Oggetti fuori dal tempo, avvistamenti tramandati nella letteratura storica. Qual è l'origine dell'uomo? Testi sacri e mitologie da tutto il mondo narrano una storia diversa da quella che tutti conosciamo.
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23/09/2012, 01:16

manucaos ha scritto:

consiglio di cercare le informazioni che riguardano l' egitto sui forum di egittologia, anche se ci sono cose che neanche gli egittologi sanno spiegare su molte altre si possono trovare le risposte .... per esempio qualcuno crede che per gli egittologi gli antichi egizi lavorassero i blocchi di granito con scalpelli di rame (che poi piu che altro si trattava di leghe di rame molto piu dure del semplice rame) invece i blocchi di granito venivano estratti e lavorati con delle sfere di dolerite (pietra che nella scala di mohs ha durezza 9 ed è seonda solo al diamante). queste pietre sono state trovate proprio nelle cave dove ci sono ancora pezzi incompiuti. Gli egizi hanno estratto e trasportato blocchi di granito e obelischi pesanti anche oltre le 400 ton per millenni (che superano di gran lunga i pesi che si trovano nella grande piramide). Un obelisco incompiuto che si trova nella cava ad Assuan, dove sono state trovate anche centinaia di sfere di dolerite, ha un peso stimato sulle 1200 ton. come i blocchi di Baalbek.... perchè sulla G.P. si vede tutto cosi impossibile?
http://hbar.phys.msu.ru/gorm/ahist/arnold/arnold.htm


Ottimo il link !

Sono anni che ne parliamo , diorite , dolerite , scalpelli diamantati , scalpelli di acciaio meteorico .

Sono i tempi che non tornano .

Per edificare Cheope " manualmente " ci vogliono 500 anni , come minimo . basta fare i calcoli secondo il rapporto Goyon :

20 anni , un blocco ogni 2 minuti per Goyon , per 20 anni di seguito .

Senza sbagliare una posa .

Tenere conto del rapporto tra mano d'opera attiva rispetto

allla popolazione .


Consiglio leggere Magia degli obelischi di Peter Tompkins

http://www.ibs.it/code/9788843803255/to ... ischi.html

zio ot [;)]
Ultima modifica di barionu il 23/09/2012, 01:30, modificato 1 volta in totale.

23/09/2012, 01:48

gli egittologi atribuiscono a Cheope 23 anni di regno per questo devono far rientrare la costruzione della piramide in questi anni. Manetone invece gli attribuisce 63 anni di regno, e gia qua le cose un po cambiano .....negli ultimi anni ,intorno al 2000 sono state scoperte delle iscrizioni nel deserto che riguardavano una spedizione fatta fare da Cheope nel suo 27 anno di regno e questo va gia a favore di Manetone ...... comunque secondo me le piramidi di Giza sono la continuzione di un progetto cominciato molte dinastie prime di Cheope

23/09/2012, 04:34

manucaos ha scritto:

consiglio di cercare le informazioni che riguardano l' egitto sui forum di egittologia, anche se ci sono cose che neanche gli egittologi sanno spiegare su molte altre si possono trovare le risposte .... per esempio qualcuno crede che per gli egittologi gli antichi egizi lavorassero i blocchi di granito con scalpelli di rame (che poi piu che altro si trattava di leghe di rame molto piu dure del semplice rame) invece i blocchi di granito venivano estratti e lavorati con delle sfere di dolerite (pietra che nella scala di mohs ha durezza 9 ed è seonda solo al diamante). queste pietre sono state trovate proprio nelle cave dove ci sono ancora pezzi incompiuti. Gli egizi hanno estratto e trasportato blocchi di granito e obelischi pesanti anche oltre le 400 ton per millenni (che superano di gran lunga i pesi che si trovano nella grande piramide). Un obelisco incompiuto che si trova nella cava ad Assuan, dove sono state trovate anche centinaia di sfere di dolerite, ha un peso stimato sulle 1200 ton. come i blocchi di Baalbek.... perchè sulla G.P. si vede tutto cosi impossibile?
http://hbar.phys.msu.ru/gorm/ahist/arnold/arnold.htm


Certo e le piramidi sono le tombe dei faraoni...

23/09/2012, 08:55

Certo e le piramidi sono le tombe dei faraoni...


Forse.... anzi sicuramente no....

