Cita:
Thethirdeye ha scritto:
Beh... allora possiamo pensare anche che possano esistere forme di
vita a noi sconosciute all'interno di queste cavità..... oppure no?
Si, è possibile, ma non si può trascendere da una semplice constatazione: sarebbe una forma di vita molto semplice, adattatasi a sopravvivere in ambienti ostili. La cosa non è impossibile, perchè abbiamo trovato pesci a profondità e pressioni inimmaginabili. Dunque, se l'esperienza insegna, non sarebbe così imponderabile ipotizzare la presenza di forme di vita relativamente semplici e molto adattabili (la semplicità è il maggior punto di forza se si vuole sopravvivere in ambienti tanto inospitali), capaci di vivere in luoghi dove le temperature raggiungono livelli inimmaginabili, dove non esiste la luce, dove molto probabilmente non esiste nemmeno l'acqua (o è molto rara) e dove il cibo è molto scarso.
Non immaginiamoci reami sotterranei, perchè sarebbe impossibile. Ci sono alcune premesse da fare che rendono ovvio come non potrebbe esserci nessuna civiltà avanzata in queste "sacche di vuoto" (che non sappiamo se esistono, quanto sono vaste, se sono abitabili).
La prima è che questi luoghi sarebbero ristretti, forse anche molto instabili. Se fossero tra il mantello e gli strati inferiori sarebbero soggetti al movimento delle zolle terrestri e al movimento della roccia fusa, pertanto potrebbero essere spazzate via in men che non si dica. Se fossero ancora più sotto la loro instabilità sarebbe ai limiti estremi, ed esisterebbero forse per pochi minuti, anche meno.
Se invece fossero nel mantello allora, per prima cosa, la terra non sarebbe cava, ma sarebbero normali fessure e sacche del mantello, e qui la vita potrebbe esistere, sostentata da laghi sotterranei, così da formare un ecosistema più o meno complesso ed autosufficiente.
La seconda è che non sappiamo se esiste un atmosfera respirabile all'interno di queste sacche, perchè potrebbero essere intrise di gas venefici.
La terza è che questa forma di vita dovrebbe essere abituata a vivere al buio, perchè non ci sarebbe luce. Scordiamoci la romantica idea di un sole interno, perchè è impossibile (tra l'altro queste sacche ne sarebbero tagliate fuori, perchè totalmente rinchiuse nella roccia fusa o nel mentallo); e dovrebbe anche essere abituata a temperature molto alte e a pressioni indicibili.
Pertanto, considerando questi fattori, si giunge ad una semplice conclusione.
La terra non può essere cava, ma può presentare piccole cavità. Queste cavità, separate l'una dall'altra (raramente connesse da tunnel naturali), potrebbero ospitare forme di vita mediamente semplici. Se queste cavità sono nel mantello, è possibile che si formi un ecosistema più o meno stabile, ma se queste cavità, dunque sacche d'aria, si formassero negli strati inferiori, sarebbero così instabili da non permettere lo sviluppo di nessuna forma di vita.
Parlando delle cavità del mantello, in effetti esistono, ma molto spesso presentano sacche di gas venefico, non hanno luce, hanno scarsità di cibo ed acqua. Un ambiente altamente ostile per qualsiasi forma di vita complessa, figuriamoci per una civiltà più o meno avanzata.