Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 32 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2, 3  Prossimo
Autore Messaggio

U.F.O.
U.F.O.

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 424
Iscritto il: 09/01/2009, 01:26
Località:
 Oggetto del messaggio: Le Pietre di ICA sono autentiche
MessaggioInviato: 04/06/2009, 10:43 
Carissimi Amici,
leggo, e posto, dal blog personale di Adriano Forgione (http://ilblogdiadrianoforgione.myblog.i ... tiche.html) una notizia davvero interessantissima. Probabilmente ci troviamo davanti alla prima vera concreta prova sull'attendibilità delle Pietre di Ica. Già analisi di laboratorio ne avevano dimostrato una probabile origine molto antica, i dati postasti da Adriano sembrerebbero definitivamente fugare dubbi. Ovviamente da quando son diventate note di falsi è possibile ne siano stati prodotti ma noi interessa comprendere la base del tutto e comprendere la natura.
Buona lettura.

Artu [;)]ro

Cita:
Le Pietre di ICA sono autentiche

Una spedizione nel deserto di Ocucaje in Perù, guidata dagli spagnoli Mari Carmen Olazar e Felix Arenas Mariscal svela la reale età delle famose Pietre di Ica, caratterizzate da incisioni che raffigurano uomini e dinosauri e una civiltà scomparsa dotata di ampie conoscenze tecnologiche. L’enigma delle Pietre di Ica non sarebbe più tale grazie ad una ricerca realizzata dai suddetti ricercatori, che hanno viaggiato sino al Perù per dissotterrare alcune pietre, per la prima volta da quando queste erano apparse negli anni '60 dello scorso secolo grazie al dottor Javier D. Cabrera (scomparso alcuni anni fa), pietre offerte ad università e laboratori spagnoli per la loro datazione. I risultati, ottenuti dalle prestigiose istituzioni scientifiche in Spagna, confermano che le pietre sono davvero antiche e dunque danno ragione al dottor Cabrera e al mistero che questi reperti rappresentano. Tutti i retroscena di questa incredibile spedizione e scoperta e i risultati delle analisi sono pubblicati su FENIX n°8, in distribuzione questo mese nelle migliori edicole.

Immagine

Immagine

Immagine



_________________
Artu[:)]ro

"Dubitando ad veritatem pervenimus" (Cicerone)
Top
 Profilo  
 

Ufetto
Ufetto

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 55
Iscritto il: 04/06/2009, 11:21
Località: Monterotondo
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 04/06/2009, 11:26 
Caro Arturo,
grazie per la segnalazione al mio forum e alla notizia. È il primo vero avanzamento della ricerca dopo decenni di immobilità assoluta. Per chi fosse interessato, sullo stesso numero di FENIX in edicola, oltre a tutta la storia della spedizione, al ritrovamento delle pietre, le foto dei reperti trovati e le analisi, c'è anche uno splendido articolo aggiornato sulla Pila di Baghdad. Grazie a tutti.



_________________
Adriano Forgione
Top
 Profilo  
 

U.F.O.
U.F.O.

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 424
Iscritto il: 09/01/2009, 01:26
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 04/06/2009, 11:36 
Grazie a te Adriano, sarà un piacere leggere le novità sulla rivista.

Arturo



_________________
Artu[:)]ro

"Dubitando ad veritatem pervenimus" (Cicerone)
Top
 Profilo  
 

Ufetto
Ufetto

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 108
Iscritto il: 31/01/2009, 09:50
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 04/06/2009, 11:40 
Fugare dubbi ?

Le pietre si Ica sono dei falsi conclamati, tutte le centinaia di pietre analizzate sono state incise al massimo 50 anni fa. (anche perché nessuna incisione di qualche decimo/centesimo di mm potrebbe durare 99000 anni a meno di tenere la pietra sottovuoto per tutto il tempo)

Pure il Giacobbo in una puntata ha mestamente ammesso la falsità delle pietre da lui testate. (poi ci ha fatto sopra altre 20 puntate ma questo è un altro discorso)


Ultima modifica di aufononmistufo il 04/06/2009, 11:47, modificato 1 volta in totale.

Top
 Profilo  
 

U.F.O.
U.F.O.

