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Re: CORONAVIRUS

07/03/2021, 15:01

Venerdì, 5 marzo 2021 - 17:10:00
Covid quando finirà, Science choc: "Fra 10-20 anni se non apriamo tutto"

Lo studio di Science: più il virus circolerà velocemente e più in fretta ce lo toglieremo di torno. Proteggendo anziani e categorie a rischio con cure e vaccini
di Antonio Amorosi


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Quando finisce il Covid?

Quando finisce il Covid? Per Science, in campo scientifico una delle riviste più prestigiose a livello mondiale, dipende dalle nostre capacità di far diventare il virus endemico e non così virulento come lo è ora.

La rivista americana ha di recente pubblicato uno studio che rivoluziona le nostre conoscenze sull’evoluzione del coronavirus Sars-Cov-2. Due scienziati, Jennie S. Lavine del Dipartimento di Biologia della Emory University, Atlanta (Usa) e Ottar N. Bjornstad del Dipartimento di Biologia e del Centro Dinamica delle malattie infettive dell’Università dello Stato della Pennsylvania, hanno sviluppato uno studio basandosi sull'evoluzione degli altri coronavirus. I due sostengono che il Sars-Cov-2 è diventato così diffuso da esserci poche possibilità di eliminazione diretta. Gli esseri umani però convivono con tanti altri coronavirus endemici che causano più reinfezioni, ma generano un'immunità diffusa sufficiente a proteggere gli adulti da gravi malattie, avendone indebolito l’aggressività.


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Parliamo quindi di virus paragonabili ai comuni virus influenzali, con un rapporto di mortalità per infezione (IFR) pari allo 0,001. Quindi più il virus circolerà velocemente (R0=6) e più in fretta ce lo toglieremo di torno. Ma se continuiamo a limitarne la diffusione ci metteremo almeno 10 o 20 anni, per uscire da questa situazione. Bisogna ovviamente usare tutte le difese in nostro possesso, dalle cure diffuse ai vaccini, eccetera, per proteggere le categorie a rischio, come ad esempio anziani e persone con più malattie. Ma al contempo bisognerebbe eliminare qualsiasi forma di distanziamento sociale e di protezione per poterlo diffondere più possibile e ridurne l’aggressività, portandolo a manifestarsi come una normale influenza. Questo processo oltre ad abbassarne la virulenza ne ridurrebbe anche l’età di diffusione, interessando principalmente i bambini che hanno un sistema immunitario più forte e reattivo.

I due scienziati sono arrivati a queste conclusioni seguendo l’evoluzione degli altri coronavirus in circolazione ma tenendo anche conto del profilo della malattia strutturata per diffusione di età e valutando l'impatto della vaccinazione che potrebbe, con l’attuale sistema di bassa diffusione, avere effetti di protezione relativamente limitati.

“La nostra analisi dei dati immunologici ed epidemiologici sui coronavirus umani endemici (HCoV)”, dicono i due, “mostra che l'immunità che blocca le infezioni diminuisce rapidamente ma che l'immunità che riduce la malattia è di lunga durata”. Per evitare che la situazione attuale duri qualche decennio occorrerebbe agire con strategie diverse, consapevoli che attualmente la reinfezione è possibile un anno dopo la prima infezione, anche se con sintomi più lievi.

Una volta raggiunta la fase endemica l'esposizione primaria avverrebbe nell'infanzia. La strategia che l'umanità dovrebbe seguire è: “affinché la maggior parte delle persone venga infettata così presto nella vita, persino più giovane del morbillo nell'era pre-vaccino, il tasso di attacco deve superare la trasmissione dalle sole infezioni primarie”. Dovremmo cioè evitare la sua eccezionalità. Un'infezione susseguente (ripetuta), causata dallo stesso microorganismo, ma col quadro suggerito, potrebbe persino non notarsi.



