16/07/2021, 20:35
barionu ha scritto:---------------PS:
E in africa chi ci va a fare le terapie domiciliari?
ma che ci frega a noi dei negri ?
dai rossella , tu si che la sai lunga ,,,
zio ot
16/07/2021, 21:38
MaxpoweR ha scritto:barionu ha scritto:---------------PS:
E in africa chi ci va a fare le terapie domiciliari?
ma che ci frega a noi dei negri ?
dai rossella , tu si che la sai lunga ,,,
zio ot
uhuhsdsduhsdhusdauhasduhasdhasduhsaduh suppongo sia il genio che ho silenziato che parla dei poveri africani. Ma chi cavolo se ne frega, non dobbiamo fare cure domiciliari perchè in africa non le possono fare?
16/07/2021, 23:06
Stanford Prof. of Biophysics, Cambridge PhD and DSc, 2013 Chemistry Nobel Laureate (complex systems), FRS & US National Academy member, I code well for my age.
16/07/2021, 23:37
MaxpoweR ha scritto:ecco un altro che come me non sa leggere le tabelle chissà se anche lui, come me, ha preso la laurea con i punti del latte.
Sto tizio ha vinto solo il nobelStanford Prof. of Biophysics, Cambridge PhD and DSc, 2013 Chemistry Nobel Laureate (complex systems), FRS & US National Academy member, I code well for my age.
Non certo una fonte autorevole come i fuffaroli factcheking di Mentana ma mi accontento.
fonte: https://mobile.twitter.com/MLevitt_NP2013/status/1415961330301865986
16/07/2021, 23:41
17/07/2021, 06:12
17/07/2021, 06:29
17/07/2021, 09:42
17/07/2021, 10:58
17/07/2021, 11:04
17/07/2021, 11:22
17/07/2021, 12:36
I dati sulla variante Delta che non vi dicono. Di Paolo Becchi e Nicola Trevisan
Con l’aiuto di un mio follower di Twitter, Nicola Trevisan, abbiamo estratto la seguente analisi dal Report PHE SARS-CoV-2 variants of concern and variants under investigation in England del 25/06/2021 redatto per le analisi sulle varianti in territorio inglese. Da noi, report di questo genere sono un tabù perché sui grandi mezzi di comunicazione deve passare l’idea che i vaccini siano risolutivi e l’unico rimedio contro la malattia da Covid-19. In altri Paesi invece la discussione pubblica è aperta.
Tutti i dati riportati nelle tabelle allegate, si riferiscono al periodo compreso dal 1° febbraio 2021 al 21 Giugno 2021, sia per quanto riguarda i positivi sia per i decessi. Nello specifico sono stati evidenziati i valori esclusivamente per la variante Delta.
Tabella 2
Nella tabella 2 vengono riassunti i casi di sequenziamento confermati e probabile (* vedi colonne) per tutte le varianti che si sono presentate nel Regno Unito.
La variante Delta rappresenta il 28.8% dei casi alla data del 21 giugno con 117 decessi e letalità del 0.12%.
Tabella 3
Nella tabella 3 viene effettuato uno spaccato per fascia d’età.
Per la variante delta evidenziata in giallo si osserva:
– per età < 50 anni si sono registrati 82458 positivi con 8 decessi –> letalità allo 0.001%
– per età > 50 anni si sono registrati 9571 positivi con 109 decessi –> letalità allo 1.14%
Tabella 4
Nella tabella 4 è possibile osservare quanti positivi hanno ricorso a visite di urgenza, con lo spaccato tra vaccinati e non vaccinati. Su 81014 casi totali di variante delta (abbiamo escluso dai 92029 i 11015 casi definiti come unliked di cui non si conosce il significato e la loro ripartizione tra vaccinati e non) si evidenziano:
– 53822 individui pari al 66.5% dei positivi NON vaccinati;
– 27192 individui pari al 33.5% dei positivi CON VACCINO –> di cui 26.6% con 2a dose;
– Gli individui sotto i 50anni rappresentano il 90% dei positivi per variante delta.