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 424
Iscritto il: 09/01/2009, 01:26
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 04/06/2009, 12:38 
alla voce di Wikipedia riguardo la trasmissione Voyager che parlò anni fa dell'argomento vengono fornite informazioni interessanti sul tutto :

Cita:
La trasmissione Voyager [modifica]
Il programma televisivo di Rai Due Voyager - Ai confini della conoscenza, ideato e condotto da Roberto Giacobbo, nelle puntata del 15 ottobre 2008 e dell' 11 marzo 2009 ha sostenuto la tesi che solo 2 campesino hanno dichiarato di averle dipinte per il semplice fatto che commercializzare reperti archeologici in Perù è reato mentre dipingere pietre no. La trasmissione ha sostenuto anche che diversi esami fatti sulle "pietre di Ica" non riportano tracce di alcun metallo che sarebbe stato necessario per scolpirle e fanno ritenere le stesse originali e quindi databili intorno a centomila anni fa. Voyager dichiara che le analisi fatte da quella che viene chiamata "scienza ufficiale" riportano delle contraddizioni in quanto se da una parte ritiene che le pietre possano avere centomila anni dall'altra non possono essere considerate originali in quanto a quel tempo era impossibile scolpirle in quel modo, e soprattutto scolpire quel tipo di disegni (dinosauri, la terra vista dall'alto, uomini con monocoli, operazioni chirurgiche, eccetera). La trasmissione presenta anche un'ipotesi su come possano essere state scolpite le pietre e parla di una leggendaria sostanza che potrebbe aver ammorbidito la pietra. Voyager mostra anche le testimonianze di archeologi che sono andati in Perù ed hanno scavato personalmente nei luoghi dove si ritiene possano trovarsi altre pietre. Ne hanno trovate parecchie e quindi l'ipotesi che tutte le pietre vengano disegnate dai campesino e consegnate a mano agli archeologi, scienziati o appassionati decade. La conclusione a cui si arriva nel programma è che se da una parte si debba ancora studiare il fenomeno, dall'altra propende per ritenere queste "pietre di Ica" originali. Sono state ritrovate inoltre pietre risalenti a circa 90000 anni fa rappresentanti dinosauri, scolpiti anatomicamente perfetti, insieme a uomini che li cavalcavano; queste potrebbero far decadere la Storia Umana in quanto i dinosauri sono una specie estinta da milioni di anni.


appena trovo altre informazioni in merito le posterò!

Artu [:D]ro



_________________
Artu[:)]ro

"Dubitando ad veritatem pervenimus" (Cicerone)
Top
 Profilo  
 

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Connesso


Messaggi: 7002
Iscritto il: 10/01/2009, 13:06
Località: Barletta
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 04/06/2009, 13:43 
ICA: UNA PIETRA DI TROPPO

