Time zone: Europe/Rome




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 3138 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 77, 78, 79, 80, 81, 82, 83 ... 210  Prossimo
Autore Messaggio

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 03/01/2010, 17:49 
Come funzionano i veri segreti.


Immagine


Tantissime persone parlano allegramente di cose che dovrebbero essere segreti militari, per non parlare di chi dice di essere stato un militare o un agente segreto e poi si mette a fare il rivelatore di informazioni segrete.

Quello che forse si ignora è come funzionano i veri segreti, che si basano su quattro semplici regole:

- il segreto viene gestito in modo che non possa mai trapelare;

- poche persone vengono messe a conoscenza del segreto;

- un segreto viene sempre affidato a persone affidabili che sono addestrate per non rivelare mai quel segreto;

- chi rivela un segreto è condannato come pena minima a decine di anni di prigione.

Questo deve far riflettere quanto si sentono tutte quelle persone che allegramente violano segreti militari, non hanno ritorsioni e guadagnano soldi e notorietà in tutta tranquillità: si tratta prevalentemente di bugiardi.

Stesso discorso per enti tipo la NASA che rilascerebbero pubblicamente foto che rivelerebbero incredibili segreti senza dire nulla, cosa assurda se si pensa che la NASA vaglia e studia attentamente le immagini prima di divulgarle, e sono studiate anche da migliaia di studiosi preparatissimi di tutto il mondo che non rilevano nulla di strano: pertanto vederci cose clamorose è impossibile, se ci fosse qualcosa di strano sarebbe già stato ufficializzato dalla NASA o dalle migliaia di studiosi che studiano le foto in questione.

La stessa cosa vale per i cosiddetti complotti scientifici, che sono davvero assurdi in quanto spesso si afferma che clamorose scoperto scientifiche, astronomiche o archeologiche verrebbero zittite per chissà quale motivo, ma intanto circolano allegramente su internet, e chi le propugna ne parla liberamente e spesso ci guadagna sopra. In realtà è impossibile che qualsiasi cosa fornita di prove non venga presa in considerazione dal mondo scientifico, perché è sufficiente avere prove veritiere e controllabili per ufficializzare una scoperta scientifica, astronomica o archeologica.

Inoltre, gli scienziati sono quasi sempre dei feroci individualisti. È vero che spesso sono troppo conservativi e rifiutano le nuove idee per principio, ma è molto difficile convincerli a complottare tutti insieme per affossare un'idea che sanno essere giusta. Quindi, possiamo tranquillamente scartare l'idea dell'esistenza di complotti per il silenzio su una fatto importante, che finirebbe per coinvolgere tutti gli studiosi mondiali, e questa è una cosa che proprio non ci sta.

In conclusione, le uniche possibili rivelazioni di segreti che non sono bufale devono essere le seguenti:

- persone che affermano fatti perché non collegati a possibili giuramenti di segretezza;

- persone che affermano fatti collegati a possibili giuramenti di segretezza ma in modo molto generico senza cadere nei particolari;

- persone che affermano fatti perché li hanno sentiti da persone che sono sottoposti a giuramenti di segretezza;

- piccole anomalie riscontrabili nelle foto della NASA;

- scoperte scientifiche, astronomiche o archeologiche che sono basate su fatti veritieri e controllabili;

- scoperte scientifiche, astronomiche o archeologiche accettate da almeno una parte del mondo scientifico;

- scoperte o rivelazioni di fatti anomali o di segreti marginali e di poca importanza, rispetto ai segreti primari o importanti;

- scoperte o rivelazioni di fatti anomali o segreti che in qualche modo presentano un collegamento o una dipendenza da segreti primari o importanti;

- segreti, rivelazioni e scoperte diffuse in via più o meno ufficiale da fonti ufficiali;

- segreti, rivelazioni e scoperte supportate da evidenti prove e avallate da persone competenti in materia.

Ecco perché nel campo degli UFO e dei misteri non è possibile spingersi oltre un certo limite senza cadere nelle trappole delle innumerevoli bufale che circolano in giro. Gli UFO e molti misteri esistono, ma è anche vero che molti fatti che li riguardano sono inventati da furbastri che vogliono guadagnarci in termini monetari e di pubblicità. Così come è vero che in questi campi purtroppo è diventata una rarità trovare persone che sono in grado di separare le cose vere dalle bufale, anche se spesso è una cosa voluta per una voglia di fare sensazionalismo, il quale paga sempre a discapito di un'informazione corretta in materia.


alieniemisteri.altervista.org/index2.htm



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 03/01/2010, 18:40 
Tengo a precisare che questo NON è un post "privato", può intervenire chiunque.



Immagine


Ultima modifica di Ufologo 555 il 03/01/2010, 19:36, modificato 1 volta in totale.


_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 04/01/2010, 11:25 
Ancora Roswell : una eccezionale nuova testimonianza.


Immagine

Il tempo è il nemico principale nelle indagini che riguardano gli eventi del 1947 perchè il passare dei decenni ha lasciato indietro la maggior parte dei testimoni diretti dell’episodio che ha cambiato il nostro rapporto con la questione “aliena”.

Ma per fortuna alcune testimonianze sono sopravissute e quella di June M. Crain rientra tra queste. Nel 1998, un anno prima di morire, probabilmente consapevole di questo, questa anziana signora di 72 anni contattò il ricercatore, ex ufficiale di polizia, James E. Clarkson confidandoli il suo diretto coinvolgimento nella storia.


