Lasciamelo dire... Che merde!!!

Se ne era già parlato da qualche parte..

"Covid, meno rischio col gruppo sanguigno 0"

https://www.asst-mantova.it/covid-meno- ... anguigno-0

Togli pure le vacanze....per il resto a quanto pare nessun tipo di sintomo malgrado lavoro e frequentazioni. Considera che non abbiamo mai disatteso le indicazioni governative su distanziamento e mascherine. Fortunatamente, lavorando all' estero non mi serve il green pass per accedere ai laboratori. I tamponi che abbiamo fatto nel tempo e per varie ragioni sono sempre stati negativi e parlo dei molecolari non di quelli rapidi. Forse ho contrattoo il Covid a fine 2019, dico forse.......
Se puo essere indicativo, non mi sono mai vaccinato contro l' influenza e l' ultima volta che mi è stata diagnosticata è stato 20 anni fa.
Vedo molti colleghi vaccinati con 2/3 dosi, stare a casa con tampone positivo, qualche domanda me la sono fatta....

A noi vecchi chi ci ammazza !!!!!!!! . Vedi che da piccoli, leccare i muri o non prestare eccessiva attenzione a quello che toccavi o mangiavi, ha fatto la differenza.

Praticamente, questa proteina è precursore degli anticorpi e ha la capacità di inibire la spike a prescindere dalle varianti. E' efficace se non è stata modificata precedentemente dall' assunzione di farmaci vari, così mi è stato riferito.

Associazione a delinquere in tutto e per tutto!!!

Si sa quali farmaci presi in vita possano averla modificata?

Chiedo info a chi puo rispondere con più chiasrezza, anche se credo che si possano accusare glii antibiotici o dell' abuso che se ne fà.

Un applauso all'onestà intellettuale del dott. Giorlandino.
Però purtroppo siamo nelle mani dei 'consulenti Pfizer' Draghi, Speranza, Sileri, Locatelli ecc...

Ormai l'uso di antibiotici è smodato.
Vengono dati e presi come fossero farmaci da banco, tanto è vero che i virus sono sempre più farmaco resistenti.

Deve essere operato al cuore, ma la famiglia del bambino malato vuole «solo sangue no-vax»

L’appello tra amici e conoscenti disposti a donare il proprio sangue non vaccinato. Dopo lo stop dell’ospedale Sant’Orsola di Bologna la famiglia si rivolge al giudice. Oggi la decisione

Deve essere operato al cuore ma la famiglia pretende per il suo bambino bisognoso di cure «solo sangue no-vax» perché il piccolo potrebbe essere «infettato» dal vaccino: attraverso la trasfusione — secondo la tesi sostenuta dalle frange più estreme dei negazionisti — il vaccino potrebbe essere trasmesso dal donatore al ricevente. Una teoria non supportata da alcuna base scientifica eppure, al tempo del Covid, accade anche questo: un bambino di Modena ricoverato nelle settimane scorse al Sant’Orsola di Bologna per un’operazione chirurgica cardiologica; i genitori che vietano ai medici di uno dei migliori ospedali pediatrici del Paese l’uso di sangue prelevato da soggetti sottoposti alla profilassi contro il Covid-19; l’ospedale — in accordo con il centro trasfusionale felsineo — che si oppone chiamando in causa l’osservanza dei protocolli di legge e lo scontro che da verbale diventa legale: la famiglia del bambino si rivolge al tribunale e oggi un giudice tutelare dovrà decidere sul da farsi.
L’appello alla comunità no-vax
Non c’è nulla di folcloristico nell’impatto che le bufale della fazione, assai chiassosa sui social, sta avendo su milioni di italiani, sulle corsie d’ospedale e sugli ammalati più bisognosi d’attenzione. «Il sangue dei triplodosati è maionese nera»: questo il messaggio che circola nelle chat dei no-vax. Da Facebook a Telegram, passando per Twitter. A nulla sono valse le spiegazioni dei professionisti del Sant’Orsola circa la sicurezza delle trasfusioni e l’infondatezza della tesi avvallata dalla famiglia del piccolo ricoverato a Bologna. Padre e madre, pur di trovare il sangue «puro» per l’operazione del loro bambino, hanno allestito un appello tra amici e conoscenti disposti a donare il proprio sangue non vaccinato. Risultato: alla chiamata hanno risposto in 40 e, visto che ora il sangue richiesto sarebbe «a disposizione» per l’intervento, la lista è diventata l’asso nella manica da presentare al giudice tutelare. Il Sant’Orsola però, in accordo col centro trasfusionale, si oppone perché le donazioni di sangue devono seguire protocolli di legge molto rigidi e molto precisi. Proprio per garantire sicurezza. La famiglia a quel punto si rivolge agli avvocati e il caso finisce dal giudice.
Oggi il magistrato dovrà decidere sul destino del piccolo verificando se tra i 40 donatori non vaccinati della lista ce ne sia uno compatibile con il bambino o dando ragione all’ospedale Sant’Orsola di Bologna oppure, altro scenario possibile, richiedendo ulteriori approfondimenti.

https://www.corriere.it/cronache/22_feb ... 61d8.shtml

danni al cervello..
comunque fateci caso..
è la stessa tecnica che usano al mcdonald x attrarre famiglie e ragazzini
marketing..
solo che qui inoculano l'intruglio..

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AGGIORNATO IN DATA 04 02 2022





### IN CASO DI NECESSITA' - COVID 19: CURE DOMICILIARI ED INFORMAZONI DI BASE,

E SEGNALAZIONI REAZIONI AVVERSE ###

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AGGIORNATO IN DATA 04 02 2022





### IN CASO DI NECESSITA' - COVID 19: CURE DOMICILIARI ED INFORMAZONI DI BASE,

E SEGNALAZIONI REAZIONI AVVERSE ###

E' COMINCIATA! e con tutti i ricorsi che sono in ballo mo saranno "augelli per diabetici"!..a qualcuno ARRIVERA' "il conto"...

https://www.msn.com/it-it/salute/other/ ... np1taskbar

vedrai te al 15 Febbraio se applicano LA CAZ*ATA DELLE 100 EURO agli ultra 50enni! saranno centinaia di migliaia i ricorsi al Tar e al Giudice di Pace fatti dalle associazioni...scoppieranno le sedi giudiziali...