono è cattivo e ciò che è cattivo è buono, che ciò che è vero è falso e che ciò che è falso è vero, in modo che noi stessi possiamo peggiorare le cose, credendo di stare facendo la cosa giusta, come con la quarantena controproducente, che espone ancora più persone al wi-fi e ai cellulari mentre privandosi del sole di cui hanno bisogno per sintetizzare la vitamina D3, necessaria per il loro sistema immunitario. Migliaia di bambini che dovrebbero studiare a scuola ora hanno un telefono cellulare in mano. Arriva più inquinamento elettromagnetico. Continuiamo a contribuire a far ammalare la Società sin dalla tenera età.

E peggiorerà. È il nuovo 5G che sta facendo ammalare le persone, in Cina, Europa e Stati Uniti. La frequenza 60GHz di 5G è assorbita dagli atomi di ossigeno del nostro corpo, impedendo loro di legarsi ad altri atomi e molecole, come l'emoglobina o la clorofilla. I tessuti viventi soffocano. Esistono già satelliti che coprono l'intera Terra con il 5G e altre decine di migliaia verranno lanciate quest'anno e il prossimo. Con il nostro consenso, controllano i media, le università, l'istruzione, le banche, le religioni, i governi, le società, le organizzazioni internazionali, le mafie, i servizi di intelligence, tutto ciò che detta ciò in cui dobbiamo credere, pensare, dire e fare.

Leggi David Icke, perchè senza un po' di verità finiremo tutti all'inferno. Questo percorso conduce, attraverso la dittatura mondiale, alla fine della specie umana come la conosciamo, alla sua trasformazione in qualcos'altro, compatibile con il deserto tossico e radioattivo che stanno creando. Il male e le bugie possono e progrediranno indefinitamente, ma il corpo umano può resistere solo fino a un certo punto.
Non si rendono davvero conto che, sotto il nostro naso, con una bugia e un'arma elettromagnetica, ci stanno togliendo il mondo, la gioia, il futuro, la libertà, la vita?
Qualcuno si rende conto che le soluzioni proposte, la quarantena, la connettività wireless, i disinfettanti tossici, i vaccini sono controproducenti?

Pensi davvero che finirà bene, che riacquisterai la libertà che avevi? Assolutamente no. Forse con un po' di fortuna ne recupereranno una frazione ora ma, dal momento che funziona, ci saranno più "pandemie", ogni volta peggiori.
I nazisti di nuovo. Ancora una volta la dittatura. Come per le Falkland, tutti ripetono sempre la stessa cosa, tutti accettano di essere trascinati al macello, tutti ipnotizzati. Nessuno parla di nient'altro. Per il presunto "infetto" locale con Coronavirus, nessuno indaga su altri fattori di rischio: distanza dalla propria abitazione alla più vicina antenna, dieta, farmaci che assumono, vaccini che hanno ricevuto.

Qualcuno capisce davvero il livello ridicolo di tutto questo clamore isterico, esagerato, delirante e iper-promosso per un virus che non esiste? È una farsa, una truffa. Questo è il tipico umorismo satanista. Senza dignità o intelligenza, il patetico essere umano obbedisce e si arrende senza combattere. Una specie del genere non merita di sopravvivere. Come dice il giornalista italiano Roberto Quaglia nel suo video Sbalorditive coincidenze, se continuiamo così, l'umanità meriterà il Premio Darwin per le specie che si estinguono per la loro stupidità.
Se si preoccupano così tanto delle persone, perchè non hanno potenziato il sistema immunitario delle persone in modo da non morire di "influenza"?

Perché nel 2019 ci sono stati più decessi per influenza ma non avevano importanza, e nel 2020 sì? Perché non esisteva il 5G, e ora siamo a soli dieci anni dal 2030° anniversario della Crocifissione di Cristo. La religione è la peggiore delle malattie mentali. Lasciatelo dire agli ebrei. Non hanno strutture per il 5G nella loro "terra santa". Confermalo su Internet, per favore.
Godono degli arresti domiciliari non necessari, della dittatura, della Terra senza umani? È per questo che sei venuto al mondo? Vale la pena vivere così? L'essere umano può non essere più intelligente del Neanderthal nel garantire la sua sopravvivenza, ma almeno la sua anima ha abbastanza dignità da non incarnarsi nella futura razza di schiavi artificiali.

