Time zone: Europe/Rome




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 35 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3
Autore Messaggio

Ufetto
Ufetto

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 153
Iscritto il: 10/11/2009, 17:17
Località: Roma
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 23/01/2010, 12:16 
Cita:
mik.300 ha scritto:

Cita:
DarkSoul ha scritto:

Cita:
greenwarrior ha scritto:

Lo scopo degli OGM, cioè di sopperire alla mancanza cronica di alimenti è fallita da un pezzo. E' stato dimostrato che non aumenta assolutamente la produzione, come non è stato dimostrato che gli alimenti modificati non siano tossici.


quoto [;)]

ho evitato di parlare di OGM proprio per non sollevare un polverone, anche su questo argomento c'è molto da parlare..
è solo la paura della gente al sentire modificato geneticamente e con il fatto che son stati aggiunti DNA di animali alle piante che scatenano il terrore che qualcosa possa capitare anche al'uomo, ma prove non ce ne sono avendo bloccato tutto in partenza..


fammi capire..

la soia uccide..
gli OGM fanno bene,
(la gente fessa ha paura senza motivo..)
giusto ?

mah..


alcuni OGM non centrano nulla con quelli modificati con geni animali e sarebbero molto utili a sfamare chi ne ha bisogno, però le sperimentazioni vanno molto a rilento perché è stato etichettato tutto come sicuramente materiale dannoso..
ora si mi sono espresso male..
hai ragione, neanche io suggerirei o mangerei mangiare OGM ora come ora che non si sa nulla


Top
 Profilo  
 

Ufetto
Ufetto

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 153
Iscritto il: 10/11/2009, 17:17
Località: Roma
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 23/01/2010, 13:41 
Cita:
mik.300 ha scritto:

Cita:
DarkSoul ha scritto:

Cita:
mik.300 ha scritto:

insomma..
se uno mangia la soia muore..

perchè devo perdere tempo con queste fesserie ?
perchè ??

..è questo che mi chiedo io..

-gli isoflavoni a quanto pare sono diventati agenti cancerogeni..
-fitoestrogeni: è chiaro che essendo ormoni non bisogna abusare,
ma pure il caffè, se te ne bevi un litro, muori dopo 10 minuti..
est modus in rebus,
-è chiaro che il prodotto naturale è più sano
del prodotto lavorato industrialmente
leggiti le allerte sullo ZUCCHERO RAFFINATO
(altro che soia..)
-ecc. ecc.

morale:
too much noise for nothing
=> "..tanto rumore per nulla.."

-> attendo sempre l'analisi chimica del prof.


io ho iniziato questa discussione sopratutto per a chi ha problemi di tiroide e chi vorrebbe dare il latte di soia a dei bambini in fase di crescita..




si ma dai tuoi articoli si evince che
i problemi alla tiroide sono effetto della soia..

la conclusione e` che:
la soia non sarebbe commestibile,
giusto ?
(..i cinesi mangiavano la radice,
e usavano la soia per fissare l`azoto ai campi..)
vorrei saperlo..

lo sanno le mucche e maiali che si cibano di veleno ?
mah..

->fammi sapere che ne pensa il prof..
sono curioso..




lo so ma si parla principalmente degli alimenti trattati e lavorati non la soia in se per se..
Cina e Giappone mangiano diversamente da noi oltre che la cucinano diversamente, loro non fanno utilizzo degli alimenti addizionati con le proteine isolate di soia, da noi la soia è solamente trattata e trasformata in qualunque altra cosa..
ora sinceramente quanto miso tofu e germogli di soia vedi in giro nei nostri supermercati?

ecco un esempio come viene fatto in cina il tofu..

Cita:
Esame dettagliato di Daniel della storia del latte di soia, tuttavia, suggerisce che il latte di soia non è stato fatto bere, tranne che in tempo di carestia, ma come il primo passo nel processo di creazione di tofu. Dopo il lungo, lento bollente di semi di soia in acqua per eliminare le tossine, un agente di cagliatura è stato aggiunto al liquido per separarla. La cagliata sarebbe poi essere premuto per fare il tofu e il siero di latte, in cui il antinutrienti erano concentrati, sarebbero buttati via.


gli anti nutrienti vengono tolti, noi invece nei nostri prodotti li teniamo perché posso essere utili a promuovere la soia come alimento per diete

nella loro alimentazione usano la soia fresca, come i loro processi di lavorazione sono diversi da quelli utilizzati da noi..