Come sconfiggere il Covid e tornare alla normalità



“Tuttavia, una volta che i dati demografici dell'infezione raggiungono uno stato stazionario, il nostro modello prevede che i casi primari si verifichino quasi interamente nei neonati e nei bambini piccoli, che, nel caso di Covid-19, sperimentano un CFR basso e un IFR contemporaneamente basso”, spiegano i due scienziati, cioè con bassi rischi. “Si prevede che le reinfezioni negli individui più anziani siano comuni durante la fase endemica e contribuiscano alla trasmissione, ma in questa popolazione allo stato stazionario, gli individui più anziani, che sarebbero a rischio di malattia grave da un'infezione primaria, hanno acquisito l'immunità che riduce la malattia dopo l’infezione durante l'infanzia”, se si ragiona sul lungo periodo, cioè quando l’umanità si sarà adattata al virus e viceversa.

“Questa transizione”, ad un virus più debole e relativamente innocuo, endemico, “può richiedere da pochi anni a pochi decenni, a seconda della velocità con cui si diffonde l'agente patogeno”, scrivono Lavine e Bjornstad. Infatti va compreso anche che “rallentare l'epidemia attraverso misure di allontanamento sociale che riducono R 0 vicino a 1 appiattisce la curva, ritardando così le infezioni e prevenendo la maggior parte dei decessi precocemente, offrendo un momento critico per lo sviluppo di un vaccino efficace”.

In sostanza per eliminare gli effetti più gravemente patogeni della Sars-Cov 2 il virus va fatto circolare. In questo modo saremmo anche più in grado di trovare un vaccino sempre più efficace: “se è necessario un frequente potenziamento dell'immunità mediante la circolazione virale in corso per mantenere la protezione dalla patologia, allora potrebbe essere meglio che il vaccino imiti l'immunità naturale nella misura in cui previene la patologia senza bloccare la circolazione del virus in corso”.

In più i due scienziati sostengono che “i risultati preliminari suggeriscono che il vaccino a base di adenovirus è migliore nel prevenire infezioni gravi rispetto a quelle lievi o asintomatiche, e sarà importante produrre tecnologie simili per gli altri vaccini”. Tradotto: il vaccino migliore è quello basato su vettori virali adenovirus. Nella ricerca questa tecnologia di vaccino sembra apparire come la più efficace e andrebbe riprodotta come sistema per fabbricare altri vaccini.

Nel sistema con adenovirus, dopo la vaccinazione, viene prodotta la proteina spike superficiale che attiva il nostro sistema immunitario affinché attacchi il virus e lo debelli.


https://www.affaritaliani.it/coronaviru ... refresh_ce



Cosa avevo detto qui?
viewtopic.php?p=545664#p545664

Wolframio ha scritto:Questo virus si sarebbe già esaurito da solo, se lo si trattava come un comunissimo virus influenzale tramite farmaci collaudati..
Cioè curato al sorgere dei primi sintomi, niente pagliacciate come lockdown, mascherine, distanziamento sociale e quant'altro.
Tutte cose che hanno avuto l'effetto contrario.

Vedere i protocolli idioti qui:
viewtopic.php?p=545235#p545235



Ci voleva lo studio di Science per capirlo?

Re: CORONAVIRUS

07/03/2021, 15:15

Il Covid potrebbe finire i 3/4 settimane.
Basta "SISTEMARE" chi lo ha commissionato, chi lo ha prodotto, chi lo ha testato sulla PROPRIA popolazione.

Re: CORONAVIRUS

07/03/2021, 15:53

è già finito basta curarlo e smetterla di fare i bollettini di guerra in tv.

Re: CORONAVIRUS

07/03/2021, 15:53

è la ricetta svedese..

