Teletrasporto sarà presto possibile?

[Governombra]

GRANDE GIOVE"!!!

[x-zone]

In aggiunta al discorso di prima mio: ...leggendo bene ..si parla di "duplicazione " dell'atomo da un'origine A ad una destinazione B. Qui centrerebbe anche il concetto di clonazione...se poi si distrugge comunque l'atomo originale ...il clone arrivato a destinazione secondo me ..sara' sempre diverso! anche in parti inifinitesimali sara' comunque diverso da quello originale. Dovrebbe essere cosi 'perfetto da non peccare per essere Un clone originale..ma pur sempre un CLONE.

[Leandro]

x-zone ha scritto:

troppo grande per essere supportato ed elaborato anche dal cervello in fattore di frequenza...lasciando perdere quello che ho detto ..vi dico come la penso e come stanno secondo me le cose: elementi ASSOLUTAMENTE e drasticamente insufficenti si hanno per realizzare il concetto quantico di teletrasoporto...le informazioni reali sarebbero cosi' infinite che non ci starebbero tutte in un unico prodotto finale. Per poi non citare il concetto di spazio tempo e della relazione di frequenza e frequenza interdimensionale. Il nostro pensiero,frutto dellelaborazione del nostro cervello, non riesce ad elaborare cosi' tante e forse errate informazioni. E comunque INSUFFICENTI per attuare anche solo il primo prodotto ! Seppur errato..mi si intenda per cortesia. Ovviamente e' solo un mio pensiero quello che ho scritto. In apparenza poco logico ma con dentro molti ragionamenti. Ho scritto solo un primo di cio' che ho pensato.

LA sintesi di cio' e': che purtroppo la realta' ha un limite. che purtroppo oltre il quale il nonstro cervello non elabora! non processa! Avete in mente quanto siete in fortissimo stress e che non riuscite ad andare oltre il saputo? ecco! una cosa del genere avviene. Ovviamente tutto cio' che ho scritto e' solo un prodotto del mio pensiero basato su quello che ho letto fin'ora. Ovviamente non mi permetto di affermare con certezza.

Scusa, io non ho capito nulla. Non ho proprio colto il senso di quello che hai scritto.
In particolare mi servirebbe una definizione di

• fattore di frequenza ("troppo grande per essere supportato ed elaborato anche dal cervello in fattore di frequenza...)
• relazione di frequenza
• frequenza interdimensionale

Poi ti sarei grato se mi spiegassi cosa intendi dicendo

x-zone ha scritto:
che elementi ASSOLUTAMENTE e drasticamente insufficenti si hanno per realizzare il concetto quantico di teletrasoporto

...soprattutto ala luce del fatto che l'entanglement quantistico è un dato di fatto, ben dimostrato.


PS: non si parla di clonazione di alcun atomo, perlomeno non nel paper della teorizzazione. Si parla del trasferimento dello stato quantico tra particelle subnucleari (no atomi, no clonazioni).

Ultima modifica di Leandro il 26/12/2009, 04:09, modificato 1 volta in totale.

[alienhunter]

tommaso ha scritto:

Ricordiamoci che questi esperimenti mirano a ricomporre l'oggetto da teletrasportare dal luogo d'origine a quello di destinazione.In altre parole non sono le sferette che vengono smaterializzate e rimaterializzate in un altro luogo ma semplicemente vengono "duplicate" le originali da un luogo ad un altro.
Il teletrasporto alla star trek scomponeva il soggetto e rimaterializzava lo stesso altrove,in questo caso invece ciò non avviene.Ma siamo agli albori e chissà se un giorno non sarà veramente possibile la mat demat...

anche perche la smaterializzazione stile star trek, vorrebbe dire uccidere il soggetto, e cio andrebbe incotnro a problemi, di ordine puramente medico, ma anche filosofico e religioso.

[x-zone]

Leandro ha scritto:

x-zone ha scritto:

troppo grande per essere supportato ed elaborato anche dal cervello in fattore di frequenza...lasciando perdere quello che ho detto ..vi dico come la penso e come stanno secondo me le cose: elementi ASSOLUTAMENTE e drasticamente insufficenti si hanno per realizzare il concetto quantico di teletrasoporto...le informazioni reali sarebbero cosi' infinite che non ci starebbero tutte in un unico prodotto finale. Per poi non citare il concetto di spazio tempo e della relazione di frequenza e frequenza interdimensionale. Il nostro pensiero,frutto della elaborazione del nostro cervello, non riesce ad elaborare cosi' tante e forse errate informazioni. E comunque INSUFFICENTI per attuare anche solo il primo prodotto ! Seppur errato..mi si intenda per cortesia. Ovviamente e' solo un mio pensiero quello che ho scritto. In apparenza poco logico ma con dentro molti ragionamenti. Ho scritto solo un primo di cio' che ho pensato.

LA sintesi di cio' e': che purtroppo la realta' ha un limite. che purtroppo oltre il quale il nonstro cervello non elabora! non processa! Avete in mente quanto siete in fortissimo stress e che non riuscite ad andare oltre il saputo? ecco! una cosa del genere avviene. Ovviamente tutto cio' che ho scritto e' solo un prodotto del mio pensiero basato su quello che ho letto fin'ora. Ovviamente non mi permetto di affermare con certezza.

