bleffort ha scritto:
Ma tu che idea ti sei fatta su che tipo di strumento hanno utilizzato per rimuovere internamente una roccia dura come la Diorite e crearci uno spazio interno senza osservare come andava il procedimento di lavorazione?.
Ne avrai una!.
caro Paolo...
qui NON si tratta SOLO di "
uno strumento", o "
una tecnica" di lavorazione, o di "
un vaso" con semplici "linearità geometriche"...qui
siamo DI FRONTE ad UN INSIEME di tecniche, materiali, "tecnologie", che necessitano di un RETRO, di uno sviluppo storico, di una ingegnerizzazione e "maestria artigianale" temporalmente formatasi, DEVONO VENIRE da "qualcosa di precedente", culturalmente storicizzato...
guarda questo, insieme ad altri nella tomba di Tut, NON so se è coevo o antecedente, devo indagare...ed è di alabastro...
https://it.wikipedia.org/wiki/Tutankhamondi fronte a meraviglie del genere, i nostri "mastri vasai", di Volterra, di Murano, di Gioiosa Ionica, ma anche di Pisa, di Venezia, di Montottone! sempre per rimanere in Italia, spaziando nei materiali primi e tecniche varie, lo riconosceranno che tali sono! MERAVIGLIE...che cosa possiamo dire?!?...
http://www.treccani.it/enciclopedia/ala ... aliana%29/i link di Barionu sono importanti...ma non chiudono il cerchio...
abbiamo almeno 2(due) "strumenti" NON convenzionali per l'epoca che sono "fuori luogo"...la "pasta" per modellare la roccia e il "trapano" eh!eh! -che tale NON è- che "taglia e perfora" PIU' e MEGLIO di un moderno pari utensile propulso ad energia elettrica due/trifasica...
più ci sono le "tecniche" artigiano-costruttive NON DEGNE di "tribù" del Nilo fino "al giorno prima" PRIVE di storicità e RETRO cultura adeguata...n'est pas?!?...
ERGO...
o abbiamo "lasciti" di culture SCOMPARSE precedenti alle egiziane OPPURE abbiamo "interferenze" aliene -gli dei di Orione, Sirio, Pleiadi, ecc.- nei tessuti sociali umani preistorici ed ancor prima più arcaici...
solo così chiudiamo il cerchio egregio Barionu...