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21/10/2009, 21:29

Sognatore ha scritto:

Incuriosito dalla faccenda ma non disponendo delle necessarie competenze per poter esprimere un parere attendibile, ho sottoposto la questione ad un amico geologo.
Ovviamente l'analisi non può ritenersi completamente esaustiva, in quanto non si ha direttamente a dispozione il reperto, ma ad un esame della documentazione fotografica inserita in questa discussione mi é stato suggerito che sembrerebbe una Rodolite algale.
Per completezza e precisione, per chi come ne sà poco o nulla, riporto alcune informazioni che il mio amico gentilmente mi ha fatto indicato:

RODOLITI
Sono noduli di alghe coralline,dette anche alghe rosse o Rodoficee (da cui il nome).
Assieme a quelli dovuti ad alghe verdi,questi noduli si formano per secrezione di CaCO3(carbonato di calcio) attorno ai filamenti o tra le celle del tessuto organico;per cui il nodulo non è altro che lo scheletro della colonia algale.il nucleo è sempre qualcosa di estraneo all'alga(un frammento di corallo,un pezzo di roccia).
I Rodoliti possono assumere varie forme che appaiono in relazione alla turbolenza ed all'agitazione dell'ambiente.
In ambienti tranquilli,riparati o profondi,i Rodoliti si accrescono in modo irregolare,con numerose e delicate protuberanze.
Ma quando sono mossi in continuazione dalle onde, il rodolite tende ad assumere una forma più regolare, smussata e sferica.

Tratto da:
"Rocce e Successioni Sedimentarie" UTET
Alfonso Bosellini-Emiliano Mutti-Franco Ricci Lucchi


Spero che quanto riportato possa essere utile [:)]


Per quello che si può vedere in sezione, guardando i clasti all'interno, il fossile centrale (che confermo mi da l'idea di una sezione trasversale di Hippurites) e la relativa tessitura non mi sentirei di escludere questa possibilità ed anche la forma sferica ci sta tutta nell'ipotesi...bisognerebbe averla per le mani...
Ultima modifica di WALTHARI il 21/10/2009, 21:58, modificato 1 volta in totale.

24/11/2009, 13:39

Ciao ragazzi,
leggo solo ora questa ulteriore dettagliata analisi (grazie Sognatore). Mi rendo conto che è difficile a distanza fare un'analisi più approfondita ma già questi indizi che mi avete dato sono molto molto interessanti. Ora più che altro il problema che mi pongo è come fare per rendere questa "pietra" più presentabile ed attraente in modo che possa posizionarla in bella vista in soggiorno. In effetti così com'è può essere interessante da un punto di vista scientifico ma non certamente estetico. Sapete quale tipo di lavorazione potrei apportargli? Dal marmista mi hanno parlato di una "scavatura" ma non mi fido molto anche perchè non penso che abbiano capito realmente di cosa si tratti. Avevo pensato ad una lucidatura, ma con quale prodotto e come?
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