l Perù conta molte antiche civiltà precolombiane fra cui i Chavin, i Moche, i Chima e gli Inca ed il sito più conosciuto della regione è senza dubbio la Piana di Nazca, con i suoi misteriosi e strani giganteschi disegni. Vi è comunque una cittadina, Ica, parte dell’antico impero Chincha, relativamente piccola, situata a nord di Nazca e a circa trecento chilometri da Lima, che suscita un particolare interesse per le sue "pietre" e non perché queste siano ciclopiche, ma perché inquietanti.
A Ica vi è una pietra di troppo, nel senso che sopra queste famose pietre ("Le pietre di ICA" - Edizioni Mediterranee) si trovano incise cose considerate fuori da ogni schema tradizionale e razionale, più appartenenti alla sfera dell'impossibile.
La notorietà delle pietre è del tutto casuale, come lo fu la loro scoperta. Sembra, infatti, che pur essendo conosciute fin dal 1626, stando alle cronache dello spagnolo Pedro Simon che ne parla nel suo libro "Noticias Historiales", conservato nella Biblioteca Nazionale di Parigi, per anni siano state considerate un prodotto dell’artigianato locale e vendute come souvenir ai turisti, o adoperate dai nativi come ornamento per le loro abitazioni.
Fu proprio per questo motivo che, un giorno del maggio del 1966, Javier Cabrera Darqea, medico, divenuto archeologo per hobby, ebbe in regalo, da un amico, una di queste pietre scure, sulla cui superficie vi era incisa la figura di un tipo di pesce sconosciuto. Una immagine attraversò la sua mente come un lampo e si ricordò di averne già vista un’altra, quella che fu ritrovata nel corso di alcuni lavori nella proprietà della sua famiglia. Chiese, quindi, all’amico dove l’avesse trovata e venne a sapere che le pietre erano vendute dai contadini di Ocucaje; chiunque poteva collezionarle in quanto si potevano raccogliere facilmente e in abbondanza nel vicino deserto.
Da quel momento iniziò a reperirle dai contadini, a ricercarle ovunque e ne collezionò quasi 15.000. Adesso costituiscono l’attrazione del suo piccolo museo personale.
Dalle sue ulteriori indagini, il medico venne a sapere che era stato il caso a portarle alla luce nel 1961, dopo che il fiume Ica era straripato, erodendo i versanti delle colline delle Haciendes di Ocucaje e di Callago, mentre erano conosciute da molti secoli dai nativi, che usavano porle nelle tombe, ritenendole portafortuna o rappresentazioni di divinità.
Le pietre sono di andesite, risalente a ottanta milioni di anni fa, di colore grigio a causa di un'ossidazione naturale; particolarità confermata anche dagli esami mineralogici che ne avvalorano l'autenticità. L'andesite è una roccia di fiume semi cristallina risalente al Mesozoico, durissima da incidere. Ve ne sono di svariate misure, da dieci centimetri a un metro di diametro.
Si parla dell'esistenza di cinquantamila pietre, sparse fra collezioni private, nel Museo di Cabrera, in quello Regionale di Ica e quelle che detengono i contadini e che vendono ai turisti; senza contare quelle riprodotte e quindi false. Di questo aspetto parleremo più avanti.
Su di esse si ammirano mappe stellari, che paiono di altri universi, percorsi da velivoli, o meglio "uccelli" meccanici con uomini che li cavalcano e disegni uguali a quelli impressi nella vicina piana di Nazca. Disegni abbozzati, come se gli autori mostrassero più cura verso il contenuto che alla forma, come a trasmettere un messaggio, l'elenco delle avanzate conoscenze in possesso di un antico popolo; e quello che pensa Cabrera è che si tratti di una "biblioteca" antichissima.
Per questo Cabrera, nel suo museo, le ha divise per argomento: Medicina, Astronomia, Astronautica, Animali preistorici, Antichi continenti, Flora e Fauna, Razze del pianeta, Grandi cataclismi, Esodo di uomini dalla terra.
Vi sono disegnati mammut, lama e cavalli con cinque dita, estinti da tempo; ma quello che meraviglia sono le numerose immagini dei dinosauri, che vissero nell'arco di settanta milioni di anni, nell’era Mesozoica iniziata 250 milioni di anni fa. 150 pietre, anche di grande mole, mostrano varie specie di questi colossi, compreso il Tirannosauro Rex; vi sono disegnati i cicli evolutivi dello stegosauro e di un triceratopo, provando che gli animali si riproducevano, contrariamente a quanto pensavamo, come gli anfibi, e del megachirottero, un grande pipistrello, risultato oviparo e non viviparo come da sempre si è creduto. Uomini dalla testa grande e membra esili, sono ritratti mentre li cavalcano e in atteggiamenti abitualmente adottati con gli animali domestici.
A riguardo ad Acambaro, nella Sierra Madre, in Messico, sono state rinvenute strane statuette che raffigurano uomini abbigliati in foggia orientale e provvisti di varie armi, in compagnia di animali preistorici.
Nel 1945 Waldemar Julsrud, commerciante tedesco, durante un giro a cavallo nel suo ranch trovò una figurina di ceramica rossastra di questo tipo. Il suo collaboratore indigeno in poco tempo riuscì a raccoglierne una quarantina; ben presto Julsrud ne collezionò 33.000. Raffigurano dinosauri, brontosauri, serpenti, cammelli, con personaggi diversi fra loro per i volti, la statura e il vestiario. Vi si osservano figure femminili che giocano con coccodrilli e stegosauri, in chiari atteggiamenti che si assumono nei confronti degli animali domestici.
Nel 1972 furono esaminate nei laboratori americani e datate al 2500 a.C.. Circa cinquemila anni fa però non esistevano i dinosauri e, cosa assai più misteriosa, nessuno sapeva che erano esistiti.
A confermare la convivenza delle due specie restano le impronte umane fossilizzate insieme a quelle dei dinosauri. Nel libro di M.Cremo "Archeologia Proibita" vi sono svariati esempi di tali ritrovamenti.
A Carson City, nel Kentuky sono state ritrovate impronte di piedi e di calzature in uno strato antico di 110 milioni di anni. A Laetoli in Tanzania, le tracce fossili umane sono mescolate a quelle dei dinosauri. A Macoupin nell'Illinois orme umane fossilizzate si trovano in uno strato del Carbonifero e risalenti quindi a 300 milioni di anni fa.
Nel Canyon Havasupai si trovano le pitture murali di un Tirex, nel Big Sandy River quelle di uno Stegosauro.
Nel Turkmenistan una impronta umana è accanto a quella di un animale preistorico. Dalla posizione delle impronte sembra che l'uomo stesse cacciando l'animale.
Nel letto del fiume Paluxy, in Texas, paleontologi dell'Università della California hanno considerato autentiche le tracce di impronte di dinosauri e di piedi umani.
Altre impronte umane fossili in Messico, Arizona, Texas, Illinois, New Messico, Kentucky e altri stati in rocce vecchie di 250 milioni di anni.
Nella stessa Ocucaje sono stati scoperti scheletri umani vicino a quelli di dinosauri.
Le incisioni esistenti sulle pietre sono state autenticate dai laboratori in Germania come estremamente antiche.
Ritrovamenti fossili e frammenti di ossa, presenti nel luogo del ritrovamento, indicano che l'area era antica di milioni di anni.
Molte pietre mostrano figure tracciate sulla piana di Nazca che Cabrera interpreta come un antico spazio porto.