METRI INTELLIGENTI IBERDROLA 5G
Presto, le aziende elettriche inizieranno a utilizzare la tecnologia 5G per connettersi ai loro contatori intelligenti, che gestiscono le loro frequenze radio attraverso tutti i cavi elettrici delle case, raggiungendo ogni spina della casa. Anche quando dormi, il 5G funzionerà e inquinerà a breve la tua camera da letto.
(Nives Valle)




_________________
" Se vuoi scoprire i segreti dell' universo pensa in termini di energia, frequenza e vibrazioni. " (Nikola Tesla)
Top
 Profilo  
 

U.F.O.
U.F.O.

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 482
Iscritto il: 04/01/2016, 12:57
 Oggetto del messaggio: Re: 5G , inquinamento elettromagnetico e pericoli per la sal
MessaggioInviato: 05/05/2020, 17:16 
argla ha scritto:
Trovato su Fb. Lo posto qui visto che parla di 5G.

Cita:
"CORONAVIRUS È UN ESOSOMA"
6 aprile 2020

COVID-19 non è un virus, è un esosoma influenzato dalla contaminazione elettromagnetica.
Allo stesso tempo in cui ci viene imposta la tecnologia 5G, vengono pubblicati numerosi studi scientifici che avvertono degli effetti negativi dell'inquinamento elettromagnetico sulla salute. Qualcosa non va.
È l'inquinamento che indebolisce il sistema immunitario e, di conseguenza, le persone muoiono per varie cause, compresa l'influenza stagionale, e tutte le morti sono etichettate come coronavirus.

Ricercatori e scienziati come Magda Havas, Annie Sasco, David Carpenter o Ceferino Maestú, che hanno partecipato alla II Conferenza scientifica organizzata dall'Associazione elettro-chimica sensibile per il diritto alla salute (EQSDS) a Segovia settembre-2019, hanno avvertito che la tecnologia 5G sarà accompagnata da un aumento di una varietà di patologie, dall'infertilità alle malattie neurologiche al cancro.

“È una truffa. E peggiorerà, perché distogliendo la nostra attenzione dalle vere cause, il problema peggiorerà. Quando il 5G sarà completamente dispiegato sulla Terra e nello spazio, centinaia di milioni di persone moriranno e un'altra pandemia verrà incolpata. Non è un virus, è un'arma elettromagnetica”, hanno indicato.

CONGRESSO DI ARRESTO 5G
È la contaminazione (fracking, scie chimiche, glifosato, additivi tossici negli alimenti, medicine e vaccini, ecc.) e soprattutto la contaminazione elettromagnetica (telefoni cellulari, wi-fi, ecc.), l'elemento chiave, poichè è responsabile della sua trasmissione dall'atmosfera, abbassando il pH del corpo e indebolendo così il sistema immunitario. Abbassando il pH, la solubilità dell'ossigeno nel corpo viene notevolmente ridotta. La cellula ha bisogno di ossigeno, alcalinità e sostanze nutritive, alcune delle quali sono oligoelementi, presenti nell'acqua di mare (terapia di René Quinton). Un pH acido provoca ipertensione, diabete, cancro, malattie cardiache e consente la proliferazione di tutti i tipi di agenti patogeni. Arthur Firstenberg, nel suo libro The Invisible Rainbow, dimostra che questi "fattori di rischio" sono causati da campi elettromagnetici artificiali.

Un sistema immunitario sano può far fronte a qualsiasi virus. Inoltre, secondo Rudolf Steiner i virus non sono nemmeno presenti come agenti patogeni nell'ambiente, ma particelle innocue escrete dalle cellule per recuperare dall'avvelenamento, incluso l'avvelenamento elettromagnetico, chiamato esosoma, che la cellula rilascia sotto stress, fisico, psicologico o elettromagnetico.
Ma anche i virologi convenzionali ammettono che i coronavirus sono molto comuni e abbastanza innocui. È assurdo che collassino il sistema sanitario, a meno che non funzioni. Due terzi delle persone hanno coronavirus in piccole quantità innocue e sarebbero risultati positivi nei test PCR coronavirus, che, anche escludendo la contaminazione, non rilevano quale variante è o in quale quantità, cioè se la carica virale, che non viene misurata, porta ad ammalarsi.

