30/07/2020, 10:33
andreacorazza ha scritto:
le vedete le 2 gallerie?
e il simbolo dello Zed, albero della vita, portato avanti dagli egizi?
30/07/2020, 11:35
Zelman ha scritto:bleffort ha scritto:Al posto di fare il sapientone e il criticone a prescindere spiega almeno perchè escludi quello che ho riportato io.
è solo perchè nominandoli così, tipo pannelli solari, sembra di avere qualcosa che è come lo conosciamo noi, invece dire anche "batteria" è un qualcosa di personalizzato da parte loro
quando dici pannello solare non ti metti a capire come funziona,
poi uno vede lo schema e capisce che è diverso da come viene chiamato
il pannello solare è fatto da componenti elettronici, nostri, loro avevano componenti naturali per fare quello che facciamo noi, almeno sembra...
30/07/2020, 13:43
30/07/2020, 17:43
Zelman ha scritto:vedo che il cunicolo manifesta degli spostamenti, ...
la rottura nello spigolo della vasca ...
30/07/2020, 18:13
Zelman ha scritto:Va bene manda lo schema di funzionamento di un pannello solare, che lo mettiamo in un museo![]()
E io dicevo che, se vero quello che ha spiegato Malanga, se no altrimenti la Piramide di Cheope è una tomba o un elaborato modo per fare scervellare su una costruzione senza senso, che quegli antichi manufattori facevano le cose usando una conoscenza NATURALE piuttosto che un'intricata combinazione di astratte teorie, tecnica e strumenti che aggirano la natura... invece di averne una dialettica sacra...
Altra cosa: per fare i vasi impossibili di Saqqara usavano lo Shamir, uno strumento divino, retaggio di uno strumento rimasto in esemplare unico, lasciato o perso da quelli che scesero dal cielo...
30/07/2020, 19:33
bleffort ha scritto:Impossibile non essere stato uno strumento tecnologico questo Shamir, che poi è una ipotesi ancora non accertata dagli studiosi.
Lo shamir, secondo la mitologia ebraica, fu forse, quindi senza certezza per la traduzione, una sorta di "verme" leggendario che tagliava le pietre per il Santuario. Altre fonti ebraiche indicano con quel nome un mistico strumento usato da re Salomone per la costruzione del tempio, al posto degli strumenti di ferro. Nel dizionario ebraico, shamir vuol dire: diamante, finocchio o paliuro.
https://it.wikipedia.org/wiki/Shamir
30/07/2020, 20:14
Zelman ha scritto:bleffort ha scritto:Impossibile non essere stato uno strumento tecnologico questo Shamir, che poi è una ipotesi ancora non accertata dagli studiosi.
Lo shamir, secondo la mitologia ebraica, fu forse, quindi senza certezza per la traduzione, una sorta di "verme" leggendario che tagliava le pietre per il Santuario. Altre fonti ebraiche indicano con quel nome un mistico strumento usato da re Salomone per la costruzione del tempio, al posto degli strumenti di ferro. Nel dizionario ebraico, shamir vuol dire: diamante, finocchio o paliuro.
https://it.wikipedia.org/wiki/Shamir
leggi il seguente link che ho trovato
molto più esauriente, dove è snocciolata completamente la ricerca e le ipotesi su quanto si dice di questo presunto "verme magico"
le caratteristiche non si riescono a trovare tutte nè in un minerale nè in un vegetale nè in un animale,
ha caratteristiche di tutti e tre ma non sarebbe a una ricerca tra le COSE CONOSCIUTE nessuno delle tre...
per esempio viene detto che se si guarda questo "Shamir", o cosa sia, si muore...![]()
e allora uno dice: ma cosa diavolo può essere?