Le acqueforti sulle pietre di Ica mostrano navi sospese in un campo elettromagnetico che sembra controllato da terra e dalla nave.
Solo nel 1543 Galileo concepì il telescopio con il quale scoprì quattro satelliti di Giove e dedusse che la terra ruotava intorno al sole e non viceversa. Questo gli procurò l'accusa di eresia e ne rispose al tribunale di Inquisizione di Roma. Sulle pietre di Ica gli uomini scrutano i cieli usando un cannocchiale.
Tutti conosciamo la teoria della deriva dei continenti, illustrata da Hapgood nel suo libro, a causa dello slittamento della crosta terrestre, quello dei ghiacci e quindi del polo sud che trasformò Atlantide nell'attuale Antartide. Sulle pietre carte geografiche del globo che presentano Atlantide, Lemuria e il continente americano scoperto solo nel 1492. I geologi, servendosi dell'aiuto del computer, hanno confermato che la forma dei continenti e delle terre emerse raffigurate nelle pietre riproducono con precisione la terra come era 13 milioni di anni fa.
Si può ipotizzare che una forma di vita intelligente, simile a noi, possa aver occupato il nostro pianeta milioni di anni prima dell'uomo; oppure l'uomo potrebbe aver avuto origine molto prima di quel che si pensa. Ipotesi non accettabili perché potrebbero invalidare quanto scritto e accettato.
Va anche segnalato che William Niven trovò un petroglifo nello Yucatan, in Messico, che riportava inspiegabili masse di terra nell'Atlantico e nel Pacifico; e il ricercatore James Churchward ritrovò una tavoletta tibetana che mostrava "due continenti sconosciuti". Quattro pietre ad Ica raffigurano gli emisferi della terra, fra i quali spiccano Atlantide e di Mu.
Nella cosi detta "pietra degli astronomi" si osservano due persone mentre studiano un fenomeno celeste con un telescopio. Un oggetto volante sale verso il cielo mentre tre comete cadono; vi sono ritratte stelle con un insolito brillio; un'immensa nuvola striata, che simboleggia la pioggia, segue la coda di una grossa cometa. I continenti appaiono semi sommersi mentre una stella precipita su quello che appare come un continente, oppure una grande isola.
È la chiara raffigurazione del grande cataclisma riportato in tutti i miti dei popoli che interessò il nostro pianeta migliaia di anni fa. Le prove concrete del suo verificarsi si trovano nello strato d'iridio presente nel suolo in notevole quantità, che denota proprio un incremento dovuto alla caduta di meteoriti e non alla sola attività dei vulcani. La fascia del minerale è ben di cinquanta centimetri, quindi è facile ipotizzare che un grosso asteroide, o uno sciame di asteroidi, o la coda di una cometa, abbiano incrociato la traiettoria della terra.
Cabrera crede che le pietre siano parte di una sofisticata biblioteca, lasciata in eredità da una civiltà svanita nel nulla, la cui avanzata conoscenza tecnologica includeva "uccelli meccanici" o astronavi e navi spaziali che si muovevano nello spazio utilizzando un tipo di energia a noi sconosciuta. Questo il motivo per cui su molte pietre si osservano le terre viste dall'alto.
Della stessa opinione il direttore del Museo che ne conserva ben quattrocento e il noto scrittore e ricercatore Charroux, secondo il quale si tratterebbe di una civiltà a metà fra uomini e sauri, perché sulle pietre vi sono raffigurati esseri diversi da noi e provvisti di coda. Cosa strana, sulle pietre si osservano anche animali comparsi molti anni dopo i grandi sauri e non tutti appartenenti alla fauna delle Americhe, quali struzzi, canguri, pinguini, cammelli e altri.
Le pietre rappresentano anche un vasto e autorevole trattato di chirurgia. Vi sono riportate, con dettagliati particolari, operazioni a cuore aperto, a polmoni e reni, trapianti di cervello, tagli cesarei, trasfusioni, rimozione di tumori, nonché l'agopuntura come forma anestetica. I disegni mostrano che si tratta di pratiche più avanzate delle nostre. Le figure evidenziano apparecchi di alimentazione cardiaca e strumenti chirurgici di estrema precisione, tali da far supporre una profonda conoscenza in materia da parte di chi eseguiva o dirigeva il lavoro.
Le pietre mostrano anche l'isolamento e l'estrazione di materiale cellulare presente in una donna in stato interessante; difatti il trapianto veniva effettuato in presenza di sangue di gestante per eliminare la possibilità di rigetto, processo da noi adottato solo dal 1980.
Le pratiche chirurgiche di quel popolo sono descritte sopra pietre di grande mole, fino a un metro di diametro, e illustrano la profonda conoscenza di cui erano in possesso. I corpi sono stati raffigurati in trasparenza in modo che possano essere visibili gli organi interni, a testimonianza dell’avanzata conoscenza e a sottolineare che la struttura fisica degli individui era uguale alla nostra.
Sulle pietre anche le fasi di un trapianto di cervello riuscito, cosa per noi assolutamente impossibile a causa del grande problema di ristabilire il suo funzionamento; infatti noi siamo in grado di mantenere le sue funzioni vitali ma non di unire il cervello trapiantato al bulbo rachideo, al midollo spinale, ai numerosi nervi presenti. Quell’antica civiltà, al contrario, vi era riuscita.
Inutile dire che riguardo a Ica si parla di falsi perché un agricoltore dichiarò di averne incise 15.000 da solo. Dichiarazione non molto attendibile in quanto dovrebbe aver inciso una pietra ogni giorno per quarantun anni per produrre quella quantità. È stato anche accertato che per realizzare 50.000 pietre incise con accuratezza occorrerebbero tantissimi anni di lavoro, anche lavorando giorno e notte, e molte persone. Inoltre i contadini sospettati di averle prodotte non erano intellettualmente in grado di poterlo fare.
Perché poi qualcuno avrebbe affrontato anni di duro lavoro per seppellirle e lasciare al caso il loro ritrovamento? È difficile fornire una spiegazione esauriente e razionale alla domanda. Chi era in grado di riprodurre su di esse il mondo come poteva essere tredici milioni di anni fa? Come e quando lo ha fatto?
Alcuni nativi riproducono tali pietre e le offrono come souvenir ai turisti, alimentando un piccolo commercio vitale per la loro sopravvivenza. Se qualcuno vende un oggetto autentico deve essere arrestato e pagare multe salate, cosa che i contadini non si possono permettere. È logico, quindi, pensare che siano state dichiarate tutte false per motivi di economia locale.
La scienza ufficiale comunque le considera false perché, se una sola pietra fosse dichiarata ufficialmente autentica, si dovrebbe rivedere tutta la nostra storia, ma molte sono quelle autenticate.
Le analisi condotte sui reperti le hanno classificate antiche di dodicimila anni, ma quello che vi è inciso sopra ci conduce in un passato assai remoto, attraverso i meandri del tempo e le finestre che si aprono su un mondo mai conosciuto, solamente immaginato.
Le pietre ci sconvolgono, ci inquietano, ci affascinano, ci fanno pensare; ed è l’ultima cosa che ognuno di noi vuole fare.