Re: CORONAVIRUS

07/03/2021, 16:16

eh consenso libero e informato !!

sentite l'ultimo fascistone arruolato aldo grasso..

la no vax si vaccina per lavorare
cioè per mangiare,
e per aldo grasso va bene così..!!


e la denigra, insulta pure!!

https://www.corriere.it/padiglione-ital ... ab9f.shtml

la prima domanda è: ma perché l’hanno invitata all’Isola dei famosi? La seconda: la brama di notorietà fa solo danni? Daniela Martani, ex hostess dell’Alitalia, di professione reduce (ex pasionaria, ex Grande Fratello, ex La Fattoria, ex altre comparsate), ora potrebbe diventare una ex No-Vax, con una conversione da far impallidire Paolo sulla via di Damasco.

Martani è una militante vegana ma negli ultimi tempi si è messa in mostra per deliranti dichiarazioni sulle linee dei No-Vax e No-Mask. La scorsa estate ha fatto ritardare la partenza di un traghetto per essersi rifiutata di indossare la mascherina all’imbarco. La nostra negazionista, però, per partecipare all’Isola dovrà sottoporsi a ben cinque vaccini e a un tampone molecolare. Prevarrà la fame (il compenso) o la fama? Non importa, ciò che conta è che Martani si vaccini.

Per una volta tifiamo per l’esposizione, per la visibilità. Potrebbe essere una buona soluzione anche per gli operatori sanitari No-Vax, alcuni dei quali, rifiutatisi di sottoporsi al vaccino, avrebbero infettato degli ospiti delle strutture imolesi dove lavoravano. Un’apparizione in uno show di successo in cambio della vaccinazione. Se cede la Martano può cedere chiunque, sulla via virtuosa della campagna vaccinale.

il corriere sfotte..
siamo già in lockdown..

che ka.zzo vogliono evitare..??

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Re: CORONAVIRUS

07/03/2021, 18:21

MaxpoweR ha scritto:è già finito basta curarlo e smetterla di fare i bollettini di guerra in tv.

Probabilmente mi sono spiegato male a cosa mi riferivo.
Non sono per il CHI HA AVUTO........
Altrimenti ricadiamo nel VOLEMOSE BBBENE, SONO PISCHELLI..... ETC ETC.
Qualcuno deve pagare, senza usare le atomiche, ma .....
Altrimenti ci mangeranno, noi o i nostri figli e nipoti.[:305] [:305] [:305]

Re: CORONAVIRUS

08/03/2021, 11:47

x farvi capire in lombardia,
grazie a quel fesso di fontana,
positivi dai test molecolari 620.000 (su 6.478.000), quelli taroccabili coi cicli,
=9,5%
i test antigenici totali 13.000 (su 500.000),
=2,6%


normale no??
=la lombardia sempre zona rossa o arancione..

Re: CORONAVIRUS

08/03/2021, 16:49

io continuo a non capire..
il problema sono brescia, bergamo e milano..

perchè mettere in croce l'intera lombardia?
mistero..
si mettono zona arancione, marrone, fucsia ecc. loro
e si lascia in pace il resto..

fontana quel rinkoglionito tace..


https://milano.corriere.it/notizie/cron ... 7de2.shtml

Covid Lombardia, i ricoveri in salita del 10% al mese: Brescia e la Brianza trascinano, Milano resiste
Lo scenario delle province tra gennaio e febbraio. La scelta delle misure anticipate a difesa del capoluogo

cioè a difesa di milano (?) ischiude tutto il resto?
ma c he ragionamento demente..


ora i ricoveri sono 5.000.
il 10% di 4.000 = 400

il solo san raffaele può contenere 1.318 malati.
ma di cosa kaz.zo stiamo parlando??

Re: CORONAVIRUS

08/03/2021, 17:19

a proposito di corsa contro il tempo..

https://www.fanpage.it/napoli/insegnant ... -funerali/

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Si sono svolti ieri, domenica 7 marzo, i funerali di Annamaria Mantile, la docente napoletana di 62 anni deceduta lo scorso 2 marzo; alle esequie, nel pieno rispetto delle norme Covid, hanno partecipato anche i suoi alunni e le colleghe dell'istituto comprensivo Cesare Pavese, dove insegnava inglese. La donna aveva ricevuto la prima dose del vaccino AstraZeneca il sabato precedente, il 27 febbraio, aveva cominciato a stare male circa due ore dopo la somministrazione, accusando dolori addominali, nausea e problemi respiratori. Sulla vicenda la Procura di Napoli ha avviato un'inchiesta, ipotesi di reato colpa medica: c'è da stabilire la causa del decesso e, una volta risalita a quella, capire se ci sono stati degli errori nei protocolli adattati e se esiste un nesso col vaccino.