Scusa, io non ho capito nulla. Non ho proprio colto il senso di quello che hai scritto.
In particolare mi servirebbe una definizione di

• fattore di frequenza ("troppo grande per essere supportato ed elaborato anche dal cervello in fattore di frequenza...)
• relazione di frequenza
• frequenza interdimensionale

Poi ti sarei grato se mi spiegassi cosa intendi dicendo

x-zone ha scritto:
che elementi ASSOLUTAMENTE e drasticamente insufficenti si hanno per realizzare il concetto quantico di teletrasoporto

...soprattutto ala luce del fatto che l'entanglement quantistico è un dato di fatto, ben dimostrato.


PS: non si parla di clonazione di alcun atomo, perlomeno non nel paper della teorizzazione. Si parla del trasferimento dello stato quantico tra particelle subnucleari (no atomi, no clonazioni).

Leandro Io tendo molto a spiegarmi male.
Devo fare un po' di pulizia nel mio pensiero. ...vorrei dire troppe cose nello stesso tempo.


Intendevo che :
il nostro cervello viaggia a frequenze. come anche il prodotto di cio' che elabora.

Il pensiero e cio' che si vede sono fattori dati anche da impulsi e frequenze.
Intendevo comunque dire che:

il nostro cervello ed il nostro sapere ha un limite. Oltre il quale tende ad impazzire. Soprattutto se si vuole sapere oltre il dovuto e supportato.

Un po' come in nostri pc ( lo schema e' basato pressapoco come il nostro cervello e la nostra memoria).

Per il resto la fisica quantistica sa' molte cose in fattore di teletrasporto di piccole particelle atomiche...ma ..se lo dovesse applicare su grandi masse non ha ancora tutti questi elementi sufficenti .
Un esempio?

Se un corpo dovesse duplicarsi in altra dimensione o pianeta( stile star trek per lo appunt)o da come e' stato affermato, ora come ora mancherebbero dati essenziali per la sua materializzazione. E comunque si creerebbero molti errori purtroppo.
Per esperimenti di questo genere non possono esserci errori. Solo precisione al nanomicrosecondo. non penso che il nostro sapere arrivi ad elaborare e rilevare un tempo tale da permetterci di non autodistruggere il corpo che si teletrasporta.

arriverebbe a destinazione per lo appunto seriamente distrutto o comunque con dati mancanti.
Bisognerebbe studiare una tecnologia di tipo ottico! Oltreluce...oltre la velocita' della luce.

Secondome il teletrasporto si basa anche su un fattore temporale. Minor tempo ci si impiega a teletraspore una masssa e minor danno riceve quest'ultima. I rapporti fra il tempo e la massa. Piu' grande e' la massa minor tempo possibile ...se la massa e' piccola il tempo influisce di meno perche' ha meno parametri da tenere in considerazione.
Poi si sa come un corpo complesso (Ad esempio quello di un essere umano) quanti parametri bisogna tenere in considerazione.

In sintesi tentavo di scrivere a mie parole quanti problemi sorgerebbero per teletrasportare un corpo complesso coem quello di un essere umano o equipollente (animali ..etc..etc..).

Noi esseri umani non sappiamo tutto alla perfezione.

Non e' detto che non si possa effettuare il teletrasporto ..anzi..tutt'altro! pero' per lo appunto abbiamo troppe poche informazioni secondo me .

Magari valutiamo alcune informazioni..e altre le scartiamo perche' ritenute errate o false.


Non sono uno scienziato sia ben chiaro. Io provo ad esporre i miei pensieri..che ..abbi fiducia..un minimo di senso lo hanno.

Il brutto di me?
e' che non riesco ad espormi come si deve..perche' ragionandoci su.. quello che ho scritto ..cogliendo i parametri con senso e comparandoli con quelli scientifici che riguardano il tema...un senso lo hanno ..sia giusto ,sia sbagliato o incompleto..lo hanno! tutto ha un senso.

Anche la pazzia a volte aiuta la scienza sapete?
comunque scherzi a parte..tutto per dire a Leandro che : a mio modo ho tentato di darti una spiegazione . Speriamo di non averti ulteriormente confuso e di non averti mandato a male soprattutto

Ultima modifica di x-zone il 26/12/2009, 14:41, modificato 1 volta in totale.

[Angel_]

Si avvicina il sogno più antico
«Possibile viaggiare nel tempo»
Una nuova teoria prevede il «teletrasporto»
all’indietro di particelle alla condizione originaria

Rispetto a molti altri tentativi teorici sin qui compiuti, Lloyd aggiunge maggior credibilità perché fa ricorso a un «effetto» prima ignorato. Vediamo come. Egli parte dal teletrasporto, ben noto ai più grazie a Star Trek dove le persone sono trasferite da un luogo all’altro istantaneamente (in laboratorio, comunque, qualche fotone è già stato teletrasportato) e dalla meccanica quantistica. Ma il trucco sta nel far intervenire l'«effetto di postselezione» che, semplificando, è un modo diverso di giocare le carte a disposizione. Grazie ad esso solo le particelle che sono state teletrasportate potrebbero essere riportate indietro nella condizione originaria, facendo così compiere un viaggio a ritroso pure nel tempo.
Fonte:
http://www.corriere.it/scienze_e_tecnol ... aabe.shtml