andesite che nella scala di Mohs è a 7... DURISSIMA.
https://rocks.comparenature.com/it/proprieta-del-andesite/model-21-6Cita:
La scala di Mohs è un criterio empirico per la valutazione della durezza dei materiali. Prende il nome dal mineralogista tedesco Friedrich Mohs, che la ideò nel 1812. Essa assume come riferimento la durezza di dieci minerali numerati progressivamente da 1 a 10, tali che ciascuno è in grado di scalfire quello che lo precede ed è scalfito da quello che lo segue. Per determinare la durezza di un minerale non si fa altro che provare quale minerale della scala esso scalfisce e da quale è scalfito.
Il primo minerale della serie è il talco, l'ultimo il diamante. La scala di Mohs fornisce un valore puramente indicativo della durezza, in quanto la differenza reale di durezza tra due minerali successivi varia anche notevolmente. Per esempio il corindone (n. 9 di questa scala) è circa sei volte più duro del topazio (n. 8), mentre il diamante (n. 10) risulta essere circa 140 volte più duro del corindone, come è stato messo in evidenza dalle prove sperimentali del mineralogista August Rosiwal.
Esiste anche una scala assoluta di durezza, la scala di Rosiwal, che fornisce il valore reale della durezza, ottenuto con prove di laboratorio usando uno sclerometro. In tale scala viene attribuita al corindone (minerale che comprende molte pietre preziose, tra cui il rubino e lo zaffiro) una durezza di riferimento pari a 1.000.
Negli ultimi anni è stato sviluppato uno strumento per valutare la resistenza al graffio dei materiali [1].
https://it.wikipedia.org/wiki/Scala_di_Mohs

Magari qualcuno di potrà spiegare come diavolo l'hanno lavorata in quel modo con bronzo ed altri materiali disponibili all'epoca (che non superano 3 sulla suddetta scala, guardate la differenza in durezza assoluta che c'è tra i suddetti livelli).
Ma si sa la scienza non conta in questi casi, conta solo la teologia.
ah, tanto tempo ed olio di gomito (cit.) non vale come risposta.
Queste cose non si studiano al MIT o ad HARVARD ma al terzo anno di geometra ed in qualche esame (tipo geologia o tecnologia dei materiali) al primo anno di ingegneria. Ma ovviamente se certe cose le fanno decidere a chi legge solo poesie o testi di prosa difficilmente avrà concezione delle proprietà dei materiali e le tecniche per lavorarli. E questo as prescindere dal collo di cigno o meno.
Fatevi fare un preventivo per un vaso del genere, poi fatemi sapere quante migliaia di € vi chiedono. e per giungere fino a noi vuol dire che quelle tecniche erano prassi, dubito che fossero pezzi unici (e se pure fosse non cambierebbe niente di quanto detto).
Mi passa proprio la voglia ormai, le evidenze sono lampanti, non ci possono essere prove più marchiane di queste se si parla di utilizzo di tecnologie ben superiori a quelle neolitiche e nel caso specifico oserei dire anche di molti stati moderni.