Oggetto del messaggio: D3O: da plastica ad acciaio in un istante!
Inviato: 28/01/2010, 19:15
D3O: da plastica ad acciaio in un istante!
D3o è un nuovissimo materiale super tecnologico dotato di “molecole intelligenti“. Sebbene sia estremamente flessibile e morbido al tatto, riesce istantaneamente a diventare più duro dell’acciaio.
La lista degli smart materials si arricchisce grazie a d3o, un composito di ultima generazione, particolarmente flessibile e che riesce ad adattarsi perfettamente alle curve del corpo.
All’apparenza sembra un comune materiale, ma d3o si trasforma in pochi attimi (vedere per credere!). Basta un colpo un po’ più deciso e le molecole di d3o si legano saldamente per attutire il colpo irrigidendo istantaneamente il materiale che ritorna morbido e flessibile un attimo dopo. In situazioni normali, quando i legami tra le molecole che compongono il materiale sono deboli, d3o è morbido e flessibile; l’energia generata da un colpo, o da un’improvvisa deformazione, altera il legame chimico e il materiale si trasforma in uno scudo protettivo.
A queste incredibili caratteristiche va aggiunto che d3o è un materiale estremamente indossabile e traspirante, per questi motivi al momento è utilizzato per le tute di sport in cui si rischiano impatti violenti (snowboard, sci, motociclismo..) e per abiti antinfortunio. Gli atleti della nazionale del Canada, che hanno partecipato alle olimpiadi invernali di Torino 2006, sono stati muniti di queste incredibili tute e di sci prodotte dall’azienda statunitense Spyder.
La composizione chimica per ora è assolutamente top secret! Per comprendere fino in fondo le incredibili qualità di questo materiale intelligente dovete assolutamente vedere il video che vi propongo. In rete ne troverete moltissimi, io ho scelto questo perchè, oltre ad essere il più simpatico, è quello che meglio fa capire le incredibili caratteristiche di d3o.
Aerogel:
L'aerogel è una sostanza allo stato solido simile al gel nella quale il componente liquido è sostituito con gas. Il risultato è una schiuma solida dalle molte proprietà particolari, la più importate delle quali è l'efficacia nell'isolamento. Viene soprannominato fumo ghiacciato,[1] fumo solido o fumo blu per la sua trasparenza; al tatto ricorda la gomma-piuma. L'aerogel fu creato per la prima volta da Steven Kistler nel 1931, come il risultato di una scommessa con Charles Learned: Chi avrebbe scambiato per primo (fra i due scienziati) il liquido di una "gelatina" con del gas senza causarne il collassamento.[2][3] Il primo risultato furono i gel di silice. Per l'aerogel possono essere usati materiali molto diversi; il lavoro di Kistler portò ad aerogel basati su silicio, alluminio, cromo, e stagno. Aerogel di carbonio furono sviluppati per la prima volta nel 1990.[4] L'aerogel è la sostanza solida meno densa conosciuta, ovvero la più leggera per metro cubo;[5] è composta dal 99,8% di aria e dal 0,2% di diossido di silicio (silice), il principale componente del vetro. L'aerogel è 1000 volte meno denso del vetro, sopporta altissime temperature ed è un ottimo isolante termico.[6]
_________________ « Nel regno di chi cerca la verità non esiste nessuna autorità umana. Colui che tenta di recitarvi la parte di sovrano avrà a che fare con la risata degli dei » (Albert Einstein)
« Non dubitate che un piccolo gruppo di cittadini coscienti e risoluti non possa cambiare il mondo. In fondo è cosi che è sempre andata » (Margaret Mead)
ma io mi chiedo, da dove saltano fuori queste tecnologie se sono gia' alla portata di tutti, vuol dire che le hanno sperimentate almeno anni addietro .....no?
