Qui si affrontano discussioni su argomenti riguardanti l'Ufologia moderna, ricerche e misteri.
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14/10/2011, 16:10

star-man ha scritto:
Un astronauta é allenato per quanto riguarda il suo ambito di competenza e sa distinguere sicuramente i fenomeni naturali, i detriti cosmici, gli effetti ottici ecc... da un fenomeno anomalo non identificabile, almeno sul momento.


Hai detto niente! [:D]

Ma qui si parla di specie aliene, di ufo in un certo senso, si fa riferimento a persone e documenti senza specificazione.


Scusami star..... ma se tu fossi un Astronauta famoso come Mitchell e
avessi, come è logico pensare, "amici e colleghi" all'interno della NASA
e delle varie Basi Militari (o paramilitari che siano), te la sentiresti, di
SPUTTANARLI (visto ciò che è capitato ad alcuni "rivelatori" in lungo
e largo per il mondo), facendo pure i nomi e i cognomi?

Rispondi sinceramente con un sì o con un no [}:)]

14/10/2011, 17:18

Thethirdeye ha scritto:

star-man ha scritto:
Un astronauta é allenato per quanto riguarda il suo ambito di competenza e sa distinguere sicuramente i fenomeni naturali, i detriti cosmici, gli effetti ottici ecc... da un fenomeno anomalo non identificabile, almeno sul momento.


Hai detto niente! [:D]

Ma qui si parla di specie aliene, di ufo in un certo senso, si fa riferimento a persone e documenti senza specificazione.


Scusami star..... ma se tu fossi un Astronauta famoso come Mitchell e
avessi, come è logico pensare, "amici e colleghi" all'interno della NASA
e delle varie Basi Militari (o paramilitari che siano), te la sentiresti, di
SPUTTANARLI (visto ciò che è capitato ad alcuni "rivelatori" in lungo
e largo per il mondo), facendo pure i nomi e i cognomi?

Rispondi sinceramente con un sì o con un no [}:)]


ti rispondo così:

1)prima di tutto chiederei a loro se sono disposti a farsi avanti
e collaborare con me su quanto vado dicendo

2)se non sono disposti a collaborare chiaramente,con nome e congnome,testimonianze,ecc... NON LI CITEREI NEPPURE VAGAMENTE.
Primo,perché questa citazione non prova un bel niente
Secondo ,perché mi renderei conto di avere amici e conoscenti un tantino,come dire,pusillanimi.
Terzo,perché potrei essere io ad essermi inventato tutto.

Vedi TTE,se io vengo qui sul forum e vi dico che ho visitato una base aliena,ma non alludendo alal cosa o dandola per intuita,ma proprio visitata,toccata con mano e poi ti dicvo che ci sono altre persone,molto piû note di me,oppure altri ufologi noti che hanno fatto queste esperienze....che figura farei?

E che figura farebbe chi accettasse questo come vero,semplicemente per il fatto che io mi firmo starman,e modestia a parte,sono uno che di ufologia,abductions e problema alieno ne capisce qualcosa?

Ora,Mitchell sarà anche un astronauta,Corso un colonnello,
Hyneck un astronomo,Pinotti un reazionario(eh eh eh..scherzo),Maurizio un miracolato(scherzo anche qui...)e cosî via,
ma se mi vengono a raccontare queste cose e non mi danno un solo aggancio perché la mia esperienza e le mie conoscenze possano dirmi...ok...tutto ciô é plausibile...magari non sicuro...ma plausibile..
io dico che di atti di fede ne faccio solo davanti a Dio(e magari loro non ci credono neppure)

Ti ho risposto,a te di continuare

ciau [}:)]

NB
sono un tantino preoccupato,perché mi trovo costretto a diventare sempre piû preciso e chiaro nelle risposte.

non sono un debunker ma se continua cosî,dopo aver semismontato Arnold,Corso,Hyneck,il mito dell'Area 51(con un controregalo perô da parte mia sulla retroingengeria e una possibile piccola colonia aliena dentro quella base che SPERO AVRETE NOTATO),ora rischio di smontare anche Mitchell diventando antipatico a qualcuno.