IN REALTÀ, COVID-19 È UN ESOSOMA.
Affinchè il male continui e progredisca, è essenziale essere ignoranti delle vere cause e dei veri responsabili dei problemi, incolpando capri espiatori di ogni tipo. I sintomi, le conseguenze, vengono combattuti, invece di attaccare le cause dei problemi, in modo che continuino e peggiorino. Il male e le bugie sono due facce della stessa medaglia, l'una non può esistere senza l'altra. Ci convincono che ciò che è buono è cattivo e ciò che è cattivo è buono, che ciò che è vero è falso e che ciò che è falso è vero, in modo che noi stessi possiamo peggiorare le cose, credendo di stare facendo la cosa giusta, come con la quarantena controproducente, che espone ancora più persone al wi-fi e ai cellulari mentre privandosi del sole di cui hanno bisogno per sintetizzare la vitamina D3, necessaria per il loro sistema immunitario. Migliaia di bambini che dovrebbero studiare a scuola ora hanno un telefono cellulare in mano. Arriva più inquinamento elettromagnetico. Continuiamo a contribuire a far ammalare la Società sin dalla tenera età.

E peggiorerà. È il nuovo 5G che sta facendo ammalare le persone, in Cina, Europa e Stati Uniti. La frequenza 60GHz di 5G è assorbita dagli atomi di ossigeno del nostro corpo, impedendo loro di legarsi ad altri atomi e molecole, come l'emoglobina o la clorofilla. I tessuti viventi soffocano. Esistono già satelliti che coprono l'intera Terra con il 5G e altre decine di migliaia verranno lanciate quest'anno e il prossimo. Con il nostro consenso, controllano i media, le università, l'istruzione, le banche, le religioni, i governi, le società, le organizzazioni internazionali, le mafie, i servizi di intelligence, tutto ciò che detta ciò in cui dobbiamo credere, pensare, dire e fare.

Leggi David Icke, perchè senza un po' di verità finiremo tutti all'inferno. Questo percorso conduce, attraverso la dittatura mondiale, alla fine della specie umana come la conosciamo, alla sua trasformazione in qualcos'altro, compatibile con il deserto tossico e radioattivo che stanno creando. Il male e le bugie possono e progrediranno indefinitamente, ma il corpo umano può resistere solo fino a un certo punto.
Non si rendono davvero conto che, sotto il nostro naso, con una bugia e un'arma elettromagnetica, ci stanno togliendo il mondo, la gioia, il futuro, la libertà, la vita?
Qualcuno si rende conto che le soluzioni proposte, la quarantena, la connettività wireless, i disinfettanti tossici, i vaccini sono controproducenti?

Pensi davvero che finirà bene, che riacquisterai la libertà che avevi? Assolutamente no. Forse con un po' di fortuna ne recupereranno una frazione ora ma, dal momento che funziona, ci saranno più "pandemie", ogni volta peggiori.
I nazisti di nuovo. Ancora una volta la dittatura. Come per le Falkland, tutti ripetono sempre la stessa cosa, tutti accettano di essere trascinati al macello, tutti ipnotizzati. Nessuno parla di nient'altro. Per il presunto "infetto" locale con Coronavirus, nessuno indaga su altri fattori di rischio: distanza dalla propria abitazione alla più vicina antenna, dieta, farmaci che assumono, vaccini che hanno ricevuto.

Qualcuno capisce davvero il livello ridicolo di tutto questo clamore isterico, esagerato, delirante e iper-promosso per un virus che non esiste? È una farsa, una truffa. Questo è il tipico umorismo satanista. Senza dignità o intelligenza, il patetico essere umano obbedisce e si arrende senza combattere. Una specie del genere non merita di sopravvivere. Come dice il giornalista italiano Roberto Quaglia nel suo video Sbalorditive coincidenze, se continuiamo così, l'umanità meriterà il Premio Darwin per le specie che si estinguono per la loro stupidità.
Se si preoccupano così tanto delle persone, perchè non hanno potenziato il sistema immunitario delle persone in modo da non morire di "influenza"?