La Procura ha nominato 4 consulenti, altrettanti sono stati indicati dalla famiglia, rappresentata dall'avvocato Marcello Severino. "L'incarico peritale – spiega il legale – è un quesito molto ampio, riguarda dal momento dell'inoculazione del vaccino a quello del decesso. Si dovranno individuare le cause della morte e capire se ci sono delle responsabilità, se sono stati adottati tutti i protocolli previsti come, in questo caso, se siano stati attesi i tempi indicati per verificare eventuali reazioni avverse". L'esito dell'autopsia, eseguita sabato, verrà depositato entro 60 giorni

60 giorni regà..
max fine aprile
dopodiche sapremo di che kaz.zo è morta questa poveretta, una bella signora peraltro..
fosse successo a bergamo i parenti rinkoglioniti avrebbero seppellito la salma e morta lì.
lo dico da varesino..
che il fatto sia successo a napoli, mi fa stare più ottimista sull'esito della vicenda..
la famiglia ha nominato 4 consulenti di parte..
VIVA NAPOLI !!

Re: CORONAVIRUS

09/03/2021, 00:52

giusto così quando c'è da scassare il cavolo nel bene e nel male da noi non si scherza

Re: CORONAVIRUS

09/03/2021, 09:14

Eh infatti..
Al nord salvo eccezioni
Sono tutti polentoni cacasotto..
Basta vedere fontana..

Comunque io sono allibito..
L'indice rt nazionale sta a 1,06, che soli pochi mesi fa era da zona gialla
E vogliono fare zona rossa generale..
Ma sono impazziti???

Re: CORONAVIRUS

09/03/2021, 10:05

Mascherine Covid, "ecco le inadatte ai volti europei"

L'esito dei test di Fonderia Mestieri sull'efficacia

di alcuni dispositivi di protezione contro il Coronavirus


https://www.adnkronos.com/mascherine-co ... refresh_ce


Alcune non filtrano abbastanza, altre sono nate per visi diversi da quelli europei e non aderiscono bene. I certificati? Ne girano tanti falsi. Le promesse con cui sono presentate? Talvolta improponibili. E' una giungla quella delle mascherine, nuove compagne di vita degli abitanti del pianeta in era pandemia. Un mercato complesso abitato da "sprovveduti", ma anche da tanti "banditi", spiega chi l'ha messo sotto la lente del microscopio. Era aprile, l'Italia nel pieno del primo tsunami Covid-19 sperimenta la 'fame' di dispositivi di protezione individuale. Servono guanti, camici, tute, occhiali, visiere e soprattutto mascherine per difendersi dal virus sconosciuto, un nemico invisibile che si pensava lontano e invece era già in patria. .

Un'azienda - Fonderia Mestieri - decide di creare un laboratorio con tutti i requisiti necessari per testare questi prodotti scudo. Il 'Laboratorio di misura filtrazione tessuti', spiega all'Adnkronos Salute Marco Zangirolami, ex metrologo del Cnr e presidente di Fonderia Mestieri, "è nato egoisticamente per testare un nostro Dpi - che in questo momento stiamo solo regalando a chi ne necessita - perché ad aprile, quando siamo stati pronti, non esisteva nessun laboratorio in Italia in grado di verificarlo. Durante questa fase, alcuni importatori onesti ci hanno fatto testare le maschere che importavano ritenendo anche loro che la sola verifica documentale non garantisse la qualità del prodotto".