23/09/2012, 10:54

MaxpoweR ha scritto:

manucaos ha scritto:

consiglio di cercare le informazioni che riguardano l' egitto sui forum di egittologia, anche se ci sono cose che neanche gli egittologi sanno spiegare su molte altre si possono trovare le risposte .... per esempio qualcuno crede che per gli egittologi gli antichi egizi lavorassero i blocchi di granito con scalpelli di rame (che poi piu che altro si trattava di leghe di rame molto piu dure del semplice rame) invece i blocchi di granito venivano estratti e lavorati con delle sfere di dolerite (pietra che nella scala di mohs ha durezza 9 ed è seonda solo al diamante). queste pietre sono state trovate proprio nelle cave dove ci sono ancora pezzi incompiuti. Gli egizi hanno estratto e trasportato blocchi di granito e obelischi pesanti anche oltre le 400 ton per millenni (che superano di gran lunga i pesi che si trovano nella grande piramide). Un obelisco incompiuto che si trova nella cava ad Assuan, dove sono state trovate anche centinaia di sfere di dolerite, ha un peso stimato sulle 1200 ton. come i blocchi di Baalbek.... perchè sulla G.P. si vede tutto cosi impossibile?
http://hbar.phys.msu.ru/gorm/ahist/arnold/arnold.htm


Certo e le piramidi sono le tombe dei faraoni...


non penso che siano semplici tombe, ma fino a prova contraria la piana di Giza è un enorme cimitero pieno di tombe e mastabe che appartenevano dai semplici operai a i nobili. Si sa che appartengono alla IV dinastia per le iscrizioni trovate all'interno. E in mezzo a questo enorme cimitero dove tutti hanno le loro tombe mancano proprio quellle dei faraoni, quelle del personaggio più inportante tanto da venire considerato un dio in terra ? e guarda caso ci sono delle strutture piramidali con all'interno dei sarcofagi vuoti, ma non sono tombe......

23/09/2012, 11:06

manucaos ha scritto:

gli egittologi atribuiscono a Cheope 23 anni di regno per questo devono far rientrare la costruzione della piramide in questi anni. Manetone invece gli attribuisce 63 anni di regno, e gia qua le cose un po cambiano .....negli ultimi anni ,intorno al 2000 sono state scoperte delle iscrizioni nel deserto che riguardavano una spedizione fatta fare da Cheope nel suo 27 anno di regno e questo va gia a favore di Manetone ...... comunque secondo me le piramidi di Giza sono la continuzione di un progetto cominciato molte dinastie prime di Cheope


perchè sulla G.P. si vede tutto cosi impossibile?


Non credo che si possa mettere in dubbio che gli Egiziani furono dei grandi costruttori. L'Egitto e' pieno di templi e monumenti che lo testimoniano e sulla cui origine non vi sono dubbi, .

Tuttavia la G.P. e' decisamente un'altra cosa.

Anche allungando il periodo del regno di Cheope ai 63 anni di Manetone, secondo il Goyon citato da zio ot si avrebbe la posa di un blocco ogni 6 minuti invece che ogni due ininterrottamente per 60 anni. Credo risulti evidente a tutti che passare da due a sei minuti non sposti il ragionamento nemmeno di una virgola.

Anche il fatto che la costruzione possa essere il risultato di diverse dinastie e' piuttosto difficile da sostenere. Data la nota mania dei faraoni di incidere il loro nome ovunque vi dovremmo trovare incisioni a centinai e invece niente. Inoltre, anche il fatto che non si trovi uno scritto, anche misero, che riferisca di lavori di costruzione di un'opera cosi ciclopica penso possa far sollevare piu' di un dubbio. Certo ci sono gli scritti di Erodoto, di Diodoro Siculo, di Plinio il Vecchio e di Strabone, ma anche questi alla fine riportano solo testimonianze indirette e decisamente postume rispetto alla presunta data di costruzione. Non dico che si tratti di pure invenzioni, ma forse i lavori descritti erano relativi solo alla copertura, oppure al restauro o ad altro. Chissa'. Forse le tre piramidi erano preesistenti e tutto il resto gli e' stato edificato intorno successivamente. Terreno sacro in cui tumulare i defunti.

Detto questo cerchiamo di chiudere l'OT e ritornare agli "Scalpelli di Luce Divina". [;)]

23/09/2012, 11:35

tornando agli "scalpelli di luce divina" Giacobbo ,nel suo libro "l'aldilà" , dice che se ne parla in un antico papiro ma non dice quale ..... esiste questo papiro?

23/09/2012, 12:39

manucaos ha scritto:

tornando agli "scalpelli di luce divina" Giacobbo ,nel suo libro "l'aldilà" , dice che se ne parla in un antico papiro ma non dice quale ..... esiste questo papiro?

Hai ragione, non cita nessuna fonte, nè tantomeno dice dove si trovi questo papiro:

http://books.google.it/books?id=UAoJjao ... ro&f=false

In questo video, dal minuto 7.20 in poi, c'è una ricercatrice che accosta i "giganti" con il taglio dei megaliti in tutto il mondo antico...