_________________ « Innanzi a quella foce stretta che si chiama colonne d'Ercole, c'era un'isola. E quest'isola era più grande della Libia e dell'Asia insieme, e da essa si poteva passare ad altre isole e da queste alla terraferma di fronte. In tempi posteriori,essendo succeduti terremoti e cataclismi straordinari, nel volgere di un giorno e di una brutta notte tutto in massa si sprofondò sotto terra, e l'isola Atlantide similmente ingoiata dal mare scomparve. »
ex Tecnico di volo militare....in pensione.....studi aeronautici
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Inviato: 29/01/2010, 05:53
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Diego ha scritto:
ma io mi chiedo, da dove saltano fuori queste tecnologie se sono gia' alla portata di tutti, vuol dire che le hanno sperimentate almeno anni addietro .....no?
Certo non credo che siano uscite sti ultimi weekend
_________________ "Bisogna cercare orizzonti lontani non solo per scopi pragmatici, ma perché l'immaginazione e l'anima vengano nutrite dalla meraviglia e dalla bellezza". Verner Von Braun,1972
cari amici, come ho già sottolineato molte volte queste tecnologie, non sono nascoste ,in reconditi meandri dell'area 51 , ma sono sotto gli occhi di tutti, ora col web in siti come
L' ho trovato nell' ultimo numero di Focus: tempestivo ca79!!
Una cosa che non è stata detta ma che riporto è che si sta pensando di utilizzare questo nuovo materiale per creare giubbotti antiproiettile.
Certo che queste nuove tecnologie che stanno letteralmente tirando fuori dal cilindro sono state studiate per lungo tempo.... e qui si ritorna alla fatidica domanda: da DOVE vengono?
Io penso che il loro "cilindro" sia in realtà un certo Disco dal quale, da 60 anni e passa, continuano a tirar fuori meraviglie... aspettiamoci altri conigli dal cilindro, molti altri...
Saluti,
Aztlan
_________________ Per quanto possa essere buia la notte sulla Terra, il sole sorgerà quando è l' ora, e c' è sempre la luce delle stelle per illuminarci nel cammino.
Non spaventiamoci per quando le tenebre caleranno, perchè il momento più buio è sempre prima dell' alba.
Noi siamo al tramonto, la notte è ancora tutta davanti, ma alla fine il sole sorgerà anche stavolta. Quello che cambia, è quello che i suoi raggi illumineranno. Facciamo che domani sotto il Sole ci sia un mondo migliore.
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Inviato: 29/01/2010, 18:31
Cita:
Aztlan ha scritto:
L' ho trovato nell' ultimo numero di Focus: tempestivo ca79!!
Una cosa che non è stata detta ma che riporto è che si sta pensando di utilizzare questo nuovo materiale per creare giubbotti antiproiettile.
Certo che queste nuove tecnologie che stanno letteralmente tirando fuori dal cilindro sono state studiate per lungo tempo.... e qui si ritorna alla fatidica domanda: da DOVE vengono?
Io penso che il loro "cilindro" sia in realtà un certo Disco dal quale, da 60 anni e passa, continuano a tirar fuori meraviglie... aspettiamoci altri conigli dal cilindro, molti altri...
Saluti,
Aztlan
D'accordo ma diamo a cesare quel che è di cesare però...
_________________ "Bisogna cercare orizzonti lontani non solo per scopi pragmatici, ma perché l'immaginazione e l'anima vengano nutrite dalla meraviglia e dalla bellezza". Verner Von Braun,1972
Quando parlo di retroingegneria non intendo MAI che abbiano semplicemente "staccato un pezzo, studiato e replicato", penso che il loro lavoro sul... manufatto sia molto più complesso.
Penso che ciò che hanno ricavato da quel preziosissimo rottame siano concetti teorici, formule matematiche e chimiche, che hanno reso possibile alle menti più acute giungere più rapidamente a risultati che altrimenti avrebbero richiesto un secolo.
In questo senso ha agito la retroingegneria, come un acceleratore del progresso tecnico, una marcia in più, come se anzichè "spuntare" in prima abbiano potuto partire in quarta... ma è ovvio che se quel Disco ha dato l' ispirazione e la base teorica, il ricavato è dovuto all' ingegno di chi ha lavorato su quei concetti per decenni.