Tutto questo episodio ha raggiunto il grande pubblico grazie al coinvolgimento di Linda Multon Howe, al cui sito vi rimando alla fine del post. Al Ryan Wood’s UFO Crash Conference recentemente tenutosi a Las Vegas, Clarkson ha fatto ascoltare un nastro sul quale aveva registrato l’intervista a June Crain.


Immagine

Jule M. Crain

L’intervista destò un grande interesse perchè le rivelzioni fatte dalla donna confermavano uno degli aspetti più controversi di tutto ciò che è seguito il crash nel New Mexico. Fatta eccezione per la testimonianza di Jessie Marcel Jr. non esistevano infatti testimonianze dirette di persone che avessero potuto vedere e toccare i resti dello schianto. Uno di questi “resti” era il famoso foglio metallico dotato di memoria, che ritrovava la sua forma originaria qualsiasi cosa gli venisse fatta. Il governo Usa ha messo a tacere questa “diceria” spiegandola con i fogli di alluminio che costituivano il bersaglio radar del pallone sonda e mentre per altri filoni di ricerca si è riusciti a smentire le affermazioni governative ( vedi manichini ) nel caso in questione invece non si era mai potuto fare un granchè.

June Crain, dopo il suo percorso formativo e le successive specializzazioni, finì per essere assegnata alla fine del 1942 al Air Materiel Command, di Wright Field Ohio ( poi divenuto Wright Patterson Field ) dove lavorando come impiegato giunse ad ottenere un livello di autorizzazione Q. ( en.wikipedia.org/wiki/Q_clearance )

Durante la sua permanenza presso lo AMC per ragioni del tutto casuali ebbe l’opportunità di vedere e toccare un pezzo di un materiale che secondo l’ufficiale che glielo aveva mostrato proveniva “Da una navicella spaziale”. Su invito dello stesso lei provò a stropicciarlo e tagliarlo con le forbici ma nonostante i suoi sforzi esso tornava sempre alla sua forma iniziale. Come ha raccontato più volte era grande quando un biglietto da visita, grigio e spessoo diversi millimetri ma eccezionalmente leggero. L’ufficiale, quando qualcuno entrò nella stanza, si affrettò a rimettere in tasca l’esotico reperto, dimostrando così che probabilmente non doveva ne averlo con sè ne tanto meno mostrarlo in giro.

A questo punto è bene ricordare che le credenziali di June Crain sono verificabili da diversi documenti, da lei stessa forniti, che dimostrano i suoi rapporti lavorativi con la base di Wright Field. La sua credibilità è importante anche perchè il suo racconto si è spinto oltre.

Un sergente maggiore, infatti, le avrebbe raccontato di esser stato alla guida di un aereo da trasporto che ospitò 4 cadaveri di esseri non umani. Questo sergente, di cui June ricorda solo il nome, li descrisse come “Piccoli uomini verdi”, poi volendo essere più preciso specificò che erano di un verde-blu e alti poco più di un metro.

Su http://www.earthfile.com potete trovare ulteriori dettagli e le trascrizioni delle interviste.

Non possiamo ancora porre la parola fine su Roswell. Interessante in questo senso è il lavoro dei due investigatori, Thomas J. Carey e Donald R. Schmitt, che ancora oggi scavano nei ricordi dei sopravissuti e letteralmente alla ricerca del sito dell’incidente. Una delle cose più rilevanti da loro scoperte è che ancora oggi alcuni testimoni diretti ed indiretti vengono costantemente intimati al silenzio con metodi non degni di uno stato democratico, ma ben noti alla comunità ufologica

Immagine
166,88 KB

Immagine
By Gianluca Rampini ( simonebarcelli.org/2009/11/roswell-una-eccezionale-nuova-testimonianza/#... )


Ultima modifica di Ufologo 555 il 04/01/2010, 11:31, modificato 1 volta in totale.


_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 04/01/2010, 11:49 
1974 incontro UFO sull'isola di Guam

Isola di Guam, un veterano della Marina Militare Americana ricorda un terrificante incontro con un oggetto volante non identificato.

Ottobre 1974 Isola di Guam Oceano Pacifico Occidentale.

Descrizione fatta dal testimone il signor Phillip Miller veterano della Marina:

"In 35 anni non ho mai raccontato questa storia in pubblico, ma mi sono confidato con poche persone. E' difficile credermi, ma non posso biasimarli. Di tanto in tanto sento o leggo tramite la TV o riviste che qualcuno ha avuto la mia stessa esperienza e tutto mi ritorna alla mente. Ho cercato tramite Google le parole Guam e gli UFO e nel 1974 chiedendomi cosa sarebbe venuto fuori. C'era una storia e si adattava in pieno alla mia vicenda.

Ero in servizio presso la US Navy Seabees sull'Isola di Guam nell'autunno del 1974. Avevo 20 anni, sano di corpo e di mente. Era sera tardi e dopo aver terminato il servizio di guardia notturna, io ed altri avevamo preso il vizio di giocare a tennis sotto le luci per goderci il fresco della notte vicino al luogo dove prestavamo servizio. Assiema ad alcuni amici decidemmo di giocare quella sera e ci dividemmo per una mezzoretta per poi incontrarci sul campo.

Ad un certo punto della notte in sella alla mia bicicletta sentii distintamente come un suono e immediatamente- ho ancora i brividi - una luce brillante mi colpii. Pareva essere dentro di me, attorno a me e sento un altro suono come un clic. Mi ricordo che appoggiai il piede verso il basso. Ero sbalordito. Alzai gli occhi ed era lì. Non so descriverlo esattamente, ma quest'oggetto appariva largo come un piccolo aereo.