Metto anche gli altri, sembrano interessanti:



Ultima modifica di Angel_ il 23/09/2012, 13:05, modificato 1 volta in totale.

23/09/2012, 20:28

Va be qui si spara a caso teorie a secondo dei gusti.

La verità è che solo la presenza del sarcofago, tagliato in quel modo e di quel materiale, basta a mettere dubbio sulla manifattura egiziana.

Non scordiamoci il discorso delle cave di estrazione che si troverebbero parecchio lontane, sommiamo il tempo di trasporto che forse è piu lungo di quello di taglio e di posa.

Immagine

Ma la punta ricoperta di materiale diverso e di epoca piu recente la vedo solo io?
Cosa è stato coperto? Lo zed?

23/09/2012, 20:47

più che di materiale più recente sembra che il resto sia stato scavato e "cavato" per farne altro e ciò che rimane in cima è parte di ciò che non è stato "trafugato". MA la punta d'oro chi se l'è presa? ^_^

24/09/2012, 17:42

Riguardo le famose iscrizioni, riporto alcuni contributi recuperati dalle pagg. precedenti del topic:

a pag. 3 barionu ha scritto:
Come si può vedere i geroglifici sono posizionati in modo irregolare sui diversi massi, alcuni si vedono in orizzontale, altri in verticale, altri ancora capovolti o tagliati da fenditure delle pietre. Ma soprattutto sono parzialmente coperti dai lastroni di pietra disposti uno accanto all'altro a copertura delle diverse "camere di compensazione".


a pag. 4 Angeldark ha scritto:
Le 5 camere erano chiuse ermeticamente (gli archeologi vi sono entrati praticando buchi con l'esplosivo!)


Mi sembra di capire che tali geroglifici (compresa anche quella del pennello di luce)furono fatti al momento della costruzione della piramide, che, con le nuove datazioni è risalita a oltre 10000 anni fa... Mi chiedo: quanto "diversa" è la scrittura geroglifica risalente alla costruzione della piramide da quella delle età + canoniche (4000 a.c. fino ad oggi)? In 6000 (o quello che è) e passa anni, se tali scritte presentano somiglianze, è plausibile che si siano mantenute delle costanti? E se il "popolo" che ha costruito le piramidi non fosse stato oriundo delll'Egitto (o di questa terra) non ci sarebbe un motivo in + per supporre un evoluzione della scrittura dovuto alle vicende storiche "relativamente" recenti?

25/09/2012, 23:33

non potrebbe essere un linguaggio già consolidato che gli egizi hanno fatto proprio e quindi è rimasto immutato? Certo è che se consideriamo l'evoluzione del nostro linguaggio in mille anni è difficile immaginare che dopo 6k anni esso rimanga pressochè immutato...

26/09/2012, 01:18

MaxpoweR ha scritto:

non potrebbe essere un linguaggio già consolidato che gli egizi hanno fatto proprio e quindi è rimasto immutato? Certo è che se consideriamo l'evoluzione del nostro linguaggio in mille anni è difficile immaginare che dopo 6k anni esso rimanga pressochè immutato...


I geroglifici egizi avevano una valenza prettamente cerimoniale ed epigrafica, ed erano concepiti solo per i monumenti e gli oggetti "eterni" e quindi sono rimasti praticamente immutati.
Per il resto veniva usato lo ieratico, che invece si e' evoluto nel tempo.

Quanto alle possibili origini di tale scrittura, come si potra' ben immaginare, esistono una miriade di ipotesi ma nulla di certo.[:(]

Deckard ha scritto:
Mi chiedo: quanto "diversa" è la scrittura geroglifica risalente alla costruzione della piramide da quella delle età + canoniche (4000 a.c. fino ad oggi)? In 6000 (o quello che è) e passa anni, se tali scritte presentano somiglianze, è plausibile che si siano mantenute delle costanti? E se il "popolo" che ha costruito le piramidi non fosse stato oriundo delll'Egitto (o di questa terra) non ci sarebbe un motivo in + per supporre un evoluzione della scrittura dovuto alle vicende storiche "relativamente" recenti?


Trovo infine che la questione sollevata da Deckard non sia basata su elementi concreti ma solo su un'analogia con il linguaggio moderno che come abbiamo visto e' decisamente fuorviante.

26/09/2012, 01:33

Un filmato interessante... da vedere assolutamente... [;)]



Immagine

27/09/2012, 22:08

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Difficile per chi non sa bene l'inglese. Anche se ne comprende il senso.

Ancor più interessante sarebbe avere i sottotitoli in italiano.

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