Nessuno pensa che abbiano semplicemente "copiato" (anche perchè ciò vorrebbe dire avere la loro stessa tecnologia, cosa che evidentemente non è), semplicemente hanno potuto ottenere molte "dritte" quando il normale percorso di ricerca avrebbe richiesto non meno di decenni se non secoli in più di quello occorso con questo.... aiuto imprevisto.
Tutto questo imho.
Saluti,
Aztlan
_________________ Per quanto possa essere buia la notte sulla Terra, il sole sorgerà quando è l' ora, e c' è sempre la luce delle stelle per illuminarci nel cammino.
Non spaventiamoci per quando le tenebre caleranno, perchè il momento più buio è sempre prima dell' alba.
Noi siamo al tramonto, la notte è ancora tutta davanti, ma alla fine il sole sorgerà anche stavolta. Quello che cambia, è quello che i suoi raggi illumineranno. Facciamo che domani sotto il Sole ci sia un mondo migliore.
ma io mi chiedo, da dove saltano fuori queste tecnologie se sono gia' alla portata di tutti, vuol dire che le hanno sperimentate almeno anni addietro .....no?
Certo non credo che siano uscite sti ultimi weekend
quello che voglio dire,...se sono gia alla portata di tutti queste cose chissa quante altre che non fanno vedere, e quindi top secret, ergo se vediamo una cosa e chiaramente non sappiamo cosa e' ....aleee il misteroooo...non so se mi spiego?!
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ex Tecnico di volo militare....in pensione.....studi aeronautici
Messaggi: 2307 Iscritto il: 03/12/2008, 21:09 Località: roma
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Inviato: 29/01/2010, 23:56
Cita:
Aztlan ha scritto:
Certo tommaso
Quando parlo di retroingegneria non intendo MAI che abbiano semplicemente "staccato un pezzo, studiato e replicato", penso che il loro lavoro sul... manufatto sia molto più complesso.
Penso che ciò che hanno ricavato da quel preziosissimo rottame siano concetti teorici, formule matematiche e chimiche, che hanno reso possibile alle menti più acute giungere più rapidamente a risultati che altrimenti avrebbero richiesto un secolo.
In questo senso ha agito la retroingegneria, come un acceleratore del progresso tecnico, una marcia in più, come se anzichè "spuntare" in prima abbiano potuto partire in quarta... ma è ovvio che se quel Disco ha dato l' ispirazione e la base teorica, il ricavato è dovuto all' ingegno di chi ha lavorato su quei concetti per decenni.
Nessuno pensa che abbiano semplicemente "copiato" (anche perchè ciò vorrebbe dire avere la loro stessa tecnologia, cosa che evidentemente non è), semplicemente hanno potuto ottenere molte "dritte" quando il normale percorso di ricerca avrebbe richiesto non meno di decenni se non secoli in più di quello occorso con questo.... aiuto imprevisto.
Tutto questo imho.
Saluti,
Aztlan
Io invece sono un po' più pessimista e credo che dallo studio di ufo caduti al suolo non c'abbiano capito ancora un h.....ma certo sono solo supposizioni...
Ultima modifica di tommaso il 29/01/2010, 23:57, modificato 1 volta in totale.
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Di certo non hanno capito un' acca del motore antigravità, dei comandi a interfaccia col pensiero del pilota o dei sistemi d' arma, ma studiandolo hanno imparato qualche lezione di fisica dei materiali, delle onde elettromagnetiche, da cui vengono transistor, microonde e le moderne "molecole intelligenti" come quella trattata in questo articolo.
Va da sè che per quanto riguarda i sistemi principali del Disco brancolano ancora nel buio, e brancoleranno ancora a lungo.
Anche queste ovviamente sono solo supposizioni.
Saluti,
Aztlan
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anziché "spuntare" in prima siano potuti partire in quarta
La prego, Maestra, non mi mandi dietro la lavagna.....
Ultima modifica di Aztlan il 30/01/2010, 17:28, modificato 1 volta in totale.
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Noi siamo al tramonto, la notte è ancora tutta davanti, ma alla fine il sole sorgerà anche stavolta. Quello che cambia, è quello che i suoi raggi illumineranno. Facciamo che domani sotto il Sole ci sia un mondo migliore.
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