09/02/2009, 00:27
09/02/2009, 00:33
09/02/2009, 00:51
09/02/2009, 00:55
Knukle ha scritto:
Ripeto, in australia non hanno nemmeno l'arco, segno che non hanno avuto nessun contatto con altre civiltà, infatti hanno sviluppato il boomerang. Eppure hanno il mito del diluvio...
09/02/2009, 01:24
Kash ha scritto:Knukle ha scritto:
Ripeto, in australia non hanno nemmeno l'arco, segno che non hanno avuto nessun contatto con altre civiltà, infatti hanno sviluppato il boomerang. Eppure hanno il mito del diluvio...
e l'egitto. che e' attaccato a Israele, NON ha il mito del diluvio.
Strana eh?
09/02/2009, 02:32
SPOK ha scritto:
l'acqua del Nilo sul Mediterraneo usciva a delta non ad estuario ed era una barriera naturale che frena ogni aumento dell'acqua eventualmente il Mare si fosse alzato per effetto dell'oceano Atlantico, dove la dorsale oceanica si era aperta - a causa dell'attività tettonica che modificava di fatto la geografia dell'antica Pangea - lasciando emergere molta più acqua di quella che conteneva ai quei tempi, per cui tante civiltà scomparvero sommerse dalla massa straordinaria d'aqua.
la mia è solo un ipotesi ma vi è anche quella che per la stessa causa geologica nacque l'Etiopia dopo una straordinaria attività delle faglie sottostanti e la conseguente formazione del Mar Rosso.
la vita animale di quel periodo storico si spostò nel nuovo entroterra etiopico e dovette affrontare l'arsura del primo periodo geologico etiope caldo, ma, come disse la bibbia, l'Etiopia, tutti là sono nati e cantando danzeranno, sono in te tutte le mie sorgenti.
Abbiamo anche notizie di una vera e propria rinascita sia in Etiopia che nella valle dell'Indo, del Tigri e dell'Eufrate.
Ma l'inconscio collettivo ci porta ad intuire che vi erano altre civiltà purtroppo scomparse ed alcune sopravvissute al diluvio.
09/02/2009, 09:19
bleffort ha scritto:
Sperando che qualcuno non me ne voglia,provo ad illustrarvi qualche mia teoria sul Diluvio Universale:
Innanzitutto immaginiamo un'Era come l'Era glaciale,all'improvviso cade dal cielo un'Asteroide che va a colpire la parte Nord dell'Emisfero Occidentale facendo scioglire di colpo miliardi di tonnellate d'acqua e i rimanenti ghiacciai.
l'impatto genera una grande onda anomala di qualche centinaio di metri d'altezza,nello stesso istante altrettanto miliardi di metri cubi di acqua scagliati in cielo si vaporizzano formando una grande quantità di nubi densissime e cariche d'acqua che si propagano in tutto il pianeta.
L'onda anomala supera lo stretto di Gibilterra e continua la sua corsa verso il Mediterraneo travogendo le Isole Baleari la Sardegna e verso il Tirreno
Invece nella parte sud quest'onda trova un ostacolo inaspettato,il diaframma che separa il Mediterraneo Occidentale con quello Orientale,formato da una catena di monti Vulcanici non tanto alti che congiungono l'l'Africa alla Sicilia,questi monti sotto la spinta di questo immenso fronte d'acqua comincia a creparsi forse anche per l'avvenute scosse sismiche e il risveglio del Vulcano Empedocle,che ci stà sotto causa, il movimento tettonico per il grande impatto dell'Asteroide.
Le acque cominciano allora a tracimare verso dove oggi è il Canale di Sicilia trovandosi in un dislivello di duecento metri sotto e travolge L'Isola di Atlantide,continuando la sua corsa verso il mare Egeo e squagliando letteralmente il territorio della Grecia e coste limitrofe.
Nel frattempo la grande nuvola carica con miliardi di miliardi di litri d'acqua comincia la sua discesa per ben 40 giorni e 40 notti
09/02/2009, 09:54
09/02/2009, 13:14
bishop ha scritto:
scusa ma se erano distanziate da mari e monti così paurosamente insormontabili l'uomo in australia ed in america manco ci arrivava!
in passato sì, ma poi quando avevano una tecnologia più avanzata no?
e perchè mai?
09/02/2009, 13:41
allora è altamente impossibile che si conoscesse il globo e che anche in epoche remote l'uomo si sia spostato agevolmente di continente in continente tramandandosi conoscenze . Di contro, se invece le conoscenze antiche erano più evolute, allora vediamo come il fatto che tali miti siano così diffusi si riesce a spiegare in maniera molto più semplice.
09/02/2009, 15:50
bishop ha scritto:
perchè parti dal presupposto che si sia partiti con lo scopo ultimo di arrivare ad un punto prestabilito?
esiste un fenomeno chiamato colonizzazione, ovvero popoli che migrano occupando territori che fino ad allora non erano conosciuti
spesso moltissimi oopart ad un'analisi attenta risultano essere dei falsi,non ci vuole poi molto per svelarne la loro reale natura
allora è altamente impossibile che si conoscesse il globo e che anche in epoche remote l'uomo si sia spostato agevolmente di continente in continente tramandandosi conoscenze . Di contro, se invece le conoscenze antiche erano più evolute, allora vediamo come il fatto che tali miti siano così diffusi si riesce a spiegare in maniera molto più semplice.
il deus ex machina delle conoscenze antiche mi fa davvero ridere, scusa tanto ma
1) anche gli antichi hanno dovuto viaggiare ed esplorare... nessuno nasce già con la conoscenza, quindi retrodata il problema a quando vuoi ma il problema è lo stesso e persiste alla stessa maniera.
2) l'uomo si è spostato i continenete in continente e lo dimostra il fatto stesso che tribù primitive siano esistite e esistano tutt'oggi in mlti luoghi sperduti del mondo
come ci sono arrivati?
guarda ce le canoe le costruivano anche nel neolitico
09/02/2009, 16:24
09/02/2009, 17:04
09/02/2009, 17:51
09/02/2009, 17:57
Knukle ha scritto:
La razza umana dell'homo sapiens sapiens esiste da 200.000 anni, ma la civiltà da 10.000... 190.000 anni di "pippe" per una specie tanto creativa come la nostra mi sembra alquanto strano. Devono essere esistite altre civiltà, e piano piano le prove stanno saltando fuori, che piaccia o meno.