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Grigio
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Il Il "Vespa Cosmico" del Forum

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MessaggioInviato: 18/03/2010, 22:56 
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rmnd ha scritto:

La notizia più vecchia reperibile in rete risalirebbe ad Aprile 2008.

Una notizia comparsa dal nulla come il treno scomparso nel nulla.

Stessa identica notizia replicata da Aprile 2008 ad oggi.

E poi scusate , una curiosità, ma il settimanale Stop esce dal 1948 circa?

1991 - 2249/52 ~ 1948?


Si infatti mi pare molto strana come cosa umm?!?!?! [:251] [:251] ma poi a quale settimanale "STOP" si riferisce???
Un articolo del 1991 umm troppo vecchio per essere online a meno che qualcuno non lo abbia trascritto... Inoltre online gira sempre la stessa notizia... comunque ora mi metto a cercare bene tutte queste persone...
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ALLORA,mi piace indagare sopratutto su internet,di seguito quello che ho trovato

Paola Protasi"la presentatrice"
http://www.storiaradiotv.it/PAOLA%20PROTASI.htm
che ha lavorato nella tv G.R.P TORINO, il che vuol dire che ne la tv ne la presentatrice sono inventati

Per quanto riguarda rivista STOP (che non è quella di gossip che trovate su google anche perché è del 1994)è esistita ma non trovo informazioni specifiche,se non qualche citazione su wikipedia che mi ha dato conferma del fatto che prima del 1994 esistesse un altra rivista di nome stop
esempio:(che non centra nulla) http://it.wikipedia.org/wiki/Marisa_Solinas cercate stop nella pagina(la rivista potrebbe essere quella).

Inoltre l'ho anche trovata in questo sito e la data di fondazione "1949" più o meno combacia
http://acnp.cib.unibo.it/cgi-ser/start/ ... r_poss_to=

comunque quella rivista nonostante fosse stampata da ben 43 anni non era conosciuta....il problema quindi sta nel trovare quella rivista "sicuramente impossibile" [:136]
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Inoltre sto cercando la rivista polacca se esiste, [xx(]

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Ultima modifica di GIANLUCA1989 il 19/03/2010, 00:09, modificato 1 volta in totale.


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MessaggioInviato: 20/03/2010, 10:48 
allora ho trovato cose simili...bisognerebbe verificare se realmente sono accadute, con riferimenti seri....

cito:
"Nel 1958 accadde in Siria ad un'intero treno merci il quale durante il viaggio svanì nel nulla assieme ai macchinisti. Altri due treni merci in Inghilterra partiti dalla Cornovaglia si dileguarono nel nulla."

qui l'articolo parla anche si sparizioni umane.


"Gente che scompare": il fenomeno delle sparizioni improvvise
Persone, ma anche navi, aerei, treni, eserciti: sono troppi i casi di "vaporizzazione" di esseri umani e cose che non trovano risposta razionale. Varchi dimensionali, fate, folletti, Ufo: qual è la reale natura di questi incubi?
"Gente che scompare" è il titolo di un inquietante numero del fumetto Dylan Dog. In esso gli autori raccontavano storie spaventose di persone, esseri umani che svanivano nel nulla, "cancellati" da una forza sconosciuta da questa dimensione. Il fumetto è di fantasia, però pochi sanno che questo inquietante fenomeno si verifica davvero ed è conosciuto anche come "Teleportation" (in italiano teletrasporto, anche se il termine è spesso associato alla fantascienza); nella letteratura del mistero riguarda eventi inspiegati di sparizioni di oggetti o persone che scompaiono, o per meglio dire "si smaterializzano" all'improvviso..

