02/04/2021, 12:55
Sentenza Tribunale di Vienna, Tiboni (MIC): “I test PCR non hanno alcuna valenza diagnostica e accusa il Governo di disinformazione”
agenziastampaitaliana.it
Il tribunale amministrativo di Vienna ha sentenziato che il test PCR non è idoneo per la diagnostica Covid 19. Quindi ha respinto indirettamente l’intera politica sui tamponi in Austria che si basa su questo test. Il tribunale austriaco dichiara quindi che il test PCR non è adatto alla diagnostica. I Motivi sono contenuti nella sentenza VGW-103/048/3227 / 2021-2 del Tribunale amministrativo di Vienna, 24 marzo 2021 (di cui alleghiamo copia*). L’isteria che viene alimentata in particolare dai governi austriaco e tedesco non è assolutamente giustificata. Il tribunale amministrativo di Vienna ha esaminato da vicino le basi della politica del governo federale austriaco e ha riscontrato che la definizione di malattia del ministro della Sanità, Anschober, è completamente sbagliata e infondata. Un passaggio di testo altrettanto importante nella sentenza mostra le dimensioni in cui la politica, ma anche i media mainstream, hanno disinformato il pubblico nell’ultimo anno: “Il servizio sanitario della città di Vienna utilizza le parole “numero di casi”, “risultati dei test”, “eventi del caso” e “numero di infezioni”. Questa confusione di termini non rende giustizia a una valutazione scientifica della situazione epidemica. Per l’OMS il fattore decisivo è il numero di contagi / malati e non quelli risultati positivi o altri “numeri di caso”. La sentenza segue quindi le sentenze della Corte costituzionale, nonché quelle di un tribunale amministrativo italiano, dei tribunali distrettuali tedeschi o della famosa sentenza di una corte d’appello portoghese. Basti ricordare che il famoso scienziato medico John Ioannidis ha recentemente dimostrato in un nuovo studio che il tasso medio di mortalità per infezione è solo dello 0,15% in tutto il mondo, sebbene vi siano differenze locali significative.
Fonte della notizia il sito austriaco tkp.at.
Lo dichiara in una nota il Coordinatore Nazionale dell’Organizzazione Politica Italia nel Cuore (MIC).
fonte: https://comedonchisciotte.org/sentenza-tribunale-di-vienna-tiboni-mic-i-test-pcr-non-hanno-alcuna-valenza-diagnostica-e-accusa-il-governo-di-disinformazione/
L’OMS conferma che il Test PCR Covid-19 è fallace: le stime dei casi positivi sono senza senso
nogeoingegneria.com
di Michel Chossudovsky
Il test di reazione a catena della polimerasi trascrittasi inversa in tempo reale (rRT-PCR) è stato adottato dall’OMS il 23 gennaio 2020 come mezzo per individuare il virus SARS-COV-2, seguendo le raccomandazioni di un gruppo di ricerca di virologia (con sede presso l’ospedale universitario Charité di Berlino), sostenuto dalla Fondazione Bill e Melinda Gates.
(Per ulteriori dettagli vedere lo studio Drosten https://www.eurosurveillance.org/conten ... .3.2000045 )
Esattamente un anno dopo, il 20 gennaio 2021, l’OMS ritratta. Non dicono “Abbiamo fatto un errore”. La ritrattazione è formulata attentamente. Mentre l’OMS non disconosce la validità delle sue linee guida fuorvianti del gennaio 2020, raccomanda comunque di “ripetere i test” ( che come tutti sanno è un’impossibilità).
La questione controversa riguarda il numero di cicli di soglia di amplificazione (Ct). Secondo Pieter Borger, et altri.
Il numero di cicli di amplificazione [dovrebbe essere] inferiore a 35; preferibilmente 25-30 cicli. In caso di rilevamento di virus, >35 cicli rilevano solo segnali che non sono correlati con un virus infettivo secondo quanto stabilito dall’isolamento in coltura cellulare…(Critica dello studio Drosten https://cormandrostenreview.com/report/)
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ammette silenziosamente un anno dopo che TUTTI i test PCR condotti a una soglia di amplificazione (Ct) di 35 cicli o più sono INVALIDI. Ma questo è ciò che hanno raccomandato nel gennaio 2020, in consultazione con il team di virologia dell’ospedale Charité di Berlino.
