30/04/2021, 11:14
30/04/2021, 13:05
bleffort ha scritto:https://ripost.it/2021/04/28/recovery-sindaci-agrigentini-incontrano-tajani-e-gelmini/
A Roma numerosi sindaci agrigentini hanno manifestato a Palazzo Chigi affinchè parte delle risorse del Recovery Fund siano destinate a investimenti nel settore delle infrastrutture locali, in riferimento soprattutto, e tra l’altro, al completamento dell’anello autostradale Castelvetrano – Gela, ad una rete ferroviaria adeguata e non più ad un solo binario come è tuttora, ed al rilancio dei porti di Licata, Sciacca e Porto Empedocle. E gli stessi sindaci dell’Agrigentino, tramite il vice coordinatore regionale di Forza Italia, Riccardo Gallo, e la coordinatrice provinciale di Forza Italia di Agrigento, Margherita La Rocca Ruvolo, accompagnati dall’assessore regionale agli Enti Locali, Marco Zambuto, hanno incontrato il vice presidente di Forza Italia, Antonio Tajani, e il ministro per gli Affari Regionali e per le Autonomie, Mariastella Gelmini. Nel corso dell’incontro sono state affrontate le tante criticità che affliggono il territorio agrigentino penalizzato dalla carenza di infrastrutture e quindi di investimenti nel settore con tutto l’indotto economico che ne deriverebbe. Pertanto il vice presidente Tajani e il ministro Gelmini sono stati invitati ad adoperarsi affinchè adeguate risorse e iniziative infrastrutturali siano assicurate al territorio agrigentino nel Recovery Plan prossimo alla concretizzazione. I sindaci agrigentini hanno inoltre incontrato sulle stesse istanze il ministro per il Sud, Mara Carfagna. L’onorevole Riccardo Gallo commenta: “L’incontro dei sindaci agrigentini con il vice presidente Tajani e il ministro Gelmini, e poi con il ministro Carfagna, è stato occasione proficua per porre all’attenzione del governo nazionale e del Parlamento la necessità di garantire i fondi del Recovery utili a superare la marginalità e la precarietà, in tema di infrastrutture e trasporti, della provincia agrigentina. Tramite l’assessore regionale agli Enti Locali, Marco Zambuto, che si è subito mostrato attento e disponibile all’iniziativa, vigileremo sul riscontro alle istanze dei sindaci”.
Campa Cavallo!, sapete quante volte son venuti questi politici dal nord per farci false promesse?.
30/04/2021, 13:44
30/04/2021, 14:15
shighella ha scritto:Bagheria nel diciannovesimo secolo vantava la prima industria chimica (Arenella) che con la sovrabbondanza di agrumi produceva acido citrico usato come disinfettante, e anche la prima industria conserviera di un tal Giuseppe Verdone.
https://ricerca.repubblica.it/repubblic ... heria.html
01/05/2021, 09:25
bleffort ha scritto:shighella ha scritto:Bagheria nel diciannovesimo secolo vantava la prima industria chimica (Arenella) che con la sovrabbondanza di agrumi produceva acido citrico usato come disinfettante, e anche la prima industria conserviera di un tal Giuseppe Verdone.
https://ricerca.repubblica.it/repubblic ... heria.html
Ciao "shighella"![]()
Scusa, non ho capito il senso del tuo discorso, che se è quello che penso io è come dire datevi da fare.
I Siciliani hanno avuto sempre voglia di darsi da fare, ma... il discorso è che mancano le infrastrutture moderne ed adeguate maggiormente perchè siamo lontani dal "centro dell'impero", questa è la gaffe che si dove colmare, anche per il fatto che avendo infrastrutture adeguate ne giovate anche voi del nord su tante cose come prodotti agricoli Ittici e caseari freschi, e vacanze senza essere stressati dai lunghi viaggi.
Per es.. se qualcuno di voi si trova in Sicilia nei pressi del "mio" mare Canale di Sicilia, oggi potrebbe benissimo andare in spiaggia e godersi il mare con temperature che sono vicini ai 30 gradi.
01/05/2021, 12:42
01/05/2021, 23:58
Immagino che tu ti riferisca il 1800 dopo l'unificazioneshighella ha scritto:bleffort ha scritto:shighella ha scritto:Bagheria nel diciannovesimo secolo vantava la prima industria chimica (Arenella) che con la sovrabbondanza di agrumi produceva acido citrico usato come disinfettante, e anche la prima industria conserviera di un tal Giuseppe Verdone.
https://ricerca.repubblica.it/repubblic ... heria.html
Ciao "shighella"![]()
Scusa, non ho capito il senso del tuo discorso, che se è quello che penso io è come dire datevi da fare.
I Siciliani hanno avuto sempre voglia di darsi da fare, ma... il discorso è che mancano le infrastrutture moderne ed adeguate maggiormente perchè siamo lontani dal "centro dell'impero", questa è la gaffe che si dove colmare, anche per il fatto che avendo infrastrutture adeguate ne giovate anche voi del nord su tante cose come prodotti agricoli Ittici e caseari freschi, e vacanze senza essere stressati dai lunghi viaggi.
Per es.. se qualcuno di voi si trova in Sicilia nei pressi del "mio" mare Canale di Sicilia, oggi potrebbe benissimo andare in spiaggia e godersi il mare con temperature che sono vicini ai 30 gradi.
Buongiorno BleffNo Bleff non era quello il motivo, conosco le problematiche esistenti oggi in sicilia e te ne do atto..
Volevo solo dare manforte al tuo discorso, mostrando come nella Sicilia del 1800 era stato dato il via ad un cambiamento economico molto forte, l'industrializzazione aveva iniziato a fiorire anche grazie alle infrastrutture ferroviarie volute e sovvenzionate da un nobile, un certo Montezemolo (cognome a noi noto). Detto ciò mi domando come mai a un certo punto della storia il fulcro dell'economia è stato spostato a nord lasciando la Sicilia in balia della mafia e della fame?