Il ricorso avisite mediche viene suddiviso in casi di:
– Cases with an emergency care visit (excluding cases with the same specimen and attendance dates)
– Cases with an emergency care visit (including cases with the same specimen and attendance dates)
In entrambe le categorie si evidenzia come il 65% sono individui NON vaccinati e di questi il 90% di età inferiore ai 50 anni. Non viene riportata la gravità dei ricoveri e i sintomi evidenziati da chi ha ricorso a visita medica.
In ultima analisi si evidenzia sempre dalla tabella 4 che i decessi totali sono 117 di questi:
– *44 il 38.6% sono decessi di individui NON VACCINATI;
– *70 il 61.4% sono decessi di individui VACCINATI –> fra cui il 71.5% (50) con 2a dose e di età superiore ai 50anni.
*Da questi calcoli sono stati tolti 3 casi classificati come unlinked di cui ignoro il significato, le percentuali sono stati valutate su 114 decessi.
Conclusione: la variante delta non è particolarmente letale, ma è falso ritenere che essa non colpisca i vaccinati. Ci si ammala e si muore anche se si è vaccinati. Gli ultimi dati sui decessi non lasciano margine a dubbi. Certo, si possono offrire le più diverse interpretazioni ma è difficile contestare che a morire di variante delta siano più i vaccinati dei non vaccinati.
Da Nicolaporro.it
Fonte: https://scenarieconomici.it/variante-delta-i-dati-nascosti/
17/07/2021, 12:38
Variante Delta e vaccino Pfizer. Arriva l'ammissione da Israele
Israele è il paese al mondo con il più alto tasso di popolazione completamente vaccinata. Eppure anche lì la cosiddetta variante delta continua a far crescere i contagi. Questo perché sarebbe capace di ‘bucare’ i sieri. Anche quello sviluppato da Pfizer largamente utilizzato in Israele.
L'efficacia del vaccino Pfizer contro la variante Delta è "più debole" di quanto sperassero i funzionari sanitari, ha affermato a tal proposito il primo ministro Naftali Bennett, come riporta il quotidiano Jerusalem Post.
"Non sappiamo esattamente fino a che punto il vaccino aiuti, ma è significativamente inferiore", ha detto Bennett.
Il primo ministro ha tenuto una riunione con i massimi funzionari sanitari e il ministro per i prossimi passi per la gestione del virus alla luce dei numeri in Israele e di quella che Bennett ha descritto come "la mutazione Delta che fa un balzo in avanti in tutto il mondo, anche in paesi vaccinati come la Gran Bretagna, Israele e Stati Uniti”.
Ha poi aggiunto che “in Gran Bretagna, negli ultimi giorni, abbiamo assistito a un aumento del numero di bambini che vengono ricoverati in ospedale su base giornaliera. Questo è uno sviluppo di cui siamo consapevoli; lo stiamo affrontando in modo razionale e responsabile”.
I contagi salgono ma la situazione sembra meno grave: Dei contagiati, 52 erano in gravi condizioni, due in meno rispetto al giorno prima. Una settimana prima erano 41. Ad aprile, con circa 5.900 casi attivi, un numero simile a quello attuale, più di 340 pazienti erano in gravi condizioni.
La probabile spiegazione è che tra gli attuali portatori di virus, circa 2.000 sono scolari e metà di loro sono stati completamente vaccinati, afferma il quotidiano israeliano.
Il primo ministro israeliano Bennet vuole puntare sui test test rapidi, che vuole rendere accessibili a tutti per consentire alla vita di andare avanti durante la pandemia.
Fonte: https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-variante_delta_e_vaccino_pfizer_arriva_lammissione_da_israele/38822_42348/
Fonte: https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-variante_delta_e_vaccino_pfizer_arriva_lammissione_da_israele/38822_42348/
17/07/2021, 12:42
mik.300 ha scritto:un opinione tra le tante..
ospedali vuoti, la variante che non morde, ma dove kaz.zo sta l'emergenza?
questi criminali venduti continuano a perseguitare il popolo italiano..
ma se uno si sente più tranquillo con l'intruglio se lo facesse..
quanti ne vuole..
terza dose, quarta dose, quinta dose, finchè non crepa..
il vaccino funziona, giusto?
perchè rompere il kaz.zo agli altri??