Cita:
I chicchi verdi giovane, ora venduto come uno snack alla moda, edamame, sono più bassi in estrogeni e antinutrienti, anche se non esente da loro. Ma prime fave di soia maturi contengono fitati che impediscono l'assorbimento di minerali e di inibitori che bloccano gli enzimi chiave abbiamo bisogno di digerire proteine. Essi sono anche famosi per indurre flatulenza.

Christopher Dawson, che possiede il marchio Clearspring di salse di soia biologica, è d'accordo. Ha vissuto in Giappone per 18 anni e sua moglie giapponese, Setsuko, è un insegnante di cucina. "Non ho mai visto i fagioli di soia sul tavolo in Giappone - sono indigeste".

Dawson descrive il metodo tradizionale artigianale di trasformare la soia attraverso la fermentazione, in modo che i suoi pregiati amminoacidi sono disponibili, ma la sua antinutrienti sono domati. Il processo prevede la cottura semi di soia intero, con il loro olio, per diverse ore, aggiungendo poi le spore di uno stampo per il mix, e lasciando a fermentare per tre giorni per iniziare il lungo processo di scomposizione delle proteine e amidi. Questa birra iniziale è poi mescolato con acqua salata e lasciato a fermentare per ulteriori 18 mesi, durante i quali la temperatura varia con le stagioni. Il risultato finale è un condimento dal sapore intenso, in cui la composizione chimica della soia è stato radicalmente modificato. Miso tradizionale è altrettanto fatto con ingredienti naturali insieme, lentamente anni.

Salse di soia La maggior parte (e misos) non sono fatti in questo modo più, però. Invece di utilizzare la chicchi, i produttori scorciatoia la fermentazione iniziando con farina di proteine di soia sgrassata. Hamburger vegetali di soia e insaccati in genere utilizzano lo stesso estratto chimicamente frazione del fagiolo.

Questo pasto è il prodotto del processo industriale di frantumazione la stragrande maggioranza dei fagioli di soia del mondo passare. I fagioli crudi sono ripartiti in base al fiocchi sottili, che vengono poi filtrato con un solvente a base di petrolio, esano per estrarre l'olio di soia. I resti dei fiocchi sono tostato e macinato per un pasto proteico, la maggior parte delle quali è destinata all'alimentazione animale. Farina di soia è fatto in un modo simile.

Il petrolio prosegue poi attraverso un processo di pulitura, sbianca, sgommatura e deodoranti per rimuovere il solvente e l'olio la caratteristica "off" odori e sapori.La lecitina, che costituisce uno dei fanghi pesanti con l'olio durante la conservazione utilizzato per essere considerato un prodotto di scarto, ma ora è stato trasformato in un mercato di valore a sé stante, come un emulsionante.

Nelle cosiddette "naturalmente prodotta" salse di soia del pasto proteine di soia è mescolato con le spore di muffe e dato l'invecchiamento accelerato ad alta temperatura per tre a sei mesi. Non fermentato salsa di soia, il grado più conveniente, è realizzato in soli due giorni. Farina di soia sgrassato è mescolato con acido cloridrico ad alta temperatura e sotto pressione per creare proteine vegetali idrolizzate. Sale, caramello e conservanti chimici e gli aromi vengono aggiunti per fornire il colore e il sapore. Questo metodo utilizza la rapida idrolisi glutamase enzima come un reattore e crea una grande quantità di forma innaturale del glutammato che si trova in MSG


la nostra salsa di soia non è l'autentica salsa di soia che viene fatta in cina o in giappone, da noi segue una diversa preparazione come questa qua sopra(ad aprile vado in gippone se vuoi ti porto un assaggio di quella invecchiata veramente, senza carammello)

tutti i prodotti in commercio a base di soia derivano da farine dei chicchi che hanno subito lavorazioni su lavorazioni, non me li puoi paragonare a quello che mangiano in cina e in giappone che hanno un'alimentazione completamente diversa e non usano tutti quegli elaborati che abbiamo noi..

per il mio prof purtroppo devi aspettare che io torni all'università..
devo ancora parlarci, non te l'ho detto solo per dire però non so se potrà darmi una risposta subito(al max una settimana)


Top
 Profilo  
 

Ufetto
Ufetto

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 153
Iscritto il: 10/11/2009, 17:17
Località: Roma
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 23/01/2010, 13:48 
ecco alcuni studi cinesi

Effetti dell'esposizione allattamento al isoflavoni della soia sul sistema riproduttivo in femmine di ratto neonatale.
Liu Z, Zhang X, Li L, Zhang W, Cui W, Song Y, Wang W, Jia X, Li N, Yan W.