Non é un ruolo che mi piace questo,ma dopo aver odorato un fiore,ammirato le sue forme e i suoi colori,se voglio sapere come é fatto e come funziona,devo per forza sezionarlo e questo non é sempre piacevole,anzi,credetemi,non ci prendo gusto.
Ultima modifica di star-man il 14/10/2011, 17:31, modificato 1 volta in totale.

14/10/2011, 19:00

star-man ha scritto:

1)prima di tutto chiederei a loro se sono disposti a farsi avanti
e collaborare con me su quanto vado dicendo

2)se non sono disposti a collaborare chiaramente,con nome e congnome,testimonianze,ecc... NON LI CITEREI NEPPURE VAGAMENTE.


TU faresti così.... altri farebbero diversamente. Se gli "amici e colleghi" di Mitchell non vogliono essere citati, è bene rispettare le loro volontà, viste le ripercussioni che potrebbero subire nei rispettivi ambiti professionali. E sul fatto di dire o non dire la "mezza verità", personalmente, dissento in toto. Perchè è bene dirla, anche senza nomi e senza documenti, vista l'autorevolezza del personaggio in questione e visto che nessuno è autorizzato a diffondere "certezze" in questo senso.

Ripeto..... nessuno è autorizzato a diffondere "certezze" in questo senso.

Vedi TTE,se io vengo qui sul forum e vi dico che ho visitato una base aliena, ma non alludendo alal cosa o dandola per intuita, ma proprio visitata, toccata con mano e poi ti dicvo che ci sono altre persone, molto
piû note di me,oppure altri ufologi noti che hanno fatto queste esperienze....che figura farei?


Non faresti nessuna figura...... qui dentro ci sono persone che hanno raccontato liberamente le proprie esperienze.... non vedo dove sia problema. Hai motivo di dubitare di Mitchell? Liberissimo.... Io, non ho motivo di dubitare di Mitchell, come non ho motivo di dubitare di Corso e/o di Baiata. Per me hanno fornito (in linea generale) elementi utilissimi di riflessione e confronto. Ecco... magari potrei dubitare di uno come Pinotti.... ma questo è un altro discorso.

14/10/2011, 19:33

TTE,non ci stiamo capendo perché stiamo confondendo due piani logici.

Uno é quello personale,soggettivo e non mi interessa in questo caso e non per mancaza di rispetto verso Mitchell(e questo vale per Arnold,Corso ,Hyneck e cosî via)

L'altro é quello relativo a come comunicare e ai contenuti della comunicazione.

Io ho detto molto chiaramente che non citerei vagamento nessun collega o esperto scrivendo,ad esempio,ci sono molti che hanno visto questo caose,tra cui astronauti,fisici e cosî via.

O li cito interamente,in modo tale che il letore possa verificare la veridictà di quello che dico oppure NON faccio neppure un riferimento seppur vago nei loro confronti.
Primo,ripeto,perché non serve a niente sul piano del discorso.
Secondo,perché nessuno puô verificare queste citazioni vaghe.
Terzo perché perché potrei anche essermi inventato l'esistenza stessa di condivisori di quanto affermo.

Allora,o si continua nel vago,a credere o con credere,spulciare qua e là,riferirsi a riferimenti riferiti,
e cosî via,magari poi ponendo l'accento sulal proprie esperienze personali OPPURE ci si dâ un metodo o un ventaglio di metodologie accettate e condivise relative a files plausibili.

Io sono sicuro che si continuerà nel primo modo,come finora,e da quello che vedo l'ufologia e l'alienologia
prenderanno sempre più un aspetto soggettivo-personalistico,una via tendenzialmente speculativa e ipotetica e,magari,anche un vago aspetto rétro di esoterica memoria.

Qualcuno ha definito la teoria e la pratica di Corrado Malanga una nuova religione,chi un settarismo,chi
una cantonata,chi un velelitarismo liberistico,e cosî via.

Se questo fosse vero,allora bisognerebe definire tutta l'ufologia come tale,almeno nei suoi aspetti
soggettivi non verificabili,nelle sue teorizzazioni non falsificabili,nel suo ricercare verità senza un metodo,senza obiettivi chiari,senza nessuna analisi perfino delle aspettative che la gente si aspetta da questa ricerca.