Precisamente non so descriverlo meglio, pareva essere basso di quota, una cosa impossibile da raccontare. Sotto parevano esserci delle luci pulsanti, molto brillanti e colorate. Lo fissai per qualche secondo, ma non faceva alcun rumore, poco dopo inzia muoversi lentamente, poi si spostò ad una velocità che gli aerei non potevano sostenere. Per rendere l'idea la velocità è paragonabile a quella di un cursone negli schermi del computers.

Con una manovra incredibile sparì all'orizzonte ecreò come un'increspatura nel cielo.Tutto deve essere durato pochi secondi. Ricordo che il mio corpo pareva essere avvolto da un fuoco di adrenalina. Ancora sotto shock, ho iniziato a pedalare con la bici come fosse una moto e appena passata una curva incontrai un compagno che doveva che giocava con me a tennis, un tale del Kansas di nome AJ (iniziali per questione della privacy), non gli raccontai nulla perchè ero certo non mi avrebbe creduto, ma io ero lettarlmente sotto shock.

Passata quella notte, per giorni non riusci a prendere sonno, mi sentivo come se il corpo non potesse rilassarsi mai. Per mesi riuscii a malapena ad uscire da solo di notte. In quel periodo, nel tentare di ricorda quella sera tutto mi appariva sfuocato. Qualche tempo dopo mi fecero vedere un articolo di giornale circa l'avvistamento di un UFO da parte di un uomo e notai dalla data che si trattava della stessa sera.

Nei mesi successivi iniziai a ricordare meglio l'accaduto. Credevo fossero passati solo pochi secondi da quando la luce mi investii , mi resi conto che poteva essere passato da mezzora ad un ora e non me ne ero reso conto. Questa è la mia storia, difficilmente potrò dimenticarla."

Nota: sono passati 30 anni da quando questo fatto accadde e quindi ogni verifica del caso è impossibile, ma il testimone sembra credibile ha fornito elementi certi per verificare la sua identità. Vedere le foto nella Gallery.


Immagine

Fonte: http://www.ufosnw.com - ufoplanet.ufoforum.it/headlines/articolo_view.asp?ARTICOLO...

(Riportato da 2 di 7)



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 04/01/2010, 12:42 
Altro bell'avvistamento!

Il racconto di uno dei testimoni pervenuto al MUFON
Monahans - Texas 11 Dicembre 2009


Immagine

"Stavamo festeggiando un compleanno in casa in compagnia di amici quando dei miei nipoti sono accorsi in casa urlando a squarciagola dicendo che un aereo si era schiantato al suolo, in uno dei pascoli delle vicinanze. A questo punto assieme a mio fratello e altre tre persone siamo usciti per andare a vedere che cosa era successo. Non c'era nulla di sospetto, tranne uno strano odore di bruciato che puzzava come il legno Mesquite. La cosa non ci ha stupito più di tanto in quanto abbiamo pensato che qualcuno dei vicini avrà bruciato della legna nel suo camino, vista la temperatura rigida. Abbiamo chiesto ai nipoti dove hanno visto cadere l'aereo e ci siamo diretti verso quella zona. I cani abbaiavano come matti, come se avessero avvertito o visto la stessa cosa.
La zona in cui viviamo è una graziosa comunità rurale, a meno che non si viva nella città di Monahans, e molte delle case qui hanno ogniuna un grande appezzamento di terreno, di circa 4-5 ettari. Anche se vediamo le case dei nostri vicini e abbiamo il traffico sulla strada, si ha la sensazione di essere isolati qui. Una parte del terreno della nostra casa è invasa da alberi selvatici Mesquite. Solo una piccola parte del terreno è coltivata e pulita. Al di là del gruppo di alberi vi è un piccolo recinto di filo spinato che ci separa dai nostri vicini e ho potuto vedere dalle luci accese, il che significava che erano in casa.
Abbiamo camminato attorno all'appezzamento di alberi non volendo inoltrarci dentro la boscaglia di notte perchè anche se è quasi inverno potrebbero esserci comunque dei serpenti a sonagli, per non parlare delle spine dei Mesquite che sporgono dai rami e come dei rasoi acuminati perforano completamente i vestiti e le scarpe oltre che a fare un male dell'inferno.