Da qui la sorpresa: "Non tutta questa attività iniziale è stata documentata - premette - ma ritengo di aver controllato almeno un centinaio di prodotti dei quali circa il 50% non aveva un requisito di filtrazione sufficiente. Tutte quante" le mascherine finite sotto esame "invece non raggiungevano il requisito di tenuta sul volto richiesto" dalla norma europea "EN 149, in quanto la forma 'KN95', che presumibilmente ben si adatta alla morfologia del volto orientale (naso piccolo, zigomi quasi inesistenti), non funziona sul volto europeo".

Per Zangirolami non è una questione di area geografica in cui è localizzata la produzione. "La 'Seconda legge fondamentale della stupidità umana' dice che la probabilità che una certa persona sia stupida è indipendente da qualsiasi altra caratteristica della persona stessa - sorride l'esperto - E così vale anche per i banditi. Non è la provenienza il problema, è la singola organizzazione che deve essere onesta".

Dal laboratorio di Fonderia Mestieri, che ha sede a Torino ed è un laboratorio qualificato dall'ente accreditato italiano Eurofins Product Testing Italy, sono passate anche tante mascherine italiane. "Questo perché accogliamo i nuovi produttori direttamente in laboratorio per fare i pre-test (un po' come la pre-revisione per la macchina), in modo da arrivare all'iter certificativo avendo superato tutti gli eventuali problemi".

Le mascherine tricolore hanno passato l'esame? "Nessuna ha passato il test completo al primo colpo, ma tutte sono arrivate alla fine di un lavoro più o meno lungo di messa a punto superando a pieni voti tutte le 129 prove e i 37 condizionamenti previsti dalla norma Uni EN 149". Zangirolami prende in prestito il 'grafico della distribuzione comportamentale' elaborato nel saggio satirico 'Allegro ma non troppo' dello storico Carlo Cipolla per dividere in 4 categorie gli attori che si muovono in questo mercato. "L'industria italiana - dice - si piazza nel quadrante degli sprovveduti (per adesso), perché fidandosi delle promesse gli imprenditori hanno investito - e anche pesantemente - per produrre seriamente e adesso si trovano a concorrere con mascherine importate a 20 centesimi di euro, quando il costo della sola materia prima si attesta a circa 40".

"La sfida - conclude l'esperto - sarebbe equa se i bandi non fossero al puro ribasso ma cercassero e controllassero anche la qualità del prodotto. E non solo sulla carta. Non avete idea di quanti certificati falsi ci sono in giro, per non dire di peggio".




Orzo bimbo ....




zio ot [:305]

Re: CORONAVIRUS

09/03/2021, 19:41

report 9-3-2021
in lombardia c sono 4.000 positivi (10.000.000 abitanti),
il resto d'italia è da zona gialla..


se mettono rosso a tutto
è una porcata non giustificata..

Re: CORONAVIRUS

10/03/2021, 08:36

Comunque fateci caso,
Per opprimere e coartare la popolazione
Chiudendola in casa,
A novembre erano i contagi,
Poi hanno abbassato l'indice RT
Da 1.2 a 1 x zona gialla,
Adesso che non basta più
Tirano fuori dal cilindro
L'indice 250 contagi su 100.000
1 su 400 (!!)
Di questa compagine mafiosa del CTS..

Re: CORONAVIRUS

10/03/2021, 11:05

un altro militare schiattato,
43 anni sanissimo..

sul corriere e in tv, zero.

https://livesicilia.it/2021/03/09/il-va ... -militare/

Il vaccino, poi la febbre: verifiche sul decesso di un militare

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Le verifiche in corso L’Asp 3, contattata da LiveSicilia, ha confermato che “sono in corso verifiche da parte degli organi preposti”. Il direttore del servizio di Epidemiologia Mario Cuccia, rinnovando il dolore per la scomparsa del militare, spiega che “purtroppo sono possibili le reazioni avverse, anche i decessi, bisogna però che sia accertato, dagli organi preposti, quello che è accaduto”.
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