è come andare in un paese sconosciuto,con una mappa piena di buchi,senza neppure sapere se le parti integre corrispondono al vero,con un sacco pieno di libri,video,foto,articoli che non servono a un c....o
senza neppure accorgersi che basterebeb levarsi il sacco dalle spalle,buttare via il 95% del contenuto,
fermarsi e poi lavorare su quella percentuale plausibile per riparare e ricostruire la mappa per poi continuare.

Cosa volete che vi dica di più?

Ognuno é libero di viaggiare dove ,come e quando vuole ma sappia almeno che non ha con sé se non brandelli di cartina geografica,qualche informazione ,documento e dato utile e convincente e un peso inutile da buttare via....

Questo mi sembra talmente palese che non capisco perché bisogna ancora scriverlo.

Se volete io vi posso dire quali sono secondo me i files utili ,come opinione personale basata ANCHE sul lavoro di decenni mio e altrui,ma per il resto non chiedetemi niente:né sull'esistenza reale di navi aliene,
né su quella degli alieni stessi,né sulla natura reale sufficientemente capita dell'interferenza umana-nonumana, o su altro.

Come dicevo a Maurizio anni fa e recentemente,o lavoriamo sul serio su quei files che restano in piedi
mantenendo il nostro ego e soggettività sullo sfondo,o possiamo anche cambiare nome all'ufologia:
Maurizio scrive di Alienologia e ritiene l'ufologia defunta, io parlerei di
ESOTERUFOALIENOLOGIA o per dirla con Sartre, di ESISTENZIUFOALIENOLOGIA...cosî ci viene pure La Nausea.

ciau [8D]

A

15/10/2011, 12:35

Tratto da:

FRODE GLOBALE: SPERANZA GLOBALE
International UFO Congress
Fort Mc.Dowell Resort, Scottsdale, Arizona
Sabato, 26 Febbraio 2011
On.Paul Hellyer
Ex Ministro della Difesa Nazionale Canadese

26 Febbraio 2011

Fonte:
http://www.altrogiornale.org/news.php?extend.6814.7
http://www.disclosureproject.org/docs/p ... 272011.pdf

La Presenza e la Tecnologia Extraterrestre

E' una frode per il governo degli USA, pretendere di affermare che non è interessato agli UFO. Infatti è stata materia di altissimo interesse per decenni. Un ufologo Canadese, Wilbert Smith, che era un dirigente presso il Dipartimento dei Trasporti, dove divenni ministro poco dopo il suo ritiro, scrisse un memorandum top secret al Controllo delle Comunicazioni datato 21 Novembre 1950, chiedendo il permesso di creare un gruppo di studio negli aspetti geomagnetici dei sistemi di propulsione degli UFO. Come parte del suo memorandum, Smith disse di aver fatto indagini tra lo staff dell'ambasciata Canadese dove ottenne la seguente informazione.

a) La materia è la più altamente classificata per il Governo degli Stati Uniti, più della bomba-H.
b) I dischi volanti esistono.
c) Il loro modus operandi è sconosciuto ma un grande sforzo è stato fatto da un piccolo gruppo guidato dal Dott. Vannevar Bush
d) L'intera materia è considerata di tremendo significato dalle autorità degli Stati Uniti

Quindi il Dr.Vannevar Bush, uno dei più importanti scienziati Americani e un team di esperti che ha riunito, stava già lavorando sulla retroingegneria dal 1950. (Retro-ingegneria è un'arte combinata ed una scienza per l'analisi di un oggetto, in questo caso parti di veicoli caduti, per determinarne le caratteristiche per una possibile replicazione o un adattamento).

Molte persone interessate nel soggetto degli UFO, usano come linea di partenza il caso di Roswell del luglio 1947. Evidenze recenti confermano che l'Aeronautica degli USA si trovava nell'affare già da prima. Paola Harris, il 5 luglio 2010, ha intervistato due uomini, Jose Padilla e Reme Baca, che avevano 9 e 7 anni a quel tempo e che videro un disco caduto a Padilla vicino a San Antonio, nel Nuovo Messico, nell'Agosto 1945. Nel suo libro Exopolitics: Stargate to a New Reality, Paola fornisce il racconto dettagliato di quello che videro da bambini, il luogo dell'incidente, le creature, i pezzi del mezzo che toccarono, la pulizia militare e una analisi del significato del caso.