Fonte
http://www.edicolaweb.net/edic072a.htm


Posso capire falsificare 1, 10, 100 ma oltre 15000 per che scopo [8)] ?


Ultima modifica di vimana131 il 04/06/2009, 13:43, modificato 1 volta in totale.

Top
 Profilo  
 

Ufetto
Ufetto

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 108
Iscritto il: 31/01/2009, 09:50
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 04/06/2009, 13:47 
Quelle sono le puntate nuove.

Quella in cui ha analizzato le pietre (risultate false) è una puntata di almeno 5 anni fa.
Nella stessa puntata c'era un tizio che faceva roteare delle fascette di plastica vicino alle pietre (e a detta del Giacobbo e del tizio, ad ogni giro erano 10 milioni di anni.........mi sembra che le fascette fecero 12 giri.)

La puntata fini dicendo che i metodi scientifici dimostravano che le pietre erano state incise pochi anni prima, e che le fascette dicevano che avevano milioni di anni (c'erano disegnati dei brontosauri)
E giacobbo se ne usci con un: "A chi dobbiamo credere? lo scopriremo nelle prossime "indagini"

Poi fece altre 20 puntate, tra cui quelle da te segnalate.




Giacobbo quando dimostra che una cosa è falsa se ne frega e continua a farci puntate per anni, l'esempio più famoso è il drago di pongo sottospirito: è un superfalso (ha intervistato pure lo scultore del drago!!!!!!!!) ma continua a farci puntate sopra-
Le pietre di Ica sono come il draghetto.


Ultima modifica di aufononmistufo il 04/06/2009, 13:48, modificato 1 volta in totale.