Se il test viene condotto ad una soglia di 35 Ct o superiore (che è stata raccomandata dall’OMS), i segmenti del virus SARS-CoV-2 non possono essere rilevati, il che significa che TUTTI i cosiddetti “casi positivi” dichiarati, registrati nel corso degli ultimi 14 mesi, non sono validi.
Secondo Pieter Borger, Bobby Rajesh Malhotra, Michael Yeadon, et al, il Ct > 35 ha rappresentato la norma “nella maggior parte dei laboratori in Europa e negli USA”.
Il Mea Culpa dell’OMS
Qui sotto c’è la “ritrattazione” accuratamente formulata dall’OMS. Il testo completo con il link al documento originale è allegato: “La linea guida dell’OMS sui test diagnostici per la SARS-CoV-2 afferma che è necessaria un’attenta interpretazione dei risultati debolmente positivi:
La soglia del ciclo (Ct) necessaria per rilevare il virus è inversamente proporzionale alla carica virale del paziente. Laddove i risultati del test non corrispondono alla presentazione clinica, un nuovo campione dovrebbe essere prelevato e ritestato utilizzando la stessa o una diversa tecnologia NAT .
L’OMS ricorda agli utilizzatori di IVD che la prevalenza della malattia altera il valore predittivo dei risultati dei test; mentre la prevalenza della malattia diminuisce, il rischio di falsi positivi aumenta. Questo significa che la probabilità che una persona che ha un risultato positivo (SARS-CoV-2 individuato) sia veramente infetta da SARS-CoV-2 diminuisce con la diminuzione della prevalenza, indipendentemente dalla presunta specificità.
Il concetto di base è “Positivi non validi”
Non si tratta di una questione di “Positivi deboli” e “Rischio di aumento dei falsi positivi”. Ciò che è in gioco è una “Metodologia difettosa” che produce valutazioni non valide
Ciò che questa ammissione dell’OMS conferma è che la stima della positività al covid da un test PCR (con una soglia di amplificazione di 35 cicli o superiore) non è valida. In questo caso, l’OMS raccomanda di ripetere il test: “un nuovo campione dovrebbe essere prelevato e ritestato…”.
L’OMS invita a “ritestare”, il che equivale a “Abbiamo sbagliato”.
continua qui: https://comedonchisciotte.org/loms-conferma-che-il-test-pcr-covid-19-e-fallace-le-stime-dei-casi-positivi-sono-senza-senso/
02/04/2021, 13:02
MaxpoweR ha scritto:Tempus1891 ha scritto:TheApologist ha scritto:Io se proprio dovrò fare il vaccino, aspetterò lo sputnik.
Sempre che il caso di spionaggio esploso ieri non avrà ricadute sul vaccino.
Il caso di spionaggio è propedeutico proprio a quello secondo me, nell'ambito della campagna anti russa portata a vanti dala nato che sfocerà nel conflitto conclamatomauro ha scritto:caro MAX,
in realtà non lo so, tuttavia stiamo contribuendo, mettendo in evidenza certe "cose"
ciao
mauro
dubito serva a molto
02/04/2021, 13:06
02/04/2021, 14:22
Tempus1891 ha scritto:TheApologist ha scritto:Io se proprio dovrò fare il vaccino, aspetterò lo sputnik.
Sempre che il caso di spionaggio esploso ieri non avrà ricadute sul vaccino.
02/04/2021, 14:25
mik.300 ha scritto:ripetono a pappagallo le stesse puttanate
senza contraddittorio..
"c'è solo il vaccino, c'è solo il vaccino, c'è solo il vaccino.."
tipo lavaggio del cervello..
"una balla detta cento volte diventa verità" (Goebbels)
02/04/2021, 14:33
02/04/2021, 14:42
Robiwankenobi ha scritto:mik.300 ha scritto:ripetono a pappagallo le stesse puttanate
senza contraddittorio..
"c'è solo il vaccino, c'è solo il vaccino, c'è solo il vaccino.."
tipo lavaggio del cervello..
"una balla detta cento volte diventa verità" (Goebbels)
E' quello che ti ripeto da giorni, mi dai del "Vaccinaro" ma non c'entra assolutamente niente con il senso della cosa.