Perché nel 2019 ci sono stati più decessi per influenza ma non avevano importanza, e nel 2020 sì? Perché non esisteva il 5G, e ora siamo a soli dieci anni dal 2030° anniversario della Crocifissione di Cristo. La religione è la peggiore delle malattie mentali. Lasciatelo dire agli ebrei. Non hanno strutture per il 5G nella loro "terra santa". Confermalo su Internet, per favore.
Godono degli arresti domiciliari non necessari, della dittatura, della Terra senza umani? È per questo che sei venuto al mondo? Vale la pena vivere così? L'essere umano può non essere più intelligente del Neanderthal nel garantire la sua sopravvivenza, ma almeno la sua anima ha abbastanza dignità da non incarnarsi nella futura razza di schiavi artificiali.

METRI INTELLIGENTI IBERDROLA 5G
Presto, le aziende elettriche inizieranno a utilizzare la tecnologia 5G per connettersi ai loro contatori intelligenti, che gestiscono le loro frequenze radio attraverso tutti i cavi elettrici delle case, raggiungendo ogni spina della casa. Anche quando dormi, il 5G funzionerà e inquinerà a breve la tua camera da letto.
(Nives Valle)


Argla che ne pensi dell'esosoma? Io sono più propensa ad avvalorare la tesi del virus chimera.



_________________
"Il più grande nemico della conoscenza non è l'ignoranza, è l'illusione della conoscenza. "

Stephen Hawking.
Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 2020
Iscritto il: 01/06/2018, 10:10
 Oggetto del messaggio: Re: 5G , inquinamento elettromagnetico e pericoli per la sal
MessaggioInviato: 07/05/2020, 18:58 
Cita:
Giulietto Chiesa: il 5G trasforma tutti in cavie modificando il funzionamento delle nostre cellule

https://attivo.tv/watch/giulietto-chies ... jgWwcFHMec



_________________
" Se vuoi scoprire i segreti dell' universo pensa in termini di energia, frequenza e vibrazioni. " (Nikola Tesla)
Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 2020
Iscritto il: 01/06/2018, 10:10
 Oggetto del messaggio: Re: 5G , inquinamento elettromagnetico e pericoli per la sal
MessaggioInviato: 07/05/2020, 19:37 
wildwind ha scritto:
Argla che ne pensi dell'esosoma? Io sono più propensa ad avvalorare la tesi del virus chimera.


Per visualizzare questo messaggio devi registrarti e eseguire l’accesso al forum.



_________________
" Se vuoi scoprire i segreti dell' universo pensa in termini di energia, frequenza e vibrazioni. " (Nikola Tesla)
Top
 Profilo  
 

U.F.O.
U.F.O.

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 482
Iscritto il: 04/01/2016, 12:57
 Oggetto del messaggio: Re: 5G , inquinamento elettromagnetico e pericoli per la sal
MessaggioInviato: 07/05/2020, 19:52 
In effetti c'è molto su cui riflettere. Non ho ancora visto l'ultima intervista di Icke ma rimedierò presto. Riguardo ai router,già ora sono settati su due frequenze opzionali di wifi 2.5 e 5 GHz se non ricordo male.



_________________
"Il più grande nemico della conoscenza non è l'ignoranza, è l'illusione della conoscenza. "

Stephen Hawking.
Top
 Profilo  
 

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 6244
Iscritto il: 16/12/2015, 09:33
Località: Milano
 Oggetto del messaggio: Re: 5G , inquinamento elettromagnetico e pericoli per la sal
MessaggioInviato: 07/05/2020, 22:09 
wildwind ha scritto:
In effetti c'è molto su cui riflettere. Non ho ancora visto l'ultima intervista di Icke ma rimedierò presto. Riguardo ai router,già ora sono settati su due frequenze opzionali di wifi 2.5 e 5 GHz se non ricordo male.

Iniziano ad esserci anche i primi 6 Ghz, attendo i primi rilevamenti dannosi per le salute sempre che ce ne siano....
E in Italia abbiamo delle norme molto più stringenti sulle frequenze, in altri paesi i router sono più potenti dei nostri!!



_________________
Immagine
Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 551 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 23, 24, 25, 26, 27, 28, 29 ... 37  Prossimo

Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Oggi è 26/06/2025, 16:22
© 2015 UfoPlanet di Ufoforum.it, © RMcGirr83.org