Top
 Profilo  
 

U.F.O.
U.F.O.

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 353
Iscritto il: 05/12/2008, 15:37
Località: Roma
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 04/06/2009, 15:32 







Le pietre di Ica sono considerate false, non perché sono false, ma perché non dovrebbero esistere.



_________________
Esistono uomini senza scrupoli che vogliono costringerci in un mondo dove tutto e' scarso. La scarsità rende potente chi possiede quel poco e schiavo chi ne necessita, questo rende possibile dare un prezzo ad una cosa che non ha valore, trasformando un diritto naturale in un bene da acquistare. (Teschio)
Top
 Profilo  
 

Ufetto
Ufetto

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 108
Iscritto il: 31/01/2009, 09:50
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 04/06/2009, 15:44 
Cita:
Le pietre di Ica sono considerate false, non perché sono false, ma perché non dovrebbero esistere.




Esistere esistono.

False sono false anche perché negli anni novanta hanno arrestato il tizio che aveva aperto la fabbrichetta di pietre di Ica (con gli incisori che erano niente altro che schiavi)
Pietre vendute a peso d'oro a quel medico pazzoide a cui fa spesso visita il Giacobbo


Top
 Profilo  
 

U.F.O.
U.F.O.

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 424
Iscritto il: 09/01/2009, 01:26
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 04/06/2009, 15:45 
Ciao aufononmistufo
comprendo le tue obiezioni ma sarei più cauto ad essere così tassativo. Se si può parlare di falso nelle pietre di Ica, questo è vero fino ad un certo punto. Ne sono state realizzate molte copie vendute al mercato nero, ad esempio, e fatte passare come reali solo per guadagnare considerevoli cifre. La storia ci insegna come le prime trovate e analizzate avessero dato riscontri positivi, e vorrei anche ricordare come il loro abbellimento (cioè la pulitura dal fango e la lucidatura successiva per toglierne l'opacità) avessero gravemente danneggiato la possibilità di analisi serie sui campioni incriminati. Questo però su una parte perchè altri pezzi erano stati conservati senza nessuna alterazione.
Concordo con Teschio nell'affermazione del suo precedente post, le pietre di Ica sono artefatti che non dovrebbero esistere e quindi ci potrebbe essere anche tutta la volontà a farle risultare come false.



_________________
Artu[:)]ro

"Dubitando ad veritatem pervenimus" (Cicerone)
Top
 Profilo  
 

Ufetto
Ufetto

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 55
Iscritto il: 04/06/2009, 11:21
Località: Monterotondo
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 04/06/2009, 16:03 
Scusate se insisto!!!!
1 - Nella notizia postata nel mio blog e nell'articolo che è stato pubblicato sulla mia rivista FENIX È AFFERMATO A CHIARE LETTERE che per la prima volta vengono ritrovate pietre sepolte, seppellite lì da millenni nel deserto, come mostrano diverse foto. Sino ad ora ci si era basati solo sulle dichiarazioni dello scomparso Cabrera che le aveva ricevute in dono da Basilio Uchuya e altri campesinos. Dunque siamo davanti a qualcosa di completamente differente rispetto alla situazione precedente. Le pietre trovate dagli spagnoli sono AUTENTICHE, le prime ritrovate nel luogo di sepoltura da una spedizione archeologica in 50 anni.
2 - È stato analizzato in Spagna da diverse istituzioni scientifiche e universitarie il tessuto che avvolgeva una di queste pietre al C-14 e il terreno che si era indurito intorno ad altre di esse con il metodo della Termoluminescenza. I risultati parlano chiaro. I REPERTI SONO AUTENTICI e risalgono a circa 99.000 anni fa.
Dunque, senza scomodare vecchie puntate di trasmissioni televisive, che si basavano su dati fritti e rifritti e quindi sorpassati, leggetevi l'articolo di FENIX se volete essere informati davvero. Altrimenti si fa solo una discussione sterile dando giudizi senza conoscere davvero come stanno le cose, principalmente ignorando i nuovi dati scientifici, compreso il perchè Uchuya affermò alla Polizia di Ica che le oltre 11.000 pietre della collezione Cabrera le aveva realizzate lui (fatto non vero, analogo all'addebitare ai circlemakers tutti i cerchi nel grano). Ripeto, qui le cosa stanno diversamente. INFORMARSI prima di scrivere a sproposito ragazzi. Quando vado in TV a contestare un accademico le cose devo saperle, altrimenti rischio la figuraccia. Lo stesso dicasi per quegli scettici che si basano su argomenti vecchi e mai studiati in prima persona.