di un coso o strumento radioattivo è stato escluso, dato che Salomone lo conservava in un panno di lana e nella crusca d'orzo, e non dava fastidio alle piante, che continuavano a crescere, ma non doveva essere toccato da metalli e ci fu qualche operario che si ammalò gravemente fino a morire;
e comunque... anche si guardasse una pietra radioattiva non è che si muore all'istante, e come detto non poteva essere radioattiva, ma comunque tagliava, potrebbe essere un laser, forse alimentato da una sorgente radioattiva... adesso non rileggo e non vedo come è caduta questa ipotesi
io penso che deve essere cosa diversa, o come la civiltà di Atlantide, messa in uno con altre, derivate o contemporanee, e cose e significati...
https://consulenzaebraica.forumfree.it/?t=66060037
in fondo al link che ho messo si parla INVECE di una più REALISTICA soluzione naturale,
quella che si adatta LIMITATAMENTE al caso dello scioglimento delle pietre dure di qualsiasi tipo,
e sarebbe una pianta, sconosciuta, almeno ad oggi, che a quei tempi si trovava,
dalle proprietà I.N.C.R.E.D.I.B.I.L.I.
in grado di attaccare la pietra come un acido e scioglierla un poco, vedasi certi blocchi monolitici in alcune locazioni deelle Americhe,
aderiscono come pezzi di pongo!
è altamente impossibile che chi li sistemò li abbia voluti tagliare appositamente in quel modo
RESTA COMUNQUE IL PROBLEMA DELLO SPOSTAMENTO DEI PREDETTI MASSI!
anni fa fecero una prova, se ne parlava in thread dove si esaminano le possibilità della costruzione a blocchi della piramide, di una specie di roccia fatta con la malta, liquida all'inizio e poi solidificata, che comunque avrebbe mostrato i segni delle forme, tavole per la precisione, come si vede in certi pilastri di cemento grezzi...
nè nei massi della Piramide di Cheope, nè nelle altre in asia o monoliti di altrove, si vedono linee simili,
quindi la soluzione, ormai persa nel passato, potrebbe essere stata una pianta che scioglieva la pietra superficialmente
e... visto l'impiego che ne è stato fatto, non è improbabile che sia stata portata a scomparire
come oggi accade con altre risorse
ma magari nelle Ande, a Macchu Picchu potrebbe trovarsene...
al link predetto la studiosa, se è una studiosa, riporta:
" E racconta poi un episodio in cui un esperto minerario statunitense, che lavorava nelle Ande del Perù centrale a 4.500 metri di altezza, trovò in una tomba preincaica una giara di terracotta ancora piena di liquido. Quel liquido, versato incidentalmente su di una roccia, dopo circa dieci minuti ne era stato assorbito, "e la roccia era diventata molle come cemento bagnato, come se la pietra si fosse sciolta a guisa di cera sotto l'effetto del caldo". L'archeologa Mirella Rostaing, dal canto suo, ne "I misteri dei mondi" riporta una conversazione da lei avuta con uno sciamano nei pressi del lago Titicaca a proposito di un tipico cespuglio locale detto "ghacre ". La pianta, che somigliava ad un "rampicante orizzontale" e che manipolata diveniva molliccia e appiccicosa, aveva corroso come un acido buona parte degli stivali dell'archeologa, che ci aveva camminato in mezzo (e la stessa cosa viene riferita a proposito degli speroni di un caballero che ne aveva attraversato un prato). Nelle parole del vecchio sciamano, il suo uso era ancestrale, precedente addirittura agli abitatori preincaici, poiché "i grandi architetti delle costruzioni ciclopiche usavano quella pappetta per la congiunzione delle grossissime muraglie difensive andine"."
poi nota una parete montuosa sciolta come fosse cera...
questa pianta ovviamente non dà conto di fasci di luce, di pericoli per chi si usa quello strumento, che era unico, e non ripetibile come una pianta...
ma questa ipotesi, visto che non si trova il predetto Shamir sarebbe più vicina alla realtà, seppure non più disponibile
30/07/2020, 20:23
bleffort ha scritto:Tutto per sentito dire senza uno straccio di prova o di indizio, una pianta che scioglie tutto non può essere usata per realizzare quei famosi vasi di pietra dura trovati nelle Piramidi, se hai un briciolo di conoscenza o di lavorazione manuale in materia lo dovresti capire.![]()
Poi ti dirò che si possono realizzare dei muri come quelli che ci sono a Macchu Picchu con molta pazienza però non so se la realizzazione finale avrebbe lo stesso risultato,anche qui e da scoprire ancora la tecnica usata.