Come ci siamo guardati intorno, abbiamo iniziato a sentire un sorta di carica elettrica nell'aria intorno a noi. Quasi come la sensazione che si prova quando ci si avvicina a una sottostazione elettrica di grandi dimensioni o a una attiva e carica antenna radio. Come abbiamo fatto un giro attorno agli alberi, uno dei miei fratelli vede una luce fare capolino attraverso le piante. Gli ho detto che probabilemte era uno dei vicini che tornava a casa con l'auto ma prontamente ha ribattuto che quelle luci non erano dei fanali d'auto perchè non si erano comportate come tali.
Ci siamo avviati e come abbiamo oltrepassato l'appezzamento di alberi siamo rimasti scioccati nel vedere un oggetto di forma ovale sospeso a circa un metro e mezzo da terra. Siamo rimasti lì in stato di ammirazione e shock totale. Posso immaginare che le nostre mascelle dovevano essere a terra. Mentre stavamo lì a guardare quell'oggetto che non emetteva alcun suono, ho preso atto che doveva misurare dalla parte anteriore a quella posteriore di circa 9-12 metri ed era, forse, delle stesse dimensioni tutt'intorno.
La sua superficie sembrava fatta di un materiale estremamente lucido tanto da riflettere l'area circostante e le luci lontane della proprietà dei vicini. C'era anche una luce, che proveniva dall'oggetto, una luminosità sbiadita appena visibile tranne quando la si guardava direttamente, ed era come una sorta di iridescente aura blu. Ancora in stato di shock totale e mentre mio fratello accanto a me esprimeva la sua incredulità due strani "uomini" abbiamo visto apparire da attorno all'oggetto. Inizialmente non si accorsero di noi: erano impegnanti a perlustrare e a raccogliere materiale dal terreno e dagli alberi. Sembravano delle dimensioni di mio nipote più grande ovvero circa 1 metro e venti di altezza, ma erano molto magri, come non avessero la carne sulle ossa, le teste erano grandi, le braccia lunghe e magre che pendevano attorno le loro ginocchia. Frattanto arrivarono i miei due nipoti che ci avevano seguito, e perdipiù spaventato per la loro improvvisa presenza, videro anche loro l'oggetto e gli strani "uomini" e con le loro voci di bambini si sono messi a gridare "CHE COSA SONO QUELLE COSE?"
Le creature si voltarono e si accorsero di noi. La vista di quelle creature è un qualcosa che mi perseguiterà fino al giorno della mia morte. Ci guardarono dritto verso di noi. I loro occhi erano grandi, quasi come gli occhi della mantide religiosa ad eccezione che questi erano neri lucidi e avvolti intorno alle loro teste. Le due creature ci guardarono per circa 7 secondi, senza fare alcun movimento; poi si misero a camminare prima l'uno e poi l'altro e con calma attorno al ricognitore. Sono scomparsi dietro il velivolo e non li abbiamo più visti.
Dopo pochi secondi l'oggetto si è alzato, senza far rumore, non vi era nessuna corrente di vento, nemmeno l'ondeggiare degli alberi vicini. Si è sollevato in silenzio aleggando a circa 12 metri da terra per poi schizzare via come un fulmine. Come è zoomato via è iniziato a diventare incandescente, e la cosa ha reso più facile seguire la traccia della scia dell'oggetto che si allontanava velocissimo e fino quando non è spenta.
Restammo in completo silenzio, poi mio fratello finalmente ha iniziato a parlare e ha detto se era il caso di chiamare la polizia. Io sono scoppiato a ridere e gli ho replicato "E per dirgli cosa?". Mio nipote sembrava avesse visto il diavolo in persona, e non potevo dargli torto, considerando quello che avevamo appena visto. Non voleva parlare nemmeno dopo che eravamo ritornati a casa. Ho provato a interpellarlo a riguardo e mi ha rosposto che non voleva ancora pensarci: doveva ancora elaborare l'accaduto.
Fin'ora non ho mai creduto davvero a cose in materia di UFO o alieni, ma dopo gli eventi di questa notte, ho seriamente intenzione di rivalutare questa mia convinzione. So che ho in progetto di mantenere la mente aperta e di iniziare a guardare verso il cielo un pò di più ora."