Dipartimento di Tossicologia Alimentare, Istituto della Nutrizione e la sicurezza alimentare, cinese Center for Disease Control and Prevention, Pechino, Cina. zhpliu@yahoo.com
Per esaminare gli effetti dell'esposizione di allattamento al isoflavoni della soia sul sistema riproduttivo femminile, isoflavoni della soia, 0 (controllo), 10, 50, 100, 150 o 200 mg / kg di peso corporeo, sono state somministrate ai ratti materna con sonda gastrica giornaliero durante il giorno dopo la nascita 5 -- 10. Dieci cucciolate di sesso femminile sono stati uccisi il giorno 11. Dell'utero e delle ovaie pesi, e le concentrazioni di estradiolo sierico di progesterone, l'antigene nucleare di proliferazione cellulare, l'espressione di mRNA del recettore dell'estrogeno, del recettore degli androgeni e dei recettori del progesterone in utero o ovaie sono stati misurati. Rispetto al gruppo di controllo, cucciolate nei 150 e 200 mg / kg di peso corporeo gruppi avevano significativamente più alto peso dell'utero e dell'ovaio (P <0,05). Spessore endometriale era notevolmente aumentato. Isoflavone-gruppi trattati aveva aumentato l'antigene nucleare delle cellule proliferanti colorazione in confronto al gruppo di controllo. Cucciolate nei 50, 150 e 200 mg / kg di peso corporeo gruppi avevano significativamente più alta concentrazione di estradiolo, mentre le concentrazioni di progesterone inferiore rispetto a quelli del gruppo di controllo (P <0.05 o P <0,01). Isoflavoni di soia tutti i gruppi trattati avevano recettore degli androgeni espressioni mRNA in ovaie e dell'utero paragonabile al gruppo di controllo. Recettore per il progesterone mRNA nei 150 e 200 mg / kg di peso corporeo gruppi era significativamente inferiore rispetto a quella nel gruppo di controllo (P <0,01). Tuttavia, le ovaie in 150 e 200 mg / kg di peso corporeo erano gruppi di recettori per gli estrogeni significativamente più elevata espressione di mRNA, mentre l'utero in questi due gruppi di trattamento erano espressioni significativamente più bassi, rispetto al gruppo di controllo (P <0.05 o P <0,01). In conclusione, l'esposizione di allattamento al isoflavoni potrebbe tradursi in estrogeno-simile azioni sul sistema riproduttivo delle femmine di ratto neonato, quali meccanismi possono essere, almeno, ha coinvolto con modificazioni della produzione ormonale e la trascrizione del recettore degli steroidi nel sistema riproduttivo.

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/1804 ... d_RVDocSum


Top
 Profilo  
 

Ufetto
Ufetto

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 153
Iscritto il: 10/11/2009, 17:17
Località: Roma
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 23/01/2010, 13:59 
ecco un altro [;)]

Soy alimentari e aumento del rischio di cancro alla vescica: la Singapore Chinese Health Study.

Cancer Epidemiol Biomarkers Prev. 2002 Dec; 11 (12) :1674-7.

Sun CL, Yuan JM, Arakawa K, Low SH, Lee HP, Yu MC.

USC / Norris Comprehensive Cancer Center, University of Southern California Keck School of Medicine, Los Angeles, California 90089, USA. canlan@hsc.usc.edu

