10/10/2021, 07:05
10/10/2021, 07:23
10/10/2021, 09:13
10/10/2021, 09:25
TheApologist ha scritto:[}:)]Guarda su youtube.com
10/10/2021, 09:37
10/10/2021, 09:59
mik.300 ha scritto:Ma si io sono per le proteste pacifiche
Così si fanno solo strumentalizzare..
I Mass media non aspettano altro..
Sentite qua Confindustria
E poi i fascisti sono i no vax..
https://www.corriere.it/economia/aziend ... pale.shtml
Confindustria ritiene auspicabile la richiesta dei danni al lavoratore senza green pass in alcuni casi precisi. «Ogni comportamento che dovesse recare danno all’impresa, incidendo negativamente sulla possibilità di far fronte a i propri obblighi contrattuali, legittima la reazione aziendale sul piano della richiesta del risarcimento danni», recita la nota.
Questa gente è folle..
Peggio che nel ventennio..
Siamo alla schiavitù.
Cioè x pagare il supposto danno da assenza giustificata il lavoratore no vax deve lavorare gratis..
10/10/2021, 10:39
10/10/2021, 11:28
GiuseppeA ha scritto:Sto leggendo su vari siti (e purtroppo anche su Facebook) i commenti a quello che è successo ieri e non riesco proprio a capire come si faccia ad associare i no-greenpass ai fascisti! Lo dico senza polemica. Come fa la gente comune (Facebook) a dire che il greenpass sia libertà e quindi chi non lo fa è contro la libertà altrui? Ma che logica è questa? A prescindere che chi ha il greenpass non è limitato in niente da chi non ce l'ha, ma perché andare contro chi non lo vuole?
Boh!
10/10/2021, 11:45
greenwarrior ha scritto:GiuseppeA ha scritto:Sto leggendo su vari siti (e purtroppo anche su Facebook) i commenti a quello che è successo ieri e non riesco proprio a capire come si faccia ad associare i no-greenpass ai fascisti! Lo dico senza polemica. Come fa la gente comune (Facebook) a dire che il greenpass sia libertà e quindi chi non lo fa è contro la libertà altrui? Ma che logica è questa? A prescindere che chi ha il greenpass non è limitato in niente da chi non ce l'ha, ma perché andare contro chi non lo vuole?
Boh!
Sono le domande che più frequentemente ci facciamo. Oltre ai mille dubbi che ognuno di noi ha, le poche certezze sono che hanno rimbambito i cervelli di molti. Io dal 2 Novembre sarò costretto a disertare i punti di ristoro del luogo in cui lavoro, me ne faccio una ragione e mi adeguo.Quello che da più fastidio è la ghettizzazione a cui sei sottoposto da parte dei vaccinati. Io non mollo, rispetto le regole e se prima la mia scelta era dovuta ad attenta riflessione, basandomi sulle informazioni degli organi ufficiali e traendone conclusioni mie personali, adesso diventa una questione di principio. Sono curioso di scoprire cosa si inventeranno dopo il 31 Dicembre.
10/10/2021, 12:35
10/10/2021, 12:38
greenwarrior ha scritto:Robiwankenobi ha scritto:greenwarrior ha scritto:Anche a voi risultano casi di gente che si è prenotata per il vaccino e risultava già vaccinata ? Chiedo per un amico......
Mai sentito.
Magari è un caso, un errore del sistema, ma a un mio parente è capitato.
10/10/2021, 12:51
10/10/2021, 12:52
mik.300 ha scritto:Si ma in quel caso chi paga??
Se il lavoratore vuole farsi tamponare
E non può,
Chi paga il danno??
Finora 300.000 tamponi al giorno..
Adesso si parla di milioni al giorno..
Ma sta cosa mi pare incredibile..
Solo in Italia al mondo..
Ce l'ha richiesta la UE??
Comunque il sindacato è veramente indegno
Sembra la corporazione fascista
Sotto Mussolini..
DPI – si intende “qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata e tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggerlo contro uno o più rischi suscettibili di minacciarne la sicurezza o la salute durante il lavoro, nonché ogni complemento o accessorio destinato a tale scopo.” (D. Lgs. n. 81/2008, art. 74, comma 1)
1. Il datore di lavoro, che esercita le attività di cui all'articolo 3, e i dirigenti, che organizzano e dirigono le stesse attività secondo le attribuzioni e competenze ad essi conferite, devono:
[..]
d) fornire ai lavoratori i necessari e idonei dispositivi di protezione individuale, sentito il responsabile del servizio di prevenzione e protezione e il medico competente, ove presente;
[...]