Traduzione di Annalisa - Noi e gli Extraterrestri
.
Fonte: Ufocasebook.com



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 04/01/2010, 12:58 
RAGAZZI, QUALCHE VOLTA MI DIVERTO ANCH'IO!
Sono andato a dare un'occhiata al Sito del...CICAP ! Ebbene, sì, ho avuto questo coraggio! E vi ho proposto la LORO spiegazione di Roswell; Quindi "divertitevi" voi!

Roswell

di Massimiano Teso


L'8 luglio 1947 Il Roswell Daily Record usciva nell'edizione pomeridiana con un titolo a cinque colonne: "La Raaf cattura un disco volante in un ranch nella regione di Roswell". Si faceva riferimento a un presunto disco volante precipitato il 2 luglio nel Foster Ranch di Corona, circa 120 Km a nord-ovest di Roswell. I rottami del velivolo erano stati ritrovati da Mac Brazel, proprietario del ranch. Secondo la sua descrizione i frammenti erano costituiti da "pezzi di gomma, stagnola, carta piuttosto robusta e asticelle". Brazel decise di parlare della faccenda allo sceriffo, George Wilcox, solo dopo aver appreso la notizia dei "dischi volanti".
Lo sceriffo, Brazel e "un uomo in abiti borghesi", sicuramente un militare, andarono sul luogo del ritrovamento e raccolsero quello che rimaneva del "disco". Il materiale pesava meno di tre chilogrammi ed era presente una gran quantità di nastro adesivo sul quale erano stampati dei fiori. Brazel aveva in passato recuperato due palloni sonda nel suo ranch ed era sicuro che quello appena ritrovato non era un oggetto di quel tipo.
Il 9 luglio sul Fort Worth Morning Star-Telegram veniva riportato un articolo di James Bond Johnson il quale riferiva che il sergente maggiore Irving Newton, della stazione meteorologica della base aerea di Forth Worth, aveva identificato l'oggetto rinvenuto come un pallone ray wind, usato per determinare la direzione e la velocità dei venti in alta quota. Le foto scattate da Johnson ritraevano il giovane ufficiale meteorologo che sorreggeva i detriti del pallone recuperato, il quale non sarebbe stato immediatamente riconosciuto perché ignoto al personale della base di Roswell.
A partire da quel momento, il caso Roswell venne dimenticato fino a che due ufologi americani, Stanton Friedman e William Moore, non lo riportarono all'attenzione dei media. I due, dopo aver raccolto una gran quantità di dati e avere intervistato circa sessanta persone collegate in un modo o nell'altro con il caso, pubblicarono nel 1980 il libro The Roswell Incident (pubblicato in Italia con il titolo Accadde a Roswell), contenente i dettagli sul caso.
Il nuovo scenario che si stava ipotizzando, però, prevedeva l'esplosione di un disco volante e la conseguente caduta di frammenti sul ranch di Brazel (avvenuta la notte tra il 2 e il 3 luglio), ma il nucleo vero e proprio dell'oggetto sarebbe poi precipitato nella Piana di San Agustin a circa duecento chilometri a ovest di Roswell, dove sarebbero stati recuperati anche i cadaveri di alcuni umanoidi, presumibilmente l'equipaggio alieno del disco.
Altri studiosi iniziarono a interessarsi al caso, tra questi due ufologi del Cufos (Centre for Ufo Studies), Kevin Randle e Donald Schmitt, i quali nel libro Ufo Crash at Roswell presentarono argomentazioni secondo le quali l'oggetto rinvenuto non era di origine terrestre. I due infatti passarono in rassegna le possibili "ipotesi terrestri", scartandole tutte (pallone meteorologico, razzo V-2, aereo sperimentale, pallone bomba giapponese Fugo, eccetera).
Molte delle affermazioni di Randle e Schmitt vennero però confutate dal ricercatore Karl Pflock il quale, nella sua monografia Roswell in Perspective (marzo 1994), suggerì l'ipotesi che a cadere fosse stato un oggetto "Top Secret".
Il 15 febbraio 1994, in risposta a un'inchiesta parlamentare sul caso Roswell, l'aeronautica militare aprì un'indagine interna, atta a chiarire, una volta per tutte, la faccenda: nel 1945, alla fine del conflitto mondiale, una delle preoccupazioni principali dell'America era l'avanzamento dell'Unione Sovietica in materia di applicazioni belliche dell'energia atomica. Il geofisico Maurice Ewing, in un promemoria spedito al generale Carl A. Spaats, comandante delle Army Air Forces, suggeriva un modo per poter rilevare eventuali test atomici sovietici. Aveva infatti scoperto che a una quota di 14 mila metri vi era un "canale acustico" in cui, se la sorgente sonora e il ricevitore si fossero trovate a questa altezza, si sarebbero potute "ascoltare" le esplosioni dovute ai test atomici sovietici. All'epoca però nessun aereo era in grado di arrivare a tali quote e quindi si decise di costruire dei palloni sonda; nasceva il Progetto Mogul. Per la realizzazione dei palloni l'aeronautica stipulò un contratto con la New York University che organizzò il cosiddetto balloon group, diretto da Athelstan Spilhaus. Dopo i primi lanci di prova effettuati tra aprile e maggio 1947 dal campo di football della Leigh University a Bethlehem, in Pennsylvania si decise di spostare il sito di lancio nella base aerea di Alamogordo, New Mexico. Il Volo 4, il primo dalla nuova postazione, fu effettuato il 4 giugno. Il grappolo di ventotto palloni in neoprene non era equipaggiato con cartellini per la ricompensa, come era in uso per i palloni meteorologici e forse questo fu uno dei motivi per cui Brazel non riconobbe il materiale come un semplice pallone sonda.
Secondo la ricostruzione dell'aeronautica, fu proprio il grappolo di palloni del Volo 4 a cadere nel ranch e la descrizione di Brazel e altri importanti particolari non fanno che rendere estremamente probabile questa ipotesi. E' infatti plausibile che all'epoca si volesse mantenere segreto un progetto così importante e che a parte il balloon group e pochi altri, nessuno fosse a conoscenza del Progetto Mogul.
Naturalmente anche questa, come quella extraterrestre, è un ipotesi ed è doveroso dire che non esiste alcun documento ufficiale che dimostri un legame tra il Progetto Mogul e il caso Roswell. L'ipotesi extraterrestre però è sicuramente meno solida dovendo fare ricorso a un'elaborata operazione di cover-up, finalizzata a nascondere fino a oggi le prove del ritrovamento di un disco volante precipitato nel 1947 e dei corpi dell'equipaggio alieno. Risulta inoltre difficile pensare che un'ipotetica astronave aliena possa essere costituita da materiale come gomma, stagnola, asticelle di legno di balsa e nastro adesivo.

http://www.cicap.org/new/articolo.php?id=100426

Quindi per questa BOIATA, l'Aviazione degli Stati Uniti ha tenuto in scacco una cittadina intera epr più giorni, terrorizzando i suoi abitanti per convincerli a non rivelare niente di quello che aveva no visto, sentito o partecipato (agenti locali, vigili del fuoco, becchino compreso visto che dovette preparare alcune casse per ..."bambini"!).
A parte l'affrettato dispaccio comunicato alla stampa da Walter Haut ...

Dico una sola cosa: ROBA DA MATTI!



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 04/01/2010, 13:01 
Ecco un'altra ...."stranezza Spaziale"!

Siamo su Mercurio, la larghezza del "cratere" è di circa 100 Km; è come se qualcosa di dicoidale abbia impattato la superficie ...
Ripresa dalla "missione MESSENGER".



Immagine



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 04/01/2010, 13:03 
Anche questo video ricostruito è importante, perchè ricordo a quei tempi, molti lanci di missili intercontinentali fallivano "stranamente"... Qualche volta trapelava qualcosa, ma ...





_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 04/01/2010, 13:05 
Non ricordo se già l'ho postato.. Comunque...