_________________
Adriano Forgione
Top
 Profilo  
 

Ufetto
Ufetto

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 169
Iscritto il: 03/05/2009, 21:25
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 04/06/2009, 16:10 
Su queste nuove pietre scoperte cosa è rappresentato?



_________________
Ma ancora una volta, a dire la verità, se cercate un colpevole non c'è che da guardarsi allo specchio.
Immagine
"Siamo tutti d'accordo nel ritenere che la vostra teoria sia folle. Il problema che ci divide è questo: è abbastanza folle per essere vera?"
Niels Bohr
Top
 Profilo  
 

Ufetto
Ufetto

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 108
Iscritto il: 31/01/2009, 09:50
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 04/06/2009, 16:15 
Cita:
adrianoforgione ha scritto:

Scusate se insisto!!!!
1 - Nella notizia postata nel mio blog e nell'articolo che è stato pubblicato sulla mia rivista FENIX È AFFERMATO A CHIARE LETTERE che per la prima volta vengono ritrovate pietre sepolte, seppellite lì da millenni nel deserto, come mostrano diverse foto. Sino ad ora ci si era basati solo sulle dichiarazioni dello scomparso Cabrera che le aveva ricevute in dono da Basilio Uchuya e altri campesinos. Dunque siamo davanti a qualcosa di completamente differente rispetto alla situazione precedente. Le pietre trovate dagli spagnoli sono AUTENTICHE, le prime ritrovate nel luogo di sepoltura da una spedizione archeologica in 50 anni.
2 - È stato analizzato in Spagna da diverse istituzioni scientifiche e universitarie il tessuto che avvolgeva una di queste pietre al C-14 e il terreno che si era indurito intorno ad altre di esse con il metodo della Termoluminescenza. I risultati parlano chiaro. I REPERTI SONO AUTENTICI e risalgono a circa 99.000 anni fa.
Dunque, senza scomodare vecchie puntate di trasmissioni televisive, che si basavano su dati fritti e rifritti e quindi sorpassati, leggetevi l'articolo di FENIX se volete essere informati davvero. Altrimenti si fa solo una discussione sterile dando giudizi senza conoscere davvero come stanno le cose, principalmente ignorando i nuovi dati scientifici, compreso il perchè Uchuya affermò alla Polizia di Ica che le oltre 11.000 pietre della collezione Cabrera le aveva realizzate lui (fatto non vero, analogo all'addebitare ai circlemakers tutti i cerchi nel grano). Ripeto, qui le cosa stanno diversamente. INFORMARSI prima di scrivere a sproposito ragazzi. Quando vado in TV a contestare un accademico le cose devo saperle, altrimenti rischio la figuraccia. Lo stesso dicasi per quegli scettici che si basano su argomenti vecchi e mai studiati in prima persona.


Io mi informo, fallo anche tu.

Tu dai per scontato che le cose in quell'articolo siano vere. (e non lo sono, notizia vecchia di oltre un anno e screditata già nel 2008 dagli stessi che avevo dato la notizia[era semplicemente uno scherzo]..........e si, ne aveva già parlato il Giacobbo l'anno scorso)

E contemporaneamente non credi a studi scientifici approfonditissimi fatti negli anni 90 su TUTTE le pietre della collezione del dottore.
TUTTE sono risultate incise pochi decenni prima.

Guardati il documentario fatto dalla BBC (io l'ho visto molto anni fa)
In rete ci sono tutti i documenti dei test. Nessuno ha mai messo minimamente in dubbio quei test. (neanche il tizio-truffatore che faceva le pietre di ICA............che dovrebbe essere ancora in carcere)


Ultima modifica di aufononmistufo il 04/06/2009, 16:17, modificato 1 volta in totale.

Top
 Profilo  
 

U.F.O.
U.F.O.

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 424
Iscritto il: 09/01/2009, 01:26
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 04/06/2009, 16:16 
Cita:
adrianoforgione ha scritto:

