Cile: un “essere luminoso” getta nel panico
26/03/2010, 12:09
Cile: un “essere luminoso” getta nel panico i passeggeri di un autobus
Tutto è accaduto alle 5 del mattino del giorno 1° marzo 2010. Si era all’interno di un autobus interurbano, che collegava Iquique a Santiago e mentre si era nella regione costiera di Raracapà avvenne un avvenimento che i passeggeri difficilmente dimenticheranno. L’esperienza anomala avvenne quando l’autobus si fermò sulla strada A1, che collega Iquique Tocopilla all’altura della spiaggia Vicente Mena, tra Punta Gruesa a Chucumata. In quel contesto, un passeggero iniziò a mormorare nel sonno, generando preoccupazione nei passeggeri accanto. “Sono lì, fuori, sono qui” disse il passeggero mentre fu svegliato da un altra persona. Una volta sveglio, l’uomo ha reagito ed ha guardato all’esterno dell’autobus, notando a picco sul mare una “struttura cilindrica fluorescente“. Fu così che incominciò ad urlare e avvisare gli altri passeggeri. In quell’istante il panico collettivo coinvolse tutti i passeggeri che “dopo pochi secondi videro uscire dall’acqua un oggetto a forma di trottola“, ha riferito il ricercatore ed esperto del caso Raul Rivera. Quando tutti all’interno del bus cercarono di tranquillizzarsi e tentare di filmare coi telefonini le strutture luminose, il panico e le grida ricominciarono a sentirsi all’interno dell’autobus. “Un essere di circa tre metri di altezza, magro e con un alone splendido di luce cominciò a camminare sulla strada principale“, ha riferito Ribera, il quale afferma che il caso si sta analizzando rigorosamente a Santiago. Una volta a Santiago, chi ha sperimentato questo avvistamento ha preso strade diverse. “Solo otto testimoni si sono fatti avanti, un numero poco considerevole, visto che all’interno del bus erano presenti tra le 30 e 40 persone“, afferma Enrique Silva, altro investigatore del caso. Le generalità di questi otto testimoni non sono state, al momento, divulgate per la privacy. Uno degli aspetti mai chiariti dell’avvistamento è quello dell’apparente “scomparsa” sia dell’autista e dell’assistente dell’autobus. Ciò fa nascere il sospetto che l’assistente abbia preso foto e video nitidi dell’esperienza. “Esistono testimoni chiave dell’evento e al momento non possiamo dire chi sono, nè tantomeno dire quale sia la società proprietaria dell’autobus. Possiamo solo dire che è davvero accaduto qualcosa di insolito in quel posto e tutti i testimoni concordano con ciò“, ha puntualizzato Enrique Silva. “La rigorosità delle indagini non è solo dovuto alla complessità dell’avvistamento o la difficoltà a trovare l’ubicazione degli altri testimoni ma è anche il fatto“, riferisce il ricercatore Silva che sta conducendo lo studio, “che esiste una istituzione militare coinvolta nell’avvistamento non come generatore del fenomeno ma come testimoni chiave. Per questo il trattamento delle informazioni e lo sviluppo di questa ricerca deve essere fatta molto attentamente“. Il ricercatore ha poi concluso che nelle prossime settimane ci saranno i primi risultati.