Un alone di mistero ancora avvolge queste civiltà sia Egiziana che pre-Incaica.
30/07/2020, 20:42
Zelman ha scritto:bleffort ha scritto:Tutto per sentito dire senza uno straccio di prova o di indizio, una pianta che scioglie tutto non può essere usata per realizzare quei famosi vasi di pietra dura trovati nelle Piramidi, se hai un briciolo di conoscenza o di lavorazione manuale in materia lo dovresti capire.![]()
Poi ti dirò che si possono realizzare dei muri come quelli che ci sono a Macchu Picchu con molta pazienza però non so se la realizzazione finale avrebbe lo stesso risultato,anche qui e da scoprire ancora la tecnica usata.
Un alone di mistero ancora avvolge queste civiltà sia Egiziana che pre-Incaica.
mi pare che cerchi troppe prove, e non puoi essere presente sul posto per ogni cosa che si dice,
mettiamo che questo liquido di questa pianta veniva fatto scorrere a poco a poco inclinando il pezzo grezzo iniziale nella direzione voluta,
se sei sicuro dell'esperienza che ti è attorno non contestare questa soluzione, che seppure parziale potrebbe essere stata possibile, più dello strumento nanotecnologico grande come un granello di orzo
vedi se ti basta l'esperienza che vanti per dare una spiegazione senza poi rimanere nel mistero, ultima risorsa
penso che non hai letto la pagina, perchè lì le ipotesi sono state sviscerate
30/07/2020, 20:55
bleffort ha scritto:Io cerco troppe prove?beato tu che ne sei sicuro per il fatto che eri presente sul posto e hai visto con i tuoi occhi e hai potuto svelare il mistero.
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Le "pallonate" che leggo da questi presunti Archeologi e che non portano mai una prova materiale ne è pieno il mondo, specie poi se sono figli della "Mela".
30/07/2020, 22:18
30/07/2020, 22:26
Zelman ha scritto:...
vorrei sapere poi chi sono questi "figli della mela"...
30/07/2020, 22:47
Alighieri Dante ha scritto:Zelman ha scritto:vedo che il cunicolo manifesta degli spostamenti, ...
...
Ho peró messo il link di quel video poichè pone in dubbio l'autenticitá della foto che Malanga ha inserito fra le sue slides. La foto del tappo che chiude il condotto esplorato dal robot, quella con il foro e la punta utilizzata per sondare, secondo il video è un falso, in quanto diversa da quella scattata in una precedente esplorazione (notare la forma del fermaglio metallico di destra).
...
31/07/2020, 07:05
Zelman ha scritto:il fatto che sia diversa da quella precedente, ok
quella nuova ha la parte sotto il "fermaglio" di destra più corta...
ne dico una: secondo me è un problema di temperatura e umidità(!?!), che fa apparire il metallo meno esteso(!?!)...bisognerebbe sapere temperatura e data di esplorazione dei cunicoli(!?!) nelle due distinte esplorazioni... (?!?)
oppure qualcuno ha messo una foto falsa(!?!) per mettere come dire... una "false flag" per disilludere(!?!) e fuorviare quanto trovato e far dire che quello che trovano non è affidabile...?
31/07/2020, 10:36
FABIOSKY63 ha scritto:la maniglia di destra si è ROTTA!..e le immagini sono diverse perchè la seconda è della missione successiva! infatti si vedono sulle pareti del cunicolo i segni lasciati dal trattorino di Gatembrick che procedendo si "aggrappava ai lati del cunicolo...![]()
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