Scusate se insisto!!!!
1 - Nella notizia postata nel mio blog e nell'articolo che è stato pubblicato sulla mia rivista FENIX È AFFERMATO A CHIARE LETTERE che per la prima volta vengono ritrovate pietre sepolte, seppellite lì da millenni nel deserto, come mostrano diverse foto. Sino ad ora ci si era basati solo sulle dichiarazioni dello scomparso Cabrera che le aveva ricevute in dono da Basilio Uchuya e altri campesinos. Dunque siamo davanti a qualcosa di completamente differente rispetto alla situazione precedente. Le pietre trovate dagli spagnoli sono AUTENTICHE, le prime ritrovate nel luogo di sepoltura da una spedizione archeologica in 50 anni.
2 - È stato analizzato in Spagna da diverse istituzioni scientifiche e universitarie il tessuto che avvolgeva una di queste pietre al C-14 e il terreno che si era indurito intorno ad altre di esse con il metodo della Termoluminescenza. I risultati parlano chiaro. I REPERTI SONO AUTENTICI e risalgono a circa 99.000 anni fa.
Dunque, senza scomodare vecchie puntate di trasmissioni televisive, che si basavano su dati fritti e rifritti e quindi sorpassati, leggetevi l'articolo di FENIX se volete essere informati davvero. Altrimenti si fa solo una discussione sterile dando giudizi senza conoscere davvero come stanno le cose, principalmente ignorando i nuovi dati scientifici, compreso il perchè Uchuya affermò alla Polizia di Ica che le oltre 11.000 pietre della collezione Cabrera le aveva realizzate lui (fatto non vero, analogo all'addebitare ai circlemakers tutti i cerchi nel grano). Ripeto, qui le cosa stanno diversamente. INFORMARSI prima di scrivere a sproposito ragazzi. Quando vado in TV a contestare un accademico le cose devo saperle, altrimenti rischio la figuraccia. Lo stesso dicasi per quegli scettici che si basano su argomenti vecchi e mai studiati in prima persona.



penso che le parole di Adriano siano esplicative di tutta la questione il resto mi sembrano solo sterili polemiche!!!!!!!


Ultima modifica di Arturo il 04/06/2009, 16:19, modificato 1 volta in totale.


_________________
Artu[:)]ro

"Dubitando ad veritatem pervenimus" (Cicerone)
Top
 Profilo  
 

U.F.O.
U.F.O.

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 353
Iscritto il: 05/12/2008, 15:37
Località: Roma
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 04/06/2009, 16:39 
Cita:
Arturo ha scritto:

Cita:
adrianoforgione ha scritto:

Scusate se insisto!!!!
1 - Nella notizia postata nel mio blog e nell'articolo che è stato pubblicato sulla mia rivista FENIX È AFFERMATO A CHIARE LETTERE che per la prima volta vengono ritrovate pietre sepolte, seppellite lì da millenni nel deserto, come mostrano diverse foto. Sino ad ora ci si era basati solo sulle dichiarazioni dello scomparso Cabrera che le aveva ricevute in dono da Basilio Uchuya e altri campesinos. Dunque siamo davanti a qualcosa di completamente differente rispetto alla situazione precedente. Le pietre trovate dagli spagnoli sono AUTENTICHE, le prime ritrovate nel luogo di sepoltura da una spedizione archeologica in 50 anni.
2 - È stato analizzato in Spagna da diverse istituzioni scientifiche e universitarie il tessuto che avvolgeva una di queste pietre al C-14 e il terreno che si era indurito intorno ad altre di esse con il metodo della Termoluminescenza. I risultati parlano chiaro. I REPERTI SONO AUTENTICI e risalgono a circa 99.000 anni fa.
Dunque, senza scomodare vecchie puntate di trasmissioni televisive, che si basavano su dati fritti e rifritti e quindi sorpassati, leggetevi l'articolo di FENIX se volete essere informati davvero. Altrimenti si fa solo una discussione sterile dando giudizi senza conoscere davvero come stanno le cose, principalmente ignorando i nuovi dati scientifici, compreso il perchè Uchuya affermò alla Polizia di Ica che le oltre 11.000 pietre della collezione Cabrera le aveva realizzate lui (fatto non vero, analogo all'addebitare ai circlemakers tutti i cerchi nel grano). Ripeto, qui le cosa stanno diversamente. INFORMARSI prima di scrivere a sproposito ragazzi. Quando vado in TV a contestare un accademico le cose devo saperle, altrimenti rischio la figuraccia. Lo stesso dicasi per quegli scettici che si basano su argomenti vecchi e mai studiati in prima persona.



penso che le parole di Adriano siano esplicative di tutta la questione il resto mi sembrano solo sterili polemiche!!!!!!!



Concordo pienamente, ora credo che resti solo da fare uno studio approfondito sulle pietre del museo Cabrera, per stabilire quali sono quelle autentiche e quelle da eliminare, anche se penso che siano quasi tutte autentiche.



_________________
Esistono uomini senza scrupoli che vogliono costringerci in un mondo dove tutto e' scarso. La scarsità rende potente chi possiede quel poco e schiavo chi ne necessita, questo rende possibile dare un prezzo ad una cosa che non ha valore, trasformando un diritto naturale in un bene da acquistare. (Teschio)
Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 32 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2, 3  Prossimo

Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Oggi è 11/05/2025, 13:00
© 2015 UfoPlanet di Ufoforum.it, © RMcGirr83.org