L'associazione tra il consumo soyfood e conseguente rischio di cancro della vescica è stata studiata in una popolazione a base di studio di coorte, la Singapore Chinese Health Study. Al 31 dicembre 2000, 329.848 persone-anno di follow-up sono stati maturati. Sixty-one confermata istologicamente casi incidenti di cancro della vescica sono stati identificati. Informazioni sul consumo soyfood al basale è stato ottenuto attraverso interviste persona utilizzando un questionario validato alimentari. Rischi relativi e gli intervalli di confidenza 95% sono stati calcolati utilizzando il metodo di Cox di regressione proporzionale di pericolo. Elevato apporto di soyfood, è stata significativamente correlato ad un elevato rischio di cancro alla vescica. Rispetto al quartile più basso di energia adeguata assunzione di soia totale (<36,9 g/1000 Kcal), il quartile più alto di assunzione di soia totale (> o = 92,5 g/1000 Kcal) era associato ad un aumento 2,3 volte del rischio di cancro della vescica (intervallo di confidenza 95% = 1,1-5,1) dopo aggiustamento per fumo di sigaretta e il livello di istruzione. Risultati simili sono stati ottenuti per l'apporto di proteine di soia e gli isoflavoni della soia. Il soyfood carcinoma della vescica a rischio di associazione non mostrava differenze significative tra uomini e donne e non è stato spiegato da altri fattori dietetici. La soia rapporto cancro diventa più forte quando l'analisi è stata ristretta ai soggetti con più (> o = 3 anni) la durata del follow-up. A nostra conoscenza, questo è il primo rapporto epidemiologico sugli effetti della soia nella dieta e rischio di cancro della vescica.

ci sono studi e ricerche fatte e confermate in tutto il mondo..
su isoflavoni e proteine isolate della soia(ricordo che son addizionati nei nostri cibi a base di soia occidentali)e di loro effetti negativi
ecco un link con tutti gli articoli

http://www.soyonlineservice.co.nz/07abs ... van%202004


Top
 Profilo  
 

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 9363
Iscritto il: 03/12/2008, 18:42
Località: romagnano sesia
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 23/01/2010, 18:01 
caro mik300
Cita:
lo sanno le mucche e maiali che si cibano di veleno ?
mah..

non è detto che tutto cuò che è veleno per noi, lo sia per gli animali:


Esistono bacche di bosco letali per l'uomo, ma gli uccelli se ne nutrono. Una dose di belladonna che ucciderebbe un uomo
non nuoce nè al coniglio nè alla capra. Cavie e scimmie sopportano la stricnina, l'uomo no. Il calomelano, che non influisce
sulla secrezione di bile nel cane, può triplicarla nell'uomo. Per contro la digitalina, che alza pericolosamente la pressione nel
cane, non influisce su quella e uomo.
La datura e il giusquiamo sono veleni per l'uomo, ma cibo per la chiocciola. L'amanita falloide, un fungo di cui basta una
dose .
Il porcospino può ingoiare in una sola volta senza danno tanto oppio quanto un drogato abituale ne può fumare in due
settimane, e innaffiarlo con tanto acido prussico da avvelenare un reggimento. Lo stesso acido prussico, di cui una sola
goccia è le-tale per l'uomo, lascia indifferenti i rospi e le pecore anche in grosse quantita'.
Il cianuro di potassio, per noi letale, lascia indifferente la civetta, ma una delle nostre: zucche di campo può mettere in stato
di grave agitazione un cavallo. Una dose di, oppio che ucciderebbe un uomo può essere data impunemente ai polli e ai cani.
È molto difficile addormentare un gatto con l'etere, ma una volta addormentato è facilissimo che il gatto ne muoia.
Il cloroformio è talmente tossico per i cani che, essendo stato provato prima di tutto su di essi <dal francese Flourens), il
suo impiego sull'uomo fu ritardato di moltissimi anni. La morfina, che calma e anestetizza gli uomini, causa eccitamento
maniacale nel gatto e nel topo, pecore e maiali ne vengono stimolati anziché depressi, e i cani possono sopportarne dosi 50
volte maggiori di un uomo senza avvertire alcun effetto. Viceversa il succo di limone è veleno per conigli e gatti, le
mandorle sono veleno per le volpi, il prezzemolo è veleno per i pappagalli.
L'alcool è un veleno universale, tranne che per l'uomo. I maiali sono immuni da quasi tutti i veleni, tranne che dall'alcool.
All'uomo non è trasmissibile la gastroenterite virale che falcia la maggior parte dei gatti in tenera eta', né il cimurro che fa
strage di cani; per contro gli animali sono immuni dalle più gravi infezioni a cui vanno soggetti gli esseri umani.
Perfino le pulci conoscono la differenza tra cane e uomo, e quelle dell'uno rifiutano l'altro.
dahttp://www.tmcrew.org/ateneo/vivisezione.htm

ciao
mauro



_________________
sono lo scuro della città di Jaffa
Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 35 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3

Time zone: Europe/Rome


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
cron
Oggi è 28/03/2024, 14:22
© 2015 UfoPlanet di Ufoforum.it, © RMcGirr83.org