_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 04/01/2010, 13:08 
SALTA, ARGENTINA: IL RITORNO DELL'"ASTRONAVE MADRE"

martedì 22 dicembre 2009

Il gruppo ufologico VISION OVNI ha rivelato ieri che "La comunità di Joaquin V. Gonzalez, in provincia di Salta è stata scossa dalla presenza - in pieno giorno - di un oggetto a forma di sigaro che ha attraversato i cieli di questa località." Una misteriosa interruzione del servizio telefonico è stata segnalata proprio mentre il fenomeno si è verificava. Il fenomeno è stato registrato Martedì 15 dicembre alle ore 17:00 e ore è stato visto da un notevole parte della popolazione, che ha seguito con meraviglia e stupore le insolite manovre compiute dal ricongnitore, ha raccontato Silvia Pérez Simondini, direttore del gruppo VISION OVNI. Ha anche sottolineato "I testimoni intervistati dal ricercatore Tony Galvagno hanno tutti affermato che quello che hanno visto [in questa occasione] è stato identico a quello che hanno osservato nei giorni precedenti (link) , con la differenza che qui il velivolo era senza luci." Inoltre il ricercatore della VISION OVNI che ha visto l'oggetto, l'ha descritto di apparenza metallica, e che [la città] è rimasta senza servizi ancora una volta. Computer e telefoni cellulari non funzionavano. Per quanto riguarda questi ultimi, è stato contattato il personale della società di telefonia mobile. Ma nessuna spiegazione tecnica è stata offerta sull'evento, aumentando quindi il mistero dello strano fenomeno."


Fonte: Inexplicata

Questa è quella descritta e fotografata al suo telescopio Adamsky.


Immagine


Immagine

No Comment ...



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 04/01/2010, 13:11 
What's THIS?

Google Earth: AREA -51


Immagine

Immagine



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 04/01/2010, 13:14 
Gagarin venne rapito dagli Extraterrestri?

Immagine

Pubblicato da Derek |

Ecco la storia..


Immagine


Il caccia sovietico MIG-15 con a bordo il primo uomo nella storia dell'umanita' che porto' a compimento un volo spaziale attorno alla Terra, il leggendario cosmonauta sovietico Yurij Gagarin in compagnia dell'esperto pilota collaudatore del Cremlino Vladimir Serioghin, precipito' al suolo il 27 marzo 1968. Tutte le informazioni concernenti l'inchiesta aperta e condotta da una speciale commissione governativa vennero allora classificate (e lo sono tuttora) come segreto di stato. La tragedia avvenne a circa tre chilometri da un paesino chiamato Novoselovo situato nella provincia della citta' di Vladimir e molti abitanti di Novoselovo ricordano tuttora perfettamente cosa avvenne quel giorno.

Ad esempio il falegname Vladimir Morozov verso le ore 14:00, nel momento cioe' della sciagura, beveva tranquillamente una tazza di te' nella sua garitta quando d'improvviso il silenzio della notte venne interrotto da un terribile fragore proveniente dalla zone del cimitero. "La prima cosa che mi e' venuta in mente e' che si trattasse di un terremoto dal momento che i vetri della mia garitta hanno iniziato a tintinnare - racconta il falegname che conserva tuttora nella sua memoria tutti i minimi particolari di quel giorno. - Uscito dalla garitta ho visto subito una nuvola di fumo ed un mare di fiamme, per cui ho deciso di recarmi in motocicletta sul luogo dell'accaduto".

Vladimir Morozov fu la prima persona in assoluto a vedere coi propri occhi cosa fosse successo, senza neanche lontanamente immaginarsi chi fosse il pilota coinvolto nella sciagura, dal momento che gli abitanti di Novoselovo solamente verso sera vennero a sapere che si trattava proprio di Gagarin.
"Tutta la neve circostante si era annerita, le betulle tutt'attorno spezzate e dai rami pendevano degli strani fili (che si sono poi rivelati gli intestini...) - ricorda il falegname - Appena mi sono ripreso dallo shock ho iniziato a dare un'occhiata tutt'attorno e ricordo di essermi inchinato su di uno strano oggetto". Lo strano oggetto a cui fa riferimento Morozov si rivelo' essere la dentiera dell'istruttore di volo Serioghin, che venne successivamente identificata, mentre e' tuttora ignoto se siano stati ritrovati resti di Gagarin sul luogo della sciagura.

Sconvolto da cio' che aveva visto, Morozov dapprima non fece caso ad un altro aereo da caccia MIG-15, uguale in tutto e per tutto a quello precipitato, che volava su questo inferno ad un'altezza insolitamente bassa per tali aerei, meno di un chilometro. Solamente in seguito il falegname si ricordo' che il caccia volava in modo completamente silenzioso, come fosse un fantasma, per poi sparire nel nulla.
Come gia' sapete, la terribile notizia giunse agli abitanti di Novoselovo solo verso ora di cena e tutti indistintamente presero a parlarne.
"Ricordo che erano circa le ore 14" - racconta l'impiegata comunale Margarita Shustova. "Il tempo era nuvoloso, e c'era' molta umidita'. In quel momento mi ero appena recata a fare la spesa e nel negozio tutti stavano gia' discutendo ad alta voce la caduta dell'aereo. Poco dopo e' giunta un'intera brigata di militari che si e' diretta verso il cimitero. Noi abbiamo cercato di chiedere spiegazioni sull'accaduto sentendoci pero' rispondere che non si trattava di cose di nostra competenza".

Allora Margarita Shustova assieme ad altri abitanti del paesino decise di recarsi sul luogo dell'accaduto che nel frattempo era gia' stato recintato dai militari, i quali da parte loro correvano da una parte all'altra in silenzio come fossero dei robot, mentre gli abitanti di Novoselovo iniziarono a parlare a bassa voce di una sensazionale notizia: una degli abitanti del paesino, Liudmila Yarzeva, poco prima della catastrofe aveva visto nel cielo un qualcosa simile ad un disco volante, un oggetto fosforescente di forma ovale, dai raggi talmente penetranti che nemmeno le nuvole riuscivano a nascondere. Liumila Yarzeva giuro' su Dio che aveva visto coi propri occhi lo scontro tra il caccia militare e lo strano oggetto volante e che dalla paura si era messa a correre all'impazzata lungo un bosco vicino per poi gettarsi a terra dopo aver udito l'assordante fragore dell'impatto.
"Io all'epoca non credevo a tutte le storie sugli UFO e spettegolare non e' mai rientrato nel mio carattere", - racconta Liudmila Yarzeva - "Successivamente mi sono avvicinata ad un giovane soldato che assieme ad altri stava setacciando il campo per chiedergli cose stessero cercando e lui mi rispose che erano alla ricerca della scatola nera".

