Robiwankenobi ha scritto:
La gente ha troppo da perdere e i numeri di possibili persone "guerrafondaie", sono troppo esigui nell'ambiente no-vax, per intraprendere una campagna cosi dispendiosa contro il governo e i militari.
Io non so voi che scelta fareste in caso di restrizioni stile Austria, ma io non sono pronto per una guerra civile, più facile che la scelta migliore sia andarsene
Per quanto mi riguarda ormai è diventata una questione di principio, anche se non dovrebbe esserlo. Ma sono una persona ragionevole e quindi posso dire senza problema che comincerò a valutare la possibilità di vaccinarmi a tre condizioni:
1) il vaccino garantisca IMMUNIZZAZIONE e quindi sterilizzazione dal virus sia in "entrata" che in "uscita" e cioè che il vaccino SIA UN VACCINO.
2) Obbligo vaccinale per legge.
3) Che stato, produttori, propagandisti, medici vaccinatori, medici di base abbiano una precisa responsabilità nel caso dovesse accadere qualcosa nel breve/medio/lungo termine.
Finché queste tre condizioni non si verificano vuol dire che L'intera campagna altro non è che una campagna di marketing PRO alcune compagnie e che nulla ha di sanitario. Possono restringere quel che gli pare, io senza cinema e ristorante campo bene uguale, LORO senza il contributi di milioni di italiani possono dire lo stesso?
E questo senza nemmeno entrare nel merito sull'efficacia o meno di questa brodaglia.
Realizzate quelle tre condizioni ci saranno elementi da inserire nel famoso rapporto RISCHI BENEFICI che al momento al denominatore (Benefici) vede di fatto uno 0 :]
Ed il limite di a/x con x che tende a 0 (a=rischi; X=benefici) tende ad INFINITO :]
LIM
Benefici->0 (RISCHI/BENEFICI) = Infinito