Io ho potuto discutere con Reme Baca per telefono di recente e la cosa che mi colpì è quando il Sgt. Avila chiese a Mr. Padilla il permesso per recuperare l'"oggetto" nel suo terreno, a cui si riferì come "pallone per esperimenti metereologici". Questo fu il modo usato dal Brigadiere Generale Roger Ramey per riferirsi all'incidente di Roswell due anni dopo. Apparentemente la fantasia era carente nell'Esercito.

Negli anni seguenti l'Air Force, succeduta all'Air Corps dell'Esercito, divenne più sofisticata con le tecniche di disinformazione. Queste includevano la rappresentazione dei Visitatori dalle Stelle come esseri sinistri di cui aver paura e probabilmente senza giustificazione.
Altro caso affascinante che Paola ha portato alla mia attenzione poco tempo fa, è stato quello di Charles Hall, il fisico e professionista della tecnologia informazionale, che ha lavorato come metereologo nell'USAF ad Indiana Springs, Nevada, negli anni '60.

Charles ha lavorato in stretto contatto con gli Alti Bianchi, una specie con cui non avevo familiarità prima. In alcuni mesi apprese a non temere gli alieni che vivevano, lavoravano e giocavano sulla proprietà dell'Air Force. In una conversazione di due ore mi descrisse molte caratteristiche dei Bianchi, le navicelle di ricognizione in cui viaggiavano e disse che molte di esse venivano assemblate negli USA. Inoltre parlò delle astronavi madri che arrivavano nelle notti di luna piena e parcheggiavano in un hangar scavato nella montagna.
Tutto questo era affascinante e includeva il fatto che gli Alti Bianchi stavano lavorando con l'USAF e scambiando tecnologia a metà degli anni '60. Quindi è molto difficile immaginare quanto si sia raggiunto in 60 anni di retroingegneria della tecnologia aliena, che era molto più avanzata della nostra. Non c'è dubbio che molto di quello raggiunto da miriadi di scienziati, tecnici e corporazioni Americane che producono aerei e armi, sarebbe stato classificato come miracolo pochi anni fa.

Si afferma che ingegneri USA al lavoro in una delle strutture sotterranee abbiano costruito veicoli virtualmente indistinguibili da quelli di altri pianeti. Se questo fosse vero, per quale proposito verranno usati, buoni propositi o militari?
L'area di scoperta più rilevante in questa presentazione è quella delle fonti energetiche esotiche. Anni fa è stato riportato che sono state sviluppate sia l'energia di punto zero che quella dalla fusione fredda. Queste sono fonti di energia che possono aiutare nell'obiettivo decennale e non solo rivoluzionare in meglio il mondo, ma preservarlo per la vita delle creature terrestri.
Nel caso sfortunato che non siano commerciabili, dovremmo solo chiedere aiuto alle specie amichevoli e ci aiuterebbero, perchè sono profondamente preoccupate per la nostra amministrazione. Nell'eventualità che noi continuassimo a minacciarli e trattarli come nemici alieni cercando di abbatterli, dovremmo frenare il nostro desiderio di conflitto e adottare un livello accettabile di civiltà intergalattica.

28/03/2013, 19:23

giovedì 28 marzo 2013

Ex membro dell’Air Force: “ho lavorato con gli alieni”

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Ennesima testimonianza di un militare. Ennesima testimonianza di una persona che afferma di essere stata in stretto contatto con alieni, di aver collaborato e lavorato al loro fianco alla Nellis Air Force Base, Nevada. E’ quanto ha affermato durante una intervista per la tv Australiana, Charles Hall , militare pensionato della US Air Force.
Per circa due anni, è stato a stretto contatto con quelli che lui definisce “gli alieni bianchi”, che vedeva spesso in compagnia di alti ufficiali e generali dell’aviazione degli Stati Uniti. Il primo incontro con queste creature avvenne nel giugno del 1965 e dovettero passare vari mesi prima che Hall riuscisse a riprendersi dallo shock e accettare che quella che lui stava vivendo, era la realtà.Secondo Hall, gli alieni vivono sotto terra; l’hangar principale è scavato nel fianco di una montagna, in un luogo ideale per tale scopo. Esso ospita la loro nave spaziale che può arrivare facilmente sulla Terra, atterrare di fronte all’entrata ed entrare e uscire senza essere vista e senza interferire con i voli civili sulla zona di Las Vegas. Il loro capo, o guida, si farebbe chiamare “Maestra”. Secondo il racconto, questi alieni vivrebbero per circa 800 anni terrestri e ci sarebbero più razze presenti sulla Terra, tra queste una che Hall definisce “i norvegesi”. Questi esseri, verrebbero dalla stella di Bernard, a circa 5,5 milioni di anni luce dal nostro pianeta.