C'é un pensiero comune che è quello del vaccino, volente o nolente, prima o poi ingloberà la stragrande maggioranza delle persone e vedrai che al termine della campagna vaccinale (che si protrarrà per 3 se non 4 richiami), si sarà arrivati ad almeno 3/4 di popolazione Italiana vaccinata.
02/04/2021, 14:51
MaxpoweR ha scritto:E' la parola in se: VACCINO che si porta dietro tutto il suo significato nella testa dei beoti, tutto il resto attorno è solo contorno. Se non lo avessero chiamato vaccino avrebbero potuto fare tutto il casino voluto ma nessuno si sarebbe stracciato le vesti per arsi una CURA PREVENTIVA ANTI COVID visti gli effetti collaterali
Le parole hanno un potere enorme, e lo sanno bene. Puoi anche criticarlo ma finché lo chiami vaccino chi ti ascolta sentirà solo la parola vaccino ed a essa collegherà tutto ciò che un vaccino è. STOP.
02/04/2021, 14:52
TheApologist ha scritto:Ma si, ormai ne sono tutti entusiasti e scalpitano per farselo! Sembrano i tempi in cui andava di moda il tamagotchi e ognuno ne voleva uno...
Come dice bene Max, siamo bestiame, nient'altro.
È il solito paradigma di Icke: problema, reazione, soluzione.
Se hanno fatto "scappare" il Covid è perché volevano arrivare al vaccino, che evidentemente avrà un fine altro... O pensiamo che vogliano proteggerci tutti perché ci vogliono bene?
Non è per fare il complottaro, ma mi pare che ormai le cose siano fatte alla luce del sole senza troppi problemi... La ggende si butterebbe volontariamente dentro i vagoni per Auschwitz in cambio di un iphone gratis...
02/04/2021, 20:11
02/04/2021, 21:51
02/04/2021, 22:39
mik.300 ha scritto:non credevo che i medici fossero così delinquenti..
peggi odei politici..
non solo vogliono l'impunità nelle vaccinazioni,
vogliono l'impunità su tutto,
sull'essere medici, sulle terapie applicate..
nel caso sbagliano medicine, non prescrivono cure adeguate, ecc.
e il paziente muore..
non vogliono pagare..
arbitrio assoluto..
ma si può??
https://www.ilgiornale.it/news/politica ... 35656.html
"Lo scudo? Così non va No a indagini sui medici"
Il presidente della categoria: "È solo un primo passo, non ci coinvolgano nell'azione penale"
I medici italiani non sono soddisfatti dello scudo penale introdotto con il nuovo dl Covid al vaglio del Consiglio dei ministri. Lo ritengono insufficiente per mettere al riparo la categoria in prima linea contro la pandemia e chiedono che l'iter di conversione in legge possa portare a maggiori garanzie. Per questo alcuni lo hanno ribattezzato «scudetto penale». Ma «se fosse uno scudetto, nel gergo calcistico significherebbe che è stato una vittoria. Invece è solo un primo passo avanti». A spiegarlo è Filippo Anelli, presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e odontoiatri.
Questo cosa vuol dire?
«Che operiamo in una dimensione di rischio, dal momento che non abbiamo protocolli scientifici certi ai quali agganciarci. Questo ci espone a problemi di natura penale».
Che pensate dello scudo penale?
«É un piccolo passo in avanti che però non ci tutela del tutto. Abbiamo chiesto uno strumento che esentasse i medici da responsabilità penali e civili in questa fase, per poter lavorare in modo tranquillo e adeguato in una situazione straordinaria. La misura introdotta non ci soddisfa perché introduce la non punibilità. Quello che chiediamo è il non coinvolgimento nell'azione penale. Che è una cosa diversa».
Vi aspettate anche altro?
«Chiediamo che il non coinvolgimento sia esteso ai medici che operano nella cura e nell'assistenza dei pazienti Covid. Non solo a quelli in prima linea nella prevenzione, cioè nelle vaccinazioni».
ma vi rendete conto??
un paziente muore, non gli basta essere non punibili
non vogliono nemmeno essere indagati..
che vergogna..
assassini legalizzati..
MACELLAI
STIAMO PROPRIO A ZERO..
04/04/2021, 16:35
05/04/2021, 13:16
05/04/2021, 13:54