Per riapparire dopo pochissimi secondi in un altro luogo, lontano anche svariati chilometri. Benché rari, questi avvenimenti sorprendentemente sono ben conosciuti dalla Scienza, ma ciò nonostante si continuano a fare ricerche per riuscire a capire da cosa sono dovuti. Alcuni, come ad esempio gli Spiritisti, tale fenomeno lo chiamano "smaterializzazione"; gli Ufologi "trasferimenti istantanei" o teletrasporto appunto, mentre per gli studiosi di Fisica si tratta di veri viaggi spazio-temporali, i Ponti di Rosen-Einstein, previsti dalla Teoria della Relatività. Malgrado la previsione matematica, il fenomeno non viene ancora riconosciuto dalla Scienza ufficiale come riproducibile. Gli scienziati pensano che in alcune zone del mondo esisterebbero appunto dei tunnel spazio-temporali o porte dimensionali, nelle quali non varrebbero più le leggi fisiche; in questi punti accadrebbe che qualsiasi cosa o essere umano che si trovi ad attraversarle, possa essere trasferito da un punto all'altro della Terra o addiritura dell'Universo. Questi tunnels potrebbero trovarsi in alcuni luoghi specifici, ma è probabile anche che cambino di posizione, cioè si spostino da un luogo all'altro. Si pensa che ne esisterebbe uno a Lisbona che colleghi il Portogallo con l'India; un tunnel sarebbe in Uruguay, e uno in Argentina comunicante col Messico. Esistono diverse testimonianze di sparizioni improvvise nella storia e alcune di esse parecchio inquietanti. Tra i tanti casi c'è ad esempio nel 1593, la vicenda di un soldato filippino della guardia del governatore di Manila che comparve nella piazza di Città del Messico in stato confusionale. L'uomo fu arrestato ed interrogato ed affermò di non sapere assolutamente come fosse arrivato lì; l'unica cosa che ricordava era che fu messo di guardia al palazzo ed avevano appena ucciso il governatore. Alla sua confessione nessuno credette, ma due mesi dopo giunse la notizia dell'omicidio del governatore delle Filippine e l'uomo fu lasciato libero.
Un altro caso accadde nel 1665 in Portogallo: un uomo che dall'India, per la precisione da Goa, era improvvisamente apparso dal nulla a Lisbona. Accusato di aver "sconvolto" le leggi della natura, il poveretto fu mandato al rogo dall'Inquisizione. Si dice che alcuni di questi "passaggi" si trovino in Inghilterra nello Yorkshire, una citta peraltro ritenuta magica; qui infatti il fenomeno era già conosciuto sin dal XVII secolo è chiamato dagli abitanti "Porta delle Fate". Altre porte invece si troverebbero in Brasile a Bahia, nel New Hampshire negli Usa, a Salisbury in Rhodesia (Africa) e anche in Italia nell'isola di Favignana e ad Arona. Alcuni sarebbero lunghissimi, tanto da attraversare il mondo da un lato all'altro, mentre alcuni molto più brevi. Quale che sia comunque l'origine del fenomeno, quello che di solito raccontano le persone è quello di non rendersi conto assolutamente di ciò che in quel momento accade loro e dove si trovino. Il passaggio avviene molto rapidamente, in pochi secondi e di solito chi ci capita dentro, non ricorda ciò che sia accaduto durante e dopo il trasferimento, perché in quei pochi attimi la persona si trova in stato d'incoscienza. In questi casi questi avvenimenti sono del tutto casuali e pare che non sempre questi portali siano attivi, ma sembra che succeda di rado; probabilmente i passaggi si attivano in condizioni di particolare di elevato magnetismo terrestre.
(E' il caso del cosiddetto Triangolo delle Bermude, che affronteremo specificatamente in un prossimo articolo). Spesso capita che le persone che attraversano questi varchi, al momento della riapparizione accusino malesseri fisici, forse dovuti alla smaterializazione. Dalla testimonianza di alcune delle "vittime", esse affermano di trovarsi improvisamente in una fitta nebbia e una luce di fuoco, dopodiché spariscono in pochi attimi.
(Sopra) Una fiabesca "Porta delle Fate", come viene vista nell'immaginario collettivo.

Una cosa analoga accadde nel 1962 ad un uomo brasiliano, Rivalino Mafra, sparito improvvisamente davanti agli occhi dei propri figli in un lampo di fuoco. Un caso analogo fu registrato da numerosi testimoni (tra cui un giudice) il 23 settembre 1880 nel Tennessee: un agricoltore padre di famiglia, David Lang, "sfumò" sotto gli occhi di familiari e amici, lasciando una traccia di erba bruciata. Qualche mese dopo, i figli si fermarono nel luogo dell'"evaporazione" e udirono nell'aria la sua voce che chiedeva disperatamente aiuto… Le sparizioni riguardano anche oggetti molto più grossi: ad esempio nell'89 una Fiat Uno si schiantò contro il pilone di un ponte a Rozzano, alle porte di Milano; i soccorsi nell'aprire le lamiere scoprirono increduli che al volante non c'era nessuno. Nel 1958 accadde in Siria ad un'intero treno merci il quale durante il viaggio svanì nel nulla assieme ai macchinisti. Altri due treni merci in Inghilterra partiti dalla Cornovaglia si dileguarono nel nulla. Oltre ai treni accadde lo stesso ad un aereo bombardiere nucleare inglese, un Vulcan dotato di apparati di localizzazione, smaterializzatosi a largo delle coste inglesi. Il trasponder del velivolo, attivo anche in caso di disastro, non diede mai alcun segnale d'allarme: il fatto ispirò il film di James Bond "Operazione Thunderball". Nel 1978 invece un pilota australiano sparì a Melbourne dopo aver comunicato di aver avvistato un gigantesco oggetto volante. Un altro caso celeberrimo di sparizione invece fu quello che coinvolse nel XIX secolo l'equipaggio della sfortunata nave Mary Celeste, analizzato a fondo anche in un nostro articolo. In questo caso la colpa fu attribuita a mostri marini, come il Calamaro Gigante. Nel giugno del 1872, il vaporetto Iron Mountain lasciò il porto sul Mississipi di Vicksburg per andare a Louisville, nel Kentucky. L'imbarcazione trasportava 55 persone fra equipaggio e passeggeri ed un grosso carico di cotone; la navigazione in quel tratto di fiume era affollata da decine di battelli. Dopo aver lasciato Vicksburg da circa un quarto d'ora, la Iron Mountain scomparve senza lasciare traccia. Fu aperta un'indagine dalle autorità portuali di Vicksburg: ogni ipotesi di affondamento venne vagliata accuratamente e scartata. Se avesse fatto naufragio, le balle di cotone che facevano parte del carico e che erano accatastate sul ponte, sarebbero state ritrovate galleggianti nell'acqua; un incendio avrebbe richiamato l'attenzione delle altre navi o degli abitanti lungo le rive de fiume; e se l'Iron Mountain fosse capitata in qualche secca del fiume, avrebbe potuto lanciare i segnali di soccorso. La faccenda fu archiviata come caso insoluto, che aumentò la fama del Missisipi di fiume maledetto.