Riassunto dal sito (in spagnolo) su http://www.estrellaiquique.cl/prontus4_ ... iquique.cl
Fonte: http://centroufologicotaranto.wordpress ... n-autobus/
Tutto è accaduto alle 5 del mattino del giorno 1° marzo 2010. Si era all’interno di un autobus interurbano, che collegava Iquique a Santiago e mentre si era nella regione costiera di Raracapà avvenne un avvenimento che i passeggeri difficilmente dimenticheranno. L’esperienza anomala avvenne quando l’autobus si fermò sulla strada A1, che collega Iquique Tocopilla all’altura della spiaggia Vicente Mena, tra Punta Gruesa a Chucumata. In quel contesto, un passeggero iniziò a mormorare nel sonno, generando preoccupazione nei passeggeri accanto. “Sono lì, fuori, sono qui” disse il passeggero mentre fu svegliato da un altra persona. Una volta sveglio, l’uomo ha reagito ed ha guardato all’esterno dell’autobus, notando a picco sul mare una “struttura cilindrica fluorescente“. Fu così che incominciò ad urlare e avvisare gli altri passeggeri. In quell’istante il panico collettivo coinvolse tutti i passeggeri che “dopo pochi secondi videro uscire dall’acqua un oggetto a forma di trottola“, ha riferito il ricercatore ed esperto del caso Raul Rivera. Quando tutti all’interno del bus cercarono di tranquillizzarsi e tentare di filmare coi telefonini le strutture luminose, il panico e le grida ricominciarono a sentirsi all’interno dell’autobus. “Un essere di circa tre metri di altezza, magro e con un alone splendido di luce cominciò a camminare sulla strada principale“, ha riferito Ribera, il quale afferma che il caso si sta analizzando rigorosamente a Santiago. Una volta a Santiago, chi ha sperimentato questo avvistamento ha preso strade diverse. “Solo otto testimoni si sono fatti avanti, un numero poco considerevole, visto che all’interno del bus erano presenti tra le 30 e 40 persone“, afferma Enrique Silva, altro investigatore del caso. Le generalità di questi otto testimoni non sono state, al momento, divulgate per la privacy. Uno degli aspetti mai chiariti dell’avvistamento è quello dell’apparente “scomparsa” sia dell’autista e dell’assistente dell’autobus. Ciò fa nascere il sospetto che l’assistente abbia preso foto e video nitidi dell’esperienza. “Esistono testimoni chiave dell’evento e al momento non possiamo dire chi sono, nè tantomeno dire quale sia la società proprietaria dell’autobus. Possiamo solo dire che è davvero accaduto qualcosa di insolito in quel posto e tutti i testimoni concordano con ciò“, ha puntualizzato Enrique Silva. “La rigorosità delle indagini non è solo dovuto alla complessità dell’avvistamento o la difficoltà a trovare l’ubicazione degli altri testimoni ma è anche il fatto“, riferisce il ricercatore Silva che sta conducendo lo studio, “che esiste una istituzione militare coinvolta nell’avvistamento non come generatore del fenomeno ma come testimoni chiave. Per questo il trattamento delle informazioni e lo sviluppo di questa ricerca deve essere fatta molto attentamente“. Il ricercatore ha poi concluso che nelle prossime settimane ci saranno i primi risultati.
Riassunto dal sito (in spagnolo) su http://www.estrellaiquique.cl/prontus4_ ... iquique.cl
Fonte: http://centroufologicotaranto.wordpress ... n-autobus/
26/03/2010, 12:29
Caso interessante. Peccato per la solita mancanza di prove ![[:(]](./images/smilies/UF/icon_smile_sad.gif "Infelice")
26/03/2010, 12:55
Near ha scritto:Caso interessante. Peccato per la solita mancanza di prove
Quoto.
26/03/2010, 13:03
Buongiorno a tutti,
gia...purtroppo le solite storie senza nemmeno una foto un video o quant'altro...
Grazie
gia...purtroppo le solite storie senza nemmeno una foto un video o quant'altro...
Grazie
26/03/2010, 13:22
In Cile attualmente è in atto un boom di avvistamenti...ma suppongo ci tocchi aspettare un pò per inquadrare correttamente questi avvenimenti
26/03/2010, 13:31
si ma oltre alla mancanza di prove ciò ke mi chiedo io è perchè un evento avvenuto il 1° marzo si viene a sapere solo dopo quasi un mese??È così anche per molti altri casi comunque......va beh, certo, non se ne occupa l'ANSA di tali notizie, però si diffondono molto lentamente, non capisco!!!
26/03/2010, 16:04
Per me è la solita bufala di qualche buontempone...... Arrivano sempre queste storie stralunate senza alcun dettaglio certo, tipo foto video, interviste TV etc.....