Tra l'altro sempre secondo il suddetto Dpr il datore di lavoro:dall’art. 1 del D.lgs. 81/08 – SORVEGLIANZA SANITARIA: “l’insieme degli atti medici, finalizzati alla tutela dello stato di salute e sicurezza dei lavoratori, in relazione all’ambiente di lavoro, ai fattori di rischio professionali ed alle modalità di svolgimento dell’attività lavorativa”.“l’insieme degli atti medici, finalizzati alla tutela dello stato di salute e sicurezza dei lavoratori, in relazione all’ambiente di lavoro, ai fattori di rischio professionali e alle modalità di svolgimento dell’attività lavorativa” (art. 2, lettera m del D. Lgs.81/08).
Il datore di lavoro deve sottoporre a sorveglianza sanitaria, qualora vi siano i presupposti, con la nomina di un Medico Competente, tutti i soggetti aziendali che il D. Lgs. 81/08 definisce come lavoratori e che svolgono la loro attività nell’ambito della propria organizzazione.
In particolare sono soggetti all’obbligo:
i lavoratori, qualsiasi sia il tipo di contratto che li lega all’azienda (anche i lavoratori interinali);
i soci lavoratori;
gli associati in partecipazione;
i soggetti in genere beneficiari di iniziative di tirocini formativi e di orientamento (stage aziendali).
10/10/2021, 14:09
MaxpoweR ha scritto:mik.300 ha scritto:Si ma in quel caso chi paga??
Se il lavoratore vuole farsi tamponare
E non può,
Chi paga il danno??
Finora 300.000 tamponi al giorno..
Adesso si parla di milioni al giorno..
Ma sta cosa mi pare incredibile..
Solo in Italia al mondo..
Ce l'ha richiesta la UE??
Comunque il sindacato è veramente indegno
Sembra la corporazione fascista
Sotto Mussolini..
Spetta al datore di lavoro fornire e pagare i D.P.I.DPI – si intende “qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata e tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggerlo contro uno o più rischi suscettibili di minacciarne la sicurezza o la salute durante il lavoro, nonché ogni complemento o accessorio destinato a tale scopo.” (D. Lgs. n. 81/2008, art. 74, comma 1)
Decreto legislativo n° 81, 9 aprile 2008 - Art. 141. Il datore di lavoro, che esercita le attività di cui all'articolo 3, e i dirigenti, che organizzano e dirigono le stesse attività secondo le attribuzioni e competenze ad essi conferite, devono:
[..]
d) fornire ai lavoratori i necessari e idonei dispositivi di protezione individuale, sentito il responsabile del servizio di prevenzione e protezione e il medico competente, ove presente;
[...]
Tra l'altro sempre secondo il suddetto Dpr il datore di lavoro:dall’art. 1 del D.lgs. 81/08 – SORVEGLIANZA SANITARIA: “l’insieme degli atti medici, finalizzati alla tutela dello stato di salute e sicurezza dei lavoratori, in relazione all’ambiente di lavoro, ai fattori di rischio professionali ed alle modalità di svolgimento dell’attività lavorativa”.“l’insieme degli atti medici, finalizzati alla tutela dello stato di salute e sicurezza dei lavoratori, in relazione all’ambiente di lavoro, ai fattori di rischio professionali e alle modalità di svolgimento dell’attività lavorativa” (art. 2, lettera m del D. Lgs.81/08).
Il datore di lavoro deve sottoporre a sorveglianza sanitaria, qualora vi siano i presupposti, con la nomina di un Medico Competente, tutti i soggetti aziendali che il D. Lgs. 81/08 definisce come lavoratori e che svolgono la loro attività nell’ambito della propria organizzazione.
In particolare sono soggetti all’obbligo:
i lavoratori, qualsiasi sia il tipo di contratto che li lega all’azienda (anche i lavoratori interinali);
i soci lavoratori;
gli associati in partecipazione;
i soggetti in genere beneficiari di iniziative di tirocini formativi e di orientamento (stage aziendali).
Quindi il dipendente DEVE pretendere che a farsi il tampone siano tutti (pagandolo egli stesso essendo il tmapone di fatto un D.P.I.), essendo quelli col greenpass potenzialmente un rischio per la propria salute. e il datore di lavoro non lo fa infrange la legge.
questo dice la legge.
10/10/2021, 14:29