Ma la scatola nera del MIG-15 con a bordo Yurij Gagarin non venne mai ritrovata: la commissione governativa alla quale venne affidata l'inchiesta, dichiaro' che a bordo del MIG-15 schiantatosi al suolo non c'era nessuna scatloa nera, cosa che tra l'altro viene confermata ancor'oggi.
"E questo ha terribilmente complicato il nostro lavoro", - racconta Serghej Bielozerkovskij, all'epoca insegnante all'Accademia Aeronautica nella quale si laureo' lo stesso Gagarin e che indago' autonomamente sulla morte del suo allievo dopo che l'inchiesta di parte governativa venne chiusa.
"La versione relativa ad uno scontro in cielo con volatili o una sonda meteorologica fu l'unica che all'epoca venne data per veritiera. Ma poi noi continuammo nella nostra indagine personale ed escludemmo questa ipotesi. Qualcuno arrivo' anche a dire che i due piloti avessero deciso di giocherellare con l'aereo in volo e che fosse stata proprio la loro indisciplina a portare alla tragedia, versione che io ritengo priva di fondamento. Serioghin era un pilota militare espertissimo con piu' di 4000 ore di volo sulle spalle, mentre da parte sua Gagarin, sebbene non avesse troppa esperienza alla guida di caccia militari, per nessuna ragione al mondo avrebbe disobbedito al suo comandante. D'altra parte in questi casi c'e' una regola ben precisa: in caso di situazione d'emergenza durante un volo istruttivo, il comando dell'aereo passa automaticamente all'istruttore. Sono sicuro che sia successo qualcosa di imprevedibile, qualcosa che fuoriesce dalla logica e che ancor'oggi e' avvolto nel mistero".

E nel 1979 il mondo venne sconvolto dalle parole della leggendaria chiaroveggente bulgara Vanga, la quale dichiaro' di essere in contatto con gli abitanti del pianeta Vamfin, i quali le avevano a loro volta comunicato che Gagarin non era morto, bensi' era stato da loro sequestrato. Tale dichiarazione di primo acchito potra' anche lasciare interdetti, ma sulla base di cio' che ha dichiarato a proposito il dottore di scienze economiche Aleksandr Makarov, il quale ha perso parte dal 1959 al 1992 a tutti i programmi cosmici intrapresi dall'Unione Sovietica, le parole della chiaroveggente non vedente Vanga acquistano tutta un'altra fisionomia.
"E perche' no? - ha dichiarato a proposito Aleksandr Makarov - Personalmente sono a conoscenza di tutte le versioni relative alla morte di Gagarin, compresi i racconti dei testimoni oculari dell'accaduto, persone assolutamente normali, le quali sostenevano di aver visto coi propri occhi l'aereo entrare in collisione con un oggetto volante non identificato. Per cui non e' assolutamente da escludere l'ipotesi che Gagarin sia stato effettivamente rapito dagli extraterrestri. Chi lo sa, forse dal momento che e' stato il primo essere umano ad orbitare attorno alla Terra, e' entrato in possesso di qualche conoscenza suprema".
Le parole di Aleksandr Makarov fanno profondamente pensare al fatto che molti particolari del leggendario volo intorno alla Terra intrapreso da Gagarin nel 1961 non siano mai stati illustrati, ma sono state sufficenti le misere informazioni fuoriuscite dalle cartelle ultrasegrete relative alla missione per testimoniare che durante il suo volo attorno alla Terra, Gagarin aveva visto qualcosa che ne aveva pregiudicato il futuro. Ma adesso cerchiamo di ricostruire la cartina dell'accaduto.

Il 27 marzo 1968 alle ore 10,19, il caccia MIG-15 dell'aviazione sovietica con a bordo Gagarin e l'istruttore di volo Serioghin decolla per un volo istruttivo. Dopo undici minuti, cioe' alle 10:30 esatte, Gagarin a volo ultimato, chiede alla base il permesso di rientrare, cosa che puntualmente riceve. Alcune fonti pero' confermano che qualche minuto dopo aver ricevuto l'OK, l'equipaggio del MIG-15 avrebbe comunicato alla base la presenza di un misterioso oggetto volante a forma di disco che volava nei pressi dell'aerodromo e che il contatto con il caccia si sarebbe interrotto subito dopo che i due piloti avevano comunicato alla base che "non si vede niente".

All'epoca il comando della base aveva ritenuto che cio' fosse causato dalla fitta nebbia che circondava la zona, sebbene cio' non tolga che Gagarin e Serioghin avrebbero potuto effettivamente venire accecati da una potente luce fosforescente, tanto piu' che l'espertissimo istruttore di volo Serioghin, nonostante conoscesse l'aereo sul quale volava come le sue tasche, non riusci' a controllarlo.
Alle 14.15 vennero scoperti i rottami in fiamme del caccia. E' assai possibile che non sia stato l'aereo ad entrare in collisione con l'oggetto volante non identificato, come sostengono i testimoni oculari, bensi' che sia stato proprio l'UFO a centrare il suo bersaglio nel momento dell'interruzione del contatto tra il MIG-15 e la base, fenomeno tra l'altro caratteristico della presenza in zona di dischi volanti. Ed e' cosi' che si separarono le strade di Serioghin e Gagarin: il primo precipitato al suolo, mentre il secondo rapito e condotto in un mondo misterioso.