26/03/2010, 16:20
Però dai, come si fa a circolare 24h su 24 con una telecamera per essere pronti ad avvenimenti strani come questo.
Le prove a volte non ci sono perchè ovviamente passeggiamo senza essere pronti come dei paparazzi.
Le prove a volte non ci sono perchè ovviamente passeggiamo senza essere pronti come dei paparazzi.
26/03/2010, 16:30
Un telefonino ce l'hanno anche le lucertole nel deserto oggi..... Semplicemente dico che di questi episodi nel corso degli anni se ne sono letti a bizzeffe, il risultato? Non è mai emerso nulla, strano vero....![[:D]](./images/smilies/UF/icon_smile_big.gif "Davvero Felice")
26/03/2010, 17:12
allora ho ragione io ... Sono più interessanti i vecchi casi! ![[;)]](./images/smilies/UF/icon_smile_wink.gif "Occhiolino")
26/03/2010, 20:34
Ufologo 555 ha scritto:
allora ho ragione io ... Sono più interessanti i vecchi casi!
Penso che casi di avvistamenti ce ne siano sempre statianche in passato, solo che al giorno d'oggi con l'avvento di internet se ne parla di più e le notizie ci arrivano prima. Che poi quelli del passato siano più interessanti è anche questo un dato di fatto anche se, con l'avvento delle nuove tecnologie, è più facile esaminarli e studiarne la veridicità o meno. Nel caso della discussione ,senza un benchè minimo straccio di immagine è davvero difficile credere alla sua autenticità. Una volta era più facile inventarsi storie simili, oggi no, ormai le videocamere e i telefonini con annessa macchina fotografica ce l'hano tutti.
26/03/2010, 20:52
Però, nel passato, se ti raccontavano che i fari della tua auto si ... piegavano .... (io non ci sare arrivato ad inventarmelo!). Sicuramente c'era meno tecnologia, ma quando si raccontano alcuni particolari come "una luce monocromatica che illuminava l'addome..." e non esisteva ancora il laser ...
Per conto mio erano più significativi, con tutto quello che succedeva, tra gli esperimenti nucleari, i tests missilistici e le prime missioni spaziali! Si Davano più ... da fare!
Per conto mio erano più significativi, con tutto quello che succedeva, tra gli esperimenti nucleari, i tests missilistici e le prime missioni spaziali! Si Davano più ... da fare!
27/03/2010, 11:07
beh, 8 testimoni non sono mica pochi.
rimaniamo in attesa delle foto e delle dichiarazioni... e speriamo non sia la classica bufala![[:p]](./images/smilies/UF/icon_smile_tongue.gif "Goloso")
rimaniamo in attesa delle foto e delle dichiarazioni... e speriamo non sia la classica bufala
27/03/2010, 17:00
secondo me è vero, 8 su 40 perchè la gente si caga in mano a paralre e terstimoniare su ste cose, soprattutti in sti paesi dove i copri di polizia hanno instaurato un clima di terrore.
poi è difficle filmare una cosa che accade in pochi secondi, tra agitazione, cellulare magari vecchio che non avvia subitissimo la videocamera, inesperienza nell'usare questi cellulari da parte di alcune persone ecc....
in più non dimentichiamoci che 2 sono scomparsi e che probabillmente hanno filamto o fotografato l'essere, io se fossi stato uno degli altri 40 ad aver fotografato ma ne starei zitto e buono senza mostrare prove in giro.
poi è difficle filmare una cosa che accade in pochi secondi, tra agitazione, cellulare magari vecchio che non avvia subitissimo la videocamera, inesperienza nell'usare questi cellulari da parte di alcune persone ecc....
in più non dimentichiamoci che 2 sono scomparsi e che probabillmente hanno filamto o fotografato l'essere, io se fossi stato uno degli altri 40 ad aver fotografato ma ne starei zitto e buono senza mostrare prove in giro.