[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=shaJGkpiIuA[/BBvideo]

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[:)]

Come al solito, ci sarà qualche cavolone che dirà che questo ex militare è pazzo, si è immaginato tutto, si è inventato tutto. Certo, perchè se viene fuori qualche testimonianza dall’interno, è falsa. In fondo è sempre così: c’è un testimone? E’ pazzo! C’è un video? E’ falso! Ci sono documenti? Sono stati manomessi. E poi dicono che sono aperti a tutte le possibilità…questa non è scienza, è chiusura mentale, è ignoranza, è disinformazione. A volte sento parlare di “razionalità”? Ma che diavolo vuol dire razionalità? Per me è razionale che ci siano esseri che possono attraversare diverse dimensioni ed arrivare fino a noi. Milioni di persone in tutto il mondo hanno vissuto esperienze fuori dal comune e a cosa viene ridotto tutto ciò? A isteria di massa. Non so se ridere o piangere.
Ma questa è un’altra storia.

Articolo a cura di eclissidelmondo

Fonte: http://eclissidelmondo.blogspot.it/2013/03/ex-membro-dellair-force-ho-lavorato-con.html#more

http://pianetablunews.wordpress.com/2013/03/28/ex-membro-dellair-force-ho-lavorato-con-gli-alieni/

Source: Ipnosi di massa: Ex membro del...#65533;ho lavorato con gli alieni”
Ultima modifica di Wolframio il 28/03/2013, 19:26, modificato 1 volta in totale.

28/03/2013, 19:28

ma ha fornito qualche documento o prova a sostegno? qualche informazione un pò meno generica? Parliamoci chiaro sono cose che chiunque di noi potrebbe dire ed inventarsi (anche forse con maggiore dovizia di particolari) quindi perchè credere sulla parola? Si è stato un militare e quindi?


Altra cosa: la stella da cui provengono dista 5 MILIONI di anni luce? Cavolo e come ci hanno trovato? come sono arrivati? Quando sono arrivati? Fosse così potrebbero essere arrivati addirittura prima che l'uomo venisse progettato...

28/03/2013, 19:49

MaxpoweR ha scritto:

ma ha fornito qualche documento o prova a sostegno? qualche informazione un pò meno generica? Parliamoci chiaro sono cose che chiunque di noi potrebbe dire ed inventarsi (anche forse con maggiore dovizia di particolari) quindi perchè credere sulla parola? Si è stato un militare e quindi?


Altra cosa: la stella da cui provengono dista 5 MILIONI di anni luce? Cavolo e come ci hanno trovato? come sono arrivati? Quando sono arrivati? Fosse così potrebbero essere arrivati addirittura prima che l'uomo venisse progettato...


La stessa domanda se la fà un batterio che vive in un cm2 di formaggio e la sua durata di vita è di "soli" 60 minuti.

Per lui 1 ora di vita potrebbe essere come 100 anni dei nostri, il centimetro quadrato dove vive potrebbe essere il suo universo e se un biologo che viene dall'America, lo individua e lo prende con una siringa per studiarselo.
Il batterio esclamerebbe: impossibile, quell'uomo dista 10000 km da me, per arrivare fin quà ci impiegherebbe 3000 dei miei anni e poi come ha fatto a trovarmi?
Ultima modifica di Wolframio il 28/03/2013, 20:18, modificato 1 volta in totale.

28/03/2013, 19:56

la mia mica era una critica era una domanda seria, l'amico dice di averci lavorato quindi avranno comunicato, fatto conoscenza... Insomma vorrei qualche dettaglio...