Ma cosa accade se a svanire sono interi eserciti? Nel 1707, durante la Guerra di Successione spagnola, quattromila soldati dell'Arciduca d'Austria scomparvero sui Pirenei nel corso di un banale trasferimento. Non ci fu traccia di battaglia, non vennero rinvenuti né armi né equipaggiamento, né naturalmente cadaveri. Gli uomini semplicemente svanirono senza che nessuno ne trovasse traccia. Nel 1858, tre compagnie di soldati coloniali francesi 650 uomini che marciavano in direzione di Saigon, in Indocina, scomparvero nel nulla. Malgrado tutte le inchieste non si è mai riusciti a chiarire questo mistero. Fu appurato analizzando a fondo i diari di guerra che in quella località ed in quella data non ebbe luogo alcun combattimento, e in seguito nessun soldato del battaglione fece ritorno in Francia né diede notizie di sé. Si può pensare a fenomeni di diserzione, naturali in tempi di guerra: ma nel 1915, a Sava Bay, nei pressi di Gallipoli, in Turchia, ottocento soldati inglesi svanirono durante l'avanzata per occupare una trincea.
Una nube grigio-brunastra li avvolse e sotto gli occhi dei compagni e dei nemici turco-tedeschi, si volatilizzarono. Nel dicembre del 1939, durante l'invasione nipponica della Cina, circa 3000 uomini manciuriani scomparvero senza lasciar traccia in analoghe circostanze, mentre è celebre il dissolvimento dell'esercito irakeno di Saddam Hussein durante la Prima Guerra del Golfo nel 1991: gli americani trovarono solo un'immensa colonna di mezzi cingolati abbandonati nel deserto, senza traccia dei soldati e senza impronte di fuga nella sabbia. Alcuni studiosi in tal senso parlano anche di di cause come la presenza di Ufo appunto, a cui gli Ufologi attribuiscono la scomparsa dell'esercito irakeno, oppure più fokloristicamente di folletti, spiriti o fate. Infatti in Inghilterra nel 1673 un dottore svanì sotto gli occhi di alcuni testimoni: l'uomo fu sollevato da decine di piccole fate e portato in cielo. Le fate, secondo le tradizioni più antiche, sono esseri molto potenti e in grado di generare questi rapimenti: infatti si dice che in particolari periodi, queste entità sequestrerebbero delle persone portandole nel loro mondo.
(Sopra) A Gallipoli, in Turchia, durante la Prima Guerra Mondiale scomparve un intero battaglione di soldati inglesi. I testimoni disero che furono avvolti da una densa nube grigio-brunastra.

Alle persone che danno diverse interpretazioni "sovrannaturali" a questi fenomeni, si contrappongono ovviamente gli scettici i quali attribuiscono a questi incidenti vuoti di memoria delle vittime, dal momento che non ci sono ricordi dell'accaduto. Ma sinceramente questo non spiega come fanno le persone a ritrovarsi in pochi istanti da un luogo all'altro distante migliaia di chilometri! Tra questi abbiamo gli esempi di un uomo d'affari brasiliano che nel 1959 partì da Buenos Aires in auto per recarsi in un'altra città e si trovò improvvisamente avvolto in una nube; subito dopo si accorse di trovarsi in un'altra città distante da lì mille chilometri. Oppure, sempre in Argentina il caso di un dottore in viaggio con sua moglie sempre in auto: avvolti anch'essi da una fitta nebbia, questi si risvegliarono distanti 4500 km, a Città del Messico. E' del '61 il famoso caso dei coniugi Hill che nel New Hampshire si svegliarono nella loro auto, entrambi un vuoto di memoria temporale. I due affermarono durante una seduta di ipnosi regressiva di essere stati teletrasportati da un Ufo (il caso diede il via alla controversa e mai chiarita Tesi dei Rapimenti Alieni - Abductions). Mentre il caso che tra tutti è un vero e proprio giallo, è quello che nel 1828 vide l'improvvisa comparsa di Kaspar Hauser, un ragazzo con aria stranita il quale affermò di non ricordare nulla della sua infanzia. Questi fenomeni di Teleportation accadono ancora oggi, ma senza arrivare ad una conclusione che metta d'accordo tutti. L'unica cosa che si è stata notata è la strana mancanza di energia elettrica in tutti i casi documentati. Secondo lo studioso Colin Wilson si tratta di alterazioni spazio-temporali che si spostano nell'universo, tunnel spaziali vaganti o forse mini buchi neri, tuttavia ancora difficile comprenderne a fondo il meccanismo.
Antonella Verdolino