Fonte: Ufolog.ru



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Rettiloide
Rettiloide

Avatar utente

Attenta AstrofilaAttenta Astrofila

Non connesso


Messaggi: 3962
Iscritto il: 06/12/2008, 12:42
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 04/01/2010, 13:18 
Cita:
Ufologo 555 ha scritto:

Ecco un'altra ...."stranezza Spaziale"!

Siamo su Mercurio, la larghezza del "cratere" è di circa 100 Km; è come se qualcosa di dicoidale abbia impattato la superficie ...
Ripresa dalla "missione MESSENGER".



Immagine


Ciao Massimo, sai che sono molto contenta che hai ripreso a scrivere qui! [:)]

Riguarda a questa anomalia però... [:)] avevo già postato qui http://www.ufoforum.it/topic.asp?TOPIC_ID=4624 e quindi riporto:

Da 2di7:
L'immagine trattata in questo video è dell rubrica NASA "Astronomy Picture of the Day", è stata pubblicata il 6 luglio 2009 (ma la foto è fine 2008) con la seguente didascalia:

Cita:
Explanation: What is that strange material on Mercury? When flying by Mercury last October, the robotic MESSENGER spacecraft imaged much of the solar system's innermost planet in unprecedented detail. As common in science, new data bring new mysteries. Pictured above on the lower right, a large crater -- about 100 kilometers across -- has unusual dark material of unknown composition near its center. The material's darkness does not appear to be caused by shadows, as the Sun was near zenith when the image was taken. One origin hypothesis is that the dark material was uncovered from beneath Mercury's surface during the impact that created the surrounding crater. If so, the composition of the dark mound might be similar to the composition of some mysterious dark rings also recently discovered on Mercury. Alternatively, the dark material could be related to an unusual composition of the impacting rock. MESSENGER will buzz past Mercury again later this year before entering orbit in 2011.


Quindi, la didascalia già dice qualcosa di diverso: non è il misterioso oggetto "discoidale" che ha impattato con la superficie creando il cratere ma si presume che, a seguito di un impatto, questa materia scura sia stata portata in superficie!

Ultimamente sono stati pubblicati nuovi dati scientifici su Mercurio: è stata mappata il 98% della superficie del pianeta, dati atmosferici, abbondaza di ferro e titanio sulla superficie superiore al previsto, possibile materiale vulcanico "giovane"...

Quella specie di placca scura è sicuramente qualcosa che arriva dal cuore di Mercurio, o per attività vulcanica o per impatto


Da Ginluca1989:
ecco il link al file del Astronomy Picture of the Day
http://apod.nasa.gov/apod/ap090706.html

quello ufficiale è questo
http://messenger.jhuapl.edu/gallery...image_id=289

Cita:
Date Acquired: October 6, 2008
Image Mission Elapsed Time (MET): 131771988
Instrument: Narrow Angle Camera (NAC) of the Mercury Dual Imaging System (MDIS)
Resolution: 260 meters/pixel (0.16 miles/pixel)
Scale: This image is about 270 kilometers (170 miles) across
Spacecraft Altitude: 10,100 kilometers (6,300 miles)

Of Interest: The crater in the lower right-hand corner of this image has a patch of very dark material located near its center. The region of this image has been seen only with the Sun high overhead in the sky. Such lighting conditions are good for recognizing color differences of rocks but not well suited for ascertaining the topography of surface features from shadows. The shape of the surface in this area is difficult to resolve given the lighting angle, but the dark patch is not in shadow. Dark surfaces have also been seen on other regions of Mercury, including this dark halo imaged during the second Mercury flyby and near such named craters as Nawahi, Atget, and Basho seen during MESSENGER's first Mercury encounter. The example here is particularly striking, however, and from this NAC image the material may appear even darker than in other example areas. The dark color is likely due to rocks that have a different mineralogical composition from that of the surrounding surface. Understanding why these patches of dark rocks are found on Mercury's surface is a question of interest to the MESSENGER Science Team. The right edge of the image here aligns with this previously released NAC image, where other dark surface material, as well as patches of light-colored rocks, can be seen.


ed è stato pubblicato il 27 gennaio 2009 nel sito ufficiale della sonda messeger


Ultima modifica di 2di7 il 04/01/2010, 13:23, modificato 1 volta in totale.

Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 04/01/2010, 13:22 
Ciao carissima! Sì, lo so ... Ma la stranezza sta nel "pezzo"singolo (portato eventualmente in suoperfice), dal colore e dalla posizione; poi, riguardo le spiegazioni della NASA, bèh, te le raccomando (non perchè siano fessi) "sanno" quello che ci dicono ... [;)]
Comunque, a parte che per me quelli non sono crateri da impatto (mi dispiace per gli scienziati), vorrei avere una spiegazione plausibile di come potrebbe "saltar fuori" un "affare" del genere dopo un eventuale impatto! dritto in quel modo, unico ... Per me l'impatto l'ha fatto quel Coso ... Poi, tutto è possibile ... [8D]


Ultima modifica di Ufologo 555 il 04/01/2010, 13:28, modificato 1 volta in totale.


_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 04/01/2010, 13:32 





_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 3138 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 77, 78, 79, 80, 81, 82, 83 ... 210  Prossimo

Time zone: Europe/Rome


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Oggi è 29/03/2024, 00:21
© 2015 UfoPlanet di Ufoforum.it, © RMcGirr83.org