28/03/2013, 20:29

Però,Max,è strano o ingenuo il fatto che una persona,apparentemente sana di mente,
usi un dato come questo dei 5 milioni di anni luce nel quadro del suo racconto.

Perchè inserire una cosa per noi assurda,invece di ridimensionarla a molto meno?

Forse è pazzo sul serio o forse...

muah

28/03/2013, 20:54

star-man ha scritto:

Però,Max,è strano o ingenuo il fatto che una persona,apparentemente sana di mente,
usi un dato come questo dei 5 milioni di anni luce nel quadro del suo racconto.

Perchè inserire una cosa per noi assurda,invece di ridimensionarla a molto meno?

Forse è pazzo sul serio o forse...

muah



Infatti se voleva darcela da bere avrebbe detto magari solo 1000 anni luce o molto meno.[:)]
Ultima modifica di Wolframio il 28/03/2013, 20:55, modificato 1 volta in totale.

28/03/2013, 21:02

vabbè ma non si può usare questa considerazione per concedere completa credibilità alle cose che dice, siete d'accordo? Io per questo chiedo di argomentare molto di più se davvero ha vissuto quella esperienza, magari portando alla luce qualcosa di concreto che non il solito racconto, tutto qui, in fondo ci ha lavorato assieme alla "MAESTRA", qualcosa di interessante avrà carpito :)

28/03/2013, 21:12

Wolframio ha scritto:

MaxpoweR ha scritto:

ma ha fornito qualche documento o prova a sostegno? qualche informazione un pò meno generica? Parliamoci chiaro sono cose che chiunque di noi potrebbe dire ed inventarsi (anche forse con maggiore dovizia di particolari) quindi perchè credere sulla parola? Si è stato un militare e quindi?


Altra cosa: la stella da cui provengono dista 5 MILIONI di anni luce? Cavolo e come ci hanno trovato? come sono arrivati? Quando sono arrivati? Fosse così potrebbero essere arrivati addirittura prima che l'uomo venisse progettato...


La stessa domanda se la fà un batterio che vive in un cm2 di formaggio e la sua durata di vita è di "soli" 60 minuti.

Per lui 1 ora di vita potrebbe essere come 100 anni dei nostri, il centimetro quadrato dove vive potrebbe essere il suo universo e se un biologo che viene dall'America, lo individua e lo prende con una siringa per studiarselo.
Il batterio esclamerebbe: impossibile, quell'uomo dista 10000 km da me, per arrivare fin quà ci impiegherebbe 3000 dei miei anni e poi come ha fatto a trovarmi?


Tu sei Quello che io non so dire.... [:264] [:146]

28/03/2013, 21:32

MaxpoweR ha scritto:

vabbè ma non si può usare questa considerazione per concedere completa credibilità alle cose che dice, siete d'accordo? Io per questo chiedo di argomentare molto di più se davvero ha vissuto quella esperienza, magari portando alla luce qualcosa di concreto che non il solito racconto, tutto qui, in fondo ci ha lavorato assieme alla "MAESTRA", qualcosa di interessante avrà carpito :)


Beh consideriamo che quello era uno scoop televisivo e la sintesi è d'obbligo.

Forse se vuoi piu dettagli li troverai qui: (io non ho ancora letto)

http://www.viewzone.com/event33.html

© 2011 By Juan von Trillion
Part 3: Tall White Aliens in Vegas -- The Charles Hall Experience

The story of airman first class Charles Hall is not only the most detailed story of a human interacting with an alien humanoid species ever told. The account of Charlie Hall also spans about two years, with hundreds of meetings and episodes, so it is easily the alien-human story with the longest duration, the largest variety of events, situations, reactions and implications. Few if any alien encounter narratives come even close to what Charles James Hall tells in his book series "Millenial Hospitality" and the video interviews presented here.

Immagine

His story is also heavily supported by evidence which confirms several aspects of his account. However, this evidence is more evident to some people than it is for others, just like most things in life.
...........................
............................ eccetera
Ultima modifica di Wolframio il 28/03/2013, 21:35, modificato 1 volta in totale.

28/03/2013, 21:55

fondamentalmente dice che non ha alcuna prova di ciò chjje dice solo la sua memoria ^_^ come si poteva ovviamente immaginare -_-
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