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MessaggioInviato: 20/03/2010, 11:18 
Mmm ... perdona, amico mio, ma l'articolo che hai postato ha più di un aspetto diciamo 'discutibile'. Di seguito alcuni frammenti.

Cita:
Un altro caso accadde nel 1665 in Portogallo: un uomo che dall'India, per la precisione da Goa, era improvvisamente apparso dal nulla a Lisbona. Accusato di aver "sconvolto" le leggi della natura, il poveretto fu mandato al rogo dall'Inquisizione.


Nemmeno un nome e il Portogallo è un luogo molto grande.

Cita:
Una cosa analoga accadde nel 1962 ad un uomo brasiliano, Rivalino Mafra, sparito improvvisamente davanti agli occhi dei propri figli in un lampo di fuoco.


Questa, più che altro, sembra essere un'abduction (http://www.centrostudifortiani.it/20agosto1962.htm)

Cita:
il 23 settembre 1880 nel Tennessee: un agricoltore padre di famiglia, David Lang, "sfumò" sotto gli occhi di familiari e amici, lasciando una traccia di erba bruciata.


Ecco, questa è una cosa nella quale potrebbe esserci lo zampino di un certo sig. joseph Mulhattan. Un imbroglione e un mistificatore divenuto famoso in america fra il 1870 1 il 1880. Ho detto potrebbe :)

Allora, voglio essere molto franco con te: un viaggio a tempo zero e terra/terra (eheh ... fico, eh?) è qualcosa che va ben oltre l'abilità oratoria [8D]. Tuttavia e personalmente non ho alcun problema a sostenere che è possibile. Solo che lo vedo molto meno problematico rispetto ad un singolo individuo, piuttosto che ad un convoglio merci.


Ultima modifica di eSQueL il 20/03/2010, 11:19, modificato 1 volta in totale.


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Cita:
eSQueL ha scritto:

Mmm ... perdona, amico mio, ma l'articolo che hai postato ha più di un aspetto diciamo 'discutibile'. Di seguito alcuni frammenti.

Cita:
Un altro caso accadde nel 1665 in Portogallo: un uomo che dall'India, per la precisione da Goa, era improvvisamente apparso dal nulla a Lisbona. Accusato di aver "sconvolto" le leggi della natura, il poveretto fu mandato al rogo dall'Inquisizione.


Nemmeno un nome e il Portogallo è un luogo molto grande.

Cita:
Una cosa analoga accadde nel 1962 ad un uomo brasiliano, Rivalino Mafra, sparito improvvisamente davanti agli occhi dei propri figli in un lampo di fuoco.


Questa, più che altro, sembra essere un'abduction (http://www.centrostudifortiani.it/20agosto1962.htm)

Cita:
il 23 settembre 1880 nel Tennessee: un agricoltore padre di famiglia, David Lang, "sfumò" sotto gli occhi di familiari e amici, lasciando una traccia di erba bruciata.


Ecco, questa è una cosa nella quale potrebbe esserci lo zampino di un certo sig. joseph Mulhattan. Un imbroglione e un mistificatore divenuto famoso in america fra il 1870 1 il 1880. Ho detto potrebbe :)

Allora, voglio essere molto franco con te: un viaggio a tempo zero e terra/terra (eheh ... fico, eh?) è qualcosa che va ben oltre l'abilità oratoria [8D]. Tuttavia e personalmente non ho alcun problema a sostenere che è possibile. Solo che lo vedo molto meno problematico rispetto ad un singolo individuo, piuttosto che ad un convoglio merci.





sicuramente, sono tutte notizie da prendere con le pinze( se non pinzette) [;)]
ho postato l'articolo solo come riferimento, chiaramente, se si parla di sparizioni umane, la cosa si fa piu' complicata( soprattutto per singoli).....ma qui purtroppo non c'e' una referenza in particolare, ma si parla di eserciti, treni e altro....e non siamo alle bermude [;)]



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